DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Andra / Andrea (Oggi mi ha detto Andra, l'avevo intervistata un'altra volta, senza poi farci nulla, e mi aveva detto di chiamarsi Andrea, vista l'attitudine non mi sorprenderei del fatto che ogni tanto debba cambiare nome ed anche aspetto o zona, per avere ancora qualcuno che non la eviti)
Nazionalità: Romania (probabilmente di etnia Rom)
Età apparente: 25 se portati in maniera così e così, 20 se portati male
Descrizione fisica: mora (tinta, precedentemente rossa, dello stesso colore di Maya, che sta al distributore pochi metri prima), su 1,60 - 1,65, orecchino su una narice, credo una terza di seno, piuttosto cadente, ma non so dire di più per i motivi che riporto sotto, nel complesso quando è tutta acchittata, tra vestiti e trucco, si presenta bene, ma ad essere obiettivi è una ragazza di fascia "normale" (non una modella) carina, con vari inestetismi della pelle, quale un pannicolo adiposo a livello delle cosce abbastanza pronunciato, buccia d'arancia, particolarmente evidente quando cammina, e smagliature, rese ancora più evidenti dalla carnagione piuttosto scura.
Attitudine: maleducata, offensiva, mangia soldi, pigra, pensa di essere molto furba, approfittatrice.
Reperibilità: di solito l'ho vista di pomeriggio.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: solo DATY 20, BJ frettoloso 20, BJ rilassato 25, BBJ 30 (ma ho motivo di credere che siano un sacco di cavolate, e più o meno ogni prestazione sia uguale, con lei che si inventa di tutto per concludere subito)
Compenso concordato: prima DATY 20, poi BBJ 30
Servizi usufruiti: 30 secondi BBJ, 30 secondi BJ, 60 secondi HJ, glande spellato con la salvietta, offese gratuite, malumore.
Durata dell'incontro: 5 minuti.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Subito dopo il distributore Kerapertrol, venendo da Roma / Pomezia ed andando verso Ardea / Albano, sullo stesso lato della strada del distributore, prima di arrivare all'incrocio dove è possibile girare a sinistra.
RECENSIONE
In breve: se potessi parlare al me stesso del passato, poco prima che si fermasse e se la caricasse, gli direi di starne alla larga. Peggiore esperienza OTR fino ad oggi, e di gran lunga.
Nel dettaglio: Vedo questa ragazza con fenotipo "zingaresco", nel complesso carina, ma parecchio lontana dal livello di aspetto delle modelle (rifatte o naturali) che sostano al distributore, o in prossimità di esso. Diciamo che l’aspetto non è brutto, nel complesso è una ragazza carina per la fascia “normale”, cioè al netto di quegli inestetismi che si possono riscontrare nella maggior parte delle ragazze di bell’aspetto che però non sono modelle. Quelle del distributore stanno su altro livello, non sono ragazze “normali”, per capirci, questa invece è carina se contestualizzata alle ragazze di fascia normale. Tuttavia, per mancanza di concorrenza, mi fermo da lei, trovandola nel complesso attraente, al netto di un aspetto carino ma comunque pieno di difetti (perlomeno quello che io giudico tali, poi magari a qualcuno la pelle a buccia d'arancia e le smagliature piacciono). Tempo fa aveva i capelli di un rosso molto simile a quello di Maya, adesso li ha tinti di nero corvino.
Già in fase di dialogo avrei dovuto rendermi conto che qualcosa non andava, sembrava troppo distaccata, le domandavo dei servizi offerti, e lei non rispondeva, guardava il cellulare, poi, quando le chiedevo la stessa cosa, la seconda volta, mi diceva "Non ti ho capito", " Non ti ho sentito". Certo, se non stai a sentire, non mi sorprende che non senti. Ma, ahimè, ho ignorato i segnali di pericolo, ed ho proseguito.
