[RECE] Anca (Rom) - OTR notturna - Palosco (BG)

[giggino47]

NOME: Ancha
CITTA DELL'INCONTRO: palosco
ZONA: distributore MMP
GM 45.597037, 9.819209
NAZIONALITA': rumena
ETA': oltre i 30
SERVIZI OFFERTI: BJ BBJ DATY RAI1
COMPENSO RICHIESTO: da 30 in auto 70 in motel
COMPENSO CONCORDATO: 30 bj+rai1
DURATA DELL'INCONTRO: 20 min.
DESCRIZIONE FISICA: mora,capelli lunghi occhi scuri fisico skinny alta sul 1.65 per un 45 KG seno una seconda un bel culetto
REPERIBILITA': discreta dipende il giorno della settimana
ATTITUDINE: buona simpatica italiano discreto con mix di spagnolo,non mette fretta tranquilla tecnicamente esperta



Ne avevo gia parlato qualche tempo, ma non in modo approfondito, perchè mi disse che ritornava in spagna ma visto che ormai è un bel po di tempo che mantiene la posizione
faccio un ripasso e scrivo qualcosa in piu
qualche sera fa decido di riincontrare questa ragazza che fisicamente mi attizza, moretta fisico skinny belle chiappette in mostra il suo conversare in un mix italo-spagnolo anche se per la cronaca racconta un sacco di balle
ma la mia curiosità era se avesse migliorato il suo operare, quindi mi fermo e le faccio la solita intervista,come se non la conoscessi, qui non è cambiato niente si parte dal trentello a salire
lei sale si presenta e si va verso l'imbosco e via che parte a chiaccherare come una macchinetta, per la cronaca il suo italiano è migliorato e lo parla discretamente
zona dell'imbosco è la classica da sgamo con lei che tenta di tranquillizzare "a me non fanno niente, mi lasciano stare qui etc." vabbè
si toglie il non necessario e mette in mostra una fighettina bella depilata, si posiziona uun po di HJ per mettere in forma il fratello, lo veste e parte di BJ arriva alla sufficienza, meglio dell'ultima volta, piu lento e ritmato con pochissimo uso delle mani
mentre lei opera io massaggio un po quelle chiappette morbide e tonde per poi infilarmi nella valle stuzzico un po RAI2 ma qui lei si ritrae e vado piu giu massaggiando la sua fighettina tintillando un po il suo clito
si passa quindi alla fase trombo cambio di sedile e via di mission lei abbastanza scenica con piccoli sospiri e mi accarezza le chiappe, con una mano vado alla ricerca delle sue tettine, lei mi aiuta sollevando un po l'abbigliamento, ma senza scoprirle,
ed ecco raggiunta la meta le massaggio e le stimolo il capezzolo,in effetti non sono il suo punto forte penso siano una seconda scarsa ma decisamente adatte al suo fisico minuto,
ormai non resisto piu ed il palloncino è riempito, mi sposto pulitina di rito e la riporto al distributore la saluto e riprendo la via
cosa dire non è cambiato molto qualche rughetta dell'eta che avanza ma lei è carina, il suo operare è leggermente migliorato ma siamo ancora sulla sufficienza certo non un'esperienza indimenticabile

 

[oscartr]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Anca
Nazionalità: sedicente rumena di Craiova, con trascorsi malagueñi
Età apparente: 30 stimati, 26 dichiarati
Descrizione fisica: alta poco meno di 1.65, lunghi capelli neri lisci con la riga in mezzo, corporatura magra e velinica con bel fondoschiena e gambe, viso mediterraneo carino ma con qualche prima rughetta d'espressione, occhi castani, sopracciglia sfinate con la pinzetta, seno n/v
Attitudine: BJ discreto, ma quantomeno abbastanza paziente ; mastica bene l'italiano, seppure con inflessioni spagnole, ed è una gran chiacchierona
Reperibilità: medio/facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ+HJ
Durata dell'incontro: circa 10 minuti fra le frasche

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Palosco
Coordinate: 45.597037, 9.819209

LA MIA RECENSIONE

Le vicende risalgono a una decina di giorni fa, ma solo ieri ho avuto un po' di tempo per redigere il verbale delle operazioni, dai veloci appunti presi dopo l'incontro. Spero così di dare manforte al povero Giggino, che deve tenere in piedi praticamente da solo la baracca della sezione bergamasca

Di rientro da un viaggio all'estero, atterro a Orio a metà serata e allora ci sta di passare a dare un'occhiata alla Promenade, dove manco da almeno un anno (credo che l'ultimo incontro sia stato quello con Larissa "la turca").

