[RECE] Helena (Alb.) - OTR notturna - Appiano Gentile (CO)

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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Helena
Nazionalità: Albanese
Età apparente: 33 dichiarati
Descrizione fisica: altezza sul 1,65 , viso carino , capelli lisci biondi non molto lunghi, corporatura normale,
seno intorno a una 2a misura abbondante, bel sedere tondo non grosso
dalle chiappe un po' morbide.
Attitudine: simpatica, partecipe, non frettolosa.
Reperibilità: discreta

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato 30
Servizi offerti: 20 bj , 30 R1
Servizi usufruiti: Bj, R1
Durata dell'incontro: 15 minuti (circa)

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO


Zona di imbarco : Appiano Gentile nei pressi della rotondona di viale Italia
dove lascia una piccola bottiglietta segnaposto accanto ai paletti stradali .

Coordinate: 45.732592,8.990030





LA MIA RECENSIONE

Lo scorso weekend vedo (per pura casualità) a Appiano Gentile
la biondina addocchiata circa un mese fa' grazie alla segnalazione
del talent scout @Redmax365 .

All'intervista dice sono 20 il pompino e 30 scopare .
Piacendomi l'approccio non vanitoso concordiamo al trentello la classica sveltina Bj / R1 .

Durante il percorso , non tra quelle che se la tirano (dall'atteggiamento scazzato) mi porge la mano presentandosi al nome conosciuto Helena .

Parlando bene l'italiano quando le chiedo se fosse Albanese risponde:
"Come hai fatto a indovinare ?? dalla mia faccia ??
Le rispondo : "" l'ho detto a caso anche perché in questa zona le poche rimaste sono quasi tutte di quelle parti "".
Lei dice : ""E si ormai questo lavoro non piace farlo più quasi
a nessuno...""

Giunti all’imbosco (non dei migliori a livello di privacy), intascato i denari
lei cortese mi ha messo a mio agio sin dall'inizio dei preliminari .

La girl non ha un fisico da top model e la " carrozzeria" non e' perfetta ma ci sono le misure e forme giuste in particolare nel lato b .
Aperta la camicetta il seno è carino intorno a una 2a misura abbondante .

Calzato il guanto trasparente si inginocchia e abbassando mini e mutandine facilita la mia "esplorazione" dentro la patata pulita e completamente rasata (poco umida durante il libero digit ).

IL Pompino svolto mantenendo alla base l'asta risulta gradevole ma non eclatante .., però impegnandosi e cercando di soddisfare il cliente
dice : " ti piace Amore " ?
Al mio " si " con la testa ,
ripreso in bocca il piffero prosegue l'arte orale a velocità non eccessiva concedendo altri 6 / 7 giri di lancette.

Dopodiché avendo voglia di qualcosa di diverso cambiamo e passiamo a pecora in rai1.....

Non agevolati dallo scomodo abitacolo lascio lei in standby nella posizione condivisa , sollevo i jeans e sfruttando temperature intorno
ai 20 gradi esco e faccio velocemente il giro della vettura .
Raggiunta la afferro per fianchi e belle chiappe lisce e morbide al tatto

Lei non distaccata durante il rapporto ( incassando dentro la "fessura"
non del tutto aperta ) manifesta la propria partecipazione.....

Mentre geme ( probabilmente fingendo per raggiungere ovviamente il
suo scopo con la mia venuta ) in modo contenuto pronuncia anche frasi teatrali
""forse di piacere"" che a me non dispiaciono....
Non esternando comunque sensazioni di fretta aumento il ritmo e capitolo riempiendo il palloncino.

E così dopo le pulizie di rito mi rivesto soddisfatto dei servizi ricevuti in una onesta prestazione
tra il suo sorriso e sguardo non malizioso.

Questa Helena non una "pornostar" ma ragazza alla mano , dimostrando un discreto coinvolgimento e disponibilità ( caricata a ""scatola chiusa"" )
non ha deluso le mie aspettative .






Saluti a tutti .....
 
Ultima modifica:
Ciao Jolly, mi spiace ma a me non ha detto niente riguardo a quella pratica che sinceramente non interessa molto svolgere durante un rapporto.
 
