Quelle rarissime volte che.......

[Spider92]

Forse tratto un argomento " deja vù " però voglio gettare questo sasso nello stagno.
Come sono le nostre esperienze pay?.
Ci sono i missili, e quelli purtroppo li abbiamo beccati tutti.
A seguire le svuotate, con pay alle quali non si può chiedere di più.
Poi ci sono le prestazioni più o meno professionali, magari discrete, ma che si fermano lì.
Poi le girl con le quali ci siamo trovati bene, a volte molto bene, tanto da spingere a raccontare l'esperienza avuta con toni di vera soddisfazione. Quelle girl che potremmo definire ottime, o gfe, o vere porcelle, o macchine da guerra scatenate. Insomma quelle girl che di fatto cerchiamo e di solito vorremmo incontrare. Ma nemmeno a queste esperienze mi riferisco.
Perchè in tutti i casi che ho citato, quel confine che stabilisce il rapporto tra ragazza-pay e cliente, resta sempre, non si supera mai. E resta anche quando, magari fidelizzandoti perchè ti trovi bene, si stabilisce un rapporto di amicizia, addirittura confidenziale.
In alcuni rarissimi casi , in venti e più anni di punteraggio, mi è capitato che quel confine sia stato superato. E sempre casualmente, perchè comunque quando vado da una girl, come penso tutti voi, è comunque sesso che cerco. Quando è successo è successo spontaneamente, senza un perchè, senza averlo nè cercato nè desiderato. Come se quel confine di cui sopra si sciogliesse. E in questi incontri non si è più pay e cliente, oppure amichetta e trombatore, ma qualcosa di diverso. Si è solo un uomo e una donna che scoprono il piacere di stare insieme.
Come ripeto sono casi e situazioni rarissime : ricordo solo quattro ragazze con le quali è successo.
E sono stati eventi quasi unici: tornandoci, non è detto che si sia poi verificato con la stessa girl una seconda volta.
A voi è mai capitato qualcosa del genere?.

 

[Infizz]

Tre volte.
La parabola è sempre la stessa: si parte con il banale, si raggiunge l'illuminante, si conclude con il devastante.

Amare una pay è come osservare una stella: all'inizio per scorgerne l'esistenza devi essere esperto come un astronomo ed avere la vista lunga.
Poi diventa l'unica luce in una notte buia.
Finiscono sempre con l'implodere come nane bianche o supernove.

P.s.: io non mi riferisco a 'eventi unici', ma a cambiamenti continuati nel tempo.

 

[alisei]

Forse tratto un argomento " deja vù " però voglio gettare questo sasso nello stagno.
Come sono le nostre esperienze pay?.
Ci sono i missili, e quelli purtroppo li abbiamo beccati tutti.
A seguire le svuotate, con pay alle quali non si può chiedere di più.
Poi ci sono le prestazioni più o meno professionali, magari discrete, ma che si fermano lì.
Poi le girl con le quali ci siamo trovati bene, a volte molto bene, tanto da spingere a raccontare l'esperienza avuta con toni di vera soddisfazione. Quelle girl che potremmo definire ottime, o gfe, o vere porcelle, o macchine da guerra scatenate. Insomma quelle girl che di fatto cerchiamo e di solito vorremmo incontrare. Ma nemmeno a queste esperienze mi riferisco.
Perchè in tutti i casi che ho citato, quel confine che stabilisce il rapporto tra ragazza-pay e cliente, resta sempre, non si supera mai. E resta anche quando, magari fidelizzandoti perchè ti trovi bene, si stabilisce un rapporto di amicizia, addirittura confidenziale.
In alcuni rarissimi casi , in venti e più anni di punteraggio, mi è capitato che quel confine sia stato superato. E sempre casualmente, perchè comunque quando vado da una girl, come penso tutti voi, è comunque sesso che cerco. Quando è successo è successo spontaneamente, senza un perchè, senza averlo nè cercato nè desiderato. Come se quel confine di cui sopra si sciogliesse. E in questi incontri non si è più pay e cliente, oppure amichetta e trombatore, ma qualcosa di diverso. Si è solo un uomo e una donna che scoprono il piacere di stare insieme.
Come ripeto sono casi e situazioni rarissime : ricordo solo quattro ragazze con le quali è successo.
E sono stati eventi quasi unici: tornandoci, non è detto che si sia poi verificato con la stessa girl una seconda volta.
A voi è mai capitato qualcosa del genere?.

