NOME: Bianca
CITTA DELL'INCONTRO: Turate
ZONA: via Como 45.674655, 9.007411
NAZIONALITA': Romena (madre spagnola)
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Ragazza mediterranea, altezza 1,65-70, abbronzata, bel viso, capelli neri, occhiali scuri, labbra rosso fuego, bel seno 3a, burrosa vita snella bei fianchi.
ATTITUDINE: Abla espagnol, quasi zero d'italiano, dialogo limitato, atteggiamento frettoloso ma non indisponente.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
LA MIA RECENSIONE:
Bianca staziona vicino al guard rail di una roggia, luogo che ultimamente è frequentato da new entry infatti Bianca mi dirà poi di essere arrivata da tre settimane.
La ragazza ha sempre un bel sorriso per chi l'osserva e fatica a stare ferma e dopo averla vista seduta con le cosce socchiuse mostrando le mutandine, piegata a 90 a rovistare nella borsa, appena alzata con la gonnellina sopra le chiappe a mostrare completamente il bel lato B... il fratellino mi implora di fermarmi. Ho letto di recente di multe appioppate a colleghi sorpresi nei campi e sono un po' titubante, ma la ragazza emana una carica di sensualidad che mi invita a fermarmi.
Breve intervista, solito rate, le chiedo solo se ha un posticino tranquillo, mi chiede se voglio farlo in macchina, alla mia risposta affermativa mi dice di si. Partiamo e già estrae il pacchetto delle salviettine che mette sul cruscotto, ci presentiamo, Bianca padre 'romano' (di Romania) e madre spagnola che le ha donato i tratti mediterranei, bel viso ovale, occhi profondi, lunghi capelli nerissimi, 23 anni di cui dieci vissuti in Spagna.
Non facciamo in tempo ad arrivare a destino che già estrae il cappuccio dalla borsetta... haia già ho capito quale sarà l'antifona... imbocchiamo una stradina con divieto d'accesso e visto che le uniche due sanzioni della mia carriera di punter sono state per questo motivo già so che se dovessimo ricevere visite indesiderate sarei stato facile preda... Fermo l'auto e già la bimba è pronta col cappuccio estratto dal blister... un momento chica un attimo di calma... si sfila gli slippini che tanto mi avevano fatto ingrifare che si rivelano culotte in microfibra a vita molto alta dell'insolito colore testa di moro, e mi rivela il suo monte di Venere rasato ma con segni di ricrescita.
Poi subito mi chiede le sue rose, perché non ci conosciamo precisa. Apro il portafoglio e lei il suo, consegno 2 venti e correttamente mi da il resto. Le dico che mi piace molto sentire una ragazza parlare spagnolo e allora lei mi parla in spagnolo e mi chiede se anch'io lo parlo... purtroppo no se non poche parole. Le chiedo di poter baciare il suo bel seno le tetas e le avvicina al mio viso così da posare le mie labbra sui suoi bei bottoncini e sul morbido pecho. Appena può svicola e mi indica il fratellino, calma guapa mostrami il tuo bel culetto alla pecorina (mi piacerebbe tanto vederla fuori dall'auto ma il posto è troppo esposto e non lo permette). Vuoi solo giocare? Niente scopare? S'informa... l'uno e l'altro le rispondo, non es possible... ma mi accontenta e ammiro la sua vita stretta e accarezzo i fianchi generosi fino al culetto che presenta qualche brufoletto di gioventù. Le chiedo di girarsi e di mostrarmi come si tocca la farfallina, la sua manina molto piccola fa dischiudere le labbra, esegue con un pizzico di complicità ma giusto per accontentarmi.
Finalmente riesce nel suo scopo di farmi calare le braghe ed incappucciare il fratellino per fortuna con un condom non troppo stretto e comincia il suo lavoro di bocca. La ragazza pur non essendo una professoressa nell'arte orale sa il fatto suo, chupa chupa le dico, lei sorride e succhia con la giusta energia e anche abbastanza profundo, ogni tanto emette qualche sospiro di piacere, varia un po’ il ritmo senza staccare la boccuccia dal fratellino... io intanto le accarezzo il culetto. Dopo appena qualche minutino si stacca e mi chiede se voglio scopare... follar, certo amor e si sdraia sul sedile acconto a me, l'aiuto spostandole il piedino che è imperlato di sudore, ed è pronta ad accogliermi. Sposto i suoi sandali scintillanti dai tacchi altissimi e mi appresto a prenderla, come si dice phica in spagnolo? le chiedo, ma ha un vuoto di memoria e sorride, la penetro senza difficoltà e cominciamo a bailar, mi guarda con i suoi occhioni scuri, ogni tanto qualche piccolo gemito non so quanto sincero... Fa piuttosto caldo e sento che non sarei arrivato facilmente, Bianca comincia a chiedere se sono venuto... non posso stare mezzora, il fratellino si sfila, ci riproviamo, le bacio la guancia con tenerezza, mi ammonisce non sulle labbra... ma ben presto desisto.
