NOME: Giulia
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: via Mario Riva, oppure alla fermata del bus poco distante 45.676234, 9.116119
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 25 stimati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Bbj, Daty, Rai1, CIM (NO Rai2)
COMPENSO RICHIESTO: bj-rai1 30 – bj daty ra1 in motel 100 (x 1 ora) – supplemento bbj e cim in motel 50
COMPENSO CONCORDATO: bj, rai1, daty, bbj e cim in motel 150 (x 1 ora)
DURATA DELL'INCONTRO: 1h 20min
DESCRIZIONE FISICA: morettona h.1,70, lunghi capelli lisci, vita stretta fianchi generosi, 4° di seno
ATTITUDINE: ragazza tranquilla, accondiscendente, buona professionista
LA MIA RECENSIONE:
Serata di agosto, presenze ridotte, mancano parecchi ‘prime scelte’ assenti per ferie esploro il boulevard di Lentate alla ricerca di nuove esperienze… un pizzico di pepe con S/M soft. Non so a cosa andrò incontro ma rivedo Giulia morettona alta lunghi capelli lisci, viso non da svenire e fianchi generosi in abitino nero già timbrata una volta qualche anno fa. Mi sembra un filino dimagrita, preferisco di gran lunga il genere velina, ma questa sera la trovo particolarmente intrigante.
Nel frattempo si scatena un temporale potente per qualche minuto si fatica a vedere la strada e nei pressi dell’ufficio di Giulia cade un grosso ramo che ostruisce una carreggiata… ma l’ostacolo viene prontamente rimosso.
Passata la furia gli uffici sono tutti deserti poi pian piano cominciano a ripopolarsi. Riappare anche Giulia con un cambio d’abito accosto, ciao non ricordo il tuo nome… Giulia, in motel quanto chiedi? 100 x1ora, azzardo ti piace fare la padroncina? Risponde di si… ok andiamo. Due chiacchere sulle vacanze, lei rimane tutto il mese, ragazza tranquilla, le accarezzo le cosce, cerco di mettere un po’ di pepe chiedendo cosa aveva intenzione di fare, quello che vuoi tu, sei vuoi essere padrona devi essere propositiva… allunga le mani e saggia la consistenza del fratellino e mi prospetta con un po’ di mestiere una bella cavalcata a pecos, tutta aperta, dimostrando finalmente un po’ di malizia.
Giunti in camera, ecco la fatidica frase… prima i soldi quasi scusandosi, poi dopo i lavaggi di rito ci troviamo nudi sul lettone… Mi chiede se deve rimettersi le scarpe… certo oltretutto sono molto belle… non possono mancare. Mi è capitato con qualche girl che una volta nude perdessero appeal… Giulia invece tiene botta… bei seni sodi direi una quarta, vita stretta fianchi generosi ma ben disegnati, fiketta depilata. Sdraiati vis a vis le chiedo cosa le piace fare… quello che piace a te (sottointeso sei tu che devi essere soddisfatto)… ma a me piace soddisfare la mia partner… fa parte del gioco… ma no quello che piace a te… vuoi iniziare come padrona oppure andiamo sul classico? Quello che piace a te… ribatte come un muro di gomma… Allora facciamo entrambe le cose!
Giulia si cala nella parte… laccami la fiketta schiavo… non aspettavo altro padrona e mi infilo tra le su cosce aperte cominciando a stimolare il suo clitoride molto lentamente… Fiketta pulita fin troppo ben lavata… Ogni tanto l’osservo e la vedo completamente rilassata senza emettere gemiti. Aumento il ritmo infilando la lingua a fondo, comincia a muovere il bacino amplificando i movimenti della mia lingua con i suoi e cominciando a gemere sommessamente. Poi si rilassa di nuovo per poi riprendere con più forza scopando la mia bocca col suo bacino gemendo con più convinzione. Proseguiamo così per qualche minuto poi probabilmente si rende conto dello scorrere del tempo e mi invita a passare ad altro… lecchi bene mi gratifica…
Vieni che ti faccio un bj… si inginocchia ai mie piedi ed incappuccia il fratellino prendendolo tra le sue labbra, movimento abbastanza profondo, poi stimola la punta con la linguetta saettante, poi stringe il fratellino alla base e lo sbatte sulla sua boccuccia guardandomi negli occhi… ripete le tra fasi in sequenza… poi mi dice come mai non è bello duro? Padrona mi devi punire… in piedi mi molla uno schiaffo secco sulla guancia, poi sull’altra. Le chiedo poi di prendere la cintura dei miei pantaloni e di usarla sul suo schiavo. In piedi sicura di se comincia a percuotermi con decisione (ma senza esagerare… si rimane nel gioco). Giulia comunque si immedesima bene nella parte e con espressione