La ragazza che non si può toccare, nemmeno da vestita
Arrivati al posto utilizzato da praticamente tutte le ragazze del distributore e dintorni, per non andare direttamente a palparle il seno o altre zone spiccatamente sessuali, le do una carezza sul collo, poco al di sotto dell'attaccatura dei capelli. Lei mi guarda come se avessi fatto qualcosa di strano, e mi dice che non lo fa. Qui apro una parentesi, non molto tempo prima sono stato con Laura, quella con la 500 rossa, per far capire il livello, che si è fatta toccare dappertutto senza problemi, essendo anche piuttosto partecipe (poi chiaramente c'è sempre la consapevolezza che sia tutta finzione professionale, ma fatto sta che si fa toccare, non te lo fa pesare, e, anzi, si mostra partecipe). Questa, invece, che già solo a livello di aspetto a Laura gli spiccia casa, ma nemmeno, gli spiccia il garage, non si può nemmeno accarezzare sulla schiena. Vabbè, penso "sarà fidanzata, magari alcuni gesti, anche banali, preferisce non farli, perché che percepisce come una forma di tradimento". Ancora non avevo capito la portata della fregatura in cui mi sono imbattuto.
Le chiedo di scoprirsi il seno, mi dice di no, così come si rifiuta di togliersi i pantaloncini. Praticamente voleva rimanere per tutto il tempo vestita. Le chiedo allora di toccare il seno attraverso il toppino, comunque meglio di nulla, ma si rifiuta lo stesso, sia di farmi mettere una mano al di sotto del vestito, sulla pelle, sia di toccare il seno coperto dal vestito. Praticamente non solo non voleva spogliarsi o farsi infilare le mani al di sotto dei vestiti, ma non voleva proprio essere toccata!
Dubbi sull'igiene
Inizialmente, quando mi sono accostato, avevo la fantasia di praticare un po’ di DATY, e per quello ci eravamo messi d’accordo infatti, le avrei dato 20 euro in cambio della possibilità di praticarle DATY, toccandomi da solo, riservandomi poi la possibilità di cambiare idea durante il viaggio, e cambiarlo con qualcosa di equivalente, come BJ o solo RAI1 (per la maggior parte delle ragazze questo va benissimo, l’importante è che il servizio sia “equivalente”, quindi, se fossi stato praticamente preso da lei e di buona durata, magari le avrei proposto di darle di più per fare un più cose, a mio modo di vedere è inutile prendere accordi per grandi cifre e chissà quali prestazioni prima, se poi ti rendi conto che quel giorno duri poco, o non riesci a metterti in tiro, o non si crea il giusto feeling, meglio partire con una cosetta e poi si vede).
Tuttavia, io sono molto esigente in fatto di igiene della ragazza, per ovvi motivi, è un elemento importantissimo, che può in un attimo trasformare una cosa eccitante in una cosa disgustosa. L’ho fatto diverse volte, di vedere una ragazza di bell’aspetto da lontano, mettermi d’accordo per DATY durante il colloquio, per poi magari pensare durante il viaggio se ho intenzione di farlo o meno, e spesso cambiare in BJ, però sapendo che volendo quella possibilità c’è. Proprio qua iniziano i problemi, sinceramente i suoi vestiti non mi sembravano puliti, e guardando alcuni dettagli, come le unghie, ho notato come alcune avessero la protesi applicata, su altre era saltata. Non sembrava molto curata. Questo insieme di dettagli ha fatto in modo che l'idea di praticare DATY venisse cestinata in un attimo, e quindi le ho chiesto un tranquillo BJ.
Una ragazza che non ha tempo da perdere
Mi risponde "Per un bocchino devi darmi 25, altrimenti ti faccio solo 5 minuti". Ora, 5 minuti di BJ effettivi non sono pochissimi, però devono essere effettivi, e visto il tipo, la prontezza con cui chiedeva soldi, ed il fatto che non concedesse nulla, nemmeno una toccata di tette, ho pensato che i suoi "5 minuti", all'atto pratico, probabilmente sarebbero stati due o tre, prima di chiedermi altri soldi. A questo punto le faccio notare che le altre ragazze della zona, per un BJ standard, coperto, prendono 20. Lei mi dice che lavora così, io non me la bevo, non ci credo che una con il suo aspetto ed il suo caratteraccio che sta letteralmente accanto alle famose ragazze del distributore riesce a lavorare a prezzi maggiorati, chiaramente mi ha preso per fesso.