Un quarto d'ora dopo sono al Baraccone, faccio un paio di vasche sino al Prince da un lato e sino al Tamoil di Ghisalba dall'altro (dove c'è una ragazza occhialuta a bordo di una Corsa, che sia la storica Giovanna?) e alla fine mi concentro sul Miglio d'Oro della PMG, quello fra il Baraccone e la Santella.

In quel tratto ci sono almeno 2-3 velinette che corrisponderebbero ai miei canoni estetici, ma sono tutte in jeans per il freddo e ho un vago ricordo che alcune di loro appartengano al movimento NoPamitex e allora preferisco passare oltre.

Al distributore successivo, sulla strada verso Palosco, vedo una bella mora dai capelli lunghi che sfida il freddo in daisy dukes e tacchi a spillo, accompagnata da una comare un po' più in carne. Il tempo di dedicarle un primo passaggio radente e mi viene soffiata da un collega. Quando rientra, si dilegua subito una seconda volta, a bordo di quella che suppongo essere l'ammiraglia della scuderia PMG Racing. Una piccola nota di colore: rispetto a una vita fa, non ci sono più i mitici A-Team con targa bulgara di Dobric (TX), parcheggiati nei punti strategici, tipo l'Erli o i distributori.

Dopo avere bighellonato almeno 20-25 minuti, finalmente la moretta ricompare e, ahimè, ha indossato dei liquid leggings plastificati a coprire le gambe. Accosto comunque, quasi non credo alle mie orecchie quando mi conferma che il rate per il BJ è il ventello d'ordinanza (ero rimasto all'accordo di cartello per il trentello), le faccio promettere che si abbasserà i pantaloni e allora la invito ad accomodarsi a bordo.

ANCA CON LA C

Prima ancora di presentarci, mi chiede di alzare la temperatura al massimo e si aggrappa letteralmente alle bocchette di ventilazione, per scaldare le mani infreddolite. Non me le può porgere, ma si presenta comunque, come Anca da Craiova (il nome si scrive così, senza H o K, perchè poi l'ho sbirciato sul suo profilo social, mentre mi mostrerà delle foto). Dice di avere 26 anni (gliene avrei dati una trentina) e di avere vissuto a lungo a Malaga, donde l'accento spagnolo. Dovrebbe essere rientrata sulla PMG da un paio di mesi e sono abbastanza sicuro di averla già incontrata 2-3 anni fa, alla stessa mattonella. Il nome è infatti particolare e solo la vendemmiatrice La Vigna lo aveva usato per un certo periodo, ma qui mancano chili di silicone ed ettari di tatuaggi

Il retrobottega non è vicinissimo, ma infine lo raggiungiamo. Mi fa parcheggiare in uno slarghetto un po' mascherato dalle piante e lì posso spegnere il motore. Lei giura che sia tranquillissimo, ma durante la decina di minuti del nostro incontro si avvicineranno a bassa velocità e passeranno oltre due macchine, facendomi perdere altrettanti anni di vita.

LA RECE VERA E PROPRIA

Come da sua richiesta, le consegno l'obolo e, in cambio, lei estrae dalla borsetta il blister del condom, oltre a un paio di fazzoletti di carta.

"Fai fare a me!", mi intima di lasciare libero il compare, che stavo tenendo ritto per facilitarle l'incappucciamento. Ha qualche difficoltà a gommare il mollusco e allora cambia idea: "Mi aiuti?". "Era quello che stavo cercando di fare ", e con un po' di gioco di squadra siamo pronti a partire.

Lei si dispone gattoni sul sedile del passeggero e sento i suoi tacchi conficcarsi nella portiera, più o meno come avevano fatto i tacchetti di Gentile nelle caviglie di Maradona al mondiale dell'82. Non faccio in tempo a pensare che mi aveva promesso di sfilarsi i pantaloni e, con un gesto di rapidità felina, impugna l'elastico in vita e, in un solo colpo, abbassa sino a mezza coscia i suoi plasticoni, le calze e le mutandine, esponendo all'aria le sue belle chiappette sode.

