Quei "rates" da brivido...
- Creatore Discussione punteresclamativo
- Data di inizio
Esitono servizi per tutte le tasche, basta scegliere quella che va meglio per le proprie, se loro hanno clienti che si possono permettere ottimo per loro. Se uno non si può permettere o non ha voglia di spendere tali tariffe dovrebbe limitarsi a tacere perché le osservazione riprovevoli, in questo caso, sarebbero di cattivissimo gusto.
Poi non credo che una discussione sulle tariffe richieste siano in linea con la policy.
Poi non credo che una discussione sulle tariffe richieste siano in linea con la policy.
- Creatore Discussione
- #3
Non era mia intenzione provocare commenti non graditi,mi scuso se ho leso qualcuno.
Se post errato cancellate..
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C'è una importante teoria economica legata al concetto di "utilità marginale della moneta"...
Questa è utilità che ogni individuo ricava dall'utilizzo di una unità addizionale di moneta per l'acquisto di un bene o servizio atto a soddisfare un proprio bisogno.
L'utilità marginale della moneta decresce al crescere del reddito monetario; per converso, quanto più è basso il reddito monetario tanto maggiore è il valore dell'utilità marginale della moneta, con la conseguenza che il soggetto è disposto ad offrire meno denaro per l'acquisto di un bene.
Ne consegue che un ipotetico Jeff Bezos probabilmente non si porrà minimamente il problema se una altrettanto ipotetica fornitrice di servizi sessuali a lui graditi richiede 700 euro per un ora, in quanto 700 euro, per lui, probabilmente corrispondono, in termini di utilità marginale, a un euro di un metalmeccanico con un reddito di 1500 euro mensile.
La domanda, quindi, si potrebbe dire malposta, perchè, per poter apprezzare la risposta, bisognerebbe rivolgerla a qualcuno che ha lo stesso reddito e capacità di spesa di chi la pone.
Sotto il profilo squisitamente tecnico, potrebbe essere interessante conoscere su quanti potenziali clienti potrebbe contare l'ipotetica fornitrice da 700 euro l'ora (in questo senso, immagino che la Guardia di Finanza sarebbe grandemente interessata) e quante ipotetiche fornitrici offrono i medesimi servizi alla medesima tariffa.
Riproducendo tali valori per ogni tariffa oraria, dal fatidico decino sino a "n" centinaia di euro l'ora, e indicando in ascissa il prezzo e in ordinata il numero di clienti e di fornitori, sarebbe possibile rappresentare graficamente le curve della domanda e dell'offerta.
Ne risulterebbe:
una curva della domanda, decrescente al crescere del prezzo
una curva della offerta, crescente al crescere del prezzo...
Interpolando i valori assunti dalla curva della domanda, si otterrebbe la funzione risposta al post iniziale.
Data la variabile X=prezzo, avremmo un valore Y=numero di coloro disposti a spendere. Mentre nel punto di intersezione tra le due curve avremmo una valutazione media circostanziata del prezzo di mercato....
Tutte queste considerazioni, presuppongono però alcune semplificazioni, quali l'assunzione di una costante e trascurabile utilità marginale del cazzo, considerata dal punto di vista delle ipotetiche fornitrici, e l'assunzione di uguali avvenenza e qualità tecniche per tutte le fornitrici considerate...
Tali fattori potrebbero essere inseriti in un calcolo matriciale e sarebbe altresì interessante elaborare un modello multivariable dove, modificando il grado di bontà della fornitrice, o il coefficiente di salivazione nell'ambito del rapporto orale, o qualche altro elemento, che si può scegliere complicando il modello a piacere, avremmo un modificarsi della curva...
Alla fine, come sarà facile intuire, è un discorso interessante sotto il profilo accademico, ma un po' del cazzo sotto il profilo pratico...
Ragione per la quale, a mia conoscenza, il raffinato modello matematico multivariabile e matriciale che ho appena ventilato e che potrebbe soddisfare il legittimo quesito iniziale, non è ancora stato elaborato...
Comunque gira voce che sul prossimo modello di Iphone potrebbe essere disponibile una app dedicata...
