Segnalo innanzitutto che Francisca ora si trova ad Ischitella, zona ristorante rumeno. Se non sbaglio era stato accennato anche nel topic focalizzato sulla zona di interesse.
Segue la mia esperienza.
NOME: Francisca
CITTA DELL'INCONTRO: Ischitella - SP131
ZONA: https://www.google.it/maps/@40.9535...4!1sVoPdlAYz9Kpm5Zu8iNZPTg!2e0!7i13312!8i6656
NAZIONALITA': romena
ETA': 25 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai 1
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Capelli castani che vanno nel biondo, fisico Skinny, giovanile, denti da fumatrice, varie cicatrici
ATTITUDINE: Bipolare
Come in molti hanno scritto, decidere di passare del tempo con Francisca potrebbe significare avere una bella esperienza oppure una pessima esperienza. La mia è stata solo strana.
Mi fermo ad altezza ponte, direzione ristorante, e faccio salire subito Francisca, la quale mi fa fare inversione e mi fa andare in un posto d'imbosco in direzione opposta a quella dettata dalla carreggiata sulla quale staziona.
Durante la strada facciamo conoscenza. Capisce bene l'italiano, e al primo contatto con me è simpatica e chiacchierona, e la cosa mi piace molto.
Arriviamo nel luogo d'imbosco, dove lei mi invita a scendere ed a raggiungerla fuori la macchina, ma io preferisco restare in auto perchè il posto è pieno di erba alta, insetti e immondizia, senza contare il fatto che qualche metro prima avevo adocchiato un topo morto, motivo per cui sono stato tassativo sul fatto di voler procedere in auto.
Lei sbuffa, prova a convincermi, dicendomi "No ma qui non ci sono insetti", mentre sul parabrezza va a sbattere un incrocio tra un calabrone ed un drago (si, gli insetti non sono animali che amo).
Dopo un minutino di dibattito acconsente e mi dice con aria un po' stufata "Ok dai, spogliati". Lo faccio, e lei fa lo stesso. Poi mi chiede il regalino. Glielo do.
Ritorna a sorridere e scherzare, mentre mi incappuccia e inizia con un bj fatto bene, delicato ma buono.
Le chiedo allora di salire sopra, e lo fa.
Qui la situazione si fa strana, poichè lei nei minuti in cui si ritrova sopra a cavalcare alterna momenti in cui sorride e cerca il mio sguardo, a momenti un cui sembra completamente assente.
La cosa mi fa perdere un po' di vigore, lei allora va di mano, e mi fa riprendere.
Riprendiamo, lei di nuovo assente, allora con la mano provo a guidare la sua testa e i suoi occhi verso i miei, ma lei oppone resistenza. In quel momento mi chiedo cosa stia facendo.
Non riesco a capacitarmi del fatto che quasi stia pretendendo che lei mi guardi, mi fissi.
Mi rendo conto, in una frazione di secondo, che io non ho bisogno di questo, ce sto per venire e occhi incrociati o non, eiaculerò.
Tutto ad un tratto non mi va più, la fermo e lo sposto. Lei nota che non ho ancora riempito il gommino e mi chiede se voglio cambiare posizione o se può fare qualcosa (mano o riprendere di bocca).
Le dico di no, e le chiedo, visto che non è passato tanto tempo, se le va di restare un po' a parlare.
Lei mi sorride e acconsente.
"Come stai?"
"Bene amo"
"Perchè mi chiami amo? Lo sai che amore è una parola importante? In tante lingue non esiste dire TI AMO, ma solo TI VOGLIO BENE, ma qui in Italia diamo tanta importanza all'amore"
"Ma io lo dico perchè è affettuoso"
"E ci sono tanti nomignoli affettuosi.. Tesoro, orsacchiotto.. Perchè non ti tieni l'amore per le persone che ami davvero? Le hai persone che ami e che ti amano?"
Ride, e replica dicendo che parlo "come uno di quei scrittori che studiavo al liceo".
Rido anche io, metto in moto l'auto, e mentre la riaccompagno noto che sta fissando un accendino sul cruscotto.
"Fumi? Lo vuoi? Io non fumo da un po', ho smesso, e dovresti anche tu, fa male!"
Lei ride di nuovo, sbuffa e mi dice che sono "pesantello". Prende l'accendono, la guarda con lo stesso sguardo che avevo io da ragazzino quando mi veniva regalato qualcosa che desideravo da tempo. A questo punto distolgo io lo sguardo.
Da ora e nei prossimi due minuti di tragitto, il silenzio assoluto.
La faccio scendere là dove l'ho prelevata. Mi saluta, e dallo specchietto noto che sta già salendo su un'altra auto.
Ripenso a quei scarsi 20 minuti passati assieme, al fatto che avrà già dimenticato le parole che ci siamo detti, perchà dopotutto ha altri problemi per la testa.
Effettivamente le cicatrici e lo sguardo fanno intendere un vissuto non proprio bello, chissà...
Ritorno a casa, e noto il preservativo vuoto che mi sono sfilato ma che ho dimenticato di gettare.
Non mi è mai capitato di svuotare il portafogli e non riempire il preservativo, ma la cosa, almeno questa volta, non mi pesa affatto.
Detto questo, per gli interessati alla sola descrizione oggettiva da macellaio, sarò sintetico:
1. Bel corpo, molto magro, per coloro ai quali piace il fisico skinny è molto carino.
2. Sedere tonico ben fatto
3. Seno piccolo, e che si fa sfiorare ma non baciare
4. Cicatrici varie che potrebbero un po' far desistere
5. Buon bj e rai1 agevole, oltre ad essere bello alla vista.
Mi rendo conto che a questo punto mi sento predisposto a situazioni in cui ci si prendere per il culo a vicenda. Appena la cosa prende una piega minimamente umana, non ci riesco.
In ogni caso, penso che l'utilità del mio intervento sulla discussione sia quella di avvisare i colleghi circa la sua nuova postazione.
Ciao