A me non è mai capitato,ma le mie esperienze sono davvero poche.Comunque un evento,una esperienza,un fenomeno per essere giudicato vero(scientificamente)deve ripetersi ogni volta ugualmente stando le condizioni iniziali simili.Quindi,secondo me,se la sensazione che hai avuto quelle poche volte,se non si è ripetuta con la stessa ragazza tutte le volte che l'hai incontrata,dovrebbe essere non reale,ma frutto di una immaginazione della mente che il più delle volte crea per noi una realtà che tutti vorremmo.Io credo che anche il punter più esperto e scafato,che ben sa che la sua esperienza sarà solo quella di un incontro di "sesso",in realtà a livello inconscio spera di incontrare "la donna della sua vita".Ma io sono solo un tirocinante.Ciao

 

[Markos123]

A me non è mai capitato (la mia esperienza è davvero minima frequento questo Forum per cercare di imparare qualcosa di un mondo per quanto mi riguarda praticamente sconosciuto) ma è una situazione che spesso ho mentalmente idealizzato...
Anni addietro (durante una fase "esplorativa" della mia vita che non ha però allora avuto seguito alcuno) mi è capitato di intrattenere una piacevole conversazione senza particolari secondi fini (in un locale fuori dalla mia zona che poi è stato chiuso) con una ragazza che poi ho scoperto essere una pay arrivando a creare un bel rapporto umanamente parlando...
Esperienza che ricordo sempre con piacere e che spero di poter ripetere un giorno....

 

[Infizz]

OT
@markos Il tuo avatar è un caso?

END OT

 

[Spider92]

X Infizz : non mi riferisco a situazioni di innamoramento. L'amore è quella cosa della quale sono fatti i sogni, e non è questo il caso. Peraltro, salvo rari casi che non mi sono propri, ritengto che innamorarsi di una pay sia al 99% delle probabilità un modo per rodersi il fegato nel migliore dei casi, rovinarsi l'esistenza nel peggiore. Non mi spingo a tanto. Mi riferisco ad una situazione diversa, nella quale, per un lasso di tempo che può essere di qualche ora, o magari di qualche settimana, si crea un incanto, si rompe un velo, insomma per certi versi si crea una situazione innaturale per certi versi, naturalissima per altri. Nella consapevolezza ( almeno è sempre stato così da parte mia), che l'incantesimo dura comunque ben poco. Non è amore, è semplicemente attrazione fisica, chimica, l'attimo fuggente.
X Alisei: c'è in parte del vero in quel che dici, e in parte lo condivido. Noto che hai una certa " impostazione " scientifica , che comprendo, visto che anche io ho fatto e svolgo una professione che si rifà alle scienze esatte. Però qui non siamo in un laboratorio: non è vero che un evento, emotivo, fisico, e per questo irrazionale, debba per forza ripetersi tra due persone, come una reazione chimica in ambiente controllato. Sono però d'accordo con te che quello che proviamo con una girl è una esperienza personale, che viviamo ognuno a suo modo, come se guardassimo la realtà attraverso una lente, diversa da ognuno. E quindi credo che tu abbia ragione quando dici che le esperienze che viviamo, e magari poi raccontiamo, dipendono dal modo, dal momento, dallo stato d'animo con cui le affrontiamo. ma non è ancora questo il caso, Non voglio arrogarmi il titolo di " punter esperto " tuttavia diversi anni di contatti con le pay, tante girl conosciute, mi inducono a ritenere che queste rarissime esperienze, siano da distinguere tra le gfe, le bravissime compagne di letto, le tigri da camera che mi è capitato di incontrare e di recensire. Come ripeto in alcuni casi si è ripetuto e si è stabilito per un pò di tempo un rapporto, un'altra volta è stata una esperienza unica, ma da ricordare, e che in altri incontri ( pure notevoli sul piano del divertimento e della tecnica sessuale) non si è ripetuta. In realtà penso che si tratti di esperienze e situazioni rarissime, perchè dipendono non solo da noi, ma proprio dallo stato ( e dalla voglia ) della girl che abbiamo di fronte e dal feeeling che si stabilisce in quella situazione e in quel momento particolare.