__________________jul
Questa è utilità che ogni individuo ricava dall'utilizzo di una unità addizionale di moneta per l'acquisto di un bene o servizio atto a soddisfare un proprio bisogno.
L'utilità marginale della moneta decresce al crescere del reddito monetario; per converso, quanto più è basso il reddito monetario tanto maggiore è il valore dell'utilità marginale della moneta, con la conseguenza che il soggetto è disposto ad offrire meno denaro per l'acquisto di un bene.
Ne consegue che un ipotetico Jeff Bezos probabilmente non si porrà minimamente il problema se una altrettanto ipotetica fornitrice di servizi sessuali a lui graditi richiede 700 euro per un ora, in quanto 700 euro, per lui, probabilmente corrispondono, in termini di utilità marginale, a un euro di un metalmeccanico con un reddito di 1500 euro mensile.
La domanda, quindi, si potrebbe dire malposta, perchè, per poter apprezzare la risposta, bisognerebbe rivolgerla a qualcuno che ha lo stesso reddito e capacità di spesa di chi la pone.
Sotto il profilo squisitamente tecnico, potrebbe essere interessante conoscere su quanti potenziali clienti potrebbe contare l'ipotetica fornitrice da 700 euro l'ora (in questo senso, immagino che la Guardia di Finanza sarebbe grandemente interessata) e quante ipotetiche fornitrici offrono i medesimi servizi alla medesima tariffa.
Riproducendo tali valori per ogni tariffa oraria, dal fatidico decino sino a "n" centinaia di euro l'ora, e indicando in ascissa il prezzo e in ordinata il numero di clienti e di fornitori, sarebbe possibile rappresentare graficamente le curve della domanda e dell'offerta.
Ne risulterebbe:
una curva della domanda, decrescente al crescere del prezzo
una curva della offerta, crescente al crescere del prezzo...
Interpolando i valori assunti dalla curva della domanda, si otterrebbe la funzione risposta al post iniziale.
Data la variabile X=prezzo, avremmo un valore Y=numero di coloro disposti a spendere. Mentre nel punto di intersezione tra le due curve avremmo una valutazione media circostanziata del prezzo di mercato....
Tutte queste considerazioni, presuppongono però alcune semplificazioni, quali l'assunzione di una costante e trascurabile utilità marginale del cazzo, considerata dal punto di vista delle ipotetiche fornitrici, e l'assunzione di uguali avvenenza e qualità tecniche per tutte le fornitrici considerate...
Tali fattori potrebbero essere inseriti in un calcolo matriciale e sarebbe altresì interessante elaborare un modello multivariable dove, modificando il grado di bontà della fornitrice, o il coefficiente di salivazione nell'ambito del rapporto orale, o qualche altro elemento, che si può scegliere complicando il modello a piacere, avremmo un modificarsi della curva...
Alla fine, come sarà facile intuire, è un discorso interessante sotto il profilo accademico, ma un po' del cazzo sotto il profilo pratico...
Ragione per la quale, a mia conoscenza, il raffinato modello matematico multivariabile e matriciale che ho appena ventilato e che potrebbe soddisfare il legittimo quesito iniziale, non è ancora stato elaborato...
Comunque gira voce che sul prossimo modello di Iphone potrebbe essere disponibile una app dedicata...
__________________jul
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@ luma: non c'è, a mio avviso, violazione della policy, l'utente chiede solo
Il topic sparirà sotto l'effetto della grande falciatrice (tempi).
Rispondo: potrei, ma non voglio.
P.s. ottimo Julio, con il calcolo della amatriciana. Però stai somigliando ad un utente, temporaneamente assente, di cui mi tornerà in mente il nome
Sicché la domanda è solo mal posta, non chiarendo se trattasi di indagine sulla volontà o sulla capacità.
Il topic sparirà sotto l'effetto della grande falciatrice (tempi).
Rispondo: potrei, ma non voglio.
