Da un cartaceo postato on line, ho compreso che la prostituta ed il suo cliente in questione non hanno fatto in tempo a spogliarsi. Gli stessi hanno avanzato di svolgere il connesso ricorso. Naturalmente in primo luogo, bisogna vedere cosa decide il Prefetto, quando esso medesimo riceverà il verbale di notifica in merito. Successivamente, in caso d'avvaloramento della relativa sanzione, bisogna rispondere a questo con una tesi difensiva e qualora la stessa autorità respinga la detta pratica, bisogna impugnare la connessa Ordinanza-Ingiunzione non al Giudice di Pace (per il momento), ma al Tribunale, visto che il corrispondente massimo edittale della relativa sanzione amministrativa supera i 15.000,00 euro. Si può intervenire in tale sede anche senza l'obbligo d'assistenza legale.
se non si sono spogliati e non hanno copulato, dove sono gli atti osceni? bastardi! solo per rompere i coglioni