 

[Infizz]

Adesso ho capito meglio. Si, ci sono stati attimi fuggenti, ma li ho dimenticati.
Per contro ci sono state pay che hanno smesso di esserlo.
Non mi hanno rovinato la vita; certo, come ogni storia che finisce, lasciano sempre qualche ferita: ma ne è sempre valsa la pena.

 

[tillo]

Si, e' capitato anche a me in qualche caso di vivere incontri unici, irripetibili, dei quali conservo un ricordo nitido a distanza di molti anni.
Dai quegli incontri e' nato quasi sempre un buon rapporto durato nel tempo, ma il tentativo di rivivere incontri della stessa intensità si è quasi sempre rivelato vano.

Purtroppo sono molto più frequenti i missili, che per fortuna dimentico molto in fretta.

 

[alisei]

X Infizz : non mi riferisco a situazioni di innamoramento. L'amore è quella cosa della quale sono fatti i sogni, e non è questo il caso. Peraltro, salvo rari casi che non mi sono propri, ritengto che innamorarsi di una pay sia al 99% delle probabilità un modo per rodersi il fegato nel migliore dei casi, rovinarsi l'esistenza nel peggiore. Non mi spingo a tanto. Mi riferisco ad una situazione diversa, nella quale, per un lasso di tempo che può essere di qualche ora, o magari di qualche settimana, si crea un incanto, si rompe un velo, insomma per certi versi si crea una situazione innaturale per certi versi, naturalissima per altri. Nella consapevolezza ( almeno è sempre stato così da parte mia), che l'incantesimo dura comunque ben poco. Non è amore, è semplicemente attrazione fisica, chimica, l'attimo fuggente.
X Alisei: c'è in parte del vero in quel che dici, e in parte lo condivido. Noto che hai una certa " impostazione " scientifica , che comprendo, visto che anche io ho fatto e svolgo una professione che si rifà alle scienze esatte. Però qui non siamo in un laboratorio: non è vero che un evento, emotivo, fisico, e per questo irrazionale, debba per forza ripetersi tra due persone, come una reazione chimica in ambiente controllato. Sono però d'accordo con te che quello che proviamo con una girl è una esperienza personale, che viviamo ognuno a suo modo, come se guardassimo la realtà attraverso una lente, diversa da ognuno. E quindi credo che tu abbia ragione quando dici che le esperienze che viviamo, e magari poi raccontiamo, dipendono dal modo, dal momento, dallo stato d'animo con cui le affrontiamo. ma non è ancora questo il caso, Non voglio arrogarmi il titolo di " punter esperto " tuttavia diversi anni di contatti con le pay, tante girl conosciute, mi inducono a ritenere che queste rarissime esperienze, siano da distinguere tra le gfe, le bravissime compagne di letto, le tigri da camera che mi è capitato di incontrare e di recensire. Come ripeto in alcuni casi si è ripetuto e si è stabilito per un pò di tempo un rapporto, un'altra volta è stata una esperienza unica, ma da ricordare, e che in altri incontri ( pure notevoli sul piano del divertimento e della tecnica sessuale) non si è ripetuta. In realtà penso che si tratti di esperienze e situazioni rarissime, perchè dipendono non solo da noi, ma proprio dallo stato ( e dalla voglia ) della girl che abbiamo di fronte e dal feeeling che si stabilisce in quella situazione e in quel momento particolare.

