[RECE] KATIA - OTR NOTTURNA - ANZOLA EMILIA (BO)
[justify:1ufjwne8]Apro un nuovo 3ad, perchè molto si è scritto di lei ma mai in modo specifico:
Avevo scritto che non avrei più recensito questa settimana (e avrei fatto bene) causa partenza per le vacanze (da cui vi scrivo), e invece, lunedì sera, preso da raptus esco per un’ultima battuta di caccia.
Alla mezza sono a in zona Ortolani, non trovo nulla di interessante, così come anche in Via Cavina, Via Dozza dopo la missilata di Cristina la evito accuratamente.
In zona fiera sempre le solite, per un momento valuto la possibilità di un CIM con Diana, ma passo oltre, passaggio in Via Stalingrado per vedere la Laura appena recensita da Fev, non male la cinna, ma stasera mi piacerebbe testare qualcosa di nuovo e soprattutto di non recensito, così per poter essere utile alla community.
A questo punto riattraverso tutta Bologna, Borgo, Lavino, Anzola, Ponte Samoggia e Cavazzona, a parte una ragazzona alla Cavazzona (rima non voluta, ve lo giuro) che non mi ispira, di novità non se ne vedono.
Dai, mi dico, c’hai provato, si torna a casa.
Invece tornando indietro, eccola… STATALE NOVE Birrificio Artigianale… Lei sosta proprio lì all’incrocio!
Per lei intendo la Sfiga, solo che a volte si mostra sotto le forme di una bionda tinta con un po’ di ricrescita, bel fisichino, non velina ma bella proporzionata, con un bel seno direi proprio una bella terza piena.. Carina nel complesso, anche il viso è carino nonostante il naso aquilino.
La maglietta corta lascia intravedere un po’ di panciotto, non flaccido intendiamoci, che invoglia la leccata di ombelico.
Vestita particolare… maglietta bianca corta molto semplice, con sopra gemellino in lana nero (in effetti era un po’ freschino), pantaloncino verdone militare, scaldamuscoli dello stesso colore(???!!!) e sandali.
Mi fermo, contrattazione fulminea, sale e si va nel campo a 200 metri da dove staziona.
Si parte… mi incappuccia, bj di buona fattura, fatto con impegno e linguate veloci al filetto…
Cerco di toccarle per bene le tette e lei mi agevola sollevando per bene il reggiseno.
Beh, dai, non male la ragazza…
Ma dopo nemmeno due minuti mi chiede di trombarla, io rilancio chiedendo che mi venga sopra… lei scanchera un po’ e poi accetta, specificando che poi mi finisce di mano…
Se se se… poi vediamo, penso tra me e me.
Parte con un ritmo forsennato, altri due minuti e la furbina dice che è troppo stanca e che mi finisce di mano…
Seeeee, come no…
-“Dai andiamo fuori e finiamo a pecos”
-“No fuori non voglio” insisto un po’ ma proprio non ne vuole sapere di uscire.
-“Dai ti vengo sopra io”…di nuovo scanchera ma accetta.
Scavalco la carreggiata, cambio di corsia, comincio a guzzarla, ma data la sua incredibile partecipazione mi sembra di guzzare una bambolina gonfiabile, l’unica differenza le tette, che sono apprezzabili.
Cerca anche di eccitarmi dicendo qualche porcata… con lo stesso tono e risultati della lettura di un necrologio.
La cosa mi smonta, e le chiedo di finirmi di mano, lei accetta.
Fino a qui è la storia di una brutta chiavata… ora inizia la parte tragicomica….
Torno al mio posto, lei si risistema e prepara un fazzolettino per il post coito e lo mette sul cruscotto…
Parte di falegnameria e prende il cell in mano…
-“Che fai mi cronometri?”
-“Ma no, ma no, dai vieni che è tardi”
Intanto fa uno squillo… la fanculerei, ma meglio non peggiorare la situazione.
-“Dopo hai finito? Se vuoi ti accompagno io” faccio pure il galante…che coglione….
-“Sì sei l’ultimo, no grazie abito lontano a San Lazzaro”
Ricapitoliamo… Bionda… Naso aquilino…San Lazzaro…. Ma porca zozza è la Katia di Via Arno quella che sta in zona orologio e che mai mi ero sognato di caricare….
Cerco di verificare se il mio dubbio è fondato e le chiedo se è la stessa Katia, lei conferma….
Intanto riceve una chiamata, ma non risponde… continua distratta la sega guardandosi intorno come se aspettasse qualcuno, poi riceve un messaggio e lo legge…. a me scende la catena:
-“Guarda che così, io non vengo più….” intendendo che dovesse metterci più impegno e concentrazione.
-“Ah, Ok” mi butta il fazzolettino che aveva preparato in precedenza, apre lo sportello ed esce!!!!!!!
-“Ma che cazzo fai….”
Ma porco su, e porco giù, porca di questa qua e porca di quella là, mi lascia così ingoldonato, da solo, con la tirella, e la macchina da sistemare….
Lei è già sulla strada, e il camionista a cui lei aveva squillato e che l’aveva prima chiamata e poi messaggiata, l’ha già caricata….
Ritorno verso casa mesto mesto…. decisamente non è nottata.
Noto che a causa della poca offerta disponibile a quell’ora il mio scartometro si è notevolmente abbassato, mai e poi mai infatti in Via Arno mi ero mai sognato di fermarmi da Katia nemmeno per intervistarla.
