NOME: Ambra
NAZIONALITÀ: sedicente rumena di Bacau
ETÀ: 30 dichiarati
FISICO: castano scura ma con meches che la rendono quasi bionda, alta poco meno di 1.65, tonica per l'età, solo un po' di pancetta, viso ordinario ma molto curato, occhi castani, seni prossimi alla 3a taglia e ancora duscretamente sodi (forse con rinforzino di silicone).
SERVIZI OFFERTI: BJ+HJ
SERVIZI USUFRUITI: idem
COSTO: 30
COSTO CONCORDATO : 30
DURATA: circa 20 minuti via dalla mattonella
ATTITUDINE: intrattenitrice molto scafata ; padronanza eccezionale ddlla lingua italiana, per cui è piacevole conversarci
COORDINATE: la domenica allo slargo della Pezzoli petroli, in settimana da qualche parte prima dell'ex ENI di Lomazzo
LA MIA RECENSIONE:
Come avevo scritto nel thread generale, la mia spedizione domenicale non si rivela particolarmente fruttuosa, perchè le presenze a Lomazzo e dintorni sono davvero sparute e anche il livello estetico medio non è comparabile con quello della movida notturna.
Non riuscendo assolutamente a sincronizzarmi con Kita, che scompare per mezz'ore intere e riappare quando io arrivo dal lato sbagliato, alla fine ripiego sulla custode domenicale della Pezzoli Petroli, una castano/bionda sui 30 anni, dai lineamenti e dal fisico ancora piacente.
Dopo le solite millemila vasche per beccare la strada libera da un lato e dall'altro, arriva il momento buono e allora mi fiondo nello spiazzo del deposito di carburanti, rigiro la macchina, punto il muso verso il vialone e abbasso il finestrino, per l'intervista di rito.
"Finalmente ti sei fermato!", esclama la bionda (la chiamo così, anche se è piu una castana mechata), che ha subito una cattiva notizia per me: il rate del BJ è 30! Ormai rischierei di rientrare a casetta (non quella gialla, purtroppo ) con le pive nel sacco, allora scommetto sulla sua esperienza da nave-scuola e decido di invitarla comunque a bordo.
"Devo mettere la mascherina, visto che non siamo congiunti?", mi domanda la signorina, vedendo che l'ho indossata appena si è accomodata accanto a me. "Per ora è meglio di sì ... Al limite la togliamo al ritorno, quando ci saremo davvero congiunti ", le rispondo e le strappo un sorriso.
AMBRA DA BACAU
Mentre ci allontaniamo da Lomazzo, è lei a iniziare l'intervista, incuriosita dai miei numerosi passaggi. Le spiego che sono un animale notturno, che il coprifuoco di Fontana ha costretto a sfidare la luce del sole e che sto appunto cercando di orientarmi meglio nella zona.
La bionda parla un italiano davvero ottimo, con grande padronanza lessicale e della sintassi, ma soprattutto conosce le ordinanze di Lomazzo quasi meglio di Franco e sa pure che a Lentate i negrii picchiano giù duro ...
Presi da queste chiacchiere, raccolgo le informazioni di base solo quando siamo quasi al retrobottega: la ragazza dice di chiamarsi Ambra, di essere rumena di Bacau e di essere lì da soli 2 anni. Nel solito indovinello sulla sua età, io sparo un 31-32, che lei ridimensiona a 30.
L'AGNELLO SACRIFICALE
Dopo 3-4 minuti di strada e dopo che lei ha scartato un primo retrobottega perchè c'è gente a passeggio, siamo alla location designata. Non so ancora se il mio compare uscirà soddisfatto dall'incontro, ma è gia certo che i cerchioni usciranno completamente infangati!
Abituato al senso di protezione che dà il buio della notte, fa strano spegnere il motore ed essere nel bel mezzo di campi già mietuti, con la visuale libera per centinaia di metri in quasi tutte le direzioni. In pratica, sarei un agnello sacrificale già designato, se non fosse che difficilmente i negrii o i verzii vorranno venire a impantanare le loro vetture. Spero piu che altro di non fare la fine di compare Aladino e di riuscire a venire fuori dalla palude, quando tutto sarà finito ...
