RIFERIMENTO INTERNET: Puntotrans
CITTA DELL'INCONTRO: Roma Appia
NOME INSERZIONISTA: Bia Mastroianni
NAZIONALITA': Brasile belem do Paranà
ETA': <25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Notevole… Con il solito photoshop
SERVIZI OFFERTI: Tutti senza problemi
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: Piccolina, tornita
ATTITUDINE: Splendidamente safada
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Yes – Rampa di scale prima dell’ascensore
VOTO PERSONALE: 9,50
RECENSIONE:
Sono rimasto favorevolmente impressionato dalle rece dei colleghi, ancorché non recenti, né numerose, né di famosi autori… Eccezion fatta per l’ultima di Zorro. Ma, alla data, avevo già deciso di controllare di persona.
Al cell risulta gentile e circostanziata, la voce e' ragionevolmente femminile, la location (ahimè la lascia oggi per tornare a Milano) accessibile e centrale quanto basta, in zona pzza Re di Roma: il parcheggio, purtroppo, e' un po’ un problema.
Mi accoglie cordialmente e calorosamente in abiti succinti, ma non nuda.
Mi invita a spogliarmi lei fa altrettanto.
E’ bruna. Molto bruna. Le immagini web coi capelli chiari e le lentine azzurre le conferiscono un look leggermente diverso dalle foto e, forse, un po’ migliore.
Ma non c’e' da preoccuparsi né da rimanere delusi.
Il sorriso ispira immediata simpatia, anche se non e' quello di una modella. Gli occhi neri sono molto espressivi. Il complesso e' molto piacevole perché ha l’aria fresca e solare della pischella brasileira.
La pelle e' liscia e morbida, e così le tette e, ahimè, anche il pisello.
Non e' una silfide. Ma appetitosa e non certo grassa.
Le palle odorano un po’ di sudore… In effetti fa molto caldo.
Anche lei e' molto calda.
Non mi formalizzo troppo però perché l’atmosfera ispira fiducia.
Ti fa dimenticare in fretta gli odorini di contorno e il letto sfatto. Situazione non tale da infastidire o preoccupare (che tanto letto rifatto e spruzzi di deodorante celano all’occhio ma non salvano lo sprovveduto…).
Bando allora alle frocerie d’alto bordo e mi butto nella mischia.
E’ tutto un rifrullo di lingue e un susseguirsi di posizioni, effusioni, preliminari e conclusioni che non vi sto a raccontare.
Riformulato comunque il kamasutra e buona parte dei manuali successivi.
Di certo, dopo pochi minuti son parecchio sudato anch’io.
E ne ho ben d’onde.
Il round dura quanto si vuole, perché si vede che a lei piace e le piace che ti piaccia.
Nella fattispecie, io investo non meno di mezz’ora nella parte hard.
E, nel durante, anche il di lei Pietropaolo, di natura modesto e barzottante, alla fine fa del suo meglio e si tira su dritto sino alla fatidica domanda:
“vuoi che ti scopo?”.
Non fosse che non mi piace l’idea, non fosse che ho rifiutato anche il suo gentile ditino che mi son trovato tra le chiappe sin dall’inizio…
…Vi dirò, la Bia ci mette tanto entusiasmo, dolcezza e coinvolgimento, che ci sarebbe stato da darglielo.
Ma sarebbe stato uno spreco.
Non mi pare tipo che si diverta così.
Direi anzi che e' sostanzialmente e vocazionalmente passiva.
Per me: perfetta.
Il match si e' concluso con una missionaria di grande classicità e estetica inappuntabile, con lei sdraiata sulla schiena e le sue gambe (che finiscono in due pregevoli caviglie sottili e piedino di piccola taglia, sandalo di vernice e tacco 12) che roteavano in aria ed io che me la pistonavo in ginocchio sul letto con l’addominale in tiro…
Tra una sequenza e l’altra, mi invitava a chinarmi su di lei invocando la mia lingua in bocca e l’unione completa dei corpi.
E’ durato un bel po’.
Con io che di tanto in tanto dovevo fermarmi per non esplodere anzitempo.
Alla fina ho estratto pietro p. dal suo sederino liscio e appizzo e l’ho lasciato libero di spruzzare in aria libera, o meglio, compresso tra i nostri corpi ansimanti, sudati e avviluppati in ogni dove…
Ci alziamo dal letto che siamo due biscie viscide e grondanti di sudori e umori vari. Lei mi offre la sua doccia e un asciugamano pulito.
Non ho parole.
Gran servizio.
La pratica si conclude col versamento del meritatissimo dovuto: ma solo alla fine.
Magnifico. Non ho avuto neanche occasione di regolare prima.
Nessuna richiesta aggiuntiva, nessuna obiezione, nessuna rottura… nessuna telefonata.
Un amore di trans.
Speriamo torni presto.
Come Ale Nogueira la ragazza e' di Belem
Sull’agenda prendo nota: se torno in Brasile, visito Belem.
_____________________________julllllllll