Re: REC- GABRIELLA - OTR -ZINGONIA
Chiavo solo nottetempo. Mi muovo come un pipistrello.
IlBatmancacciatore 
. Mi tocca così, sovente, guardare la TV fino alle 23.00 o giù di lì, facendo zapping selvaggio grazie alla possibilità tecnologica di visionare centinaia di canali tematici diversi. Seleziono .. soppeso …. valuto … C'è da rimanere perplessi, quantomeno, per la desolazione che regna nell’informazione, nei format, nei TG, nei
dibattiti …. A parte il Commissario Montalbano c’è da piangere

…Tutto è allo sfascio, anche nella TV come altrove, ma nessuno sembra preoccuparsi … una marea d’ingenuità terrificante ci circonda (ma tutto sommato … per certi aspetti ….

), tanto più che, vagando nelle mie notti solitarie per la Brianza non posso che constatare cose
sensibilmente strane, se non diverse, da quanto appena ascoltato in TV: l'Italia del 2011 sembra diventata il paese dello
Sboom Economico !. Cicchitto mi direbbe che sono una Cassandra … Quagliariello che sono un uccello

del malaugurio ... Gasparri e la Russa che sono uno
iettatore con la sindrome dell'anti-italiano ... Solo punti di vista .... Ma punti di vista non di un ottimista o di un pessimista, ma di un
osservatore di dati che, al di là di tutto, continua a macinare profitti. L’Italia, ai tempi dell'
inversione di tendenza , oppure l'Italia all'
inizio della decadenza ; scegliete il titolo a questo post che preferite , uno vale l’altro. A me piace
Sboom, ad essere sincero, perché mi pare
sintetizzi molto bene il concetto. L'Italia per decenni frizzante, desiderosa di creare e fare, dinamica e dirompente, per certi aspetti, in passato, anche
scandalosa (

)e anticonvenzionale. Tanto per fare qualche esempio, negli anni "rampanti", pur ragazzino, ricordo ancora il desiderio della macchina, della velocità, e la vitalità dell'industria automobilistica poteva essere rappresentata dal tetto sul Lingotto con le Fiat che
sfrecciavano (

)(oggi il mercato dell'auto sta in piedi con l'
ossigenoterapia : tolti gl'incentivi … game over), il giornalismo era di una
pasta ben diversa, ben impersonato dalla storica foto di Indro Montanelli seduto sul ciglio di una strada con la macchina da scrivere Olivetti in grembo (oggi abbiamo i Ferrara, i Sallusti, i Giordano, i Fede, i Vespa & Co da una parte e i Santoro, i Lerner, i Floris dall’altra … teribileeeee .... la Gruber, poi, più rifatta di una Trans, ormai, con la consueta domanda all’ospite di turno nel suo spazio 8 e mezzo "…siamo alla fine del berlusconismo? .." ha proprio rotto le palle .. dài ... ma lo chiede perché vuole essere
rassicurata o perché
ci crede davvero ? …

..... poracciaaa ….), la voglia di primeggiare nello sport era ben rappresentata dalla foga vincente che permeava l'Ing. Enzo Ferrari (oggi Stefano Domenicali non riesce a coinvolgermi, neppure un pò, al di là dei risultati, ndr), dalle telecronache delle partite di Bruno Pizzul da qualsiasi stadio (oggi le telecronache delle partite a 2 voci fanno per lo più pena, magari si ride un pò se c'è Salvatore Bagni .. .altrimenti ... ciccia ...), e l'arredamento? …quelle sedie, quelle poltrone di quegli anni , quegli arredi chiamati con il glorioso epiteto di "design italiano" ? .. poi è arrivato Aiazzone (adesso, questi qua, me li stanno sbattendo
dentro ... per gli orrori che hanno creato è il minimo ...

). E poi l’industria alimentare … bhe .. qui c' è da andare fieri, dài ...dài … Quante ne possiamo citare di fabbriche, di marche, di uomini che hanno arricchito, in senso
materiale e morale, questo paese, fornendo a tanti prodotti di
qualità e lavoro!…
marchi, spesso rimasti intatti quanto i
prodotti, con le loro piccole etichette che trasmettono a colpo d'occhio l'orgoglio delle origini: ad esempio, a me è sempre piaciuta l'aquila posata sul mondo dell'etichetta
Branca (rappresenta bene il dominio .... la forza …
l'Imperio …

