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Location: facilmente raggiungibile zona San Giovanni-Piazza Lodi, appartemento sottoscala, entrati, mi ha portato in una stanza, con bagno un po' incasinato (che non ho volutamente usato), lettone grande, computer acceso, visione di video in corso.
Reperibilità: buona
RATE: non concordato telefonicamente
RATE concesso: 100
Tempo: 30 minuti
FOTO: corrispondenti al 100%
Atteggiamento: abulico
Voto: bellezza 9, altro 1= 5
Incontro:
Stamattina, dopo che una piccoletta girl colombiana mi aveva dato buca, mi sono ricordato che era arrivata a Roma la famosa Carolina Lima, Tr. milanese, al secondo tentativo (erano le 11,30) ha risposto, dopo mezz'ora ero sul luogo. Mi ha aperto in reggiseno e mutandine, senza trucco, nascondendosi dietro la porta poiché stavano facendo le pulizie proprio davanti alla location. Alla luce normale ha confermato le mie attese: veramente bella, niente da dire e pure senza trucco. E qui cominciano le dolenti note, già peraltro scritte da altri punters. Entro cercando di essere aperto, di intrattenere un minimo di discorso, chiedendo cosa si stava vedendo (video di sue colleghe), se le piaceva il cinema. Lei col suo viso angelico (nel senso di sono qui, ma sono fuori di qui, mi trovo nel paradiso) mi chiede subito "i soldi", io inebetito da tanta bellezza pago subito i 100 che chiede, poi mi invita a spogliarmi e a lasciare il tutto su una sedia tipo moderno, quelle per intenderci da dove scivola tutto. Sistemo le cose e mi invita sul letto, quando io tentavo di accarezzarla, con frasi gentili. Mi chiede cosa voglio fare: rispondo che mi interessa da attivo, ma una scorsa al suo pirillo mi andrebbe. Subito si incappuccia (sapore del pres. alla fragola) e mi invita a prenderlo, cosa che faccio e noto che insomma qualcosa si indurisce, mentre le accarezzo il culo (veramente favoloso). La invito a prendere il mio pirulino che si era alzato, lei subito lo incappuccia e comincia appena a pompare, poi si stanca e mi rimette il suo in bocca, mentre con la mano sbatte forsennatamente il mio, che arrivato ad un certo punto si scoccia e si ammoscia. Allora cerco io di prendere la parte attiva, che mi piace di più: la faccio mettere a pecora e mentre mi smanetto cerco di ficcarle due dita nel culo, ma lei si ribella dicendo che non gli piace. Le accarezzo le cosce e il culo così il mio mister si riprende, ma lei è ferma, non dice nulla e neanche si muove. Allora la rivolto e le metto un cuscino sotto le reni, la continuo ad accarezzare, io mio mister si rialza vedendo quelle cosce tornite spalancate e cerca di entrare nel buchetto, mentre io mi concentro, lei mi invita a fare presto, mi ammoscio totalmente. Mi dice che aspetta un altro, io cerco di tergiversare per fare almeno un altro tentativo e lei mi offende dicendomi che avrei dovuto prendere la pillolina. Si alza, gira per la stanza e si specchia per non so quante volte (minimo cinque), si guarda si tocca i capelli. Io deluso mi rivesto lentamente per vedere di fare un po' di conversazione, mi risponde svogliatamente, dicendomi che è timida, che si trova bene a Roma, che ha un ragazzo italiano (al che io rispondo che a una girl come lei non gli farei fare quella professione, ma la inserirei nel mondo delle modelle o dello spettacolo). Poi tutto finisce, vado via. Non mi da nemmeno il bacetto sulla guancia.
Insomma, in conclusione, ho preso il mio primo missile trans. Diciamo che me lo sono andato a cercare. NOn mi dovevo far abbagliare dalla sua bellezza e invece il mio senso estetico ha prevalso, facendomi illudere che alla bellezza si potesse accoppiare una sensualità che proprio non esiste: è solo veramente bona per dirla alla romanesca. Ma tutto finisce qui, non ha sensualità, non parla, non ti "prende" insomma.
Questa mia esperienza spero sia di aiuto a chi avesse l'intenzione di andarci, trascinato da chissà quali esperienze si potrebbero fare con una bonazza così. Lasciate perdere e risparmiate la vostra pecunia (specie ora in tempi di crisi).
Un saluto a tutti.