La tua domanda era se anche a qualcun altro fosse capitato di aver superato,qualche volta, il confine tra cliente e pay,se fosse accaduto anche ad altri in un incontro di sentirsi non più cliente che paga e prostituta,ma semplicemente un uomo ed una donna che scoprono il piacere di stare insieme.Io ho trovato interessante la domanda non per la risposta dei vari punters,ma per una analisi di quella sensazione da te provata.Detto questo,provo di nuovo ad esprimermi.L'importante,secondo me,è saper distinguere la realtà soggettiva dalla realtà oggettiva.Per esempio:lo schizofrenico nel suo delirio allucinatorio vede una realtà che crede vera ma in realtà non lo è,si tratta di una allucinazione.Allo stesso modo chi fa uso di LSD o altre droghe psichedeliche,ha delle visioni che crede vere,ma in realtà non lo sono.Nella Sindrome di Stoccolma,una condizione in cui un soggetto vittima di un sequestro,sviluppa dei sentimenti positivi,fino all'amore,per il proprio sequestratore,il sequestrato ritiene veri i propri sentimenti per il sequestratore ma in realtà non lo sono,sono semplicemente il risultato di un meccanismo della mente attuato inconsciamente che permette,eliminando i sentimenti di rancore nei confronti del sequestratore,di ottenere come risultato meno motivi per scatenare la sua violenza.Concludendo:quello che tu hai provato,quelle poche rarissime volte,per te è stato vissuto come una esperienza reale e vera,ma in realtà,secondo me,non lo era,si trattava solo di una realtà soggettiva,ma in realtà era solo una allucinazione oggettiva,hai creduto in una realtà non reale ed alla fine hai permesso al tuo cuore di vedere quello che vedevano gli occhi e quello che la tua mente ha creato.Ciao

 

[tillo]

Io ho una opinione diversa da quella del collega Alisei.
Illusione provocata da una brava attrice oppure fatto reale quello che conta e' che certi incontri ( ahimè pochissimi) ci fanno stare bene e rimangono scolpiti nella nostra memoria. In fondo sono quei pochi incontri che danno un senso al nostro hobby di andare a puttane. Se fosse per i missili sarebbe il caso di lasciar perdere.
Eppoi, perché negare che una PAY possa provare in circostanze particolari empatia , attrazione, eccitazione. Di certo non è la norma, ma succede con una certa frequenza. Anche le PAY sono persone.

 

[alisei]

Io ho una opinione diversa da quella del collega Alisei.
Illusione provocata da una brava attrice oppure fatto reale quello che conta e' che certi incontri ( ahimè pochissimi) ci fanno stare bene e rimangono scolpiti nella nostra memoria. In fondo sono quei pochi incontri che danno un senso al nostro hobby di andare a puttane. Se fosse per i missili sarebbe il caso di lasciar perdere.
Eppoi, perché negare che una PAY possa provare in circostanze particolari empatia , attrazione, eccitazione. Di certo non è la norma, ma succede con una certa frequenza. Anche le PAY sono persone.

Un momento,Tillo.Lo so che nel momento in cui si vive una esperienza bella e piacevole se ne trae un piacere ed una soddisfazione spirituale e materiale,ma se riteniamo quella esperienza fatta di reali e concreti convincimenti,di sensazioni reali,di gesti che presuppongano dei sentimenti e delle emozioni vere,il piacere e la soddisfazione sono di gran lunga maggiori di quando invece sappiamo che trattasi di sola e semplice finzione.Anche il ricordo di una esperienza sia pur bella cambia se riteniamo che si trattava di sola illusione-finzione-allucinazione,ricordo destinato a scomparire,mentre il ricordo di una esperienza ritenuta vera e reale,con sentimenti veri e reali,è destinato ad accompagnarci per tutta la vita.Insomma,secondo me,il valore di una esperienza,quella che sia,dipende dalla sua autenticità,dall'espressione di sentimenti veri e reali,dalle sensazioni reali sostenute da reali emozioni.Questa realtà di sentimenti e la sua conseguente realtà di emozioni ed azioni,conferiscono all'esperienza,quella che sia,un sapore unico ed inconfondibile che una volta provato ti strega.Quello che spider92 ha provato in rare occasioni e il cui ricordo lo accompagna sempre,tratta proprio di questo,lui ha creduto di essere uomo e donna,ha creduto in una comunione di anime e corpi,sia pure della durata di pochi minuti, lui ha creduto di aver incontrato un'anima,ma in realtà era solo una puttana e lui era solo un punter.