Comincia a dirmi che per 30 rose non può fermarsi così tanto, e che se volevo prolungare avrei dovuto pagare di più, le dico non ho problemi basta che mi assecondi e le chiedo di mostrarmi come si accarezza la patatina, lei esegue con lodevole impegno... Nel frattempo faccio un sondaggio per il motel e i rate sono 100 per mezzora - 150 per 60 un ora, no BBJ si RAI2, ti piace? le dico... no mi fa male mi risponde e poi mi sorride in modo eloquente... come per dire per lavoro mi tocca farlo... Devi venire mi incita... le chiedo di rimettersi a pecorina e la visione del suo culetto ha un effetto prepotente.. ora sono pronto le dico pensaci tu... stringimelo forte e in pochi secondi un sorriso quasi tenero si disegna sul suo volto... missione compiuta.
Nulla mi è richiesto come extra minutaggio. Non devi avere così fretta, devi fare con più calma con i tuoi clienti, mi sorride ma non ribatte. Mi porge una salviettina umidificata e in un attimo lei è pronta... l'osservo mente ripone le tetas nel reggiseno nero a pois, gran bella visione e mentre si rimette gli slip, ritira lei le salviettine e ripartiamo verso il punto di partenza. Mi incita a compiere una svolta che comporterebbe il ritiro della patente, ma ce l'hai la patente le chiedo... si! e così si fa? Sorride io faccio così... bene... poi con nonchalance (diciamolo alla francese) getta la pallina di rifiuti tra l'erbacce. Ben presto siamo di ritorno alla piazzola.
La ragazza è guapa, tanta, anche tenera nei suo modo di porsi ma di giorno la zona è ad alto rischio... è filata liscia una volta... meglio non rischiare la seconda.
CITTA DELL'INCONTRO: Turate
ZONA: via Como 45.674655, 9.007411
NAZIONALITA': Romena (madre spagnola)
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Ragazza mediterranea, altezza 1,65-70, abbronzata, bel viso, capelli neri, occhiali scuri, labbra rosso fuego, bel seno 3a, burrosa vita snella bei fianchi.
ATTITUDINE: Abla espagnol, quasi zero d'italiano, dialogo limitato, atteggiamento frettoloso ma non indisponente.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
LA MIA RECENSIONE:
Bianca staziona vicino al guard rail di una roggia, luogo che ultimamente è frequentato da new entry infatti Bianca mi dirà poi di essere arrivata da tre settimane.
La ragazza ha sempre un bel sorriso per chi l'osserva e fatica a stare ferma e dopo averla vista seduta con le cosce socchiuse mostrando le mutandine, piegata a 90 a rovistare nella borsa, appena alzata con la gonnellina sopra le chiappe a mostrare completamente il bel lato B... il fratellino mi implora di fermarmi. Ho letto di recente di multe appioppate a colleghi sorpresi nei campi e sono un po' titubante, ma la ragazza emana una carica di sensualidad che mi invita a fermarmi.
Breve intervista, solito rate, le chiedo solo se ha un posticino tranquillo, mi chiede se voglio farlo in macchina, alla mia risposta affermativa mi dice di si. Partiamo e già estrae il pacchetto delle salviettine che mette sul cruscotto, ci presentiamo, Bianca padre 'romano' (di Romania) e madre spagnola che le ha donato i tratti mediterranei, bel viso ovale, occhi profondi, lunghi capelli nerissimi, 23 anni di cui dieci vissuti in Spagna.
Non facciamo in tempo ad arrivare a destino che già estrae il cappuccio dalla borsetta... haia già ho capito quale sarà l'antifona... imbocchiamo una stradina con divieto d'accesso e visto che le uniche due sanzioni della mia carriera di punter sono state per questo motivo già so che se dovessimo ricevere visite indesiderate sarei stato facile preda... Fermo l'auto e già la bimba è pronta col cappuccio estratto dal blister... un momento chica un attimo di calma... si sfila gli slippini che tanto mi avevano fatto ingrifare che si rivelano culotte in microfibra a vita molto alta dell'insolito colore testa di moro, e mi rivela il suo monte di Venere rasato ma con segni di ricrescita.
