[RECE] Anna (?) - OTR notturna - Milano

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29 Settembre 2012
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NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Milano, quartiere Bovisa
NAZIONALITA': n/d
ETA': 25 circa
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 10 min
DESCRIZIONE FISICA: corporatura normale, occhi e capelli neri, carnagione molto chiara
ATTITUDINE: tranquilla
COORDINATE: 45.498076, 9.166543

Ieri sera sul tardi faccio un giretto di perlustrazione della circonvallazione esterna. Ci sono poche presenze e poche macchine in giro, la città non ha ancora ripreso a pieno regime il ritmo di vita notturna. Prima di arrivare in piazzale Lugano in direzione Certosa noto questa ragazza sull'altro lato della strada. Mi fermo al semaforo e scattato il verde faccio inversione. Mi propone la tariffa standard stradale e andiamo all'imbosco. Imbosco che pur non essendo imboscato più di tanto può contare sull'oscurità del posto che garantisce comunque una certa privacy.
Dice di chiamarsi Anna (credo, non ne sono sicuro), non le chiedo la nazionalità anche se dall'accento e dai tratti del viso potrebbe essere rumena. Ha un look total black che mette in risalto il candore del suo incarnato, occhi neri e capelli corvini lisci, viso ovale e una gobbetta sul naso. Fisico normale, direi nulla di trascendentale. Né skinny né grassa, direi morbida.
Le porgo il dovuto senza che me lo chieda lei, sapendo che al primo incontro preferiscono il saldo anticipato.
Mi infila il condom e inizia il bj con una tecnica oserei dire da principiante. Non affonda mai oltre la metà dell'asta e oscilla la testa su e giù come i giapponesi quando si esibiscono in ripetuti inchini di ringraziamento. Altra cosa curiosa, non accenna a fermarsi. Il turgore raggiunto sarebbe largamente sufficiente per sintonizzarsi su rai1 ma continua imperterrita. Vorrei dirle che può bastare ma preferisco tacere e lasciare che sia lei a fermarsi. E appunto alla fine si stacca. Abbassa i leggins, le mutandine e solleva le gambe per farsi penetrare in missionaria. Forse sarebbe stato più divertente un doggystyle ma sarà per la prossima volta. I primi affondi mi servono per prendere le misure e poi stabilizzarmi su un ritmo più veloce, affondi che sono cadenzati da un suo ansimare monotono e artificiale.
Riempito il gommino torno al mio posto, ci puliamo e ci rivestiamo. Mi saluta e scende per tornare a piedi alla sua postazione preoccupandosi personalmente dello smaltimento rifiuti.
 
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