 

[Spider92]

Un momento,Tillo.Lo so che nel momento in cui si vive una esperienza bella e piacevole se ne trae un piacere ed una soddisfazione spirituale e materiale,ma se riteniamo quella esperienza fatta di reali e concreti convincimenti,di sensazioni reali,di gesti che presuppongano dei sentimenti e delle emozioni vere,il piacere e la soddisfazione sono di gran lunga maggiori di quando invece sappiamo che trattasi di sola e semplice finzione.Anche il ricordo di una esperienza sia pur bella cambia se riteniamo che si trattava di sola illusione-finzione-allucinazione,ricordo destinato a scomparire,mentre il ricordo di una esperienza ritenuta vera e reale,con sentimenti veri e reali,è destinato ad accompagnarci per tutta la vita.Insomma,secondo me,il valore di una esperienza,quella che sia,dipende dalla sua autenticità,dall'espressione di sentimenti veri e reali,dalle sensazioni reali sostenute da reali emozioni.Questa realtà di sentimenti e la sua conseguente realtà di emozioni ed azioni,conferiscono all'esperienza,quella che sia,un sapore unico ed inconfondibile che una volta provato ti strega.Quello che spider92 ha provato in rare occasioni e il cui ricordo lo accompagna sempre,tratta proprio di questo,lui ha creduto di essere uomo e donna,ha creduto in una comunione di anime e corpi,sia pure della durata di pochi minuti, lui ha creduto di aver incontrato un'anima,ma in realtà era solo una puttana e lui era solo un punter.

Bella questione. Ho capito benissimo come la vedi Alisei, e come ripeto, pur non condividendo, resta il fatto che non sapremo con certezza mai la verità. Però, visti i tanti orgasmi simulati, a volte goffamente, altre volte con indubitabile talento , a cui ho assistito, nei casi citati invece mi son proprio parsi veri. Se non altro, al riguardo, con no pay che di motivi per simulare ne hanno molti meno, una certa esperienza, come tutti, ce la ho pure io. Comunque su una cosa ti dò ragione: il modo con il quale viviamo e vediamo una esperienza, ce la può fare anche travisare. Questo vale comunque per qualunque incontro, anche le no pay. Resto però della mia opinione, in questi casi, una marginale minoranza rispetto a tutti quelli avuti, credo che le cose siano andate come le ho viste.
Comunque mi fa piacere di aver sollevato un tema intrigante.

 

[tillo]

E' proprio vero: la verità non la sapremo mai con certezza. E nemmeno loro sapranno mai se siamo davvero sinceri.

E d'altra parte anche con le FREE non si sa mai fino a che punto siano sincere.
Ma allora.....Godersela e basta no?

 

[franco49]

E' proprio vero: la verità non la sapremo mai con certezza. E nemmeno loro sapranno mai se siamo davvero sinceri.

E d'altra parte anche con le FREE non si sa mai fino a che punto siano sincere.
Ma allora.....Godersela e basta no?

Free, Pay..... Donne, uomini...... Impossibile capire in "genere umano" e questo e' il bello!!!!
non ricordo chi, ma uno studioso ha affermato che: " nelll'uomo (come genere umano) e' latente il tradimento" .

 

[athreyu80]

Eppure ragazzi io darei un dito per trovare una ragazza pay davvero GFE. Purtroppo non riesco a trovarla. La mia speranza sarebbe quella di trovare un surrogato di un rapporto vero almeno per un'oretta ogni tanto. Ne ho trovato una, che ho anche recensito che mi faceva sperare per il meglio ma si sta rivelando la solita macchina mangiasoldi. Alla fine fanno questo mestiere ci mancherebbe ma continuo a sperare che la pay dei miei sogni sia la fuori che mi cerca.