P.s. ottimo Julio, con il calcolo della amatriciana. Però stai somigliando ad un utente, temporaneamente assente, di cui mi tornerà in mente il nome
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M
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@julio Leibnitz
@puntoesclamativo
Da un whatsApp tra amici: “Se entro metà dicembre chiudo con gli americani, facciamo una cena con le migliori bottiglie del mondo da vino al whisky”
Questo mio amico, e la maggior parte degli amici suoi, sono quel tipo di persona cui si rivolgono gli annunci che hai riportato. Quanto a me, che pure bevo molto e spesso, fatico ad accorgermi della differenza tra una bottiglia da 20€ ed una da 200.
@puntoesclamativo
Da un whatsApp tra amici: “Se entro metà dicembre chiudo con gli americani, facciamo una cena con le migliori bottiglie del mondo da vino al whisky”
Questo mio amico, e la maggior parte degli amici suoi, sono quel tipo di persona cui si rivolgono gli annunci che hai riportato. Quanto a me, che pure bevo molto e spesso, fatico ad accorgermi della differenza tra una bottiglia da 20€ ed una da 200.
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- Creatore Discussione
- #11
@bon_scott Spesso,anche qualche volta,quell'amico omaggiava potenziali doti di allegria. Non era nemmeno un caso la distribuzione di equazioni da risolvere.
P.S. forse una volta nella vita farò una pazzia..
P.S. forse una volta nella vita farò una pazzia..
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Se possono permetterselo, meglio per loro.
c'è chi può, e chi no.......io NON può
Non c'è molto da dire, infatti. Le 500 euro per il benestante valgono come le mie 50 euro, che sono un morto di fame. La differenza c'è sul fatto che io con 500 euro scopo con 8-10 donne diverse nell'arco di due mesi, lui una volta sola ma si presume, con una figa stellare.
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M
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Bisogna anche vedere in quale nazione sono stati pubblicati gli annunci. Per gli USA sono prezzi solo un po' più cari della media, ma niente di chè. Magari (non lo so) negli emirati arabi sono prezzi da OTR.
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- Creatore Discussione
- #16
Le nazioni del post riguardano USA ed UK;quanto agli Emirati Arabi ti posso dire con certezza che nei loft il prezzo medio é pari alla stessa cifra della nostra Penisola. Che poi ci siano gli sceicchi che pagano anche un importo,convertito con la nostra valuta,di €10000 o più per 30mn é vero pure. Ma succede pure a Las Vegas, soprattutto a Montecarlo!!!
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M
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Negli Stati Uniti Per una escort A Level 500$ / 500€ è una tariffa normale, corrispondenti ai nostrani 200€ orari. Nulla di strano se qualcuna ne chiede 700 o 1000; è un fatto puramente geografico dovuto, tra le altre cose, al maggior reddito pro-capite degli Yankee.
Da notare che negli USA la prostituzione è illegale ovunque tranne che in alcune contee rurali del Nevada ed il tariffario - in teoria (molto in teoria) - si dovrebbe riferire al servizio di accompagnamento propriamento detto.
Da notare che negli USA la prostituzione è illegale ovunque tranne che in alcune contee rurali del Nevada ed il tariffario - in teoria (molto in teoria) - si dovrebbe riferire al servizio di accompagnamento propriamento detto.
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Quanto siete disposti a pagare per una scopata?
Quanto siete disposti a pagare per una dormita?
Dopo l'amatriciana di Julio mi e' venuta voglia di provare a semplificare.
Per scopare basta un buco, di fagiana, di fagiano, ognuno ha le sue preferenze.
Per dormire basta stendersi per terra.
Poi proviamo ad aggiungere il concetto di scopata o dormita che dignitosa si possa definire.
Allora magari e' necessario trovare un letto pulito, pure il buco per scopare se e' pulito e' meglio.
Confortevole? Gia' entriamo nelle preferenze, a qualuno piace morbido, a qualcuno duro.
Caldo? Beh, si, pure il buco caldo ha il suo perche', figuriamoci il letto.
Le dimensioni? Contano. Assolutamente. Ma pure qui ognuno ha le sue preferenze, almeno ci sono degli standard. Dalla quarta in su la piazza e mezza e' vivamente consigliabile. Ma pure certi divani ikea hanno un certo che di fascino.