), e, leggendo quelle etichette, possiamo ancora oggi constatare quante medaglie e premi ricevuti da quelle ditte, da parte di Case Regnanti, dal Vaticano, dalle Fiere e dalle Esposizioni sparse per l’Italia e in Manifestazioni Internazionali. Le
mitiche aziende di formaggini (un Utente, qui, ha messo recentemente un
avatar che mi ha commosso,

ndr):
Invernizzi, Cademartori, Locatelli .. e ancora le ditte di
dolci
Motta, Alemagna, Buitoni, Saiwa, Perugina, Orzoro … e ancora, i liquori:
il Biancosarti, il Rosso Antico, il Cynar, etc. … e le industrie dell’igiene personale? .. la
Vidal, la Rexona, la Fabergè, la Lux… e tutte le società produttrici di
Acque Minerali? …
Levissima, San Bernardo, Ferrarelle, Recoaro, Panna, etc … tutti marchi che, in buona parte esistono ancora, proprio per la bontà del prodotto finale realizzato, ma che ormai sono finite, nella stragrande maggioranza dei casi, nell'orbita dei colossi internazionali Kraft, Nestlè, Unilever & Co.
Avevamo fatto tanto. Oggi tutto sembra vada progressivamente a scomparire. L'Utente bannato Bandol, qui dentro (a cui devo dire grazie per un'idea interessante che mi ha dato del tutto involontariamente per fare danè, ndr), tempo fa, scrisse "
siamo un paese che non ha più voglia di produrre un cazzo" … Il mito del miracolo economico, del
boom è ormai storia antica: come avevo scritto in un'altra rece, era forse definitivamente terminato già a metà anni '70, sicuramente una trentina di anni fa, per poi precipitare, letteralmente, da una ventina d’anni, travolto dall'incuria della classe dirigente, vero, ma anche con la complicità e dal torpore del
ceto medio, che ha generato una generazione intontita, salvo rare eccezioni, di figli di papà che non ha più voglia di
fare. Benissimo ha detto il Premier inglese Cameron, al riguardo, la scorsa settimana. Non veniamoci a raccontare la storiella della "crisi": il processo d'impoverimento e deindustrializzazione dell'Italia era cominciato ben prima del fatidico settembre 2008 ! ... Non raccontiamoci che stiamo meglio dei nostri partner europei quando i soli due paesi con i quali valga la pena confrontarsi con un minimo d'ambizione e rivalsa (Francia e Germania, per intenderci), ci stanno comprando tutte le aziende (perlomeno quelle che non hanno già battuto per la semplice legge della concorrenza

)! … I Francesi, in particolare, sono particolarmente
attivi (

...

...): ci stanno comprando le aziende di
Alta Moda nostrane (
Fendi, Gucci, Sergio Rossi e, da ultimo Bulgari: l’intervista all’A.D. di questo gruppo, a cose fatte, mi ha fatto pensare ..
e non poco …l'avete ascoltata alla radio? ...), e quelle di moda più
modesta (come
Coin, Upim, Oviesse, Standa), le aziende alimentari (le già sopra citate Invernizzi, Cademartori, Locatelli, e ora la salgono prepotentemente in Parmalat .. anzi .. ormai, salvo giochi di prestigio, praticamente, è loro ... che pena il viaggio di Ferrero-Passera a Parigi ... ), la finanza e l'industria francesi si sono massicciamente insediati in Italia con uno dei massimi finanzieri transalpini che si è ben insediato ai vertici di Mediobanca e Generali e adesso stanno per marciare attraverso Groupama su Premafin-Fondiaria del Gruppo dell'Ing. di Paternò, Salvatore Ligresti (avente presente il ...... personaggio ? …

.... ), e tralasciamo pure la recente vicenda di EDF azionista di Edison e, per finire, vi do pure una notizia che solo pochi sanno in Italia, per ovvi motivi,
e di cui io so, solo per essermici trovato in mezzo in prima persona (mi tengo sul generis sempre per ovvi motivi, naturalmente ...): sono entrati,
a titolo definitivo, nel settore della Difesa Italiano, attraverso un'operazione che ha dell'incredibile se non l'avessi seguita in prima persona, e stiamo parlando di armamenti sofisticatissimi: mai vista tanta ignoranza, incompetenza, pressapochismo e negligenza
in una volta sola in questo paese …

..

... ero (
e rimango) basìto da come è stata portata a compimento
questa operazione : i Galletti ci hanno
inculato selvaggiamente senza colpo ferire (

...

....

