[RECE] Diana – OTR diurna – Cornaredo (MI)

[Francostars]

CITTA’ DELL'INCONTRO: Cornaredo (MI),
ZONA: 45.510265,9.028429
NOME DICHIARATO: Diana,
NAZIONALITA' DICHIARATA: romena,
ETA' DICHIARATA E DIMOSTRATA: 23 anni,
SERVIZI OFFERTI: bj, bj+Rai1, bbj+Rai1, Rai2 non lo so,
COMPENSO RICHIESTO: 20 per il primo, 30 per il secondo e 50 per il terzo,
COMPENSO CONCORDATO: 30 per bj+Rai1,
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti circa,
DESCRIZIONE FISICA: altezza 1.65 metri circa, capelli neri, lisci e corti, carnagione scura, 3a di seno e corporatura robusta,
ATTITUDINE: simpatica, educata e calma.

LA MIA RECENSIONE: Qualche giorno fa, sono passato per la Pro Loco di Cornaredo al confine con Rho ed alle coordinate suddette ho trovato la relativa donna. Ci siamo concordati con il citato servizio e abbiamo raggiunto l’imbosco.
Durante il nostro rapporto, la medesima s’è dimostrata calma, paziente ed educata. Non ha avuto gemiti di piacere e non ha voluto farsi baciare sulle labbra. Nel complesso la stessa donna s’è comportata bene e sono rimasto soddisfatto.

 

[beppe69bis]

CITTA’ DELL'INCONTRO: Cornaredo (MI),
ZONA: 45.510250,9.029222
NOME DICHIARATO: Diana,
NAZIONALITA' DICHIARATA: rumena
ETA' DICHIARATA E DIMOSTRATA: secondo me30 anni
SERVIZI OFFERTI: BJ, BJ+RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 20 per il primo, 30 per il secondo
COMPENSO CONCORDATO: 30 per BJ+Rai1
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: altezza 1.65 metri circa, capelli neri, lisci e corti, carnagione scura, 3a di seno e corporatura robusta, occhi verdi
ATTITUDINE: simpatica, chiacchierona

LA MIA RECENSIONE:

Ho voglia di scopare, ma il lockdown non aiuta.
Satollo della scorpacciata di trans che ho fatto ultimamente decido di darmi a qualche gnocca pay e dopo aver letto qualche recensione qui sul forum mi è scattato l'istinto predatorio.
Faccio un giro fra Pogliano e Arluno, il mio vecchio territorio di caccia (ultimamente bazzico da altre partI) ma butta male:
Solo sedie vuote, nessuna OTR presente, peccato perchè avevo voglia di una pay quanto meno giovane, che di solito si riesce a trovare.
Faccio avanti e indietro diverse volte ma nulla; decido allora di muovermi verso Cornaredo sperando in qualche ragazza dell'est.
Arrivato alla rotonda della Pro Loco intravedo due donne.
Una è compeltamente coperta da un piumino marrone, di viso non mi attrae e anche la corporatura è robusta. Salto.
La seconda è seduta su un panettone giallo all'interno del parcheggio vicino: mi accosto e noto subito i suoi stupendi occhi verdi.
E' truccata, vestita sportiva, calzini bianchi, robusta, dice di chiamarsi Diana.
Non amo le donne robuste ma decido di sfogarmi.
Dopo la solita contrattazione mi fa guidare verso un posticino tranquillo e iniziamo a parlare della situazione geo politica ed economica mondiale.
Arrivati sul posto pago il compenso pattuito e inizio a denudarmi; sono ancora addormentato e aspetto che lei si spogli (estrae le abbondanti e molli mammelle) e che si accovacci verso di me per succhiarmi il cazzo.
Lo bacia, lo succhia e mi lecca il glande ed è discretamente brava.
Nel frattempo inizio ad accarezzarla e a sfiorarle la vagina e il seno sì abbondante.
Quando ne ha abbastanza si gira e mi invita a montarla: si toglie le scarpe, rimanendo coi calzini bianchi, e apre le gambe scoprendo un pube rasato, morbido, e molto curato.
Mi afferro il cazzo alla base, la penetro con calma e inizio a scoparla; poco dopo muove la mano verso il clitoride, accarezzandolo.
Decido di succhiarmi le dita e di aiutarla, e le chiedo se le piace essere leccata lì sotto.
Mi risponde che le piace tutto, ma ciò nonostante evito il daty e continuo a scoparla con la dovuta calma.
Aumentando il ritmo e sento i piedi che sbattono contro il cruscotto e in una decina di minuti arrivo all'orgasmo.
Ci rivestiamo, e mentre l'accompagno alla mattonella continuiamo al discussione sugli effetti del COVID sulla società moderna.
La lascio in postazione e torno a casa, ma non sono molto soddisfatto.
Credo che non ritornerò.

B.

 

[Francostars]

Se è la medesima che ho conosciuto qualche anno fa, significa che è ritornata dopo un certo tempo d'assenza.