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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Anna
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: via Teodosio, tra via Vallazze e via Pacini, direzione Pacini - Coordinate ( approssimate ): 45.483829, 9.229901
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 24 ( quasi 25 )
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 25/30 minuti max door to door, tutto svolto con calma e senza fretta alcuna
DESCRIZIONE FISICA: capelli neri lisci e lunghi oltre le spalle, fisionomia del viso da classica albanese, mandibola grossa, squadrata e definita, naso importante con gobba di normali dimensioni e relativamente largo di narici ( non è un naso da condor per fortuna ), fronte ampia, labbra del viso normali, né troppo secche né troppo carnose.
Occhi taglienti da furbetta provocatrice. Dentatura pulita e regolare.
Corpo da stangona da monta e in effetti lo è, 173 cm dichiarati di altezza ( e ci stanno ) x 50/55 kg, ottimamente distribuiti.
Il busto regge una seconda di seno un pò a pera assolutamente privo di smagliature. Aureole dei capezzoli di perfette dimensioni, né troppo piccole né troppo grosse, con delle punte perfette da succhiare e titillare.
Ventre piatto e senza smagliature. Il piatto forte sono il culo, sodo e pagnottoso, da pastrugnare con la mano e la bocca contemporaneamente ( cosa che ho fatto ) e le gambe, anche loro sode e tornite, veramente ben fatte, che la slanciano e la fanno svettare in via Teodosio.
Piedi grandicelli, misura dichiarata 39 e si vede. Le caviglie sono comunque strette il giusto e NON sono dei salsicciotti, tanto lo vedrete anche voi.
Menzione particolare per la pelle, molto liscia e vellutata.
Unico vero difetto secondo me è la voce, veramente particolare, mai sentita una così. Ho sentito la 'R' moscia delle Albanesi che sono appena approdate nel nostro paese e non hanno ancora confidenza con l'accento della nostra lingua.
Poi mi sembra che parli anche l'inglese, e mettendoci pure la 'R' moscia tipica delle Albanesi, sembrava di ascoltare in certe parole anglosassoni la voce dello storico doppiatore italiano di Stanlio, oppure una francese, o una spagnola, o una russa, insomma, una voce particolare che colpisce.
Anche il viso deve piacere.
ATTITUDINE: professionale e coinvolgente, disponibile ad assecondare il cliente, ma anche lei prende l'inziativa. Mi è piaciuto quando mi sbaciucchiava il collo e l'orecchio e quando affondava con la bocca durante il pompino. Molto disponibile nelle tre posizioni.
LA MIA RECENSIONE:
QUANTA FATICA PER UNA TROMBATA PAY
Se ieri sera non avessi deciso all'ultimo di tentare la sorte con Anna via Teodosio, non sarei sicuramente qui a raccontarvi tutto quello che mi è successo; niente di eclatante, ma una serie di sfortunati eventi ha fatto sì che la serata di ieri, votata all'insegna del pieno relax, è stata segnata da un molteplice andirivieni tra casa mia e Milano. Meno male che abito vicino.
Il mio piano era di prendere Rebecca e portarmela in motel, soltanto che era ancora troppo presto, erano le 23.00, e volevo almeno che passasse la mezzanotte prima di "rapirla" e andare a trombare su un bel lettone.
Per far scorrere il tempo faccio allora un giretto goliardico senza pretese in Porpora, ma giusto proprio ieri che faccio la via alternativa alla solita, vengo fermato dai caramba. Patente e libretto. Mi fa notare che ho l'abbagliante fulminato; azz, penso io, ora mi tolgono i punti dalla patente o mi fanno una bella multazza.
Fortuna vuole che mi lasciano andare e allora io - complice il fatto di aver incrociato un'altra volante in servizio - decido di ritornare a casina e prendere la macchina di riserva prima che finisca male.
Ritorno in Porpora e vedo le solite ragazze che ho visto da quando ho fatto la mia prima comparsa in zona, ma la tipa per un possibile incontro futuro lì l'ho già puntata, perciò me ne ritorno verso Vimodrone un pò più velocemente dato che erano già le 00:30 prendendo la tangenziale est, subito dopo via Rombon.
Arrivo a Vimodrone e Rebecca c'è, faccio subito la prima rotonda in direzione Cernusco e tornando indietro da lei vedo un'altra volante che probabilmente stava tornando in caserma. Secondo azz ( e dovevo immaginarmi che dopo quest'altro segnale la serata sarebbe andata quasi in fumo ). Ma sono troppo infoiato e non mollo, mi fermo da Rebecca, la chiamo, le dico che andiamo in motel, e saltellando, lei prende tutte le sue cose e io le apro la portiera per farla accomodare per l'ennesima volta sulla mia vettura.