Ultima modifica:
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Elena
Nazionalità: sedicente tiranese
Età apparente: 32 dichiarati
Descrizione fisica: ragazza di statura fra l'1.60-1.65, corporatura normale, crine schiarito biondo più o meno sino alle spalle, viso curato e carino che non avrebbe tradito le origini schipetare, occhi castani, seni non troppo grossi (2a?) e un po' svuotati da un paio di allattamenti
Attitudine: BJ di discreta fattura, ma non troppo prolungato, poi qualche sollecito di troppo a concludere; parla un discreto italiano ed è socievole
Reperibilità: medio/facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ
Durata dell'incontro: i 10 minuti canonici, con solleciti negli ultimi 2-3 minuto

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Appiano Gentile
Coordinate: rotonda del Dreams

LA MIA RECENSIONE

Respinto con perdite dalla Frangy, che mi fermo a salutare ma che poi non vuole più salire per il trentello e pretende un cinquantone, decido di proseguire verso Appiano, la tana dei Cartonati.

Alla rotonda del Dreams rivedo la Zia e la bottiglietta che potrebbe appartenere ad Anouschkona, solite presenze fra l'Eni e la rotondona di Oltrona, tento l'allungo sino alla Campagnola, ma non v'è traccia della Frenchkiss e allora mi tocca l'inversione alla rotonda che le hanno appena costruito davanti.

Non c'è molta scelta e, proprio mentre ripasso dal Dreams, vedo che stanno riconsegnando la Zia. Giro dell'isolato e mi avvicino dalle retrovie: mi sembra abbastanza provata dal caldo tropicale e stasera potrebbe accettare il ventello, dopo che qualche sera prima era stata irremovibile per il trentello.

Essendo "la Zia", non è più una teenager, ma il fisico e i lineamenti sono carini. La saluto, si presenta come Elena e, senza neppure bisogno di negoziare, stavolta propone spontaneamente il ventello. Mi era giunta eco di una sua certa attenzione al cronometro, ma per la fiche più piccola si può anche rischiare e allora la invito a bordo.

TIRANA - MILANO, PASSANDO PER PISA

Il clima è regolato un paio di gradi sotto la temperatura esterna, ma all'interno della vettura c'è il 100% in meno di umidità che fuori, sembra di stare a Stavanger e la biondina subito apprezza. Non ero pratico delle retrovie del Dreams, ma lei è più brava di Google Maps e non si perde in questo dedalo di stradine, portandoci sicuri alla meta. Nel mentre, raccolgo le solite info per la scheda tecnica: dice di essere albanese di Tirana, di avere 32 anni e di essere arrivata per la prima volta in Italia 3 anni fa, dove sarebbe rimasta per circa 2 anni all'ombra della Torre Pendente. La discreta padronanza dell'italiano lo rende plausibile, perchè non avrebbe potuto imparare così bene in un solo mese.

Giunti a destinazione, tocca ahimè spegnere il motore e il clima, sennò resterebbero accese anche le luci. Provo ad abbassare un po' i finestrini, sperando nella ventilazione naturale, ma la sensazione immediata è quella di entrare in un bagno turco.

LA RECE VERA E PROPRIA

Regolate le formalità burocratiche, le chiedo subito di allungarmi un fazzoletto, per darmi una lindata preventiva ai Paesi Bassi: causa jeans, ho fatto comunque una discreta sudata laggiù dove non batte il sole e non sarebbe piacevole per lei trastullare il compare, reduce da un'oretta buona di cottura a bagnomaria.

Mentre mi si avvicina col gommino in mano, le faccio i complimenti per il viso carino e curato: lei ringrazia quasi imbarazzata e deve andare un po' in confusione, dato che fatica un po' a trovare il modo per incappucciare Oscarino. Ci prova 2-3 volte, aiutata anche dal sottoscritto che le tiene il mollusco ritto, e infine riesce nell'impresa.

Si dispone quindi gattoni sul sedile del passeggero e dà inizio a un BJ di discreta fattura: nessun numero da circo, ritmo sicuramente non forsennato come il pressing del Psg nella finale di Champions, ma buona dedizione alla causa e durata delle immersioni. Non ricordo mugolii o coreografie all'albanese, ma solo un paio di soste per rifiatare, in cui mi chiede conferma se mi stia piacendo il trastullamento.

