Ciao a tutti,
premetto che non sono un abituale frequentatore del mondo trans: solo di recente ho voluto provare soprattutto per curiosità e in un ruolo esclusivamente attivo.
Così ho deciso che la mia prima esperienza sarebbe stata con questa Jessica (non metto il link che corrisponde a quello inserito da cristallino): dalle foto mi sembrava molto femminile e con un fisico discreto, quindi niente culoni o gambotte da mediano.
La chiamo verso le 18.30 e mi dice che riceve in Via S. Euf... in una palazzina di 3,4 piani.
Arrivo dopo aver attraversato il traffico generato dall’uscita degli uffici, parcheggio (brescia ricambi) e salgo.
Entro e mi trovo di fronte a una “bella donna” in vestaglia trasparente e tacchi alti, fisico veramente ok. Lei è molto gentile mi fa accomodare, confermiamo il rate (già concordato al cell.). L’appartamento è molto bello e pulito.
Mi spoglio e vado in bagno per il lavaggio di rito. Ritorno e la trovo sdraiata sul lettone con addosso il solo perizoma. Mi avvicino, le dico che sono alla prima esperienza e che il mio ruolo sarà solo attivo. Dice che va bene e inizia a prendermi in mano il pistolino che dopo un primo momento di incertezza inizia a prendere forma. Dopo un paio di minuti di massaggi lui è al max splendore e lei gli fa un bel complimento (..ma che bel cazzone che hai..), lo incappuccia e inizia un bel Bj eseguito con buona maestria.
Nel frattempo le accarezzo i seni supersiliconati (sembravano due palle da biliardo, anche come durezza).
Dopo 3,4 minuti di lavoro orale eseguito frontalmente lei si slaccia il peri e mi mostra il suo accessorio che si presenta supermoscio, inizia a menarselo e mi chiede se voglio proseguire. Accetto non senza un certo imbarazzo e dopo che anche lui ha iniziato a prendere forma mi chiede se voglio “assaggiarlo” (covered naturalmente). Le dico che per questa volta preferisco di no e allora mi chiede se voglio scop..., rispondo di sì, mette un po’ di cremina sul pres e si mette sopra di me (ingresso senza grosse difficoltà).
Mi cavalca per qualche minuto, a volte appoggiandosi con le mani in avanti a volte indietro, ripetendo ogni tanto gli elogi sulla consistenza del mio fratellino.
Quando si appoggia all’indietro mi capita di buttare l’occhio sul suo ammennicolo che rimane semiduro e sorrido nel vederlo ballonzolare per i movimenti (ogni tanto glielo accarezzo anche per darle un po’ di soddisfazione)
Dopo 5,6 minuti mi svuoto e termino la corsa.
In conclusione penso di dare a questa esperienza un voto sufficiente (le donne mi eccitano molto di più): credo che in futuro proverò di ripetere l’esperimento magari leggendo le rece su questo sito.
Alla prossima (quando ci sarà)