Ci dirigiamo verso il motel, ma una volta arrivati lì ci rimbalzano perché le camere sono finite !!! Ma se ci sono quattro macchine contate !!!
Incazzato come una biscia ma allo stesso tempo dispiaciuto con le lacrime agli occhi, devo riportare Rebecca alla sua postazione, promettendole che settimana prossima avremo ritentato la cosa.
A questo punto stavo per tornarmene a casa, l'incazzatura era passata ma l'infoiamento c'era ancora, così decido di ritornare in Porpora e giocarmi la carta Anna la stangona di via Teodosio.
Sono al semaforo tra via Vallazze e via Teodosio e vedo Anna, fortunatamente sono il primo della fila e riesco a partire e accostare senza problemi per partire con l'intervista.
Io: "Ciao, ce l'hai un appartamento qua vicino ?"
Anna: "Certo amore, è in Leoncavallo, sono tre minuti da qui."
Io: "Ok, quanto ti devo ?"
Anna: "Sono 50 amore"
Io: "Ok, perfetto, allora andiamo".
E, presa la borsetta, sale sulla mia vettura pronta alla volta della sua alcova.
Taglio un pò il discorso perché sono stato già troppo prolisso, voglio solo menzionare il fatto che per i tre minuti circa di viaggio verso il suo appartamento, Anna si è dimostrata affabile e normalmente ciarliera, nessun gossip, abbiamo solo fatto reciproca conoscenza e ci siamo raccontati un pò i fatti nostri.
È saltata fuori anche la particolarità della sua voce e delle sue cadenze e mi dice che la scambiano spesso nel peggiore dei casi per un trans, anche per via del viso squadrato, ma anche spagnola o russa.
L'appartamento di Anna è un monolocale ad uso e consumo esclusivo per i clienti ( come per tutte le ragazze della circonvallazione ), non è quindi una soluzione abitativa, anche perché non penso che le piacerebbe vivere in quel posto, non tanto bello a mio parere, infatti c'è solo lo stretto necessario, ovvero una lavatrice e penso un'asciugatrice, il bagno - veramente piccolo - con - se mi ricordo bene - solo il lavandino e il water ( senza la tavola ) e il sapone per lavarsi.
La stanza più grande invece contiene il lettone dell'ammmooooreee, due sedie dove poggiare gli abiti, due ventilatori a massima potenza NON-STOP per combattere il caldo, e una statuetta di qualche santo ereditato dal precedente affittuario.
Per finire di fronte al lettone c'è una finestra che dovrebbe puntare verso piazzale Loreto, mentre nell'angolino a sinistra un comodino dove Anna tiene condom, salviettine e scottex per togliere il grosso alla fine della consumazione.
Ora la parte a cui tutti interessa.
Mentre ci spogliamo posso già pregustare le forme di Anna, infatti quando mi abbasso le mutande il compare di dove-non-batte-il-sole-landia è già quasi sull'attenti.
Il tempo di andare in bagno e darmi una rinfrescata e sono di nuovo nella stanza principale, sul lettone, dove finalmente posso rilassarmi.
Ci avevo visto giusto e Anna è veramente una bella stangona da paura: alta, peso il giusto che le torniscono il culo sodo e pagnottoso e la gambe da cavalla, seno un pò a pera sodo il giusto e morbido al tatto, molto maneggevole e con dei perfetti capezzoli da succhiare. Unica cosa che non mi è piaciuto vedere è stata la ricrescita della sul pube dei peli, nessun cespuglio e nessun odore strano, solo un pò di peli.
Sono seduto supino ma col busto eretto e Anna si avvinghia a me incominciando a mordermi l'orecchio sinistro, poi a leccarlo leggermente, morderlo ancora e scendere verso il mio collo per leccarlo e dare anche a lui qualche leggero mordicchio.
Sempre mantenendo la posizione da gatta morta avvinghiatami al collo, fa scivolare la sua gamba tornita sulle mie due gambe, così ne approfitto per tastare e palpare, tastare e palpare. Palpando e tastando, ne approfitto anch'io per avvinghiarmi al suo collo e baciandola e assaporando la sua pelle di seta.
