CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Borgo Panigale, distributore Eni con piadinaro dopo rotonda della tangenziale
NAZIONALITA': Romena?
ETA': 25 (forse)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Rai1, bj, outdoor
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50 con amica
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti
DESCRIZIONE FISICA: biondina faccia simpatica un po' paperesca, gambotte appetitose, vitino stretto bel culetto da sposa
ATTITUDINE: gentile
LA MIA RECENSIONE:
Dunque, stimolato da Alex alla fine dopo un giro un po' brado mi decido ad avvicinare il duo che sta al distributore Eni a Borgo, quello del piadinaro. Lì avevo sempre visto un gruppuscolo semi Lolitesco, una volta avevo anche fatto una semintervista, ma non mi aveva convinto, la curiosità stavolta mi travolge. La biondina ha un bel tacco furente, decollete con plateau, hot pants, sopra un giacchino un po' stretto che occuta tettine che mi sembrano mini; la mora un bel paio di autoreggenti nere, tacco alto chiaro, ma anche un po' di culone e due prosciuttini per cosce, quindi provo con la bionda, che mi dirà di chiamarsi anna (la pseudo Sandra Milo? Discussione aperta). Mi spiega che fa tutto cover, e volentieri all'aperto "in un posto tutto tranquillo". La mora ci guarda masticando la cicles. Okay, andata, mi faccio convincere dalla prospettiva di una cofanata e ci avviamo. Solo che arriviamo anche molto in fretta. Location espostissima, sembra di stare in mezzo alla strada, almeno si vede chi arriva. Verso l'obolo, scendiamo dalla mia parte, lei si inginocchia e inizia un bj cover onesto ma non strepitoso. Io un po' mi guardo attorno, arrazzato dalla situazione ma anche un po' inquieto. Mentre mi pompa osservo il via vai, l'amica che in lontananza passeggia, fatico a concentrami. L'amico è poco più che barzotto quando lei si alza e mi dice "mettiamo dentro?". Okay, un po' frettolosa ma non si può neppure stare un'ora qui in vista. Va bene. Mentre si crema (ahi..) io le guardo il culo e i tacchi, un po' mi riprendo, quindi comincio a pomparla, e devo dire che stringere quel vitino che si allarga a mandolino non è male (un po' come con Emi l'albanacca bionda). Mentre sono lì che faccio avanti e indrè continuo a guardare l'amica mora e d'improvviso mi si accende la lampadina. "Ma fate anche in due?”. “Sì, ma cosa vuoi? trombare con tutte due?”. "Be', sì... fra di voi no?". "No, fra di noi no".
Pausa. pompaggio. “Cosa faccio? La chiamo?". "Ma quanto volete?". "Si può fare uno sconticino... 50 tutte e due". "Dai, chiamala.".
E a questo punto viene il bello, perché la Sandra-Anna inizia a urlare in direzione dell'amica (scusate, non ho chiesto il nome) urlandole di raggiungerci. Capirete la situazione. Dunque, questa si volta, risponde e si avvia ancheggiando e masticando, e lì io faccio fatico a trattenermi perché veder questa che ci guarda e si avvicina mentre io sto cofando a pieno ritmo l'amica, cari miei, mi attizza a morte. Però resisto. Lei si accosta, mi accarezza un po', io le faccio capire che deve smutandarsi e mettersi a pecora anche lei sul cofano. "Ti dispiace se intanto che fai lei io faccio un attimo pipì?", mi chiede la Milo e io concedo, così mi ritrovo lì a pompare nel culone della mora mentre lei spiscia accanto. Poi si riavvicina e inizia a toccarsi timidamente la gnocca, un po' accarezza lei, mentre io continuo la lambada. "Bei tacchi...". "Grazie, ti piacciono?", mi fa. "Sì, perché non me li mostri un po'?". E lei obbediente si appoggia al cofano, alza le gambe e mostra la patata. Non sono il massimo della maialaggine, le due, ma il momento è divertente. La mora rischia di rovinarlo scostandosi e mugugnando mentre io sto per concludere ("Dai resta che dentro che sta per venire!", le intima da brava collega la Milo), alla fine riprendo l'incannata e riempio il gommino con una mano sulla chiappona della mora e l'altra sul tacco della Milo. Segue social time limitato ma sorridente e gentile, con loro che ripuliscono diligentemente la scena del delitto e si avviano alla postazione facendo ciao con la manina. Che dire? bella esperienza trash, peccato le due non siano da ballotta maiala. Decisamente meglio la Milo, comunque; con la mora da sola non prenderei neppure un gelato. Ora vi lascio perché a ripensarci mi è venuto duro e devo uscire a cercare qualche altra trashata.
NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Borgo Panigale, distributore Eni con piadinaro dopo rotonda della tangenziale
NAZIONALITA': Romena?
ETA': 25 (forse)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Rai1, bj, outdoor
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50 con amica
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti
DESCRIZIONE FISICA: biondina faccia simpatica un po' paperesca, gambotte appetitose, vitino stretto bel culetto da sposa
ATTITUDINE: gentile
LA MIA RECENSIONE:
Dunque, stimolato da Alex alla fine dopo un giro un po' brado mi decido ad avvicinare il duo che sta al distributore Eni a Borgo, quello del piadinaro. Lì avevo sempre visto un gruppuscolo semi Lolitesco, una volta avevo anche fatto una semintervista, ma non mi aveva convinto, la curiosità stavolta mi travolge. La biondina ha un bel tacco furente, decollete con plateau, hot pants, sopra un giacchino un po' stretto che occuta tettine che mi sembrano mini; la mora un bel paio di autoreggenti nere, tacco alto chiaro, ma anche un po' di culone e due prosciuttini per cosce, quindi provo con la bionda, che mi dirà di chiamarsi anna (la pseudo Sandra Milo? Discussione aperta). Mi spiega che fa tutto cover, e volentieri all'aperto "in un posto tutto tranquillo". La mora ci guarda masticando la cicles. Okay, andata, mi faccio convincere dalla prospettiva di una cofanata e ci avviamo. Solo che arriviamo anche molto in fretta. Location espostissima, sembra di stare in mezzo alla strada, almeno si vede chi arriva. Verso l'obolo, scendiamo dalla mia parte, lei si inginocchia e inizia un bj cover onesto ma non strepitoso. Io un po' mi guardo attorno, arrazzato dalla situazione ma anche un po' inquieto. Mentre mi pompa osservo il via vai, l'amica che in lontananza passeggia, fatico a concentrami. L'amico è poco più che barzotto quando lei si alza e mi dice "mettiamo dentro?". Okay, un po' frettolosa ma non si può neppure stare un'ora qui in vista. Va bene. Mentre si crema (ahi..) io le guardo il culo e i tacchi, un po' mi riprendo, quindi comincio a pomparla, e devo dire che stringere quel vitino che si allarga a mandolino non è male (un po' come con Emi l'albanacca bionda). Mentre sono lì che faccio avanti e indrè continuo a guardare l'amica mora e d'improvviso mi si accende la lampadina. "Ma fate anche in due?”. “Sì, ma cosa vuoi? trombare con tutte due?”. "Be', sì... fra di voi no?". "No, fra di noi no".
Pausa. pompaggio. “Cosa faccio? La chiamo?". "Ma quanto volete?". "Si può fare uno sconticino... 50 tutte e due". "Dai, chiamala.".
E a questo punto viene il bello, perché la Sandra-Anna inizia a urlare in direzione dell'amica (scusate, non ho chiesto il nome) urlandole di raggiungerci. Capirete la situazione. Dunque, questa si volta, risponde e si avvia ancheggiando e masticando, e lì io faccio fatico a trattenermi perché veder questa che ci guarda e si avvicina mentre io sto cofando a pieno ritmo l'amica, cari miei, mi attizza a morte. Però resisto. Lei si accosta, mi accarezza un po', io le faccio capire che deve smutandarsi e mettersi a pecora anche lei sul cofano. "Ti dispiace se intanto che fai lei io faccio un attimo pipì?", mi chiede la Milo e io concedo, così mi ritrovo lì a pompare nel culone della mora mentre lei spiscia accanto. Poi si riavvicina e inizia a toccarsi timidamente la gnocca, un po' accarezza lei, mentre io continuo la lambada. "Bei tacchi...". "Grazie, ti piacciono?", mi fa. "Sì, perché non me li mostri un po'?". E lei obbediente si appoggia al cofano, alza le gambe e mostra la patata. Non sono il massimo della maialaggine, le due, ma il momento è divertente. La mora rischia di rovinarlo scostandosi e mugugnando mentre io sto per concludere ("Dai resta che dentro che sta per venire!", le intima da brava collega la Milo), alla fine riprendo l'incannata e riempio il gommino con una mano sulla chiappona della mora e l'altra sul tacco della Milo. Segue social time limitato ma sorridente e gentile, con loro che ripuliscono diligentemente la scena del delitto e si avviano alla postazione facendo ciao con la manina. Che dire? bella esperienza trash, peccato le due non siano da ballotta maiala. Decisamente meglio la Milo, comunque; con la mora da sola non prenderei neppure un gelato. Ora vi lascio perché a ripensarci mi è venuto duro e devo uscire a cercare qualche altra trashata.
