(RECE) AMANDA MARQUES OTR OSPITALETTO.BS
Sabato sera, di sabato non esco mai a cena perchè i ristoranti sono pieni, il servizio è frettoloso ed il casino è tanto, per cui questa è diventata la sera che dedico alla mia persona, mi godo la mia casa , cucino qualche cosa e sto in ottima compagnia con me stesso.
Dopo cena pantofole, poltrona, televisione e computer. Serenità.Un'amica trans ha pubblicato sul suo orkut le foto di una festa a cui hanno partecipato praticamente tutte le tgatte di fortaleza che rallegrano le serate bresciane, Sono tante, fra tutte spicca prepotentemente una vecchia conoscenza, praticamente la decana della comunità, Amanda Marques. Non la frequento da parecchio, è ancora bellissima , con un bel vestito che la valorizza, sempre sorridente e radiosa e improvvismente mi viene voglia di lei.
Dopo 20 minuti sono al distributore di Ospitaletto, beccata al primo colpo, breve scambio di sluti e mi dice che ha cambiato casa. La seguo. Percorriamo poche centinaia di metri ed arriviamo alla vecchia location accanto al supermercato dove alloggiavano quasi tutte le gatte di Ospitaletto e Castegnato prima della grande pulizie di un paio di anni or sono, o forse più.Lei parcheggia davanti all'ingresso ed io alcuni spazi più lontano. Improvvisamente, prima che scendessimo, auto della polizia locale comparsa d'incanto alle nostre spalle, cacchio, lo sapevo di non uscire di sabato. Momento di panico ma poi rifletto, siamo in un parchegio, non sono fermo accanto alla sua macchina, non stiamo comunicando, nessuno mi può dire nulla, abbiamo semplicemente parcheggiato nello stesso momento, però siamo ad ospitaletto e qui sono notoriamente parossistici. Scendo e mi dirigo al bancomat poco distante. Lei non scende, i puffi nemmeno. Anni fa proprio qui mi beccai una ammenda di 250.000 lire, ma mi avevano fermato quando, dopo aver consumato, eravamo saliti in macchina ed avevo acceso il motore. Situazione di stallo, io al bancomat, lei in macchina, loro fermi a confabulare. Decidono di andarsene. Passo accanto ad amanda e le dico di seguirmi, ormai sono in ballo e non rinuncio e, nonostante i buoni propositi di ieri, la porto a casa mia.
Entriamo, è molto elegante, le lenti a contatto da gatta illuminano il suo viso, comincia a spogliarsi, guepier nera e slippino nero, sexy da morire, le gambe sono nella fase magra, il seno è perfetto, morbido e ben fatto, culo brasiliano, per un bel po' non faccio che guardarla, accarezzarla, abbracciarla, strusciarmi. Poi , terminata la fase idilliaca, l'animale che c'è in me si sveglia e allora cominciano bj prima cabrio e poi coperti, niente fk , a me non l'ha mai concesso, non so a voi, Il suo pirillo non brilla per dimensioni , anzi , è piuttosto piccolo ma non importa, anzi, se decido di essere passivo preferisco, e questa sera decido di essere tutto, mi prende subito alla missionaria e poi , come dice un nostro amico,alla sarda, è brava, coinvolgente ed arrapante,poi tocca a me, la monto da dietro mentre le bacio il collo, le stringo i seni e termino abbastanza velocemente ma l'eccitazione è grande, è la più anziana, la trascuro per lunghi mesi in cerca di novità o di gatte più volgari e più maiale, comunque rimane sempre una signora scopata. ala fine, senza richiesta o patteggiamento, le dono 120 roselline sicuramente meritate.
Molto più sereno, torno al mio televisore ed al mio pc.
ATTENZIONE molto probabilmente i puffi sono appostati vicino al supermercato, si sono materializzati in un nanosecondo.
...di viso è sempre piacevole 