A questo punto Anna si alza e si posiziona a cavalcioni tra le mie gambe, ormai il mio compare è dritto come un palo della luce, ma si tiene comunque a debita distanza per evitare struscii o penetrazioni scoperte, così io posso maneggiare i suoi seni, glieli prendo e ci gioco un pò facendoli sballonzolare leggermente, poi mi butto a capofitto tra i suoi seni e incomincio a succhiare avidamente i suoi capezzoli, impossibile resistergli, sono proprio perfetti, dando anche qualche ciucciata prepotente ( senza farle male ovviamente ).
Le mie mani e i miei però si concentrano sempre più in basso, finché non incontrano le gambe e il fondoschiena di Anna, che vengono subito agguantati dalla mia presa e strizzati per tastarne la consistenza.
Per agevolare il tutto, Anna si ributta verso di me a gatta morta e mi cinge il collo con le braccia proseguendo col suo sbaciucchio che mi fa impazzire.
Preso dall'estasi del momento, i miei occhi e le mie mani sono ormai pienamente carichi di tutto l'erotismo che il corpo di Anna può offrirmi, perciò, sempre con la ragazza avvinghiatami attorno al collo, la spingo ancora più indietro e piegandomi con abilità contorsioniste che solo uno scricciolo di appena 60 kg scarsi come me può fare, mi butto a capofitto con la bocca e agguanto la chiappa destra di Anna come se fossi uno squalo dopo aver sentito una sola goccia di sangue.
Do qualche lappata e qualche poppata a questo ben di dio che ho tra le mani e la bocca, lo palpeggio, ne sento la consistenza, è tutto mio per questo breve lasso di tempo e non voglio perdere neanche un attimo di tutto ciò che esso sprigiona.
È il tempo del BJ e Anna senza neanche che me ne accorga scarta il condom e me lo piazza sul compare in un batter d'occhio.
Inizia a leccarlo lentamente, piccoli affondi, il condom fa perdere un pò della consistenza quindi passa a succhiarlo più energicamente, con affondi più decisi.
Io inizio ad ansimare e più ansimo e più Anna succhia con devota pressione. Il compare ritorna magicamente di marmo, il condom anche questa volta è stato sconfitto e decidiamo quindi passare alla copula, il pompino mi basta, non eclatante ma comunque buono.
Mi distendo completamente sul letto e Anna mi prende a smorza, non una vera maestra della posizione come fu Ana di via dei Barbarigo, ma riesco comunque ad assaporarmi il piacere che il calduccio della sua patatina mi offre.
Come ho già scritto prima sono uno scricciolo di 60 kg circa e tra me e Anna ci saranno 5/10 kg di differenza, quindi il suo peso a cavalcioni posso reggerlo fino a un certo punto, perciò dopo 3 minuti buoni, chiudo anticipatamente la smorza e parto con la missionaria.
Qua parto di buona lena, provo a baciare Anna ma si scosta e sorridendo mi fa capire che baci non ne dà, maneggio ancora un pò i seni e sto quasi per venire, ma chiedo la pecorina che viene prontamente esaudita.
Dopo 5 minuti buoni di missionaria stavo quasi per esplodere, perciò, complice il culo pagnottoso di Anna che rimbalza contro il mio pube e sotto le grinfie delle mie mani che lo strizzano goliardicamente, concludo aumentando sempre di più la velocità finché vengo felicemente nel gommino, quasi sopra Anna e la ringrazio con una bacio sulle spalle.
Ci stacchiamo, pulizia con scottex e salviettine, rinfrescata in bagno, vestizione di entrambi e la riporto nella sua postazione, sempre chiacchierando amichevolmente durante il tragitto e scoprendo altre cose personali su di lei.
Posso solo dire che è da 8 mesi in Italia ( non so dire - perché non gliel'ho chiesto - se ha iniziato questo lavoro proprio nel nostro paese ) e che per adesso è stata solo a Milano ma per queste vacanze estive andrà con un amica in vacanza sulle nostre coste.
Riassumendo il potenziale c'è ed è grande, se affinasse di più il pompino e la smorza diventerebbe la mia meta preferita per il POST-Rebecca.
Ragazza corretta, professionale e disponibile.
Ah, quasi mi dimenticavo... dato che la patatina aveva un pò di pelo non troppo lungo mentre il buchino del sedere era completamente depilato, non escluderei l'anale dai servizi, io non l'ho chiesto, ma penso di farlo prossimamente non appena ne avrò l'occasione.
Spero di aver riportato tutto.
Vostro zntra.
