SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Osio Sotto (BG)
ZONA: 45.628504,9.601973, chez Perlettì
NOME: Delia
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 27-28 stimati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 70, con lo sconto
DURATA DELL'INCONTRO: "è tardi dopo essere entrato in casa da solo 5 minuti di orologio"
DESCRIZIONE FISICA: "Alta poco più di 165cm, capelli corti e scuri, carnagione olivastra", "alcune smagliature sui fianchi e sui seni della ragazza"
ATTITUDINE: "il servizio è tutto coperto che più coperto non si può" ; "La simpatia è identica a quella della sua amica (Juliette)"
LA MIA RECENSIONE:
Durante il mio recente transito lungo il BdA, mi tocca percorrere quasi tutto il tratto tra Dalmine e Osio accodato a un TIR con targa straniera, che procede praticamente a passo d'uomo. Ho appena finito di scomodare tutti i santi del Paradiso con i miei improperi al suo indirizzo, quando - incredulo - vedo che mette la freccia e accosta niente meno che davanti al Perletti. Lo sfilo e, finché riesco, cerco di seguire la scena nello specchietto retrovisore: l'autista scende dal mezzo e si incammina proprio verso la BMW che è parcheggiata davanti al mobilificio più famoso della Bergamasca, la cui pilotessa avevo scambiato per Alinette le Citroen ma che lei non è. "Non posso crederci! Adesso questo va lì a contrattare e si carica la nuova Perlettina sulla motrice!". Purtroppo sono seguito dal lungo codazzo di macchine che si era fermato e non posso procedere piano come vorrei, per cui presto mi avvicino al Paninaro e la scena si dissolve dietro di me.
Faccio inversione più rapidamente che posso e torno a tutto vapore verso Bergamo. Probabilmente l'autista era sceso solo per chiedere indicazioni stradali (o non aveva abbastanza soldi con sè?), perché vedo che il pesante autoarticolato si rimette lentamente in marcia e la BMW, con la sua conducente, è ancora lì. La visita improvvisa ha però sortito un effetto positivo, perché la nuova Perlettina ha vinto la propria pigrizia e era attende con la portiera quasi completamente aperta. Non inverto subito la marcia, perché voglio andare a controllare che la mora che è ricomparsa alla rotonda della REA sia proprio Eva e così incasso anche il sorrisone della bionda Corina, che deve avermi riconosciuto quale suo (quasi) affezionato cliente, se così può definirsi chi sia passato almeno 2 volte a trovare la stessa OTR.
Dopo questa divagazione, che mi ha portato a vedere anche Denisa, Maria e Diana, sono di nuovo al Perletti. Entro, faccio inversione e, col finestrino del passeggero abbassato, mi affianco a lei. Come avevo già scritto in un brevissimo resoconto nel thread generale del BdA, la ragazza è discretamente carina di volto e sembra avere una lontana parentela con le fattezze della famiglia Perlettescu: se non è anche lei cugina di Juliette, è quantomeno cugina della cugina
E' seduta a bordo con un abbigliamento tutt'altro che provocante, perché sopra indossa una maglia e sotto un paio di anonimi fuseaux. La saluto ma la distanza rende difficile la conversazione (non volevo però rischiare di rimanere con la coda della vettura rivolta al BdA), per cui si alza dal sedile del conducente e si affaccia al finestrino della mia vettura. Questa breve passeggiata mi permette di osservarne la silhouette, che richiama alla mia memoria più Alinette che non la celeberrima e ben più avvenente cugina.
- Ricordo che qui avevo incontrato una ragazza che si chiamava Giulia. Tu sei una sua amica, vero? - le domando
- Sì, sono una sua amica. Però Giulia ora è andata via e non è più qui in Italia - mi risponde con tono cortese, confermando quanto già si sapeva
- E tu, come ti chiami? - le chiedo, pronto a scommettere le mie fiches che si tratti proprio della Sara che Juliette mi aveva raccomandato nel nostro ultimo incontro, che aveva preceduto la prima (fantomatica?) dipartita in Norvegia
- Delia - è invece la risposta che mi sorprende
Scoperto (ma già l'immaginavo, avendo visto la sua BMW davanti al celebre scannatoio) che si appoggia al medesimo loft, è il momento della trattativa.
- In appartamento, lavori anche tu per 70?