Conclusione: certe puttane son proprio zoccole!!![/justify:1ufjwne8]
[justify:1ufjwne8]Apro un nuovo 3ad, perchè molto si è scritto di lei ma mai in modo specifico:
Avevo scritto che non avrei più recensito questa settimana (e avrei fatto bene) causa partenza per le vacanze (da cui vi scrivo), e invece, lunedì sera, preso da raptus esco per un’ultima battuta di caccia.
Alla mezza sono a in zona Ortolani, non trovo nulla di interessante, così come anche in Via Cavina, Via Dozza dopo la missilata di Cristina la evito accuratamente.
In zona fiera sempre le solite, per un momento valuto la possibilità di un CIM con Diana, ma passo oltre, passaggio in Via Stalingrado per vedere la Laura appena recensita da Fev, non male la cinna, ma stasera mi piacerebbe testare qualcosa di nuovo e soprattutto di non recensito, così per poter essere utile alla community.
A questo punto riattraverso tutta Bologna, Borgo, Lavino, Anzola, Ponte Samoggia e Cavazzona, a parte una ragazzona alla Cavazzona (rima non voluta, ve lo giuro) che non mi ispira, di novità non se ne vedono.
Dai, mi dico, c’hai provato, si torna a casa.
Invece tornando indietro, eccola… STATALE NOVE Birrificio Artigianale… Lei sosta proprio lì all’incrocio!
Per lei intendo la Sfiga, solo che a volte si mostra sotto le forme di una bionda tinta con un po’ di ricrescita, bel fisichino, non velina ma bella proporzionata, con un bel seno direi proprio una bella terza piena.. Carina nel complesso, anche il viso è carino nonostante il naso aquilino.
La maglietta corta lascia intravedere un po’ di panciotto, non flaccido intendiamoci, che invoglia la leccata di ombelico.
Vestita particolare… maglietta bianca corta molto semplice, con sopra gemellino in lana nero (in effetti era un po’ freschino), pantaloncino verdone militare, scaldamuscoli dello stesso colore(???!!!) e sandali.
Mi fermo, contrattazione fulminea, sale e si va nel campo a 200 metri da dove staziona.
Si parte… mi incappuccia, bj di buona fattura, fatto con impegno e linguate veloci al filetto…
Cerco di toccarle per bene le tette e lei mi agevola sollevando per bene il reggiseno.
Beh, dai, non male la ragazza…
Ma dopo nemmeno due minuti mi chiede di trombarla, io rilancio chiedendo che mi venga sopra… lei scanchera un po’ e poi accetta, specificando che poi mi finisce di mano…
Se se se… poi vediamo, penso tra me e me.
Parte con un ritmo forsennato, altri due minuti e la furbina dice che è troppo stanca e che mi finisce di mano…
Seeeee, come no…
-“Dai andiamo fuori e finiamo a pecos”
-“No fuori non voglio” insisto un po’ ma proprio non ne vuole sapere di uscire.
-“Dai ti vengo sopra io”…di nuovo scanchera ma accetta.
Scavalco la carreggiata, cambio di corsia, comincio a guzzarla, ma data la sua incredibile partecipazione mi sembra di guzzare una bambolina gonfiabile, l’unica differenza le tette, che sono apprezzabili.
Cerca anche di eccitarmi dicendo qualche porcata… con lo stesso tono e risultati della lettura di un necrologio.
La cosa mi smonta, e le chiedo di finirmi di mano, lei accetta.
Fino a qui è la storia di una brutta chiavata… ora inizia la parte tragicomica….
Torno al mio posto, lei si risistema e prepara un fazzolettino per il post coito e lo mette sul cruscotto…
Parte di falegnameria e prende il cell in mano…
-“Che fai mi cronometri?”
-“Ma no, ma no, dai vieni che è tardi”
Intanto fa uno squillo… la fanculerei, ma meglio non peggiorare la situazione.
-“Dopo hai finito? Se vuoi ti accompagno io” faccio pure il galante…che coglione….
-“Sì sei l’ultimo, no grazie abito lontano a San Lazzaro”
Ricapitoliamo… Bionda… Naso aquilino…San Lazzaro…. Ma porca zozza è la Katia di Via Arno quella che sta in zona orologio e che mai mi ero sognato di caricare….
Cerco di verificare se il mio dubbio è fondato e le chiedo se è la stessa Katia, lei conferma….
Intanto riceve una chiamata, ma non risponde… continua distratta la sega guardandosi intorno come se aspettasse qualcuno, poi riceve un messaggio e lo legge…. a me scende la catena:
-“Guarda che così, io non vengo più….” intendendo che dovesse metterci più impegno e concentrazione.
-“Ah, Ok” mi butta il fazzolettino che aveva preparato in precedenza, apre lo sportello ed esce!!!!!!!
-“Ma che cazzo fai….”
Ma porco su, e porco giù, porca di questa qua e porca di quella là, mi lascia così ingoldonato, da solo, con la tirella, e la macchina da sistemare….
Lei è già sulla strada, e il camionista a cui lei aveva squillato e che l’aveva prima chiamata e poi messaggiata, l’ha già caricata….
Ritorno verso casa mesto mesto…. decisamente non è nottata.
Noto che a causa della poca offerta disponibile a quell’ora il mio scartometro si è notevolmente abbassato, mai e poi mai infatti in Via Arno mi ero mai sognato di fermarmi da Katia nemmeno per intervistarla.
Conclusione: certe puttane son proprio zoccole!!![/justify:1ufjwne8]