LA RECE VERA E PROPRIA
Di primo acchito, Ambra sembra volere estrarre solo i ferri del mestiere dalla borsetta. Poi ci pensa un attimo e decide di fare lo stesso anche con i seni dal suo body bianco, forse perchè ha raccolto la mia velata critica, buttata lì en passant, sul rate un po' esoso rispetto agli standard lentatesi. Per avere probabilmente allattato un erede, i seni sono di discreta taglia e appaiono ancora belli pieni, al punto da farmi sospettare un rinforzino al silicone.
Peccato solo che la bionda si chini in torsione sul mio basso ventre, tenendo oltretutto addosso la giacca di pelle nera, per cui ci sarà ben poco da carezzare ... e men che meno il suo decolletè!
In compenso, Ambra è un'intrattenitrice piu che scafata e non impiega molto a far ringalluzzire il fratellino, che ha incappucciato con un condom trasparente. Prima ancora di partire, mi carezza le cosce e l'addome col dorso della mano, solleticandomi con le unghie affilate. Quando finalmente si mette all'opera, non definirei il ritmo frenetico, ma la sua bocca sa cosa fare, combinando le escursioni verticali con un po' di torsione attorno all'asta e con il risucchio durante la fase di risalita. Quindi è assai probabile che i 2 anni sul campo di battaglia siano almeno 5 o 6, se non una decina, magari non tutti trascorsi a Lonazzo ...
Peccato davvero che il body le sigilli completamente la schiena e che la minigonna di pelle nera sia troppo spessa a rigida, per riuscire a rigirarla in su, come di solito faccio con gli abitini elasticizzati. Le carezzo un po' la schiena, ma il contatto col tessuto di cotone non mi dà lo stesso piacere della pelle nuda e quindi dopo un po' desisto e mi concentro invece sulla nuca.
Per fortuna, dopo 4-5 minuti di azione quasi ininterrotta, Ambra si rialza a riprendere fiato e si cimenta nell'arte della falegnameria. I miei tentacoli, che erano quasi andati in letargo, si risvegliano all'istante e si dirigono a colpo sicuro verso i suoi seni. Dapprima glieli manipolo da sotto, constatando una consistenza ancora più che discreta (anzi sospetta), poi inizio a titillarle i capezzoli, che sono circondati da areole abbastanza grosse e che si inturgidiscono altrettanto velocemente.
CAMBIO GOMME E SI RIPARTE
Il gommino non vuole però saperne di stare su durante lo smanacciamento e allora Ambra deve chinarsi verso la borsetta a recuperarne uno nuovo, interrompendo di fatto la mammografia che le stavo effettuando.
Quando il compare è di nuovo calzato, la bionda di rituffa sul mio basso ventre e riprende il BJ, precludendomi di nuovo l'accesso al lato A. Anche durante il secondo tempo, devo quindi registrare luci è ombre: il fratellino è trastullato con buona maestria, ma i tentacoli non sanno dove posarsi e restano quasi inoperosi.
IL DITO MALANDRINO
Dopo altri 4-5 minuti, Ambra conclude anche la seconda sessione e si risolleva, per riprendere con la falegnameria. Il gesto in sè non ha nulla di speciale, ma non viene mai chiesto a Federica di entrare in campo e l'altra mano massaggia i gioielli di famiglia e la zona del perineo. Un dito malandrino viene addirittura allungato verso il mio buchetto, che viene lungamente stuzzicato con movimenti circolari dell'unghia del dito indice. Nel mentre, i miei tentacoli sono ovviamente tornati a fare amicizia con le due gemelle di Ambra.
Il traguardo è ormai vicino, ma la fanciulla deve essere scomoda a lavorare seduta e con la schiena in torsione, per cui si ridispone ginocchioni e col busto completamente rivolto verso di me.