...) … non ci siamo neppure accorti del danno pazzesco,
più in termini futuri che immediati, dove, dopotutto, abbiamo perso solo una decina scarsa di milioni di euro … (

..) ..
per ora ...fan culo, sui danè non bisogna mai scherzare … MAI ... e non veniamoci, poi, a raccontare la storiella delle delocalizzazioni facili, quando il gruppo Fiat annuncia la crisi bresciana dell'Iveco e mantiene i poli industriali dell'Irisbus in Francia, paese in cui il cui costo del lavoro non è meno alto che nel nostro. Il problema è la classe dirigente irresponsabile e menefreghista: dai Grandi Imprenditori che uccidono aziende funzionanti per volgari tornaconti personali, ai politici riuniti nei salotti televisivi in cui si parla di tutto tranne della realtà dei problemi reali (nei giorni scorsi mi sono
sparato Gasparri e Casini in 3 trasmissioni diverse nello stesso giorno.. stracult … ma quando sono in Parlamento a
produrre ? …sono peggio di noi sul Forum ...

...

...). Ed i
segnali sono desolanti: le aziende chiudono, il lavoro migra altrove, il potere d'acquisto si abbassa (logico …se non si lavora più ..), il paese perde prestigio, valore e rilevanza. E' questione di ambizioni, penso: cosa vuole l'Italia da sé? Diventare
un polo di servizi e finanza come l’Inghilterra ? Bisognerebbe pensarci bene, due volte (meglio 3 …perchè .. bhe ..). Vuole forse competere con la Germania come ha provato a fare in passato ? In tutta sincerità: mi vien da ridere anche al solo pensiero (

). Cosa vuole fare, questo benedetto paese, per difendere il suo stile, il suo lavoro, il suo prestigio? Forse nazionalizzare i settori strategici, come fece per l'energia negli anni ’60 mettendo le basi di una delle più grandi realtà energetiche mondiali? .. mi sembra che qualcuno ne abbia pure accennato recentemente .. Tremonti, forse .. non ricordo bene ...
ma che sagoma ...

... Mi sa che qui non hanno neppure idea di quali sono i
settori strategici ! ... Questo paese ha idea di quello che vuole fare, quello che vuole essere? Ha una politica industriale? Perché, ad una prima sommaria occhiata, sembra di no .. anzi, sembra preferire l'illegalità, il lavoro nero, le soluzioni
facili e accomodanti …

...Quella delle nazionalizzazioni era naturalmente una
provocazione (anche rispetto all'Alitalia

). Ma i dati no. E parlano di un paese sulla via dell'
estinzione. C'è un'assenza di politiche a sostegno della ripresa, della famiglia (è tracollato anche quel
gigione di Giovanardi davanti alle dimensioni dei
tagli ... altro che "quoziente famigliare" ...

...) e delle aziende (al contrario di quello che si proclama ogni giorno … in TV ..
naturalmente 
, ndr). Insomma: l’assenza della Getione-Paese sembra trionfare

. Perché l’Italia è un paese che aspetta e spera. E aspettando muore, anche perché, come dice il detto: "Chi vive sperando, muore imprecando" .. o cagando … non ricordo bene. Dopo lo sfogo …
A NOI ! … parto per la Terra di Mezzo (Milano-Bergamo) e, nella tarda serata arrivo a Zingonia, in quella che, ormai, può essere considerata, a pieno titolo, una zona
Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Comincio a percorrere le strade in lungo ed in largo. Ormai le
Delizie sono rare, ma se il destino beffardo sembra ormai avviato a privarci della felicità di
Bellissime che al passaggio delle automobili dei Puttanieri sorridono ammiccanti, speriamo almeno che il destino ci conceda la gioia di vedere delle
Parvenze che al nostro passaggio si tirano giù le mutande alle ginocchia o le scostano di lato per mettere in mostra
uccelli favolosi (

) che ci permettono
di godere anche solo con la
vista. Dopotutto, più invecchio, meno mi frega della bellezza, i sentimenti diventano carta igienica e mi accontento di una sana chiavata ....

...Toh …. questa non l’ho mai conosciuta:
la Gabriella …. Eppure so già così tanto su di Lei, grazie a chi mi ha preceduto nell'
esplorazione … ma Lei non lo sa …. Ed io sono così
puro .. così
candido .. e mi presento, dài, diciamolo: molto, ma molto bene .... :give_rose: .....

