[RECE] DIANA BELMONTE - OTR VICENZA
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: DIANA
CITTA DELL'INCONTRO: OLMO DI CREAZZO
ZONA: PIAZZALETTO TRA BELMONTE E BEP’S
NAZIONALITA': RUMENA
ETA': 22
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): DATY, FOOT FETISH, RIMMING
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20’
DESCRIZIONE FISICA: BIONDINA CON CAPELLI LUNGHI, VISO MOLTO GRAZIOSO, CULETTO DA PREMIO OSCAR, PELLE CANDIDA
ATTITUDINE: OTTIMA, GENTILE E PAZIENTE
Ieri sera decido di privarmi del piacere di vedere Francia-Croazia, scontro infuocato tra 22 signori a me peraltro sconosciuti, per andare a puttane, attività che come gradimento nella mia classifica viene solo dopo il lavoro, il giardinaggio e lo studio della storia del Congo.
Arrivo a VI in cerca di novità: cerco Gabriella del Bep’s ma appena giro la macchina la caricano (aveva un vestito rosa che la faceva sembrare Trudy, la fidanzata di Gambadilegno) e non la vedrò più durante gli altri giri. Allora mi lancio verso un mio must al contrario: Maria AC. La avvicino, neanche faccio in tempo ad abbassare il finestrino e lei mi dice che aspetta un cliente: ci credo poco (infatti resterà in piedi ad aspettare il principe azzurro per tutta la serata), probabilmente mi ha fatto pagare il gioco di sguardi e il reciproco ignorarsi che dura tra di noi da questo inverno. Mentalmente la ringrazio per avermi fatto risparmiare 50 euro e una probabile incazzatura.
Vedo Caterina, simpatica ma non mi attizza; prima di lei dopo il cavalcavia vedo una bella moretta ma il luogo d’imbarco è troppo esposto.
In centro vedo le due zoccole del Sartea (la bionda e la mora): la mora si sta allontanando a piedi con un anziano signore (oh cazzo, ora che ci penso sono anch’io un anziano signore!), la bionda non mi dice niente.
Ritorno in zona Creazzo e vedo questa biondina magra ma graziosa, mi piace, accosto e contratto il menù più fetish che ci sia: lei non fa una piega e via (che fa anche rima).
Andiamo al trombodromo dietro al Ragazzi’s e durante il viaggio la pupa si rivela gentile e simpatica, peccato che domenica ci lascerà per tornare tra i Carpazi.
Arrivati in stanza la ragazzina si spoglia rivelando un corpo graziosissimo, da teen, con pelle candida e un culetto che Michelangelo avrebbe scolpito volentieri (ma non lo dà…).
Nella stanza fa caldone e non ho voglia di faticare, comincio con un bel daty succoso (fighetta rosa e pulitissima), poi la giro e vado di rimming (buchetto chiuso e pulitissimo anch’esso), infine mi godo i suoi bei piedini.
Le fettine emanano un profumo che mi arrapa assai, sudore misto cuoio direi: le lecco, le succhio, le bacio, me le struscio in faccia mentre lei sorride divertita (avrà ovviamente pensato “Ma me li becco tutti io i vecchi svitati??!!”). Purtroppo a causa del caldo soffocante della stanza non riesco a venire: me lo meno, me lo faccio menare (e lui dice “Oh basta, e che me menate tutti? Cosa vi ho fatto?”) ma niente. All’acme della depravazione le annuso le scarpe, sperando in una impennata del fratellino, che però non ci sarà.
Lei nel mentre non fa una piega: sempre gentile, non mette fretta, sorride e si presta alle mie innocenti deviazioni.
Dopo 20 minuti di avanspettacolo fetish, sudato fradicio, mi arrendo: non va. La ragazza non ha alcuna colpa, anzi, solo che evidentemente non era serata.
La riporto al suo posto, bacini e ciao ciao (sperando che ci ripensi e ritorni fra di noi).
Giudizio finale: ragazzina molto ma molto valida, peccato non averla testata prima.
PS: Per non lasciare nulla di intentato, stamattina ripensando all'odore dei suoi piedini mi sono fatto una sega a letto appena svegliato...