Mentre lei armeggia sul birillo e non solo, io abbandono i suoi seni, salto a piè pari l'addome (che è coperto dal body) e scendo a carezzarle le gambe. Anche se sono avvolte dalle calze trasparenti d'ordinanza, il tono muscolare è davvero notevole, per cui immagino che frequenti una palestra ... o che faccia molta ginnastica da materasso.
Il suo ritmo si fa sempre più incalzante e, pur cercando di resistere per godermi ancora un po' il momento, l'azione combinata di piallatura del compare e di solleticamento dell'ano mi fa capitolare.
RAZZIA DI FAZZOLETTI AL SUPERMARKET?
Varcata la linea del traguardo, è il momento di ricomparsi e di tornare alla mattonella. Ambra non mette particolare fretta, ma stranamente mi passa solo un paio di fazzoletti di carta. Probabilmente la carta igienica e quelli umidificati saranno stati razziati dai supermercati, quandi si era temuto che il coprifuoco potesse addurittura essere un vero e proorio lockdown
Sulla via del ritorno, mi spiega che Bregnano è la sua mattonella domenicale (visto che c'è un continuo via vai di famigliole verso il parco che c'è giù nella valle del fiumiciattolo) e che invece in settimana sta a Lomazzo (se ho capito bene, proprio all'ex Eni, ora semisbarrato). Gli orari vanno un po' a umore: monta fra le 12 e le 15 e poi rimane 3-4 ore.
Le giornate stanno accorciandosi di brutto, perchè la riconsegno alla mattonella con la luce del sole ormai fioca. Il tempo di fare un ulteriore giro di esplorazione ed è già il crepuscolo. Il sole sta per scomparire dietro l'orizzonte, ma la macchina di Kita deve averlo fatto già da un bel pezzo, perchè alla casetta gialla è rimasta solo la Sara mascherata.
In compenso, col calare dell'oscurità, le creature della notte spuntano come funghi dopo la pioggia e, sulla via del ritorno, avrò modo di rifarmi la vista con una Giulia NC più desnuda che mai! Ma questa è una storia che ho già raccontato nel maxithread
NAZIONALITÀ: sedicente rumena di Bacau
ETÀ: 30 dichiarati
FISICO: castano scura ma con meches che la rendono quasi bionda, alta poco meno di 1.65, tonica per l'età, solo un po' di pancetta, viso ordinario ma molto curato, occhi castani, seni prossimi alla 3a taglia e ancora duscretamente sodi (forse con rinforzino di silicone).
SERVIZI OFFERTI: BJ+HJ
SERVIZI USUFRUITI: idem
COSTO: 30
COSTO CONCORDATO : 30
DURATA: circa 20 minuti via dalla mattonella
ATTITUDINE: intrattenitrice molto scafata ; padronanza eccezionale ddlla lingua italiana, per cui è piacevole conversarci
COORDINATE: la domenica allo slargo della Pezzoli petroli, in settimana da qualche parte prima dell'ex ENI di Lomazzo
LA MIA RECENSIONE:
Come avevo scritto nel thread generale, la mia spedizione domenicale non si rivela particolarmente fruttuosa, perchè le presenze a Lomazzo e dintorni sono davvero sparute e anche il livello estetico medio non è comparabile con quello della movida notturna.
Non riuscendo assolutamente a sincronizzarmi con Kita, che scompare per mezz'ore intere e riappare quando io arrivo dal lato sbagliato, alla fine ripiego sulla custode domenicale della Pezzoli Petroli, una castano/bionda sui 30 anni, dai lineamenti e dal fisico ancora piacente.
Dopo le solite millemila vasche per beccare la strada libera da un lato e dall'altro, arriva il momento buono e allora mi fiondo nello spiazzo del deposito di carburanti, rigiro la macchina, punto il muso verso il vialone e abbasso il finestrino, per l'intervista di rito.
"Finalmente ti sei fermato!", esclama la bionda (la chiamo così, anche se è piu una castana mechata), che ha subito una cattiva notizia per me: il rate del BJ è 30! Ormai rischierei di rientrare a casetta (non quella gialla, purtroppo ) con le pive nel sacco, allora scommetto sulla sua esperienza da nave-scuola e decido di invitarla comunque a bordo.
