CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Diana
CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
ZONA: viale della scienza, qui
https://www.google.it/maps/@45.5229...4!1sHnbHCUQGv0Orb88rVI5eag!2e0!7i13312!8i6656
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): bbj, fk, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 40' a/r
DESCRIZIONE FISICA: capelli ora castani medio lunghi, occhi azzurri, circa 160, corporatura esile, pochissimo seno, bel fisichino e bel viso
ATTITUDINE: socievole, scherzosa, tutt'altro che assatanata, ma piu che sufficientemente partecipativa
LA MIA RECENSIONE: Un paio di premesse. Conosco Diana dai tempi della prima rece qui, è stata la mia prima otr vicentina di sempre. Non una fidelizzata vera e propria: lei è carina, anche bellissima quando si tira un po di piu, ma non è il mio genere preferito. Peraltro nemmeno una ruota di scorta: diciamo che è quel sicuro approdo che di tanto in tanto vai a visitare non per la mancanza di altre, ma perche ogni tanto ti fa piacere rivederla, Non ho recensito prima perche, come con molte altre, non avevo molto da aggiungere agli scritti dei colleghi e ho preferito non risvegliare discussioni ferme da molto. Con Diana c'è stato questo mini terremoto attitudinale e da quello,verifica compresa, ho avuto un motivo in piu per riaprire il thread
Altra cosa, l'ho rivista 2 volte in breve tempo, ma questo per un motivo: la penultima (io invece parlerò dell'ultima) l'avevo trovata molto distaccata e non le andava bene nulla! Mi aveva rimproverato perche le davo fastidio col mio modo di toccare le tettine (boh, alla maniera di sempre), perche mi muovevo troppo mentre chupava (che il ritmo lo dava lei e io potevo stare fermo), perche mentre stava sopra io dovevo stare non completamente disteso...mancava solo che mi dicesse, mentre ero in capitolazione, che no, non potevo venire in quel momento, ma 1'e14" dopo :sarcastic_hand:
Pensavo fosse un po piccata contro il sottoscritto in seguito ad uno scambio messaggistico estivo nel quale non avevo dato seguito a certe attese, ma mi pareva strano. Così decido di fare la verifica: e il risultato è che quella sera le girava male e che, purtroppo, non era riuscita a separare il lavoro da altre problematiche sue, peraltro mai sempre slegate da quello. Il periodo è quel che è, la concorrenza ha cambiato rotta, il cliente forse ha bisogno di novità: il tutto fa molto brodo e pochi denari. Quindi la verifica è tornata ai livelli passati. e da qui ve la racconto a modo mio.
Il 2014 anno di nascita dei miei puttantour vicentini è lontano solo 2 anni, ma sotto l'aspetto conoscitivo del mondo che andrò a scoprire su quelle vie è un po come parlare dell'età della pietra. Immaginatevi quindi un Fred Flintstone che pianta la Wilma a casa e che va a cercarsi la sua Betty (perche, sotto sotto, se non ci fosse il grande amico Barney, lui la Betty se la sarebbe fatta eccome

) scorgendo una sagomina mi ricordo avvolta in un giubbotto rosso carminio, contornata da capelli allora mi pare piu sul biondiccio (ma che ne hanno visti di tutti i colori, nel vero senso :scratch_one-s_head

, mini e calze a rete. Visione bella e sexy

. Spunta dritto e impertinente quel nasino un po da Cleopatra, che generalmente rivela un carattere deciso com'è infatti questa donzelletta. che non vien dalla campagna in sul calar del sole col suo fascio dell'erba, nè reca in mano un mazzolin di rose e viole (sappiate che è l'unico ricordo mnemonico delle varie letture antologiche fatte oltre a pochi versi del 5 maggio manzoniano...ho uno spiccato disinteresse per molto del nostro passato letterario). Oddio, se vogliamo, qualche rosa alla fine della giornata a casa la porta

Ora, mi direte voi, se io sono un Fred all'età della pietra, come posso parlare di Cleopatra, della donzelletta, etc., che vengono secoli dopo???

Eh, su Vulvano il tempo non ha età, non solo non esistono le mezze stagioni, ma nemmeno le ere geologiche :on_the_quiet: Comunque una cosa è certa, che sarà questa donzelletta a dirmi 'fred, dammi la clava' e non il contrario

e di clave ne ha certo viste e provate tante!
Ma torniamo a qualche serata fa. decido di ricaricare Diana, che infatti rimane quasi sorpresa di vedermi a pochi giorni di distanza. sale, via verso uno dei soliti imboschi di zona. All'inizio sembra un po 'così', quasi da farmi pensare che mi attenderà un altra lezione di punteraggio dalla professoressa draculina. Ma per fortuna inizia ben presto ad aprir bocca con continuità. E quando inizia va a ruota libera. Mi racconta delle problematiche lavorative, etc., in effetti ci sono risvolti particolari, e andiamo avanti anche una volta arrivati alla camporella trombistica. Mi chiede quale menu voglio, ma ormai vado sempre per quello da 50. Non la faccio spogliare tutta in quanto ha freddo nonostante ci sia tutt'altro che freddo, in auto: del resto conosco bene quel corpicino e, sinceramente, so che posso fare a meno delle sue tettine, salvo ovviamente ravanare di tanto in tanto. Pago subito e lei mi ringrazia con un bbj che dura molto, fatto bene, quasi senza mani se non un attimo all'inizio (ma la clava aveva ben risposto al suo dammela

). si assicura che io stia bene, mi dice che se voglio puo continuare e non me lo faccio dire 2 volte (anche perche, come dicevo prima, se inizia a dire non la finisce piu! Quindi meglio che abbia la bocca occupata :sarcastic_hand

. Non fa affondi deep, però si impegna a darti ottime sensazioni, ed in effetti basterebbero ancora un paio di minuti o anche meno per suonare la sirena stante l'arrivo della merce. Perche, non essendo gradito il cim, va avvisata. A un certo punto la faccio smettere e mi rilasso un po con lei in modalità gfe: coccoline, fk (un po invasivi, ma non profondissimi: con lei raramente sono arrivato a qualcosa di molto appassionato e, se accade, è lei a fartelo capire) e giochi da villano con la mia manina a cercare il nidetto della passerina, visto che quello del cuculo è off! Peccato.
Dopo un po lascio sia lei salirmi in groppa, vista la sua agilità da skinny ed accompagnamo l'unione inguinale con quella linguistica, ripercorrendo la medesima trade union sul versante opposto, da cui avrà fine la missione che ci ha visto vestiti (o, meglio, svestiti

) da missionari. Non è una ragazza che si lascia andare a moine da pornostar, nè a gemiti eccessivamente sonori, con una partecipazione non da tigre, ma da persona disponibile ed accondiscendente
Ancora qualche coccolina baciosa e poi ci si riassesta. Infine si innesca un altro filone di dialogo e restiamo ancora fermi a parlare. Pare non abbia fretta e a me riscoprire la Diana di sempre al cospetto dell'ultima volta fa piacere.
Un paio di cose notate: forse fuma meno (ed era esente da relativi odori) e pare abbia preso le distanze dalle sue vicine di ufficio, sia come dialoghi che come loft (a tal proposito, palazzina medesima, ma appartamento cambiato, si parte da 50 fino a 100 per circa un oretta con anche un massaggio). Per il resto rimane la ragazza gia ben dipinta dai colleghi precedenti
yabba-dabba-doo
Dal libro de "I fantaracconti Vulvaniani", un classico dell' eros-fantasy della mia galassia