severa mi punisce per essermi comportato male… La situazione mi intriga parecchio e il fratellino diventa di marmo, la mia padrona se ne accorge e ora vuole essere presa a pecorina. Si posiziona sul lettone offrendomi la vista del suo culotto. Scivolo in lei senza sforzo e comincio a cavalcarla, le sensazioni sono molto buone, la sua passera umida sembra fatta per il mio fratellino ma mi devo muovere con circospezione perché son troppo carico e rischio di esplodere troppo presto. Nonostante questo Giulia mi chiede di controllare che il preservativo non si sia rotto… azz è vero il cappuccio si è bucato… ecco perché godevo così tanto le dico! Cambio di gommino e ripartiamo, le geme senza teatralità, la cingo per i suoi fianchi generosi e mi stuzzica la visione del suo culetto… mi aveva già detto in precedenza che non concede rai2 ma vorrei digitalizzala… non me lo vieta ma per varcare la soglia occorre mettere sul piatto altri 20€. Declino e proseguo mentre Giulia mi incita a sborrare… probabilmente si è accorta che il tempo scorre inesorabile… vorrei farlo sulle sue tettone ed anche qui è previsto il supplemento (20€), è il mio lavoro mi dice quasi scusandomi, scendo da letto ed in piedi davanti a lei, che invece è seduta, mi preparo per il gran finale quando esprimo un desiderio ad alta voce: come mi piacerebbe venire nella tua boccucia, mi guarda e mi dice che può accontentarmi ma mi costerebbe 50€… azz sono talmente infoiato che accetto, Giulia accoglie tra le sue labbra il fratellino e sono così su di giri che basta poco per versare esplodere nella sua boccucia. Si stacca troppo presto senza prosciugarmi per bene e corre in bagno a sputare il mio seme.
Ne esce ben presto cedendomi il posto. Quando esco la trovo già rivestita che messaggia con il prossimo cliente che l’aspetta per riportarla di nuovo in camera. Mi rivesto con calma anch’io e una volta pronto ancora seduta sul letto con un sorriso malizioso mi dice tu mi devi qualcosa… o già dimenticavo! Scendiamo la scaletta e le chiedo se è stata bene, mi conferma di sì e mi chiede se mi è piaciuto. Sì cara… spero che verrai ancora a trovarmi mi dice. Varchiamo la sbarra del motel e c’è già l’auto del collega che l’aspetta.
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: via Mario Riva, oppure alla fermata del bus poco distante 45.676234, 9.116119
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 25 stimati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Bbj, Daty, Rai1, CIM (NO Rai2)
COMPENSO RICHIESTO: bj-rai1 30 – bj daty ra1 in motel 100 (x 1 ora) – supplemento bbj e cim in motel 50
COMPENSO CONCORDATO: bj, rai1, daty, bbj e cim in motel 150 (x 1 ora)
DURATA DELL'INCONTRO: 1h 20min
DESCRIZIONE FISICA: morettona h.1,70, lunghi capelli lisci, vita stretta fianchi generosi, 4° di seno
ATTITUDINE: ragazza tranquilla, accondiscendente, buona professionista
LA MIA RECENSIONE:
Serata di agosto, presenze ridotte, mancano parecchi ‘prime scelte’ assenti per ferie esploro il boulevard di Lentate alla ricerca di nuove esperienze… un pizzico di pepe con S/M soft. Non so a cosa andrò incontro ma rivedo Giulia morettona alta lunghi capelli lisci, viso non da svenire e fianchi generosi in abitino nero già timbrata una volta qualche anno fa. Mi sembra un filino dimagrita, preferisco di gran lunga il genere velina, ma questa sera la trovo particolarmente intrigante.
Nel frattempo si scatena un temporale potente per qualche minuto si fatica a vedere la strada e nei pressi dell’ufficio di Giulia cade un grosso ramo che ostruisce una carreggiata… ma l’ostacolo viene prontamente rimosso.
Passata la furia gli uffici sono tutti deserti poi pian piano cominciano a ripopolarsi. Riappare anche Giulia con un cambio d’abito accosto, ciao non ricordo il tuo nome… Giulia, in motel quanto chiedi? 100 x1ora, azzardo ti piace fare la padroncina? Risponde di si… ok andiamo. Due chiacchere sulle vacanze, lei rimane tutto il mese, ragazza tranquilla, le accarezzo le cosce, cerco di mettere un po’ di pepe chiedendo cosa aveva intenzione di fare, quello che vuoi tu, sei vuoi essere padrona devi essere propositiva… allunga le mani e saggia la consistenza del fratellino e mi prospetta con un po’ di mestiere una bella cavalcata a pecos, tutta aperta, dimostrando finalmente un po’ di malizia.