Essendo gattoni e con indosso un gonnellino corto, srotolo senza esitazioni il tentacolo verso destra e le massaggio il lato B, partendo dalle chiappe e poi scendendo lungo le gambe. La corporatura è sostanzialmente magra, ma Elena non ha il tono muscolare di una palestrata e ha piuttosto quella leggera morbidezza che la rende molto femminile. Come noterò anche dopo, la pelle è liscia come una pesca e dunque deve essersi depilata da poco, se invece non ha fatto l'epilazione laser come alcune fanciulle.

Sin qui, tutto da sufficienza piena, quasi da 7 in pagella, ma dopo cinque o sei giri di lancette comincia ad andare in affanno e propone quindi il passaggio allo smanacciamento: nulla di nuovo, ma di solito la fase 2 ha inizio un paio di minuti più tardi. Avendo un età da calciatore dell'Inter, ci sta che senta la fatica un po' prima e quindi non è un grosso problema, il passaggio a uno schema di gioco più improntato al catenaccio e contropiede.

Ora che è rivolta verso di me, riesco ad osservare meglio gli svariati ma sobri tatuaggi che ha sulle braccia e il decolletè, che si intravede sotto al top bianco. Le domando se possa scoprirlo, la riposta è affermativa e la biondina estrae due seni abbastanza piccoletti.

Per non essere intralciato dalle sue braccia, passiamo il testimone a Federica e inizio a massaggiarle le mammelle, che sono appunto non troppo grosse e che appaiono un po' svuotate da uno o più allattamenti. Poi mi confermerà di avere due eredi già grandicelli, che senz'altro si sono abbeverati lì e a cui sembravano essere dedicati alcuni dei tattoo.

Mentre Federica smanaccia il compare, la Zia mi carezza delicatamente le cosce, tentando anche qualche fugace sortita sino al petto, ma da sopra la polo e senza tentare di insinuarsi da sotto, per raggiungere direttamente i capezzoli.

In questi ultimi scampoli di partita, inizia a emergere l'attenzione al cronometro che mi era stata riportata da un collega: seppure con garbo ed educazione, più o meno ogni minuto mi domanda se manchi molto. Riesco a respingere un paio di solleciti, dicendole che non manca molto alla linea del traguardo, ma alla terza volta è chiaro che sta per infilarsi in bocca il fischietto e per mandare tutti negli spogliatoi per la doccia finale.

Quando mi dice che dovremmo andare, riesco a fare apparire un minuto sul tabellone del quarto uomo e, facendo una sudata epocale, riesco a concludere le operazioni con un veemente forcing finale di Federica.

UN TATTO ANCHE SULLA GAMBA

Elena è lesta ad allungarmi le salviette e, mentre mi lindo, mi faccio mostrare e spiegare i vari tatuaggi: oltre a quelli sulle braccia, ne ha anche uno sulla gamba sinistra, sullo stesso genere. Ritrovando l'indomani una pallottola dell'amore nella tasca della mia portiera, potrebbe essere un souvenir lasciatomi dalla biondina, ma non ne sono sicuro al 100%: potrebbe anche essere un residuato della Belly della sera prima ...

La riaccensione del motore è provvidenziale: in meno di un minuto, dalla foresta tropicale di Manaus si torna ai fiordi di Stavanger e pure Elena apprezza il frescolino.

Il tragitto di rientro ricalca più o meno le orme dell'andata e, nel mentre, mi faccio raccontare della sua prole. In un minuto scarso di strada siamo di nuovo alla sua mattonella: riconsegno sana a salva la Zia al suo sacchetto e alla sua bottiglietta, ci salutiamo e imbocco direttamente il vialone per Guanzate, in modo da rientrare su viale Tirana da Vertemate. Mentre mi allontano, butto un occhio nel retrovisore e la vettura che avevamo alle spalle è ferma accanto a lei, quindi la biondina venuta da Pisa ha già un discreto giro di estimatori.
 
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