NOME: Anna
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: via Teodosio, tra via Vallazze e via Pacini, direzione Pacini - Coordinate ( approssimate ): 45.483829, 9.229901
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 24 ( quasi 25 )
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 25/30 minuti max door to door, tutto svolto con calma e senza fretta alcuna
DESCRIZIONE FISICA: capelli neri lisci e lunghi oltre le spalle, fisionomia del viso da classica albanese, mandibola grossa, squadrata e definita, naso importante con gobba di normali dimensioni e relativamente largo di narici ( non è un naso da condor per fortuna ), fronte ampia, labbra del viso normali, né troppo secche né troppo carnose.
Occhi taglienti da furbetta provocatrice. Dentatura pulita e regolare.
Corpo da stangona da monta e in effetti lo è, 173 cm dichiarati di altezza ( e ci stanno ) x 50/55 kg, ottimamente distribuiti.
Il busto regge una seconda di seno un pò a pera assolutamente privo di smagliature. Aureole dei capezzoli di perfette dimensioni, né troppo piccole né troppo grosse, con delle punte perfette da succhiare e titillare.
Ventre piatto e senza smagliature. Il piatto forte sono il culo, sodo e pagnottoso, da pastrugnare con la mano e la bocca contemporaneamente ( cosa che ho fatto ) e le gambe, anche loro sode e tornite, veramente ben fatte, che la slanciano e la fanno svettare in via Teodosio.
Piedi grandicelli, misura dichiarata 39 e si vede. Le caviglie sono comunque strette il giusto e NON sono dei salsicciotti, tanto lo vedrete anche voi.
Menzione particolare per la pelle, molto liscia e vellutata.
Unico vero difetto secondo me è la voce, veramente particolare, mai sentita una così. Ho sentito la 'R' moscia delle Albanesi che sono appena approdate nel nostro paese e non hanno ancora confidenza con l'accento della nostra lingua.
Poi mi sembra che parli anche l'inglese, e mettendoci pure la 'R' moscia tipica delle Albanesi, sembrava di ascoltare in certe parole anglosassoni la voce dello storico doppiatore italiano di Stanlio, oppure una francese, o una spagnola, o una russa, insomma, una voce particolare che colpisce.
Anche il viso deve piacere.
ATTITUDINE: professionale e coinvolgente, disponibile ad assecondare il cliente, ma anche lei prende l'inziativa. Mi è piaciuto quando mi sbaciucchiava il collo e l'orecchio e quando affondava con la bocca durante il pompino. Molto disponibile nelle tre posizioni.
LA MIA RECENSIONE:
QUANTA FATICA PER UNA TROMBATA PAY
Se ieri sera non avessi deciso all'ultimo di tentare la sorte con Anna via Teodosio, non sarei sicuramente qui a raccontarvi tutto quello che mi è successo; niente di eclatante, ma una serie di sfortunati eventi ha fatto sì che la serata di ieri, votata all'insegna del pieno relax, è stata segnata da un molteplice andirivieni tra casa mia e Milano. Meno male che abito vicino.
Il mio piano era di prendere Rebecca e portarmela in motel, soltanto che era ancora troppo presto, erano le 23.00, e volevo almeno che passasse la mezzanotte prima di "rapirla" e andare a trombare su un bel lettone.
Per far scorrere il tempo faccio allora un giretto goliardico senza pretese in Porpora, ma giusto proprio ieri che faccio la via alternativa alla solita, vengo fermato dai caramba. Patente e libretto. Mi fa notare che ho l'abbagliante fulminato; azz, penso io, ora mi tolgono i punti dalla patente o mi fanno una bella multazza.
Fortuna vuole che mi lasciano andare e allora io - complice il fatto di aver incrociato un'altra volante in servizio - decido di ritornare a casina e prendere la macchina di riserva prima che finisca male.
Ritorno in Porpora e vedo le solite ragazze che ho visto da quando ho fatto la mia prima comparsa in zona, ma la tipa per un possibile incontro futuro lì l'ho già puntata, perciò me ne ritorno verso Vimodrone un pò più velocemente dato che erano già le 00:30 prendendo la tangenziale est, subito dopo via Rombon.
Arrivo a Vimodrone e Rebecca c'è, faccio subito la prima rotonda in direzione Cernusco e tornando indietro da lei vedo un'altra volante che probabilmente stava tornando in caserma. Secondo azz ( e dovevo immaginarmi che dopo quest'altro segnale la serata sarebbe andata quasi in fumo ). Ma sono troppo infoiato e non mollo, mi fermo da Rebecca, la chiamo, le dico che andiamo in motel, e saltellando, lei prende tutte le sue cose e io le apro la portiera per farla accomodare per l'ennesima volta sulla mia vettura.