- A dire il vero, la tariffa in appartamento sarebbe 80 - puntualizza la ragazza
- Ma come? - fingo di cascare dal pero - Quasi tutte le ragazze chiedono 70 (per non parlare del "prezzo della crizzi" applicato da Eva)
- Sì, diciamo 70 con lo sconto - è disposta a trattare Delia
Raccolte tutte le informazioni di base che mi interessavano, devo però darle buca, perché ho appuntamento non con una bella fanciulla ma con un boccale di birra e con Amico_Chips, che mi aspetta alla solita birreria di Lallio. Visto che è stata così gentile, lascio la porta socchiusa: "Adesso devo proprio andare, perché è tardi e domani devo alzarmi presto. Però passo a trovarti nel week end ..." (senza però precisare quale) "Va bene, volentieri", mi saluta la nuova Perlettina.
Mentre viaggio verso Lallio, i miei neuroni lavorano freneticamente per cercare di capire chi sia questa Delia. Anche se non si è mai parlato di lei recentemente, il suo nome è per me indissolubilmente legato a quello della Perlettina, perché sono certo di averlo letto in qualche vecchio resoconto ormai impolverato di colleghi che mi avevano preceduto. Probabilmente era una sua "amica" dei tempi che furono o addirittura colei che introdusse Juliette sulla scena bergamasca, visto che dimostra una manciata d'anni in più. I dubbi verranno però risolti solo stasera, quando una semplice "Ricerca discussione" farà venire alla luce tutte le Delie che avevano popolato le notti del boulevard, quando ancora non si chiamava così. Scremate tutte le vicende che riguardano una Delia dal crine biondo e dalla bellezza stratosferica, ciò che rimane è ...
LA RECE VERA E PROPRIA (DI FRANKII)
CITTA DELL'INCONTRO: Osio Sotto (BG)
ZONA: 45.628504,9.601973, chez Perlettì
NOME: Delia
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 27-28 stimati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 70, con lo sconto
DURATA DELL'INCONTRO: "è tardi dopo essere entrato in casa da solo 5 minuti di orologio"
DESCRIZIONE FISICA: "Alta poco più di 165cm, capelli corti e scuri, carnagione olivastra", "alcune smagliature sui fianchi e sui seni della ragazza"
ATTITUDINE: "il servizio è tutto coperto che più coperto non si può" ; "La simpatia è identica a quella della sua amica (Juliette)"
LA MIA RECENSIONE:
Durante il mio recente transito lungo il BdA, mi tocca percorrere quasi tutto il tratto tra Dalmine e Osio accodato a un TIR con targa straniera, che procede praticamente a passo d'uomo. Ho appena finito di scomodare tutti i santi del Paradiso con i miei improperi al suo indirizzo, quando - incredulo - vedo che mette la freccia e accosta niente meno che davanti al Perletti. Lo sfilo e, finché riesco, cerco di seguire la scena nello specchietto retrovisore: l'autista scende dal mezzo e si incammina proprio verso la BMW che è parcheggiata davanti al mobilificio più famoso della Bergamasca, la cui pilotessa avevo scambiato per Alinette le Citroen ma che lei non è. "Non posso crederci! Adesso questo va lì a contrattare e si carica la nuova Perlettina sulla motrice!". Purtroppo sono seguito dal lungo codazzo di macchine che si era fermato e non posso procedere piano come vorrei, per cui presto mi avvicino al Paninaro e la scena si dissolve dietro di me.
Faccio inversione più rapidamente che posso e torno a tutto vapore verso Bergamo. Probabilmente l'autista era sceso solo per chiedere indicazioni stradali (o non aveva abbastanza soldi con sè?), perché vedo che il pesante autoarticolato si rimette lentamente in marcia e la BMW, con la sua conducente, è ancora lì. La visita improvvisa ha però sortito un effetto positivo, perché la nuova Perlettina ha vinto la propria pigrizia e era attende con la portiera quasi completamente aperta. Non inverto subito la marcia, perché voglio andare a controllare che la mora che è ricomparsa alla rotonda della REA sia proprio Eva e così incasso anche il sorrisone della bionda Corina, che deve avermi riconosciuto quale suo (quasi) affezionato cliente, se così può definirsi chi sia passato almeno 2 volte a trovare la stessa OTR.
