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NOME: Leti
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: 45.485330, 9.232459 - Via Vallazze angolo Via Desiderio
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 25/30 (stimata)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20/25 D2D
DESCRIZIONE FISICA: 160/165 x 45/50 capello castano scuro mosso, bel viso, bella forma degli occhi ( non mi ricordo se chiari o scuri ), labbra naturali carnose a forma di cuore, culo sodo, ventre piatto senza pancetta, patatina depilata con con leggerissima ricrescita, lentiggini sulle spalle, mani e piedi curati, dentatura regolare e pulita, seno non pervenuto perché non si è spogliata della maglietta intima sopra ma mi è sembrato una prima, massimo una seconda
ATTITUDINE: buona tecnica orale e disponibile nella scopata, gentile e disponibile in generale, non una chiacchierona ma risponde alle mie domande e qualche sorriso durante la copula
LA MIA RECENSIONE:
GIRO IN CIRCONVALLAZIONE
Serata con amici che scelgono il classico locale notturno milanese pieno di puttanoni fighe di legno, musica a palla con dj stonato, drink costosi e cibo pessimo.
Quando esco dal locale ho un forte mal di testa, vorrei tornare a casa e infilarmi sotto le coperte, ma man mano che mi avvicino, mi sale la voglia di una sveltina per alleviare il malditesta.
Vedo la biondina all'esso di via Leoncavallo ma non faccio in tempo che uno davanti a me si ferma e la porta via ( mi raccomando, non recensite, eh ).
Proseguo quindi col mio solito giro notturno della circonvallazione, partendo sempre dalla solita Lambrate che ha le stesse facce, quindi proseguo in viale Abruzzi fino a quando in viale Dei Mille scorgo un primo volto interessante.
A prima vista mi è sembrata una new entry: capello mosso abbastanza voluminoso, viso carino da quel che ho potuto scorgere data l'assenza di lampioni che illuminassero il viso della tipa, non molto alta anche se munita di tacchi di media taglia ma un bel fisico asciutto.
Infatti portava una di quelle gonne che svolazzano alla prima folata di vento e un leggero maglione.
Ma vado avanti in cerca di volti nuovi.
In piazzale Dateo prima del semaforo vedo una bella stangona, giro a destra e la intervisto: mi pento immediatamente di essermi fermato perché ho ancora il dubbio che fosse donna al 100% dalla nascita ( non il mio genere ) e perché proponeva casa senza prestare troppa attenzione a quello che le stavo chiedendo.
Tra l'altro sono entrato nella via pure contromano, speriamo non ci siano delle telecamere.
Continuo in piazza Emilia, poi viale Umbria altezza Esselunga di Porta Vittoria scorgo la dirimpettaia di Alessandra che sosta di solito all'angolo di via Ortigara.
L'ultima presenza è la skinny velina prima di piazzale Lodi col viso un po' da cavalla senza la compagnia della sua dirimpettaia più giovane.
Vorrei incontrare Maria ma in viale Toscana e al parco Ravizza non si registrano presenze, quindi dopo diversi giri a vuoto, dietrofront e faccio un ultimo tentativo per la biondina dell'esso di via Leoncavallo, senza avere successo.
Imbocco via Teodosio da piazza Sire Raul, vedo Sara sotto la pensilina ATM ma non sono interessato, arrivo all'angolo con via Vallazze, giro a sinistra e scorgo Leti alle coordinate sopra.
Faccio un primo giro di ricognizione, la ragazza mi piace, arrivo allo stop di via Desiderio e la intervisto.
50 casa, ok andiamo.
Leti salta su e ci avviamo alla sua alcova.
LETI
Leti durante il tragitto non si dimostra molto loquace e si limita a darmi le indicazioni per raggiungere l'appartamento, per chi ne ha memoria è il solito scannatoio in zona Lambrate usato da altre tipe in zona in cui bisogna scendere da basso, non si trova parcheggio ma data l'ora tarda non mi preoccupo più di tanto e mollo la macchina alla bell'e meglio.
Breve tragitto e siamo nella sua stanzetta.
Ci spogliamo, io integralmente, lei no sopra ma completamente sotto, mettendo in mostra una bella patatina e un buon fondoschiena sodo.
Mi distendo sul letto e Leti mi calza subito il preservativo sul mio uccello completamente a riposo.