Ci dirigiamo verso il motel, ma una volta arrivati lì ci rimbalzano perché le camere sono finite !!! Ma se ci sono quattro macchine contate !!!
Incazzato come una biscia ma allo stesso tempo dispiaciuto con le lacrime agli occhi, devo riportare Rebecca alla sua postazione, promettendole che settimana prossima avremo ritentato la cosa.
A questo punto stavo per tornarmene a casa, l'incazzatura era passata ma l'infoiamento c'era ancora, così decido di ritornare in Porpora e giocarmi la carta Anna la stangona di via Teodosio.
Sono al semaforo tra via Vallazze e via Teodosio e vedo Anna, fortunatamente sono il primo della fila e riesco a partire e accostare senza problemi per partire con l'intervista.
Io: "Ciao, ce l'hai un appartamento qua vicino ?"
Anna: "Certo amore, è in Leoncavallo, sono tre minuti da qui."
Io: "Ok, quanto ti devo ?"
Anna: "Sono 50 amore"
Io: "Ok, perfetto, allora andiamo".
E, presa la borsetta, sale sulla mia vettura pronta alla volta della sua alcova.
Taglio un pò il discorso perché sono stato già troppo prolisso, voglio solo menzionare il fatto che per i tre minuti circa di viaggio verso il suo appartamento, Anna si è dimostrata affabile e normalmente ciarliera, nessun gossip, abbiamo solo fatto reciproca conoscenza e ci siamo raccontati un pò i fatti nostri.
È saltata fuori anche la particolarità della sua voce e delle sue cadenze e mi dice che la scambiano spesso nel peggiore dei casi per un trans, anche per via del viso squadrato, ma anche spagnola o russa.
L'appartamento di Anna è un monolocale ad uso e consumo esclusivo per i clienti ( come per tutte le ragazze della circonvallazione ), non è quindi una soluzione abitativa, anche perché non penso che le piacerebbe vivere in quel posto, non tanto bello a mio parere, infatti c'è solo lo stretto necessario, ovvero una lavatrice e penso un'asciugatrice, il bagno - veramente piccolo - con - se mi ricordo bene - solo il lavandino e il water ( senza la tavola ) e il sapone per lavarsi.
La stanza più grande invece contiene il lettone dell'ammmooooreee, due sedie dove poggiare gli abiti, due ventilatori a massima potenza NON-STOP per combattere il caldo, e una statuetta di qualche santo ereditato dal precedente affittuario.
Per finire di fronte al lettone c'è una finestra che dovrebbe puntare verso piazzale Loreto, mentre nell'angolino a sinistra un comodino dove Anna tiene condom, salviettine e scottex per togliere il grosso alla fine della consumazione.
Ora la parte a cui tutti interessa.
Mentre ci spogliamo posso già pregustare le forme di Anna, infatti quando mi abbasso le mutande il compare di dove-non-batte-il-sole-landia è già quasi sull'attenti.
Il tempo di andare in bagno e darmi una rinfrescata e sono di nuovo nella stanza principale, sul lettone, dove finalmente posso rilassarmi.
Ci avevo visto giusto e Anna è veramente una bella stangona da paura: alta, peso il giusto che le torniscono il culo sodo e pagnottoso e la gambe da cavalla, seno un pò a pera sodo il giusto e morbido al tatto, molto maneggevole e con dei perfetti capezzoli da succhiare. Unica cosa che non mi è piaciuto vedere è stata la ricrescita della sul pube dei peli, nessun cespuglio e nessun odore strano, solo un pò di peli.
Sono seduto supino ma col busto eretto e Anna si avvinghia a me incominciando a mordermi l'orecchio sinistro, poi a leccarlo leggermente, morderlo ancora e scendere verso il mio collo per leccarlo e dare anche a lui qualche leggero mordicchio.
Sempre mantenendo la posizione da gatta morta avvinghiatami al collo, fa scivolare la sua gamba tornita sulle mie due gambe, così ne approfitto per tastare e palpare, tastare e palpare. Palpando e tastando, ne approfitto anch'io per avvinghiarmi al suo collo e baciandola e assaporando la sua pelle di seta.