Dopo questa divagazione, che mi ha portato a vedere anche Denisa, Maria e Diana, sono di nuovo al Perletti. Entro, faccio inversione e, col finestrino del passeggero abbassato, mi affianco a lei. Come avevo già scritto in un brevissimo resoconto nel thread generale del BdA, la ragazza è discretamente carina di volto e sembra avere una lontana parentela con le fattezze della famiglia Perlettescu: se non è anche lei cugina di Juliette, è quantomeno cugina della cugina
E' seduta a bordo con un abbigliamento tutt'altro che provocante, perché sopra indossa una maglia e sotto un paio di anonimi fuseaux. La saluto ma la distanza rende difficile la conversazione (non volevo però rischiare di rimanere con la coda della vettura rivolta al BdA), per cui si alza dal sedile del conducente e si affaccia al finestrino della mia vettura. Questa breve passeggiata mi permette di osservarne la silhouette, che richiama alla mia memoria più Alinette che non la celeberrima e ben più avvenente cugina.- Ricordo che qui avevo incontrato una ragazza che si chiamava Giulia. Tu sei una sua amica, vero? - le domando
- Sì, sono una sua amica. Però Giulia ora è andata via e non è più qui in Italia - mi risponde con tono cortese, confermando quanto già si sapeva
- E tu, come ti chiami? - le chiedo, pronto a scommettere le mie fiches che si tratti proprio della Sara che Juliette mi aveva raccomandato nel nostro ultimo incontro, che aveva preceduto la prima (fantomatica?) dipartita in Norvegia
- Delia - è invece la risposta che mi sorprende
Scoperto (ma già l'immaginavo, avendo visto la sua BMW davanti al celebre scannatoio) che si appoggia al medesimo loft, è il momento della trattativa.
- In appartamento, lavori anche tu per 70?
- A dire il vero, la tariffa in appartamento sarebbe 80
- puntualizza la ragazza- Ma come? - fingo di cascare dal pero - Quasi tutte le ragazze chiedono 70 (per non parlare del "prezzo della crizzi" applicato da Eva
)- Sì, diciamo 70 con lo sconto - è disposta a trattare Delia
Raccolte tutte le informazioni di base che mi interessavano, devo però darle buca, perché ho appuntamento non con una bella fanciulla ma con un boccale di birra e con Amico_Chips, che mi aspetta alla solita birreria di Lallio. Visto che è stata così gentile, lascio la porta socchiusa: "Adesso devo proprio andare, perché è tardi e domani devo alzarmi presto. Però passo a trovarti nel week end ..." (senza però precisare quale
) "Va bene, volentieri", mi saluta la nuova Perlettina.Mentre viaggio verso Lallio, i miei neuroni lavorano freneticamente per cercare di capire chi sia questa Delia. Anche se non si è mai parlato di lei recentemente, il suo nome è per me indissolubilmente legato a quello della Perlettina, perché sono certo di averlo letto in qualche vecchio resoconto ormai impolverato di colleghi che mi avevano preceduto. Probabilmente era una sua "amica" dei tempi che furono o addirittura colei che introdusse Juliette sulla scena bergamasca, visto che dimostra una manciata d'anni in più. I dubbi verranno però risolti solo stasera, quando una semplice "Ricerca discussione" farà venire alla luce tutte le Delie che avevano popolato le notti del boulevard, quando ancora non si chiamava così. Scremate tutte le vicende che riguardano una Delia dal crine biondo e dalla bellezza stratosferica, ciò che rimane è ...
LA RECE VERA E PROPRIA (DI FRANKII)
Ed eccoci qui con l'n-esima rece.
Come già anticipato, ieri sera il Frank era a caccia lungo la "Statale dell'Amore"; con mio sommo dispiacere ho dovuto constatare che le ragazze presenti erano poche, anzi, pochissime. Assenti da Boltiere a Dalmine: Denise all'Eden, un paio delle ragazze sull'altro lato della strada, la Perlettina, almeno una delle bionde al Paninaro, tutte e 4 le Kebabbare. Insomma direte voi: che ti sei trombato?
La risposta è presto detta: Delia!
Ma chi è sta Delia!? Delia è una "ragazza di romania" che ieri sera -cito testuali parole- "visto che questa sera la mia amica non c'è, le tengo il posto. Ma io lavoro più in là!". L'amica in questione è la Perlettina, che ieri sera non era presente sul campo di battaglia e veniva quindi sostituita da questa fanciulla.