Giunti in camera, ecco la fatidica frase… prima i soldi quasi scusandosi, poi dopo i lavaggi di rito ci troviamo nudi sul lettone… Mi chiede se deve rimettersi le scarpe… certo oltretutto sono molto belle… non possono mancare. Mi è capitato con qualche girl che una volta nude perdessero appeal… Giulia invece tiene botta… bei seni sodi direi una quarta, vita stretta fianchi generosi ma ben disegnati, fiketta depilata. Sdraiati vis a vis le chiedo cosa le piace fare… quello che piace a te (sottointeso sei tu che devi essere soddisfatto)… ma a me piace soddisfare la mia partner… fa parte del gioco… ma no quello che piace a te… vuoi iniziare come padrona oppure andiamo sul classico? Quello che piace a te… ribatte come un muro di gomma… Allora facciamo entrambe le cose!
Giulia si cala nella parte… laccami la fiketta schiavo… non aspettavo altro padrona e mi infilo tra le su cosce aperte cominciando a stimolare il suo clitoride molto lentamente… Fiketta pulita fin troppo ben lavata… Ogni tanto l’osservo e la vedo completamente rilassata senza emettere gemiti. Aumento il ritmo infilando la lingua a fondo, comincia a muovere il bacino amplificando i movimenti della mia lingua con i suoi e cominciando a gemere sommessamente. Poi si rilassa di nuovo per poi riprendere con più forza scopando la mia bocca col suo bacino gemendo con più convinzione. Proseguiamo così per qualche minuto poi probabilmente si rende conto dello scorrere del tempo e mi invita a passare ad altro… lecchi bene mi gratifica…
Vieni che ti faccio un bj… si inginocchia ai mie piedi ed incappuccia il fratellino prendendolo tra le sue labbra, movimento abbastanza profondo, poi stimola la punta con la linguetta saettante, poi stringe il fratellino alla base e lo sbatte sulla sua boccuccia guardandomi negli occhi… ripete le tra fasi in sequenza… poi mi dice come mai non è bello duro? Padrona mi devi punire… in piedi mi molla uno schiaffo secco sulla guancia, poi sull’altra. Le chiedo poi di prendere la cintura dei miei pantaloni e di usarla sul suo schiavo. In piedi sicura di se comincia a percuotermi con decisione (ma senza esagerare… si rimane nel gioco). Giulia comunque si immedesima bene nella parte e con espressione severa mi punisce per essermi comportato male… La situazione mi intriga parecchio e il fratellino diventa di marmo, la mia padrona se ne accorge e ora vuole essere presa a pecorina. Si posiziona sul lettone offrendomi la vista del suo culotto. Scivolo in lei senza sforzo e comincio a cavalcarla, le sensazioni sono molto buone, la sua passera umida sembra fatta per il mio fratellino ma mi devo muovere con circospezione perché son troppo carico e rischio di esplodere troppo presto. Nonostante questo Giulia mi chiede di controllare che il preservativo non si sia rotto… azz è vero il cappuccio si è bucato… ecco perché godevo così tanto le dico! Cambio di gommino e ripartiamo, le geme senza teatralità, la cingo per i suoi fianchi generosi e mi stuzzica la visione del suo culetto… mi aveva già detto in precedenza che non concede rai2 ma vorrei digitalizzala… non me lo vieta ma per varcare la soglia occorre mettere sul piatto altri 20€. Declino e proseguo mentre Giulia mi incita a sborrare… probabilmente si è accorta che il tempo scorre inesorabile… vorrei farlo sulle sue tettone ed anche qui è previsto il supplemento (20€), è il mio lavoro mi dice quasi scusandomi, scendo da letto ed in piedi davanti a lei, che invece è seduta, mi preparo per il gran finale quando esprimo un desiderio ad alta voce: come mi piacerebbe venire nella tua boccucia, mi guarda e mi dice che può accontentarmi ma mi costerebbe 50€… azz sono talmente infoiato che accetto, Giulia accoglie tra le sue labbra il fratellino e sono così su di giri che basta poco per versare esplodere nella sua boccucia. Si stacca troppo presto senza prosciugarmi per bene e corre in bagno a sputare il mio seme.
Ne esce ben presto cedendomi il posto. Quando esco la trovo già rivestita che messaggia con il prossimo cliente che l’aspetta per riportarla di nuovo in camera. Mi rivesto con calma anch’io e una volta pronto ancora seduta sul letto con un sorriso malizioso mi dice tu mi devi qualcosa… o già dimenticavo! Scendiamo la scaletta e le chiedo se è stata bene, mi conferma di sì e mi chiede se mi è piaciuto. Sì cara… spero che verrai ancora a trovarmi mi dice. Varchiamo la sbarra del motel e c’è già l’auto del collega che l’aspetta.
non la vedo più dal tempo dei pattuglioni...