[RECE] Laura rumena mora - OTR - via Plebiscito Padova

Thomas1

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NOME: Laura
CITTA DELL'INCONTRO: Padova
ZONA: via Plebiscito 1866 incrocio con via Lorenzo Perosi
NAZIONALITA': rumena
ETA': 24
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj,rai1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 25 min
DESCRIZIONE FISICA: classica mora rumena con fisico ottimo ma soprattutto viso da maiala
ATTITUDINE: buona

Giro a Padova martedì sera,poche ragazze in quasi tutte le vie,solite 3 in via Reni e quindi decido di spostare le mie attenzioni in via Plebiscito...punto una bella figa con occhiali poco prima di via Lorenzo Perosi,mi dice che è bulgara ma non scende di una virgola sui 40 che mi ha sparato,quindi desisto un po' dispiaciuto perché con quei occhiali da sexy prof mi ispirava parecchio...faccio 50 m e becco 2 rumene,una brutta coi capelli rossicci e questa Laura una gran bella figa con un viso da troia assurdo,infatti carico lei dopo aver contrattato a 30,ti porta in una vietta molto nascosta li vicino,lei è tranquilla e simpatica,non usa la mano con bj ma un po' troppo i denti,il bj non è malaccio ma ho provato di meglio,trombo a mission con lei che finge un po' di urletti.
merita? si solo per il viso da pompini che ha! ci ritorno? non penso,mi piace provare sempre gnocca nuova!
 
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Grazie, Thomas. L'avevo adocchiata anch'io, alta e con quel viso da sparapompe spaziale. Ero di fretta, a notte fonda, un flash inaspettato nell'incrocio di fari e di coni di luce dei lampioni, ma ho tirato dritto.

Eppure, da quanto mi aveva colpito, quel viso e' riaffiorato nei miei sonni agitati. E al risveglio, tra le lenzuola e il caffe', il suo sguardo porchissimo c'era ancora, nel fondo oscuro della retina.

Mi era rimasto addosso.

Anche di giorno, a fasi ricorrenti, sentivo un fremito vuoto tra testicoli e uccello che mi riportava all'istantanea di quella visione.
Un ricorso ipnotico. Un'ossessione subliminale.

Tanto che, la notte subito seguente, nonostante la sera avessi gia' combinato con una no pay passabile, avevo ancora in mente lei e sono tornato li', verso le due, in cerca di quel viso. C'era. Ho accostato. Si e' avvicinata, con quella sua aria trasognata e torbida. Poche sillabe, voce troiesca da manuale,ma a un certo punto noto che sgrana gli occhi, oltre il tetto della mia auto. Mi volto e vedo una volante dei puffi benemeriti, quasi al mio fianco. Mi superano e procedono lentissimi in via Perosi, monitorando dai retrovisori le mie mosse. Obbligate, del resto. Retromarcia e taglio della corda in direzione Stanga. Non mi seguono.

Non pago delle scampate rotture, ripassero' all'incrocio altre due volte in mezz'ora. Ma trovero' sempre le due all'angolo in conversazione con i puffi.
Saranno rimasti anche loro colpiti da quel viso da porca.

Ci penso ancora, cavolo. Ancor più ora, dopo la tua rece. Eppure, se fossero stati puffi locali, a quest'ora sarei in rosso di cinquecento euro.

Gia'. Inutile sottolinearlo. Tutto questo, lo so bene, non e' altro che la descrizione anamnestica di una patologia.
Ma che faccia da porca assurda, ragazzi..
 
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