Delia m'ha elencato le sue generalità, buttando un 19 come risposta alla domanda -quanti anni hai?-, ma che credo sia più bassa di almeno 5 unità rispetto alla risposta corretta. Dice di venire da Bucarest e di lavorare "un po' più in là" indicando con la manina Boltiere.
Alta poco più di 165cm, capelli corti e scuri, carnagione olivastra, la ragazza è la classica "morena rumena", che a me fa sempre tanta paura.
Ma quali sono le news interessanti di cui vi parlavo ieri sera?
Beh.....innanzi tutto la ragazza dispone di uno scannatoio in centro ad Osio Sotto, che ho raggiunto in pochi minuti, il tutto per 80 pepite d'oro.
Certo, il servizio è tutto coperto che più coperto non si può, e la ragazza, proprio come la sua amica, non brilla di simpatia, anzi!
Ma la vera chicca sta nel fatto che lo stesso scannatoio è usato anche dalla Perlettina, che quindi HA ABBANDONATO IL VECCHIO SCANNATOIO IN LALLIO PER UNO PIù COMODO IN OSIO SOTTO.
La location è piacevole, di dimensioni superiori alla precedente, ma con una temperatura che ieri sera sfiorava i 0 gradi. Un'unica camera da letto, quindi chi arriva per secondo scopa sul divano in salotto -cosa che io preferisco al letto provato ieri sera!!!!-.
Ma passiamo alla recensione della Delia.
Il termine sorriso sfugge alla nostra cara donzelletta. La simpatia è identica a quella della sua amica, con la differenza che l'altra è decisamente più figa rispetto a questa nanna apatica. Nei pochi minuti che è rimasta in auto s'è lamentata della temperatura interna del mezzo, della musica che ascoltavo -lo Zoo di 105!-, e della distanza del sedile dal cruscotto! Quindi, come potete immaginare, non è che sia arrivato all'appartamento con il sorriso dipinto in volto e una voglia infinita di fare salti mortali, anzi.....ma tant'è!
Entrati nell'appartamento, il bagno non mi è concesso e la ragazza non passa per il lavaggio a sua volta.
Vengo immediatamente incappucciato, cosa che non gradisco, tantomeno quando la temperatura è vicina allo zero e il mio membro è la cosa più simile sul pianta Terra a quello che noi chiamiamo lombrico.
Vengo comunque incappucciato e la ragazza inizia a succhiare. Nel mentre noto alcune smagliature sui fianchi e sui seni della ragazza, ma, visto il caratterino evito di porle domande che potrebbero irritarla. Ovviamente provo a digitalizzare, vedo che il culetto sembra aperto, ma la ragazza si scansa e mi dice di non toccare. Fantastico penso io! Ma al male non c'è fine e così la ragazza vuole scopare. Ma come!? E' fisicamente impossibile scopare con il mio cazzo in queste condizioni. Le chiedo di continuare ancora con il lavoro orale, ma lei mi fa notare che è tardi e deve tornare al lavoro.
La mia reazione potete immaginarla tutti quanti. Avendo sborsato 80 sesterzi per un rapporto "at home", e vedendomi apostrofato dall'inizio alla fine, e poi sentendomi dire che è tardi dopo essere entrato in casa da solo 5 minuti di orologio, non ho fatto altro che sfilarmi il guanto, rivestirmi, senza dire una parola e uscire dall'appartamento con lei che si stava ancora allacciando le scarpe.
Mi sono infilato in auto e sono tornato a casa. Lei, per quanto ne so, è ancora lì che cerca il modo di legarsi i laccetti delle scarpe.
Purtroppo non riesco a dirvi dove lavora abitualmente e quindi non riesco a spiegare alla comunità dove evitare assolutamente di fermare la propria vettura. Sappiate solo che il suo nome è Delia, e che per la prima volta, il Frank è tornato a casa a palle piene e fumanti!!!!
Occhio amici! Occhio!!!!
Come già anticipato, ieri sera il Frank era a caccia lungo la "Statale dell'Amore"; con mio sommo dispiacere ho dovuto constatare che le ragazze presenti erano poche, anzi, pochissime. Assenti da Boltiere a Dalmine: Denise all'Eden, un paio delle ragazze sull'altro lato della strada, la Perlettina, almeno una delle bionde al Paninaro, tutte e 4 le Kebabbare. Insomma direte voi: che ti sei trombato?