Lì per lì non mi garba molto la cosa, ma ho il giusto mood per non prendermela e la lascio fare.
Leti parte subito con buon ritmo per risvegliare l'amichetto, lo prende tutto in bocca e quando si prende delle piccole pausa per rifiatare, usa la lingua per lappare tutta l'asta fino al glande.
Non si lamenta quando accompagno l'azione orale con le mie mani sopra la sua nuca.
Dà due colpi di mano per incoraggiare ulteriormente l'amichetto continuando col su e giu che dopo due minuti circa ha il suo effetto.
In piena erezione, Leti prosegue il lavoro orale a mezz'asta ( ma credo che se non avete misure cavalline riesca a prenderlo oltre la metà ) e io mi godo l'amplesso delle sue labbra che scorrono sul mio pene.
Altri 5 minuti così e passiamo alla copula.
La faccio salire su e inizia a cavalcarmi con dei piccoli saltelli.
Le cingo il viso con le mie mani e le scosto i capelli per vedere meglio le sue belle labbra e i suoi bei occhi, ma si allontana leggermente, forse temendo che la volessi baciare, quindi presumo non baci.
Non si stanca subito, ma ultimamente trovo molto appagante far stendere la tipa di turno sul mio petto e scoparla io personalmente.
Quindi Leti si stende cingendo le sua braccia al mio collo e parto col trapanamento.
Mi piace perché la sento ansimare leggermente e in modo naturale.
Vado avanti finché i polmoni me lo permettono e quando mi fermo Leti mi sorride gentilmente e in modo garbato mi chiede se fossi già stanco.
Forse le piaceva questa posizione in particolare.
Sorrido anch'io e prontamente Leti mi propone la pecorina.
Ci sganciamo, ci posizioniamo e parto con la pompata.
Il fondoschiena non ha particolari forme ma è tendente al pagnottoso ed è sodo il giusto per aggrapparsi con le mani e pompare con decisione ( sempre con le dovute maniere ).
La patatina è stretta il giusto, io vado avanti col mio lavoro e in pochi minuti arrivo felicemente a conclusione.
Mi pulisco con scottex e salviettine mentre Leti va in bagno, ci rivestiamo e la riporto alla sua postazione chiedendole le solite cose: vengo dal paese delle aquile, sono in italia da tot, eccetera.
Soddisfatto, me ne ritorno contento a casa.
In conclusione.
Esperienza positivia. Tecnica buona, sincera disponibilità.
zntra
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: 45.485330, 9.232459 - Via Vallazze angolo Via Desiderio
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 25/30 (stimata)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20/25 D2D
DESCRIZIONE FISICA: 160/165 x 45/50 capello castano scuro mosso, bel viso, bella forma degli occhi ( non mi ricordo se chiari o scuri ), labbra naturali carnose a forma di cuore, culo sodo, ventre piatto senza pancetta, patatina depilata con con leggerissima ricrescita, lentiggini sulle spalle, mani e piedi curati, dentatura regolare e pulita, seno non pervenuto perché non si è spogliata della maglietta intima sopra ma mi è sembrato una prima, massimo una seconda
ATTITUDINE: buona tecnica orale e disponibile nella scopata, gentile e disponibile in generale, non una chiacchierona ma risponde alle mie domande e qualche sorriso durante la copula
LA MIA RECENSIONE:
GIRO IN CIRCONVALLAZIONE
Serata con amici che scelgono il classico locale notturno milanese pieno di puttanoni fighe di legno, musica a palla con dj stonato, drink costosi e cibo pessimo.
Quando esco dal locale ho un forte mal di testa, vorrei tornare a casa e infilarmi sotto le coperte, ma man mano che mi avvicino, mi sale la voglia di una sveltina per alleviare il malditesta.
Vedo la biondina all'esso di via Leoncavallo ma non faccio in tempo che uno davanti a me si ferma e la porta via ( mi raccomando, non recensite, eh ).
Proseguo quindi col mio solito giro notturno della circonvallazione, partendo sempre dalla solita Lambrate che ha le stesse facce, quindi proseguo in viale Abruzzi fino a quando in viale Dei Mille scorgo un primo volto interessante.
A prima vista mi è sembrata una new entry: capello mosso abbastanza voluminoso, viso carino da quel che ho potuto scorgere data l'assenza di lampioni che illuminassero il viso della tipa, non molto alta anche se munita di tacchi di media taglia ma un bel fisico asciutto.