Location: facilmente raggiungibile zona San Giovanni-Piazza Lodi, appartemento sottoscala, entrati, mi ha portato in una stanza, con bagno un po' incasinato (che non ho volutamente usato), lettone grande, computer acceso, visione di video in corso.
Reperibilità: buona
RATE: non concordato telefonicamente
RATE concesso: 100
Tempo: 30 minuti
FOTO: corrispondenti al 100%
Atteggiamento: abulico
Voto: bellezza 9, altro 1= 5
Incontro:
Stamattina, dopo che una piccoletta girl colombiana mi aveva dato buca, mi sono ricordato che era arrivata a Roma la famosa Carolina Lima, Tr. milanese, al secondo tentativo (erano le 11,30) ha risposto, dopo mezz'ora ero sul luogo. Mi ha aperto in reggiseno e mutandine, senza trucco, nascondendosi dietro la porta poiché stavano facendo le pulizie proprio davanti alla location. Alla luce normale ha confermato le mie attese: veramente bella, niente da dire e pure senza trucco. E qui cominciano le dolenti note, già peraltro scritte da altri punters. Entro cercando di essere aperto, di intrattenere un minimo di discorso, chiedendo cosa si stava vedendo (video di sue colleghe), se le piaceva il cinema. Lei col suo viso angelico (nel senso di sono qui, ma sono fuori di qui, mi trovo nel paradiso) mi chiede subito "i soldi", io inebetito da tanta bellezza pago subito i 100 che chiede, poi mi invita a spogliarmi e a lasciare il tutto su una sedia tipo moderno, quelle per intenderci da dove scivola tutto. Sistemo le cose e mi invita sul letto, quando io tentavo di accarezzarla, con frasi gentili. Mi chiede cosa voglio fare: rispondo che mi interessa da attivo, ma una scorsa al suo pirillo mi andrebbe. Subito si incappuccia (sapore del pres. alla fragola) e mi invita a prenderlo, cosa che faccio e noto che insomma qualcosa si indurisce, mentre le accarezzo il culo (veramente favoloso). La invito a prendere il mio pirulino che si era alzato, lei subito lo incappuccia e comincia appena a pompare, poi si stanca e mi rimette il suo in bocca, mentre con la mano sbatte forsennatamente il mio, che arrivato ad un certo punto si scoccia e si ammoscia. Allora cerco io di prendere la parte attiva, che mi piace di più: la faccio mettere a pecora e mentre mi smanetto cerco di ficcarle due dita nel culo, ma lei si ribella dicendo che non gli piace. Le accarezzo le cosce e il culo così il mio mister si riprende, ma lei è ferma, non dice nulla e neanche si muove. Allora la rivolto e le metto un cuscino sotto le reni, la continuo ad accarezzare, io mio mister si rialza vedendo quelle cosce tornite spalancate e cerca di entrare nel buchetto, mentre io mi concentro, lei mi invita a fare presto, mi ammoscio totalmente. Mi dice che aspetta un altro, io cerco di tergiversare per fare almeno un altro tentativo e lei mi offende dicendomi che avrei dovuto prendere la pillolina. Si alza, gira per la stanza e si specchia per non so quante volte (minimo cinque), si guarda si tocca i capelli. Io deluso mi rivesto lentamente per vedere di fare un po' di conversazione, mi risponde svogliatamente, dicendomi che è timida, che si trova bene a Roma, che ha un ragazzo italiano (al che io rispondo che a una girl come lei non gli farei fare quella professione, ma la inserirei nel mondo delle modelle o dello spettacolo). Poi tutto finisce, vado via. Non mi da nemmeno il bacetto sulla guancia.
Insomma, in conclusione, ho preso il mio primo missile trans. Diciamo che me lo sono andato a cercare. NOn mi dovevo far abbagliare dalla sua bellezza e invece il mio senso estetico ha prevalso, facendomi illudere che alla bellezza si potesse accoppiare una sensualità che proprio non esiste: è solo veramente bona per dirla alla romanesca. Ma tutto finisce qui, non ha sensualità, non parla, non ti "prende" insomma.
Questa mia esperienza spero sia di aiuto a chi avesse l'intenzione di andarci, trascinato da chissà quali esperienze si potrebbero fare con una bonazza così. Lasciate perdere e risparmiate la vostra pecunia (specie ora in tempi di crisi).
Un saluto a tutti.