Poi subito mi chiede le sue rose, perché non ci conosciamo precisa. Apro il portafoglio e lei il suo, consegno 2 venti e correttamente mi da il resto. Le dico che mi piace molto sentire una ragazza parlare spagnolo e allora lei mi parla in spagnolo e mi chiede se anch'io lo parlo... purtroppo no se non poche parole. Le chiedo di poter baciare il suo bel seno le tetas e le avvicina al mio viso così da posare le mie labbra sui suoi bei bottoncini e sul morbido pecho. Appena può svicola e mi indica il fratellino, calma guapa mostrami il tuo bel culetto alla pecorina (mi piacerebbe tanto vederla fuori dall'auto ma il posto è troppo esposto e non lo permette). Vuoi solo giocare? Niente scopare? S'informa... l'uno e l'altro le rispondo, non es possible... ma mi accontenta e ammiro la sua vita stretta e accarezzo i fianchi generosi fino al culetto che presenta qualche brufoletto di gioventù. Le chiedo di girarsi e di mostrarmi come si tocca la farfallina, la sua manina molto piccola fa dischiudere le labbra, esegue con un pizzico di complicità ma giusto per accontentarmi.
Finalmente riesce nel suo scopo di farmi calare le braghe ed incappucciare il fratellino per fortuna con un condom non troppo stretto e comincia il suo lavoro di bocca. La ragazza pur non essendo una professoressa nell'arte orale sa il fatto suo, chupa chupa le dico, lei sorride e succhia con la giusta energia e anche abbastanza profundo, ogni tanto emette qualche sospiro di piacere, varia un po’ il ritmo senza staccare la boccuccia dal fratellino... io intanto le accarezzo il culetto. Dopo appena qualche minutino si stacca e mi chiede se voglio scopare... follar, certo amor e si sdraia sul sedile acconto a me, l'aiuto spostandole il piedino che è imperlato di sudore, ed è pronta ad accogliermi. Sposto i suoi sandali scintillanti dai tacchi altissimi e mi appresto a prenderla, come si dice phica in spagnolo? le chiedo, ma ha un vuoto di memoria e sorride, la penetro senza difficoltà e cominciamo a bailar, mi guarda con i suoi occhioni scuri, ogni tanto qualche piccolo gemito non so quanto sincero... Fa piuttosto caldo e sento che non sarei arrivato facilmente, Bianca comincia a chiedere se sono venuto... non posso stare mezzora, il fratellino si sfila, ci riproviamo, le bacio la guancia con tenerezza, mi ammonisce non sulle labbra... ma ben presto desisto.
Comincia a dirmi che per 30 rose non può fermarsi così tanto, e che se volevo prolungare avrei dovuto pagare di più, le dico non ho problemi basta che mi assecondi e le chiedo di mostrarmi come si accarezza la patatina, lei esegue con lodevole impegno... Nel frattempo faccio un sondaggio per il motel e i rate sono 100 per mezzora - 150 per 60 un ora, no BBJ si RAI2, ti piace? le dico... no mi fa male mi risponde e poi mi sorride in modo eloquente... come per dire per lavoro mi tocca farlo... Devi venire mi incita... le chiedo di rimettersi a pecorina e la visione del suo culetto ha un effetto prepotente.. ora sono pronto le dico pensaci tu... stringimelo forte e in pochi secondi un sorriso quasi tenero si disegna sul suo volto... missione compiuta.
Nulla mi è richiesto come extra minutaggio. Non devi avere così fretta, devi fare con più calma con i tuoi clienti, mi sorride ma non ribatte. Mi porge una salviettina umidificata e in un attimo lei è pronta... l'osservo mente ripone le tetas nel reggiseno nero a pois, gran bella visione e mentre si rimette gli slip, ritira lei le salviettine e ripartiamo verso il punto di partenza. Mi incita a compiere una svolta che comporterebbe il ritiro della patente, ma ce l'hai la patente le chiedo... si! e così si fa? Sorride io faccio così... bene... poi con nonchalance (diciamolo alla francese) getta la pallina di rifiuti tra l'erbacce. Ben presto siamo di ritorno alla piazzola.
La ragazza è guapa, tanta, anche tenera nei suo modo di porsi ma di giorno la zona è ad alto rischio... è filata liscia una volta... meglio non rischiare la seconda.