.....Mi fermo e le faccio un complimento, totalmente privo di fondamento

, per "saggiare" il prodotto. Bella non era, ma arrapante sì … eccome …. il mio uccello dava segnali
inequivocabili al riguardo ….. è diventato subito duro solo a guardarla, altro che Viagra …

...Dopo l'apprezzamento
senza vergogna su tanta bellezza, la morettina mi sorride e
sembra gradire quello che le dicevo …. Di lì a poco ( .. i "controlli", sigh, non permettono più
come un tempo, ormai, quelle
serene conversazioni con le bimbe al lato finestrino messe a 90°, che ci permettevano un quadruplice vantaggio: al Puttaniere in fase di trattativa, durante la conversazione, il pastrugnamento del popò della T-gatta per saggiare la
consistenza dei tessuti, alla T-gatta di rendersi
accattivante e farsi scegliere tra le tante, ed ai Puttanieri in Trans-ito di prendere
visione una parata di culi di un certo prestigio che assumevono la posizione classica, ed un pastrugnamento gratuito ai gioielli di famiglia, ndr) mi fa capire che avrebbe messo volentieri a mia disposizione
tutto quel ben di Dio che stavo osservando con fare famelico. Sia: al cùl e al cuòr non si comanda: la faccio salire in macchina. Durante il breve tragitto verso il luogo dell'
accoppiamento comincia a smanettare col mio cazzo che, senza vergogna, dà manifesti segnali di apprezzamento. Allungo una mano verso le sue cosce rapido come una faina ... mmhmm … pelle liscia e vellutata … pastrugno l’interno cosce e lei che fa ? …. con un gesto provocatorio mi spalanca le cosce, mi afferra la mano e se la porta rapida verso il suo cazzo che comincio subito a massaggiare ed accarezzare con gusto

. Ma anche Lei pare eccitata da quel contatto, che, in breve, gli porta
il gioiello da barzotto a decisamente duro …

.... mentre guidavo avevamo le braccia incrociate nel reciproco pastrugnamento : e poiché il suo cazzo s'ingrossava, gliel'ho tirato fuori completamente da sotto le mutandine
stritolauccello, palle comprese, per poterlo maneggiare e guardare bene. Rischio frontale, fortissimo .... Dopo tanti anni non riesco a capacitarmi come il
contrasto tra il maschile e il femminile in queste
Delizie mi creano uno
sconquasso interiore della madonna: io ho dimostrato una fermezza eroica nel corso degli anni (... insomma .. si .. dài .. tutto sommato ...

...
cazzo ridete? ...

) , ma in certe circostanze, una persona "confusa" rischia di finire alla
neuro …(

).... intanto, siamo arrivati: mi chino senza perdere tempo in avanti, premendo contemporaneamente il tasto del freno a mano, e avvicino la bocca al suo cazzo: ho incominciato a leccare la cappella e poi l'ho avvolta con le labbra facendo roteare la lingua attorno ad essa. Lei mugola come una cagnetta ed io, senza pietà, le ingoio tutto il cazzo e inizio a spompinarla con foga

. Mentre lavoro di mandibola, Lei mi masturba afferandomi il cazzo con il palmo della mano, e, capendo da come la succhiavo che non ero alle prime armi, tenta anche di saggiare la mia elasticità anale penetrandomi l'ano non con una, ma con ben due dita … che insolenza ....

... "impossibile che Tu sia vergine …impossibile uno che sa
mangiarmi così …" … suppongo che questo era quello che le
frullava in mente. Gli scosto le dita dal mio orifizio, e Lei, probabilmente per ripicca, mi toglie il giocattolo dalla bocca … per vedere se sono un porcone, mi si è girata a pecora e mi fa capire che gradirebbe una leccata di culo. … naturalmente ……….. obbedisco … :scaut_en: ... ha un culo
invitante e la mia lingua scivola dalle sue palle al suo ano .. la porcella ….. apprezza … decisamente, direi. La penetro nel culo con la lingua ed il suo sfintere si
dischiude come una rosa in primavera … è doveroso scoparla con la lingua senza ulteriori indugi. Ogni tanto si piega il cazzo all’indietro e me lo dà da succhiare (tipica pratica molto amata dalla Desy di Albano fuori dall'auto, in piedi ... …

...