A questo punto, vista l'idea che mi ero fatto di lei, ovvero di una tipa che vuole darsi tante arie e cerca di far crede a chi ha davanti che è la più figa di Santa Palomba (come se noi non avessimo gli occhi), ma che probabilmente il 95% dei clienti li vede una volta e poi mai più, ho pensato "se la tira tanto, ma probabilmente lavora poco", le ho detto "Hai detto 20 ma dobbiamo sbrigarci, 25 ed andiamo tranquilli, per 30 fai senza?". Mi dice di sì, senza pensarci un attimo. Per una che può permettersi di fare un BJ base, dichiaratamente frettoloso, a 25, mi pare strano che ottieni BBJ a solo 5 euro in più, specie quando buona parte delle modelle che operano lì a fianco il BBJ o proprio non lo offrono, indipendentemente da quanto si voglia spendere, o lo sparano molto più alto. A mio modo di vedere era chiaro che non lavorasse molto, ma allo stesso tempo, invece di cercare di risolvere il problema cercando di essere più professionale, cerca di cavare il più possibile a chi ha davanti, prendendolo per fesso.
Comunque, visto che ormai i 20 euro già se li era intascati, e non c’era modo di riaverli indietro (perché altrimenti me li sarei ripresi subito e l’avrei riportata a posto senza pensarci due volte), proprio prima di dirmi che valevano al massimo 5 minuti, e non c'era modo di riaverli indietro, e ne voleva altri 5 per fare il compitino base (quindi già mi aveva fregato, in sostanza), ho optato per dargli gli altri 10, arrivando a 30 in totale, e proseguire con l'esperienza completa. Mi aspettavo una cosa comunque veloce, ma 30 come prezzo per un BBJ è onesto, mentre 25 per un BJ con copertura fatto da una che nemmeno si spoglia, né si può toccare, è decisamente troppo, e poi c'è sempre quella componente psicologica, nel BBJ, che lo rende gradevole a priori, la maggior parte delle volte, pure se lei, a livello di prestazioni, non è nulla di che.
Arrivano le offese e la maleducazione
Qui arriva il meglio (o il peggio). Faccio una premessa, senza rivelare troppi dettagli di me, sono un ragazzo sulla trentina, curato, che frequenta centri sportivi e si depila, e oltre a lavarmi regolarmente, prima di incontrarmi con una ragazza o di recarmi in una zona in cui è probabile che ne caricherò una, mi pulisco sempre le parti intime in maniera molto accurata, perché dà fastidio prima di tutto a me l’idea di avere un odore sgradevole. Per me è proprio una prassi, doccia a casa prima di uscire (il più delle volte), pulizia a fondo con salvietta, rinfrescata con deodorante, come prassi. Decisamente non sono un barbone. Lei, dopo aver pulito il mio cazzo con ben due salviette diverse, facendomi letteralmente male ad un certo punto, per la forza e l’insistenza che ci stava mettendo (quindi, parliamo di un totale di tre pulizie ravvicinate, la mia, prima di fermarmi, e due di seguito eseguite da lei, quasi a spellarmi tra l’altro), tra l’altro senza motivo, perché a guardarlo era perfettamente pulito (lo avevo pulito prima di entrare in zona Santa Palomba) e non si era avvicinata per sentirne l’odore, , si avvicina, mi guarda e dice “Tu non ti lavi!”. Io, incredulo (non mi è mai successa una cosa del genere prima d’ora), le rispondo “Come?”, con fare conciliante, pensavo addirittura che stesse scherzando. Lei continua “Tu non ti lavi, puzzi, non ti fai mai un bagno!”.
A questo punto io ero attonito, sembrava di essere finito in uno scherzo con telecamera nascosta, nella mia mente si presentavano così tante cose che avrei voluto dirle, come ad esempio che ho ricevuto lunghi ed intensi BBJ in maniera fidelizzata dalle ragazze top di Roma, quelle che possono permettersi anche di rifiutare i clienti, quelle di cui i nomi sono praticamente noti ad ogni frequentatore del forum, senza bisogno di mettersi ad elencarli, e nessuna si è mai lamentata di nulla, e adesso improvvisamente sono “uno che non si lava”.