Questione di posizioni leve e tempi.
Gia'... il tempo. Pure qui dipende dalle esigenze, di solito si fa riferimento ad un tempo standard, ma a molti, vedo, basta un sonnellino per ripredersi.
Insomma, non e' facile pur provando a farla semplice.
La posizione? Ne vogliamo parlare? Deve essere comoda, e non e' detto che centrale vada sempre bene, perche' poi hai il problema del parcheggio.
E scopri che il prezzo della camera dipende piu' da tutto quello che poi non c'entra niente con il dormire.
La colazione? La spa? L'aria condizionata in camera? Il checkout nel tardo pomeriggio.
E mica c'e' niente di male se c'e' qualcuno dorme nel 3 stelle e qualcuno nel 4.
E se vai a cercare scopri pure che a parita' di stelle i prezzi son pure diversi.
Certo che, citando un famoso spot, poi scopri che la stessa struttura offre prezzi diversi a seconda del portale.
E quindi piu' che inseguire un'atavica curiosita' di sapere chi se lo puo' permettere non sarebbe meglio un paytrivago per trovare le migliori offerte ?
Quanto siete disposti a pagare per una dormita?
Dopo l'amatriciana di Julio mi e' venuta voglia di provare a semplificare.
Per scopare basta un buco, di fagiana, di fagiano, ognuno ha le sue preferenze.
Per dormire basta stendersi per terra.
Poi proviamo ad aggiungere il concetto di scopata o dormita che dignitosa si possa definire.
Allora magari e' necessario trovare un letto pulito, pure il buco per scopare se e' pulito e' meglio.
Confortevole? Gia' entriamo nelle preferenze, a qualuno piace morbido, a qualcuno duro.
Caldo? Beh, si, pure il buco caldo ha il suo perche', figuriamoci il letto.
Le dimensioni? Contano. Assolutamente. Ma pure qui ognuno ha le sue preferenze, almeno ci sono degli standard. Dalla quarta in su la piazza e mezza e' vivamente consigliabile. Ma pure certi divani ikea hanno un certo che di fascino.
Questione di posizioni leve e tempi.
Gia'... il tempo. Pure qui dipende dalle esigenze, di solito si fa riferimento ad un tempo standard, ma a molti, vedo, basta un sonnellino per ripredersi.
Insomma, non e' facile pur provando a farla semplice.
La posizione? Ne vogliamo parlare? Deve essere comoda, e non e' detto che centrale vada sempre bene, perche' poi hai il problema del parcheggio.
E scopri che il prezzo della camera dipende piu' da tutto quello che poi non c'entra niente con il dormire.
La colazione? La spa? L'aria condizionata in camera? Il checkout nel tardo pomeriggio.
E mica c'e' niente di male se c'e' qualcuno dorme nel 3 stelle e qualcuno nel 4.
E se vai a cercare scopri pure che a parita' di stelle i prezzi son pure diversi.
Certo che, citando un famoso spot, poi scopri che la stessa struttura offre prezzi diversi a seconda del portale.
E quindi piu' che inseguire un'atavica curiosita' di sapere chi se lo puo' permettere non sarebbe meglio un paytrivago per trovare le migliori offerte ?
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Premesso che sul forum non si possono sindacare i rates, riflettevo su come alcune pay abbiamo poca familiarità con i numeri e più i numeri si fanno alti e più tale limite spesso diventa palese. Ricordo una certa Ruby di cui ora mi scoccia cercare il link, insomma la tipa, su escort forum, elencava i rates partendo da poco più di 8,8 milioni di euro per una prestazione annua, salvo poi chiedere 1000 euro/ora, evidenziando in tal modo un risparmio di circa 60.000 euro sul rate annuo se lo stesso fosse stato calcolato in ore. Del resto calcolare le ore in un anno può risultare difficile per qualcuna. L’aspetto più raccapricciante è che propone anche esperienza da 30 minuti per 500 euro: 30 minuti è una svuotata e per deontologia, chiedendo quei rates, non è consigliabile proporre tale tipo di esperienza dato che spesso si conclude in maniera quanto meno insoddisfacente...
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