"Devo mettere la mascherina, visto che non siamo congiunti?", mi domanda la signorina, vedendo che l'ho indossata appena si è accomodata accanto a me. "Per ora è meglio di sì ... Al limite la togliamo al ritorno, quando ci saremo davvero congiunti ", le rispondo e le strappo un sorriso.
AMBRA DA BACAU
Mentre ci allontaniamo da Lomazzo, è lei a iniziare l'intervista, incuriosita dai miei numerosi passaggi. Le spiego che sono un animale notturno, che il coprifuoco di Fontana ha costretto a sfidare la luce del sole e che sto appunto cercando di orientarmi meglio nella zona.
La bionda parla un italiano davvero ottimo, con grande padronanza lessicale e della sintassi, ma soprattutto conosce le ordinanze di Lomazzo quasi meglio di Franco e sa pure che a Lentate i negrii picchiano giù duro ...
Presi da queste chiacchiere, raccolgo le informazioni di base solo quando siamo quasi al retrobottega: la ragazza dice di chiamarsi Ambra, di essere rumena di Bacau e di essere lì da soli 2 anni. Nel solito indovinello sulla sua età, io sparo un 31-32, che lei ridimensiona a 30.
L'AGNELLO SACRIFICALE
Dopo 3-4 minuti di strada e dopo che lei ha scartato un primo retrobottega perchè c'è gente a passeggio, siamo alla location designata. Non so ancora se il mio compare uscirà soddisfatto dall'incontro, ma è gia certo che i cerchioni usciranno completamente infangati!
Abituato al senso di protezione che dà il buio della notte, fa strano spegnere il motore ed essere nel bel mezzo di campi già mietuti, con la visuale libera per centinaia di metri in quasi tutte le direzioni. In pratica, sarei un agnello sacrificale già designato, se non fosse che difficilmente i negrii o i verzii vorranno venire a impantanare le loro vetture. Spero piu che altro di non fare la fine di compare Aladino e di riuscire a venire fuori dalla palude, quando tutto sarà finito ...
LA RECE VERA E PROPRIA
Di primo acchito, Ambra sembra volere estrarre solo i ferri del mestiere dalla borsetta. Poi ci pensa un attimo e decide di fare lo stesso anche con i seni dal suo body bianco, forse perchè ha raccolto la mia velata critica, buttata lì en passant, sul rate un po' esoso rispetto agli standard lentatesi. Per avere probabilmente allattato un erede, i seni sono di discreta taglia e appaiono ancora belli pieni, al punto da farmi sospettare un rinforzino al silicone.
Peccato solo che la bionda si chini in torsione sul mio basso ventre, tenendo oltretutto addosso la giacca di pelle nera, per cui ci sarà ben poco da carezzare ... e men che meno il suo decolletè!
In compenso, Ambra è un'intrattenitrice piu che scafata e non impiega molto a far ringalluzzire il fratellino, che ha incappucciato con un condom trasparente. Prima ancora di partire, mi carezza le cosce e l'addome col dorso della mano, solleticandomi con le unghie affilate. Quando finalmente si mette all'opera, non definirei il ritmo frenetico, ma la sua bocca sa cosa fare, combinando le escursioni verticali con un po' di torsione attorno all'asta e con il risucchio durante la fase di risalita. Quindi è assai probabile che i 2 anni sul campo di battaglia siano almeno 5 o 6, se non una decina, magari non tutti trascorsi a Lonazzo ...
Peccato davvero che il body le sigilli completamente la schiena e che la minigonna di pelle nera sia troppo spessa a rigida, per riuscire a rigirarla in su, come di solito faccio con gli abitini elasticizzati. Le carezzo un po' la schiena, ma il contatto col tessuto di cotone non mi dà lo stesso piacere della pelle nuda e quindi dopo un po' desisto e mi concentro invece sulla nuca.
