CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Irina
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Porta San Felice, viale interno, posto storico delle austriache
NAZIONALITA': romena
ETA': 24(forse meno)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: aspetto teen-glamour (molto trucco), capelli biondo miele, ma un po' di pancetta, tennine decorose
ATTITUDINE: porcellina
LA MIA RECENSIONE:
Matedì sera di ritorno da due shot in altre zone, invece di andare a nanna, verso l'1 mi ritrovo a fare un giretto esplorativo e sui viali interni, poco prima del semaforo di porta san felice (dove c'è la scuola per intenderci) nel posto classico delle austriache anni '80, vedo una moretta e una biondina. La biondina mai vista, mi sembra carina, ben taccata (purtroppo stivaletti), jeans, giubbottino stirato sulle tette, faccino da bambi-porcella con molto trucco sugli occhi, che non guasta mai. Mi avvicino per intervistarla e mi accorgo che la moretta vicino a lei è Madalina, senza trucco, che fa un rapido tagliafuori e tenta di imporsi. Io le dico due balle, poi faccio un giro e torno quando la biondina è da sola. Si avviina cordiale, mi dice che fa per il solito trentello tutto coperto in modalità auto. Le chiedo se si spoglia tutta in macchina, mi dice di sì però con il classico sovraprezzo.
Ormai ubriaco per la serata ad alto tasso sessuale dico di sì, e la carico. Noto che ha un'espressione mezza fra l'estatico e il "porcatroia" alla carfagna, con un sorrisino stampato, comunque mi sembra cordiale. Mi accerto se mi vuole portare nella stessa location di Madalina e lei si incuriosisce ("sei stat con la mia amica? cosa hai fatto?"), alla fine mi porta in un orrido parcheggio assolutamente a vista. Brivido.
Ci infiliamo fra due macchine, e lei in effetti si leva tutta la parte sopra dell'abbigliamento, scoprendo due tettine carine ma non eccezionali e un po' di pancetta (spero si tratti solo di ciccia...). Mi chiede cosa mi piace e io le rispondo che mi piace un po' tutto, anche guardare mentre lei si tocca. E lì reagisce bene: sorriso, e partenza di uno show di moine da porcella, strusciamenti di tette, sega lenta, pompino con sguardo assassino (gommato), gemiti, insomma il repertorio che io apprezzo molto. Dopo un po' mi chiede se voglio scopare, e come, e le dico di mettersi a pecora sul sedile. Scopre il culetto, mostrando anche una fichetta rasatissima e succulenta, e io, un po' preoccupato per il via vai di macchine e pedoni, inizio a montarla. Lei è docile, si muove a ritmo, geme, mi guarda sempre da porcella, stimolata ammette che le piace il cazzo, sia in bocca che in fica, si rifiuta al Fk ma mostra la linguetta rosea per eccitarmi, insomma dopo poco esplodo nel goldone. Social time garbato, con lei sempre un po' col sorrisino paresi (sarà mica fatta, mi chiedo?), poi la riaccompagno al posto di battaglia, dribblando madalina che era tornata e che mentre sgomma via veloce sento inizia ad attaccare bottone con lei, con tono polemico. Insomma, da rivedere, rifare magari esplorando altre specialità della casa, se ce ne sono.
NOME: Irina
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
ZONA: Porta San Felice, viale interno, posto storico delle austriache
NAZIONALITA': romena
ETA': 24(forse meno)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: aspetto teen-glamour (molto trucco), capelli biondo miele, ma un po' di pancetta, tennine decorose
ATTITUDINE: porcellina
LA MIA RECENSIONE:
Matedì sera di ritorno da due shot in altre zone, invece di andare a nanna, verso l'1 mi ritrovo a fare un giretto esplorativo e sui viali interni, poco prima del semaforo di porta san felice (dove c'è la scuola per intenderci) nel posto classico delle austriache anni '80, vedo una moretta e una biondina. La biondina mai vista, mi sembra carina, ben taccata (purtroppo stivaletti), jeans, giubbottino stirato sulle tette, faccino da bambi-porcella con molto trucco sugli occhi, che non guasta mai. Mi avvicino per intervistarla e mi accorgo che la moretta vicino a lei è Madalina, senza trucco, che fa un rapido tagliafuori e tenta di imporsi. Io le dico due balle, poi faccio un giro e torno quando la biondina è da sola. Si avviina cordiale, mi dice che fa per il solito trentello tutto coperto in modalità auto. Le chiedo se si spoglia tutta in macchina, mi dice di sì però con il classico sovraprezzo.
Ormai ubriaco per la serata ad alto tasso sessuale dico di sì, e la carico. Noto che ha un'espressione mezza fra l'estatico e il "porcatroia" alla carfagna, con un sorrisino stampato, comunque mi sembra cordiale. Mi accerto se mi vuole portare nella stessa location di Madalina e lei si incuriosisce ("sei stat con la mia amica? cosa hai fatto?"), alla fine mi porta in un orrido parcheggio assolutamente a vista. Brivido.
Ci infiliamo fra due macchine, e lei in effetti si leva tutta la parte sopra dell'abbigliamento, scoprendo due tettine carine ma non eccezionali e un po' di pancetta (spero si tratti solo di ciccia...). Mi chiede cosa mi piace e io le rispondo che mi piace un po' tutto, anche guardare mentre lei si tocca. E lì reagisce bene: sorriso, e partenza di uno show di moine da porcella, strusciamenti di tette, sega lenta, pompino con sguardo assassino (gommato), gemiti, insomma il repertorio che io apprezzo molto. Dopo un po' mi chiede se voglio scopare, e come, e le dico di mettersi a pecora sul sedile. Scopre il culetto, mostrando anche una fichetta rasatissima e succulenta, e io, un po' preoccupato per il via vai di macchine e pedoni, inizio a montarla. Lei è docile, si muove a ritmo, geme, mi guarda sempre da porcella, stimolata ammette che le piace il cazzo, sia in bocca che in fica, si rifiuta al Fk ma mostra la linguetta rosea per eccitarmi, insomma dopo poco esplodo nel goldone. Social time garbato, con lei sempre un po' col sorrisino paresi (sarà mica fatta, mi chiedo?), poi la riaccompagno al posto di battaglia, dribblando madalina che era tornata e che mentre sgomma via veloce sento inizia ad attaccare bottone con lei, con tono polemico. Insomma, da rivedere, rifare magari esplorando altre specialità della casa, se ce ne sono.