Ciao a tutti.
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: DIANA
CITTA DELL'INCONTRO: OLMO DI CREAZZO
ZONA: PIAZZALETTO TRA BELMONTE E BEP’S
NAZIONALITA': RUMENA
ETA': 22
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): DATY, FOOT FETISH, RIMMING
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20’
DESCRIZIONE FISICA: BIONDINA CON CAPELLI LUNGHI, VISO MOLTO GRAZIOSO, CULETTO DA PREMIO OSCAR, PELLE CANDIDA
ATTITUDINE: OTTIMA, GENTILE E PAZIENTE
Ieri sera decido di privarmi del piacere di vedere Francia-Croazia, scontro infuocato tra 22 signori a me peraltro sconosciuti, per andare a puttane, attività che come gradimento nella mia classifica viene solo dopo il lavoro, il giardinaggio e lo studio della storia del Congo.
Arrivo a VI in cerca di novità: cerco Gabriella del Bep’s ma appena giro la macchina la caricano (aveva un vestito rosa che la faceva sembrare Trudy, la fidanzata di Gambadilegno) e non la vedrò più durante gli altri giri. Allora mi lancio verso un mio must al contrario: Maria AC. La avvicino, neanche faccio in tempo ad abbassare il finestrino e lei mi dice che aspetta un cliente: ci credo poco (infatti resterà in piedi ad aspettare il principe azzurro per tutta la serata), probabilmente mi ha fatto pagare il gioco di sguardi e il reciproco ignorarsi che dura tra di noi da questo inverno. Mentalmente la ringrazio per avermi fatto risparmiare 50 euro e una probabile incazzatura.
Vedo Caterina, simpatica ma non mi attizza; prima di lei dopo il cavalcavia vedo una bella moretta ma il luogo d’imbarco è troppo esposto.
In centro vedo le due zoccole del Sartea (la bionda e la mora): la mora si sta allontanando a piedi con un anziano signore (oh cazzo, ora che ci penso sono anch’io un anziano signore!), la bionda non mi dice niente.
Ritorno in zona Creazzo e vedo questa biondina magra ma graziosa, mi piace, accosto e contratto il menù più fetish che ci sia: lei non fa una piega e via (che fa anche rima).
Andiamo al trombodromo dietro al Ragazzi’s e durante il viaggio la pupa si rivela gentile e simpatica, peccato che domenica ci lascerà per tornare tra i Carpazi.
Arrivati in stanza la ragazzina si spoglia rivelando un corpo graziosissimo, da teen, con pelle candida e un culetto che Michelangelo avrebbe scolpito volentieri (ma non lo dà…).
Nella stanza fa caldone e non ho voglia di faticare, comincio con un bel daty succoso (fighetta rosa e pulitissima), poi la giro e vado di rimming (buchetto chiuso e pulitissimo anch’esso), infine mi godo i suoi bei piedini.
Le fettine emanano un profumo che mi arrapa assai, sudore misto cuoio direi: le lecco, le succhio, le bacio, me le struscio in faccia mentre lei sorride divertita (avrà ovviamente pensato “Ma me li becco tutti io i vecchi svitati??!!”). Purtroppo a causa del caldo soffocante della stanza non riesco a venire: me lo meno, me lo faccio menare (e lui dice “Oh basta, e che me menate tutti? Cosa vi ho fatto?”) ma niente. All’acme della depravazione le annuso le scarpe, sperando in una impennata del fratellino, che però non ci sarà.
Lei nel mentre non fa una piega: sempre gentile, non mette fretta, sorride e si presta alle mie innocenti deviazioni.
Dopo 20 minuti di avanspettacolo fetish, sudato fradicio, mi arrendo: non va. La ragazza non ha alcuna colpa, anzi, solo che evidentemente non era serata.
La riporto al suo posto, bacini e ciao ciao (sperando che ci ripensi e ritorni fra di noi).
Giudizio finale: ragazzina molto ma molto valida, peccato non averla testata prima.
PS: Per non lasciare nulla di intentato, stamattina ripensando all'odore dei suoi piedini mi sono fatto una sega a letto appena svegliato...
Ciao a tutti.