A questo punto Anna si alza e si posiziona a cavalcioni tra le mie gambe, ormai il mio compare è dritto come un palo della luce, ma si tiene comunque a debita distanza per evitare struscii o penetrazioni scoperte, così io posso maneggiare i suoi seni, glieli prendo e ci gioco un pò facendoli sballonzolare leggermente, poi mi butto a capofitto tra i suoi seni e incomincio a succhiare avidamente i suoi capezzoli, impossibile resistergli, sono proprio perfetti, dando anche qualche ciucciata prepotente ( senza farle male ovviamente ).
Le mie mani e i miei però si concentrano sempre più in basso, finché non incontrano le gambe e il fondoschiena di Anna, che vengono subito agguantati dalla mia presa e strizzati per tastarne la consistenza.
Per agevolare il tutto, Anna si ributta verso di me a gatta morta e mi cinge il collo con le braccia proseguendo col suo sbaciucchio che mi fa impazzire.
Preso dall'estasi del momento, i miei occhi e le mie mani sono ormai pienamente carichi di tutto l'erotismo che il corpo di Anna può offrirmi, perciò, sempre con la ragazza avvinghiatami attorno al collo, la spingo ancora più indietro e piegandomi con abilità contorsioniste che solo uno scricciolo di appena 60 kg scarsi come me può fare, mi butto a capofitto con la bocca e agguanto la chiappa destra di Anna come se fossi uno squalo dopo aver sentito una sola goccia di sangue.
Do qualche lappata e qualche poppata a questo ben di dio che ho tra le mani e la bocca, lo palpeggio, ne sento la consistenza, è tutto mio per questo breve lasso di tempo e non voglio perdere neanche un attimo di tutto ciò che esso sprigiona.
È il tempo del BJ e Anna senza neanche che me ne accorga scarta il condom e me lo piazza sul compare in un batter d'occhio.
Inizia a leccarlo lentamente, piccoli affondi, il condom fa perdere un pò della consistenza quindi passa a succhiarlo più energicamente, con affondi più decisi.
Io inizio ad ansimare e più ansimo e più Anna succhia con devota pressione. Il compare ritorna magicamente di marmo, il condom anche questa volta è stato sconfitto e decidiamo quindi passare alla copula, il pompino mi basta, non eclatante ma comunque buono.
Mi distendo completamente sul letto e Anna mi prende a smorza, non una vera maestra della posizione come fu Ana di via dei Barbarigo, ma riesco comunque ad assaporarmi il piacere che il calduccio della sua patatina mi offre.
Come ho già scritto prima sono uno scricciolo di 60 kg circa e tra me e Anna ci saranno 5/10 kg di differenza, quindi il suo peso a cavalcioni posso reggerlo fino a un certo punto, perciò dopo 3 minuti buoni, chiudo anticipatamente la smorza e parto con la missionaria.
Qua parto di buona lena, provo a baciare Anna ma si scosta e sorridendo mi fa capire che baci non ne dà, maneggio ancora un pò i seni e sto quasi per venire, ma chiedo la pecorina che viene prontamente esaudita.
Dopo 5 minuti buoni di missionaria stavo quasi per esplodere, perciò, complice il culo pagnottoso di Anna che rimbalza contro il mio pube e sotto le grinfie delle mie mani che lo strizzano goliardicamente, concludo aumentando sempre di più la velocità finché vengo felicemente nel gommino, quasi sopra Anna e la ringrazio con una bacio sulle spalle.
Ci stacchiamo, pulizia con scottex e salviettine, rinfrescata in bagno, vestizione di entrambi e la riporto nella sua postazione, sempre chiacchierando amichevolmente durante il tragitto e scoprendo altre cose personali su di lei.
Posso solo dire che è da 8 mesi in Italia ( non so dire - perché non gliel'ho chiesto - se ha iniziato questo lavoro proprio nel nostro paese ) e che per adesso è stata solo a Milano ma per queste vacanze estive andrà con un amica in vacanza sulle nostre coste.
Riassumendo il potenziale c'è ed è grande, se affinasse di più il pompino e la smorza diventerebbe la mia meta preferita per il POST-Rebecca.
Ragazza corretta, professionale e disponibile.
Ah, quasi mi dimenticavo... dato che la patatina aveva un pò di pelo non troppo lungo mentre il buchino del sedere era completamente depilato, non escluderei l'anale dai servizi, io non l'ho chiesto, ma penso di farlo prossimamente non appena ne avrò l'occasione.
Spero di aver riportato tutto.
Vostro zntra.