Le rispondo “Puliscilo di nuovo, fino a quando non credi che è pulito, io in realtà lo avevo pulito anche prima di venire da te”, ma era chiaro che non le interessasse molto di quello che avevo da dire. Le ho anche detto, rimanendo calmo, essendo conciliante “Tu comunque dici cose offensive, ti rendi conto che quello che hai detto è offensivo?”, e mi ha completamente ignorato. Si è messa il mio cazzo in bocca, ed ha cominciato a fare un BBJ svogliato, che è durato all’incirca 30 secondi, dopo di che si è levata, mi ha guardato con una faccia che voleva essere disgustata, e ha detto di nuovo “Tu non ti lavi mai!”.
A quel punto ho capito che ero finito in uno spettacolo teatrale, un copione che probabilmente la ragazza ripete molto spesso. Mi ha detto “Tu sei sposato?”, le ho risposto di no, lei ha detto una frase, anche abbastanza lunga, in romeno, o forse in qualche lingua rom, non lo so, dopo di che mi guarda, e mi chiede “Hai capito cosa ho detto?”, le rispondo “No, non ho capito, sono italiano”, lei ripete praticamente la stessa cosa, senza curarsi di tradurre o di spiegare. Forse sbaglio, ma sembrava che mi volesse provocare, forse voleva che mi arrabbiassi, magari poi si sarebbe inventata che ero stato aggressivo, che si era sentita minacciata, e non mi sarei sorpreso se mi avesse chiesto altri soldi, magari minacciandomi di chiamare uno di quei “signori” panzoni che passano le ore all’autogrill in canottiera accanto a macchine targate Romania, se non glie li avessi dati.
Non me ne ero accorto, ma avevo davanti il non plus ultra di tutta Roma
Le dico “Va bene, si vede che il mio odore non ti piace, perché sporco sicuramente non sono, comunque mettimi il preservativo e continua con la bocca”, lei lo fa, svogliatamente, perché magari si aspettava che lasciassi perdere e la riportassi a posto, o che alzassi la voce, quando invece io ho continuato ad essere tranquillo e conciliante, e comincia a succhiare, per altri 30 secondi. Le dico “Visto che praticamente non mi hai fatto BBJ, mi ridai 10 euro?”, e qui passiamo al comico, mi risponde “Ma già 30 euro è un prezzo speciale. Di solito chiedo 60, 70 euro per questo”, io a questo punto credo di aver fatto una espressione divertita, perché la presa per il culo era palese, era ovvio che aveva scambiato la mia educazione ed il mio rimanere tranquillo per essere un fesso, e le dico “Ma come, è un prezzo altissimo rispetto a quello delle altre ragazze di Santa Palomba”, e lei mi risponde “Sì ma loro hanno 20 anni, 30 anni, io ho 19 anni!”. A quel punto non nascondo che ho pensato “Sì, 19 anni, pe gamba”, e poi, anche se fosse (e non ci scommetterei proprio), vogliamo fare una valutazione a livello estetico? Vogliamo fare una comparazione con le ragazze del distributore, o con Laura e Francesca, situate pochi metri prima, o anche con Luisa e Isabella, che sebbene rientrino nella fascia delle trentenni, sono delle belle trentenni. Tu, se veramente hai 19 anni, mi dispiace tanto ma te li porti proprio male. E poi se vogliamo fare i prezzi proporzioni, a questo punto non andrebbero a tuo favore, ma veramente pensava di convincermi che vale più di Francesca o di Lorette? Ovviamente, anche in questo caso, non ho detto niente, tanto se la cantava e se la suonava, aveva sempre ragione lei, io puzzo, non mi lavo mai, lei ha 19 anni e solitamente i clienti gli danno molto di più di quanto non prendano le modelle che ha accanto.