Per fortuna, dopo 4-5 minuti di azione quasi ininterrotta, Ambra si rialza a riprendere fiato e si cimenta nell'arte della falegnameria. I miei tentacoli, che erano quasi andati in letargo, si risvegliano all'istante e si dirigono a colpo sicuro verso i suoi seni. Dapprima glieli manipolo da sotto, constatando una consistenza ancora più che discreta (anzi sospetta), poi inizio a titillarle i capezzoli, che sono circondati da areole abbastanza grosse e che si inturgidiscono altrettanto velocemente.
CAMBIO GOMME E SI RIPARTE
Il gommino non vuole però saperne di stare su durante lo smanacciamento e allora Ambra deve chinarsi verso la borsetta a recuperarne uno nuovo, interrompendo di fatto la mammografia che le stavo effettuando.
Quando il compare è di nuovo calzato, la bionda di rituffa sul mio basso ventre e riprende il BJ, precludendomi di nuovo l'accesso al lato A. Anche durante il secondo tempo, devo quindi registrare luci è ombre: il fratellino è trastullato con buona maestria, ma i tentacoli non sanno dove posarsi e restano quasi inoperosi.
IL DITO MALANDRINO
Dopo altri 4-5 minuti, Ambra conclude anche la seconda sessione e si risolleva, per riprendere con la falegnameria. Il gesto in sè non ha nulla di speciale, ma non viene mai chiesto a Federica di entrare in campo e l'altra mano massaggia i gioielli di famiglia e la zona del perineo. Un dito malandrino viene addirittura allungato verso il mio buchetto, che viene lungamente stuzzicato con movimenti circolari dell'unghia del dito indice. Nel mentre, i miei tentacoli sono ovviamente tornati a fare amicizia con le due gemelle di Ambra.
Il traguardo è ormai vicino, ma la fanciulla deve essere scomoda a lavorare seduta e con la schiena in torsione, per cui si ridispone ginocchioni e col busto completamente rivolto verso di me.
Mentre lei armeggia sul birillo e non solo, io abbandono i suoi seni, salto a piè pari l'addome (che è coperto dal body) e scendo a carezzarle le gambe. Anche se sono avvolte dalle calze trasparenti d'ordinanza, il tono muscolare è davvero notevole, per cui immagino che frequenti una palestra ... o che faccia molta ginnastica da materasso.
Il suo ritmo si fa sempre più incalzante e, pur cercando di resistere per godermi ancora un po' il momento, l'azione combinata di piallatura del compare e di solleticamento dell'ano mi fa capitolare.
RAZZIA DI FAZZOLETTI AL SUPERMARKET?
Varcata la linea del traguardo, è il momento di ricomparsi e di tornare alla mattonella. Ambra non mette particolare fretta, ma stranamente mi passa solo un paio di fazzoletti di carta. Probabilmente la carta igienica e quelli umidificati saranno stati razziati dai supermercati, quandi si era temuto che il coprifuoco potesse addurittura essere un vero e proorio lockdown
Sulla via del ritorno, mi spiega che Bregnano è la sua mattonella domenicale (visto che c'è un continuo via vai di famigliole verso il parco che c'è giù nella valle del fiumiciattolo) e che invece in settimana sta a Lomazzo (se ho capito bene, proprio all'ex Eni, ora semisbarrato). Gli orari vanno un po' a umore: monta fra le 12 e le 15 e poi rimane 3-4 ore.
Le giornate stanno accorciandosi di brutto, perchè la riconsegno alla mattonella con la luce del sole ormai fioca. Il tempo di fare un ulteriore giro di esplorazione ed è già il crepuscolo. Il sole sta per scomparire dietro l'orizzonte, ma la macchina di Kita deve averlo fatto già da un bel pezzo, perchè alla casetta gialla è rimasta solo la Sara mascherata.
In compenso, col calare dell'oscurità, le creature della notte spuntano come funghi dopo la pioggia e, sulla via del ritorno, avrò modo di rifarmi la vista con una Giulia NC più desnuda che mai! Ma questa è una storia che ho già raccontato nel maxithread
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