Parlo per esperienza, recente per giunta.
Tu puoi metterci tutte le attenzioni che vuoi ma alla lunga queste esperienze con paygirl sono tutte DIFFICILMENTE GESTIBILI e CI SI FA MALE come con qualsiasi altra donna a cui ti affezioni, ANZI DI PIU' (entrano in gioco un sacco di altri sentimenti oltre l'affetto o l'amore, per esempio quella sorta di sindrome "del buon samaritano" che ti induce a perdonarle di tutto e di più), ci vuole tanta, troppa determinazione e cinismo, perchè l'affetto non si trasformi in qualcosa di più, ad un certo punto ti trovi a non riuscire gestire il tempo che vorresti (o vorreste) passare insieme (perchè lei fa "anche" quel lavoro), cominci ad averla in mente sempre, più la pensi più la desideri più ti sembra troppo poco il tempo che ti dedica più ti innamori, un serpente che si mangia la coda, se sei arrivato a questo punto (e credo ci sei già arrivato ormai) ... ti faccio tanti tanti auguri, spero che a breve non diventi un calvario per te.
L'unica soluzione è non vederla più, se non per sempre almeno per un bel po' e frequentare altre donne (pay o no dipende da te) in modo da raffreddare quel mix di sentimenti che in questo momento stai sottovalutando, in modo da permettere a te stesso di "recuperare" perchè quel mix esplosivo di sentimenti ti sta stressando in modo esponenziale rispetto ad un rapporto con una donna "normale" e non ti permette di essere oggettivo, di essere onesto con te stesso.
Non voglio invitarti a lasciar perdere, questo lo devi valutare tu, ma sappi che la mente in queste esperienze è come che perda capacità di ragionamento, ti credi di avere tutto sommato la situazione sotto controllo e invece ... sei già in balia di sentimenti assurdi (perchè se ci pensi a mente fredda: innamorarsi di una pay-girl che ha smesso, smette o sta smettendo, vuol dire avere progetti insieme, ci può anche stare, ma innamorarsi di una pay-girl mentre questa esercita ancora e non ha intezione di smettere... è da diventare pazzi).
Ultima cosa: molte di loro approfittano di queste situazioni, i più deboli ci cascano di brutto e vengono dissanguati dalle più ciniche di loro, questa sarebbe una vera rovina!
Da quel che hai scritto non penso sia questo il tuo caso ... ma non è mai detto!
AUGURI DI CUORE.
.franco
Sono completamente d'accordo con Franco.
Il punto secondo nel suo intervento è stato colto pienamente.
Aggiungo soltanto che tutto parte da come è il nostro carattere e da come sappiamo gestire i nostri rapporti con gli altri.
Io mi ritengo maturo e determinato, sono molto deciso, so quello che voglio e nella vita reale sono un cosiddetto "leader".
La gente che ha rapporti con me se la fa addosso, e con questo intendo dire che per chi mi conosce risulta subito evidente che averla vinta con me è dura.
Ma in amore entrano in gioco altri fattori, alcuni dei quali così atavici, così scolpiti nella nostra evoluzione, nei nostri geni che le regole cambiano e, nella maggior parte dei casi, sono a nostro sfavore.
Per quanto i vari macho sparsi per il mondo affermino il contrario, è sempre la donna a scegliere ed è lei che comanda il gioco.
Nel rapporto ideale (che esiste), tutti questi ingredienti sono miscelati nelle giuste proporzioni e la cosa va avanti in maniera sana.
Ma alla base di quei rapporti ci sono dei presupposti, ripeto anche di natura biologica, quali lealtà, sincerità, rispetto e stima.
Per quanto possiamo essere innamorati di una escort, e dando anche per scontato che lo sia anche lei, in quel rapporto difficilmente (anche a livello inconscio), saranno presenti quegli elementi di cui parlavo.
Tu sai cosa fa o cosa ha fatto e il tuo cervello, se sei una persona normale, non potrà mai provare per lei dei sinceri e strutturati sentimenti di rispetto e stima.
Inoltre, causa spirito di conservazione, ogni giorno della tua vita con lei ti chiederai se ti tradirà, se lo rifarà etc. etc.
I suoi valori, per quanto si sia "redenta", non erano così profondi da non averla portata a fare quello che ha fatto e questo si può ripetere.
E non entro nel merito di cose ancora più complicate da gestire quali i pensieri su chi l'ha toccata, su quanti uomini ha avuto, e voli di fantasia sul suo viso con altrui semini...
Non può che essere una Via Crucis, una tortura, un calvario appunto.
E tutto questo si ripercuoterà inevitabilmente sul vostro rapporto.
Ma non sono soltanto pessimista, perché la storia è piena di esempi (alcuni dei quali visti con i miei occhi), di coppie nate così e felicemente andate avanti.
Sono necessari, però, degli sforzi enormi, un infinito amore vero, tanta tanta voglia di cambiare.
E, soprattutto per lei, la comprensione profonda di volere vivere questo rapporto e di dovere essere lei a dare tutti quei segnali che allentino nella tua mente gli allarmi di cui prima.
Questo richiede molta maturità, sentimenti sinceri, una psiche stabile, una situazione esterna (familiare, economica, sociale) serena.
E tanto tanto tempo.
Quindi è possibile ma estremamente complesso.
Estremamente.
Le semplificazioni come "goditela fin quando c'è", non sono sagge idee perché portano soltanto alla tua devastazione sentimentale.
Cose del genere, fattibili quando non ci sono sentimenti seri in gioco, portano sempre la parte più fragile a soccombere.
E la parte più fragile, soprattutto nei rapporti con le escori, in genere è proprio l'uomo.
In ultimo il mio consiglio è quello di cercare di dedicarti ad altro (lavoro, hobby, etc.) e, anche se capisco non essere facile, a conoscere altre donne in contesti diversi.
Sempre per quei motivi di origine evoluzionistica e biologica, infatti, il vecchio detto "chiodo scaccia chiodo" è realmente una soluzione valida e da considerare.