...). Mi si rigira, mi toglie completamente gli slip ormai sotto le ginocchia che erano diventati solo d'intralcio, e mi fa mettere giù sul sedile lato guida. A questo punto è Lei che prende in bocca il mio cazzo ed inizia uno spompimanento veramente
machiavellico: storta il capo verso di me .. vuole vedere cosa provo …

... Vuole vedere come guardo la sua lingua che saetta qua e là … vuole che guardi la sua espressione da ragazzina alla prime armi ed approvi
il suo lavoro .. diciamocelo, dài … ecchecazzo .... via sù ... mi porta
ai limiti del godimento, poi, rapida, ravana nella borsa con una mano prende il gommino, e, aiutandosi con i denti, apre l'involucro .. non molla
la presa orale se non per lo
stretto necessario .. ed io apprezzo,
lo sforzo ... quindi, con rapido volteggio, si siede su di me facendo penetrare tutto il mio cazzo dentro il suo bel culo

... Ebbè … ebbè ... Signori, giù il cappello ! ....
la sensazione di calore che emana il suo culetto mi manda in estasi e Lei, accortasi di questo, comincia a muoversi su e giù con grande professionalità: le afferro con le mani le chiappe del culo e comincio a farla muovere come una pialla sulla mia pancia

. Non è la prima volta che mi capita di incontrare
talune di queste creature che hanno un controllo enorme del loro sfintere, e Gabriella era una di queste … possono provare e far provare sensazioni uniche anche senza farsi pompare, semplicemente tenendo
dentro di Loro l'attrezzo delle brame, senza neppure muoversi, semplicemente contraendo i muscoli dell'ano. Da paura. Che classe. Non so più dove mettere le mani: sulle sue natiche per un pò, questa volta fissandola io con lo sguardo mentre la penetro, poi, sempre con il cazzo ben piantato dentro la fanciulla, le afferro con la mano l’oggetto delle mie brame, facendoglielo tornare duro come prima grazie ad una sega imperiale, con scappellamento integrale, mentre l'altra mano è impegnata ad accarezzarle le tette

.
Ma, poiché la vigliacca aveva notevolmente accelerato il ritmo dei movimenti del suo culo folletto-aspiratutto, sono venuto dentro di Lei pochi minuti dopo …

...senza un grido … senza un rantolo … con gli occhi sbarrati …

. Tenendo l’uccello dentro il suo culo, la sego con veemenza e cattiveria, quasi a staccarglielo dal pube, fino a che un primo schizzo di sperma mi colpisce al viso come un proiettile …. Bene ..... cerco istintivamente di schivare il secondo, ma … inutilmente …

....: un terzo rapidissimo fiotto mi centra il mento ed il collo, ed infine un debole quarto getto mi lorda il pancino …. Poi glielo lascio tutto bagnato e sbausciato .... ed è Lei che, stando seduta sul mio cazzo, ancora
bene o male contenuto nel suo sfintere, provvede a farlo gocciolare sulla mia pancia e a
strizzarlo per far uscire anche l’ultima goccia dalle sue palle …. mi sorride … esperienza conclusa, sotto un altra … i Village People cantavano: "macho, macho man ..."

...Conclusioni: è una bella personcina, molto educata, non
una tigre ma sa fare onestamente
quello che occorre; il portafogli è al sicuro con Lei, e, a Zingonia, ormai, ciò non è un particolare secondario; se si è troppo gentili tende ad esserlo "eccessivamente" anche Lei con Voi ...
con i rischi che ciò comporta: regolateVi; sono seguite, da parte mia, altre 2 visite:
non ce ne saranno più .. si era affezionata troppo al sottoscritto e non voglio ferirla ... anche ilcacciatore, per quanto inverosimile, dispone (ancora) di un cuore, tuttavia, come già specificato, sono solo un vecchio maiale privo di sentimenti, ormai... inutile illudere il prossimo ... sociale time, praticamente infinito ... da qui all'eternità: via col vento ... da provare, penso ... almeno una volta
ilcacciatore
P.S.:
la rece è rimasta nell'azoto per 1 mesetto ... bozze, contro bozze ... tutto saltuario perchè
la produttività è a mille in questo periodo ...
rimandi recenti ....(ma la notte chiavo .... questa notte, ad esempio ....

....)
Rece (12) solo
Trans: Fernanda (Lallio) - Bianca (Milano) - Jo Garcia (Monza) - Fabiana (Zingonia) - Vanusa (Zingonia) - Patrizia (Zingonia) - Melissa (Zingonia) - Leona (Bergamo) - Rebecca (Bergamo) - Antonella (Bergamo) - Jessika (Bergamo)- Gabriella (Zingonia)