La risposta è presto detta: Delia!
Ma chi è sta Delia!? Delia è una "ragazza di romania" che ieri sera -cito testuali parole- "visto che questa sera la mia amica non c'è, le tengo il posto. Ma io lavoro più in là!". L'amica in questione è la Perlettina, che ieri sera non era presente sul campo di battaglia e veniva quindi sostituita da questa fanciulla.
Delia m'ha elencato le sue generalità, buttando un 19 come risposta alla domanda -quanti anni hai?-, ma che credo sia più bassa di almeno 5 unità rispetto alla risposta corretta. Dice di venire da Bucarest e di lavorare "un po' più in là" indicando con la manina Boltiere.
Alta poco più di 165cm, capelli corti e scuri, carnagione olivastra, la ragazza è la classica "morena rumena", che a me fa sempre tanta paura.
Ma quali sono le news interessanti di cui vi parlavo ieri sera?
Beh.....innanzi tutto la ragazza dispone di uno scannatoio in centro ad Osio Sotto, che ho raggiunto in pochi minuti, il tutto per 80 pepite d'oro.
Certo, il servizio è tutto coperto che più coperto non si può, e la ragazza, proprio come la sua amica, non brilla di simpatia, anzi!
Ma la vera chicca sta nel fatto che lo stesso scannatoio è usato anche dalla Perlettina, che quindi HA ABBANDONATO IL VECCHIO SCANNATOIO IN LALLIO PER UNO PIù COMODO IN OSIO SOTTO.
La location è piacevole, di dimensioni superiori alla precedente, ma con una temperatura che ieri sera sfiorava i 0 gradi. Un'unica camera da letto, quindi chi arriva per secondo scopa sul divano in salotto -cosa che io preferisco al letto provato ieri sera!!!!-.
Ma passiamo alla recensione della Delia.
Il termine sorriso sfugge alla nostra cara donzelletta. La simpatia è identica a quella della sua amica, con la differenza che l'altra è decisamente più figa rispetto a questa nanna apatica. Nei pochi minuti che è rimasta in auto s'è lamentata della temperatura interna del mezzo, della musica che ascoltavo -lo Zoo di 105!-, e della distanza del sedile dal cruscotto! Quindi, come potete immaginare, non è che sia arrivato all'appartamento con il sorriso dipinto in volto e una voglia infinita di fare salti mortali, anzi.....ma tant'è!
Entrati nell'appartamento, il bagno non mi è concesso e la ragazza non passa per il lavaggio a sua volta.
Vengo immediatamente incappucciato, cosa che non gradisco, tantomeno quando la temperatura è vicina allo zero e il mio membro è la cosa più simile sul pianta Terra a quello che noi chiamiamo lombrico.
Vengo comunque incappucciato e la ragazza inizia a succhiare. Nel mentre noto alcune smagliature sui fianchi e sui seni della ragazza, ma, visto il caratterino evito di porle domande che potrebbero irritarla. Ovviamente provo a digitalizzare, vedo che il culetto sembra aperto, ma la ragazza si scansa e mi dice di non toccare. Fantastico penso io! Ma al male non c'è fine e così la ragazza vuole scopare. Ma come!? E' fisicamente impossibile scopare con il mio cazzo in queste condizioni. Le chiedo di continuare ancora con il lavoro orale, ma lei mi fa notare che è tardi e deve tornare al lavoro.
La mia reazione potete immaginarla tutti quanti. Avendo sborsato 80 sesterzi per un rapporto "at home", e vedendomi apostrofato dall'inizio alla fine, e poi sentendomi dire che è tardi dopo essere entrato in casa da solo 5 minuti di orologio, non ho fatto altro che sfilarmi il guanto, rivestirmi, senza dire una parola e uscire dall'appartamento con lei che si stava ancora allacciando le scarpe.
Mi sono infilato in auto e sono tornato a casa. Lei, per quanto ne so, è ancora lì che cerca il modo di legarsi i laccetti delle scarpe.
Purtroppo non riesco a dirvi dove lavora abitualmente e quindi non riesco a spiegare alla comunità dove evitare assolutamente di fermare la propria vettura. Sappiate solo che il suo nome è Delia, e che per la prima volta, il Frank è tornato a casa a palle piene e fumanti!!!!
Occhio amici! Occhio!!!!