Non ricorderò il suo BJ fra i più memorabili, ma il fondoschiena e le gambe sono davvero belli e i miei tentacoli non esitano un attimo a fiondarcisi sopra. L'azione orale è un su e giù senza grandi variazioni sul tema, ma quantomeno la fanciulla ci mette impegno e il compare pian piano si risveglia. Da parte mia, un po' le carezzo la schiena, insinuandomi sotto la maglia di lana, ma soprattutto mi concentro sul lato B e sulle cosce, davvero tonici e sodi, per l'età stimata. Tra l'altro, poi mi dirà di non praticare alcuno sport, se non la ginnastica da ribaltabile.

Man mano che passano i minuti, Anca si aiuta sempre più con la mano e, a un certo punto, passa senza soluzione di continuità all'HJ. Scampo il primo check point, mentendole che manca poco alla linea del traguardo e lei, per tutta risposta, riprende a smanacciare con più decisione. Deve essere scomoda, perchè cambia più volte posizione: da gattoni che era, ma la ritrovo prima seduta a busto eretto, poi semicoricata di fianco sulle mie cosce e alla fine rigirata a 180 gradi sul sedile, con la schiena appoggiata alla plancia e il tronco rivolto verso di me. Se è così creativa anche nella copulazione, è assolutamente da portare sui materassi del Blue ... ops, del Prince

Quando Anca sta per alzare bandiera bianca, con un ultimo paio di colpi di pialla riesce a fare capitolare il compare. Lei è decisamente sollevata, Federica ci resta male, perchè da diverse partite riusciva sempre a giocare almeno qualche minuto, nelle fasi di recupero del match.

Su mia richiesta, la signorina prova a recuperare un paio di fazzoletti umidificati, ma non li trova nella borsetta. "Devo avere dimenticato la confezione nella macchina di un altro cliente!", allarga le braccia sconsolata.

Quando i vari rifiuti sono stati raccolti nella classica pallottola di carta, Anca apre la portiera e sta per gettarli nel fosso. "Che fai? Ferma, ferma!", mi faccio riconsegnare il ricordino della serata, per smaltirlo nel primo cestino dei rifiuti che troverò.

La moretta di Craiova è una gran chiacchierona e, sulla via del ritorno, non smette di parlare un attimo. Quando chiedo lumi sulle tariffe principesche (siamo sempre a 70+30, come 6-7 anni fa), le si illuminano gli occhi e cerca di convincermi ad andarci subito, carezzandomi la coscia per l'intero tragitto. Anche se non ho la trasmissione automatica, mollo il pomello della leva del cambio e faccio altrettanto con la sua.

Nonostante le tariffe bergamasche siano più a buon mercato, rispetto al mezzo rene che si deve lasciare in Brianza (almeno 100+45), il Prince però non mi vedrà stasera, perchè ho quasi un'ora di strada da fare, per rientrare a casa, e non voglio fare tardissimo in infrasettimanale.

CHIMERA E BELLEROFONTE

Anca brontola un po' per lo scarso lavoro, a suo avviso dovuto alla concorrenza sleale delle Baracchine, che appunto si concederebbbero senza il Serena o il Pamitex a fare da terzo incomodo.

Prima di arrivare alla mattonella, è più divertente sentire le sue teorie sulla vaccinazione. Pur essendosi protetta, per potere rientrare senza intoppi in Italia, è convintissima che la lentezza del mio compare a risvegliarsi e poi a fare festa sia causata al 100% dal vaccino. Il succo della buffa teoria, che però ascolto divertito già per la seconda volta e sempre da un'intrattenitrice rumena, è che il siero miracoloso sia in realtà veleno per gli ormoni (anzi, gli hormoni con la H) e che questa Chimera abbia per Bellerofonte la pillola azzurra, prodotta guarda caso dalla stessa casa farmaceutica.

La pasticca colorata sarebbe però pericolosa per il cuore e lei ha pronto l'antidoto alternativo, uno spray eccitante e accelerante, da spruzzare sul compare pochi minuti prima dell'inizio della copulazione.

Peccato che il viaggio sia finito, le prometto che ripasserò senz'altro a provare questo miracoloso ritrovato della farmacia, ci scambiamo i due bacetti di congedo (io da sotto la mascherina ...), la riconsegno sana e salva alla sua pompa del carburante e inizio la mia odissea sino alla branda.

Avendo rifrequentato un po' di draculine nell'ultimo mese, devo dire che hanno un'empatia e capacità di marketing ben superiori a quelle delle loro rivali schipetare, che ormai hanno quasi monopolizzato le strade brianzole ...