[RECE] Elizabeth black - OTR - Roma

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18 Agosto 2014
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Nome: Elizabeth (mi sembra)
Nazionalità: Nigeria (creo)
Età apparente: 24 dichiarati (ci siamo)
Descrizione fisica: non magra ma nemmeno grassa, altezza media, volto con lineamenti piacevoli.
Attitudine: gentile e accondiscende, ma non proprio un funambolo del ribaltabile.

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: bj,rai1
Servizi usufruiti: medesimi
Durata dell'incontro: 20 min

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di stazionamento: appena svoltato su Rocca Cencia, venendo dalla Prenestina sulla destra.

Il sogno è stato fatto durante una dormita di una ventina di giorni fa e quindi ho perso un po'di dettaglio, ma provo a raccontare. Ore 23:10, lei stazionava all'inizio di questa traversa sulla destra di via Rocca Cencia, venendo dalla Prenestina, insieme a un'altra collega che si proponeva più insistentemente, e che la stessa Isabelle mi sponsorizzava. Ma io ho scelto lei soprattutto perché più carina in volto e allo sguardo più gentile, anche se un po' più pienotta (non grassa). Ci appartiamo un po' più in fondo alla stessa traversa dell' imbarco. La ingaggio solo per una pompa, che lei esegue senza infamia né lode. La lascio lavorare per qualche minuto, dopodiché, per accelerare i tempi e per diversificare l'incontro le chiedo di tirarsi giù i leggins e mostrarmi l'amba aradam mentre io provo a farmi un solitario. Lei esegue e a quel punto scopro che è tutta bella liscia depilata sotto (non me l'aspettavo perché da quello che potevo vedere non era proprio una curata nei dettagli). Alla vista di quella bella fregna nera, liscia e glabra, le dico che mi è venuta voglia di infilzarla. Così integro il dovuto (inizialmente di 10) e le salgo su. Lei i leggins se li è soltanto abbassati alle caviglie e indossa ancora le scarpe, quindi per farmi copulare tira su le gambe in posizione carpiata. Arrivato ai bastioni e cerco di sfondare ma vedo che lei non toglie la mano da lì, tanto che non capisco cosa sto scopando, la figa o il palmo della mano..insomma la situazione non è esaltante. Sennonché con una mossa repentina riesco a procurarmi un varco e le entro dentro e la cosa prende decisamente un'altra piega perché lì dentro è caldo e umido, molto umido, così umido che vengo subito di piacere e mi trovo il sedile impataccato dei suoi umori (tanta resistenza per nulla!).
Sono passato un altro paio di volte in seguito ma non l'ho più beccata.
 
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