 

[lastboy]

A volte succede; cari smici, sono ritornato alla ribalta delle pay dopo anni ed anni di assenza, poiché tal volta la vita riserva sorprese, premesso questo devo dire che molto dipende dallo stato d'animo nostro e della girl, se ti senti povero non solo di sesso, ma anche di un contatto fisico, di una sorta di condirezione, è molto facile dare inizio ad un sogno, iniziare a vivere un realtà anche se probabilmente virtuale, ma che vorremmo vivere veramente, poiché essendonene privi, allora perché no, se questo ci può auitare a stare meglio? Poi se anche da parte della girl fosse la stessa cosa, perché privarci anche di un bel sogno?
La cosa migliore che però dobbiamo fare, è sempre rispettare la girl ed i suoi sentimenti, forse la sua vita intima e molto peggiore della nostra.
Saluti

 

[blau86]

Poi le girl con le quali ci siamo trovati bene, a volte molto bene, tanto da spingere a raccontare l'esperienza avuta con toni di vera soddisfazione. Quelle girl che potremmo definire ottime, o gfe, o vere porcelle, o macchine da guerra scatenate. Insomma quelle girl che di fatto cerchiamo e di solito vorremmo incontrare.

Il massimo che ho potuto sperimentare nella mia breve (per ora) vita da punter.

 

[lastboy]

Non credo sia impossibile, talvolta anche una pay, che comunque sa di essere una prof, che credo escluda a priori coinvolgimenti con i propri avventori, ma come con qualunque free può innescarsi il meccanismo che travalica ogni premessa e sicuramente sarebbe più difficoltosa la gestione dell'evento e forse, probabilmente spa pay sarebbe molto più onesta e apprezzerebbe molto di più di tante free che nel proprio intimo sono molto più pu....e delle pay, ignorando la qualità di un buon rapporto, inoltre penso che se accadesse bisogna avere una grande motivazione e chiarezza di idee onde evitare di causare enormi danni a noi e alla girl.

 

[bigbounty]

La prostituta rappresenta la trasgessione dell'uomo senza corteggiamento! ci sono donne che non fanno l'antico mestiere ma che sono facili e ci vai a letto dopo un'ora che le hai conosciute! non spendi tempo e denaro, trombi e basta. In entrambi i casi, si può stabilire quello che avete detto, simpatia, attrazione fisica, sintonia nel sesso, ma in ogni caso la differenza sostanziale è il pagamento pecuniario di un servizio (o più serivzi). Simpatia, empatia, etc. sono belle cose, ma mettevelo in testa (chi avesse dubbi), per le prostitute siete denaro! può essere più o meno piacevole per loro guadagnarlo, ma siete solamente un numero e poco altro! non pensate di avere qualche esclusiva... il rapporto buono che hanno con voi lo avranno anche con altri, è sicuro!

Esisteranno e saranno esistiti casi di innamoramento di alcune "pay", non lo metto in dubbio, ma lo capirei da una alle prime armi, non certo da un "puttanone" navigato come ce ne sono in giro! non perchè queste non siano persone come le altre, ma perchè abituate ancor di più a vedere i clienti esclusivamente come fonte di guadagno per vivere e basta. Come raccontatomi da alcuni colleghi punter, alcune pay se le sono fatte gratis con il tempo, ma solo perchè queste pensavano di aver trovato il pollo che le sistemassero.

Concordo comunque sul fatto che con alcune si stabilisce un ottimo feeling e che può nascere una certa forma di amicizia, ma ripeto, alla fine, si sgancia sempre la moneta!!! non credo che paghiate gli amici per uscire e divertirvi insieme o per cena, ecc. ecc....

saluti

 

[Spider92]

Concordo in pieno, bigbounty, ma cito due tuoi passi:

" In entrambi i casi, si può stabilire quello che avete detto, simpatia, attrazione fisica, sintonia nel sesso"
" può essere più o meno piacevole per loro guadagnarlo"

Il punto dei casi che ho citato, e ai quali questo tredh si riferisce, è questo.