Dopo i 2 minuti è considerata professione logorante
Dopo di che, passa alla mano, e mi chiede quando vengo. Questo letteralmente dopo nemmeno 2 minuti complessivi di reale prestazione, considerando i 30 secondi di BBJ, e gli altri 30 di BJ coperto. Praticamente il resto del tempo sono stato a farmi insultare e provocare da lei (in maniera del tutto ingiustificata, e mi dà fastidio per una questione proprio di principio, perché io ci tengo alla mia igiene, e ci tengo al fatto che le ragazze non abbiano una esperienza sgradevole stando assieme a me), all’inizio credevo che fosse “solo” genuinamente maleducata, ma mi sono convinto che fosse in cattiva fede, probabilmente sperava che mi alterassi, per poi magari cominciare a fare l’isterica e cercare di spillarmi altri soldi.
Mi ha segato per circa un minuto, dopo averle garantito che sarei venuto presto, perché altrimenti avrebbe smesso, perché, come lei ha specificato, “E’ passato troppo tempo!” (saranno passati letteralmente 4 minuti, alcune ragazze che le mangiano in testa in quanto a bellezza, simpatia e prestazioni, gli stessi minuti li investono in chiacchiere e “come va?” prima di iniziare), questo perché non volevo cedere, ormai era diventata una questione di principio. Nel giro di quel minuto sono riuscito a concentrarmi sui pochi aspetti positivi che quella ragazza ha a livello di aspetto, a raggiungere l’apice dell’intostamento, e a venire. Ma era diventata più una sfida con me stesso che altro, volevo vedere se riuscivo a concludere anche in una situazione tanto assurda.
Degrado e antipatia
Ciliegina sulla torta, una volta che mi sono pulito con l’unico fazzolettino che mi ha dato, mi ha messo in mano anche la cartina del preservativo, e mi ha detto “Butta tutto fuori!”, con quell’atteggiamento becero e noncurante di chi ha preso il mondo per il suo secchio. Lo so che lo fanno anche le altre ragazze, e purtroppo questo modo di fare va a degradare una zona che, vuoi per la sua campagna, vuoi per i molti posti in cui mangiare e rilassarsi, sarebbe molto carina, ma sono meno esplicite e menefreghiste nel farlo, per questa sembrava fosse proprio la cosa più naturale del mondo (la stessa attitudine di chi da fuoco a plastica e pneumatici, tanto per dire...).
L’ho riportata a posto senza dire una parola, quando è scesa ci siamo detti un secco “Ciao!”, e nella mia mente ho aggiunto “a mai più”.
Riflessioni finali, prima di lasciarmi questa pessima esperienza alle spalle
Credo che molte ragazze, anche quando sono in una giornata no, si sforzano di essere oneste, cioè di darti ciò per cui ti sei messo d’accordo con loro, chiaramente è meglio se a questo aggiungono un po’ di simpatia, ma capita di avere giornatacce, non è mai stato un grosso problema. Alcune delle ragazze con cui mi trovo meglio le prime volte sono state distaccate o frettolose, ma comunque oneste, e questo mi ha spinto a tornare e a constatare che quella era solo una giornataccia, ma hanno comunque una loro etica del lavoro che fa in modo che forniscano i servizi per cui ti sei accordato, per tempi ragionevoli, anche quando sono di cattivo umore.
Qui c’è proprio cattiva fede, questa adotta a mio parere un approccio “arraffa il più possibile e fuggi”, probabilmente non le interessa che i clienti non tornino da lei (perché se tratta la gente così non vedo perché qualcuno dovrebbe tornare, e infatti sta sempre in postazione), magari tra qualche settimana sparisce anche da Santa Palomba, vuole solo cercare di intascare il più possibile lavorando il meno possibile, anche ricorrendo ad insulti infondati ed offese, al teatro, avendo un atteggiamento provocatorio che forse è finalizzato a cercare di alzare i toni per poi farsi riaccompagnare a posto senza finire (la sua prestazione di 2 minuti e mezzo complessivi, condita da insulti, offese e frasi schifate) o chiedere altri soldi minacciando di chiamare qualcuno di quei tipi fatti al 70% di birra perché si ha osato alzare la voce dopo che lei ha detto che non ti lavi mai. Per mia fortuna tendo a non cascarci, e infatti sono rimasto calmo, educato, conciliante, e sono riuscito anche a finalizzare, anche se di solito quelle così le scarto al colloquio, mentre questa volta, forse complice il forte caldo, non ho visto i segnali di pericolo. Pessima, da starci ben alla larga.