Infatti portava una di quelle gonne che svolazzano alla prima folata di vento e un leggero maglione.
Ma vado avanti in cerca di volti nuovi.
In piazzale Dateo prima del semaforo vedo una bella stangona, giro a destra e la intervisto: mi pento immediatamente di essermi fermato perché ho ancora il dubbio che fosse donna al 100% dalla nascita ( non il mio genere ) e perché proponeva casa senza prestare troppa attenzione a quello che le stavo chiedendo.
Tra l'altro sono entrato nella via pure contromano, speriamo non ci siano delle telecamere.
Continuo in piazza Emilia, poi viale Umbria altezza Esselunga di Porta Vittoria scorgo la dirimpettaia di Alessandra che sosta di solito all'angolo di via Ortigara.
L'ultima presenza è la skinny velina prima di piazzale Lodi col viso un po' da cavalla senza la compagnia della sua dirimpettaia più giovane.
Vorrei incontrare Maria ma in viale Toscana e al parco Ravizza non si registrano presenze, quindi dopo diversi giri a vuoto, dietrofront e faccio un ultimo tentativo per la biondina dell'esso di via Leoncavallo, senza avere successo.
Imbocco via Teodosio da piazza Sire Raul, vedo Sara sotto la pensilina ATM ma non sono interessato, arrivo all'angolo con via Vallazze, giro a sinistra e scorgo Leti alle coordinate sopra.
Faccio un primo giro di ricognizione, la ragazza mi piace, arrivo allo stop di via Desiderio e la intervisto.
50 casa, ok andiamo.
Leti salta su e ci avviamo alla sua alcova.
LETI
Leti durante il tragitto non si dimostra molto loquace e si limita a darmi le indicazioni per raggiungere l'appartamento, per chi ne ha memoria è il solito scannatoio in zona Lambrate usato da altre tipe in zona in cui bisogna scendere da basso, non si trova parcheggio ma data l'ora tarda non mi preoccupo più di tanto e mollo la macchina alla bell'e meglio.
Breve tragitto e siamo nella sua stanzetta.
Ci spogliamo, io integralmente, lei no sopra ma completamente sotto, mettendo in mostra una bella patatina e un buon fondoschiena sodo.
Mi distendo sul letto e Leti mi calza subito il preservativo sul mio uccello completamente a riposo.
Lì per lì non mi garba molto la cosa, ma ho il giusto mood per non prendermela e la lascio fare.
Leti parte subito con buon ritmo per risvegliare l'amichetto, lo prende tutto in bocca e quando si prende delle piccole pausa per rifiatare, usa la lingua per lappare tutta l'asta fino al glande.
Non si lamenta quando accompagno l'azione orale con le mie mani sopra la sua nuca.
Dà due colpi di mano per incoraggiare ulteriormente l'amichetto continuando col su e giu che dopo due minuti circa ha il suo effetto.
In piena erezione, Leti prosegue il lavoro orale a mezz'asta ( ma credo che se non avete misure cavalline riesca a prenderlo oltre la metà ) e io mi godo l'amplesso delle sue labbra che scorrono sul mio pene.
Altri 5 minuti così e passiamo alla copula.
La faccio salire su e inizia a cavalcarmi con dei piccoli saltelli.
Le cingo il viso con le mie mani e le scosto i capelli per vedere meglio le sue belle labbra e i suoi bei occhi, ma si allontana leggermente, forse temendo che la volessi baciare, quindi presumo non baci.
Non si stanca subito, ma ultimamente trovo molto appagante far stendere la tipa di turno sul mio petto e scoparla io personalmente.
Quindi Leti si stende cingendo le sua braccia al mio collo e parto col trapanamento.
Mi piace perché la sento ansimare leggermente e in modo naturale.
Vado avanti finché i polmoni me lo permettono e quando mi fermo Leti mi sorride gentilmente e in modo garbato mi chiede se fossi già stanco.
Forse le piaceva questa posizione in particolare.
Sorrido anch'io e prontamente Leti mi propone la pecorina.
Ci sganciamo, ci posizioniamo e parto con la pompata.
Il fondoschiena non ha particolari forme ma è tendente al pagnottoso ed è sodo il giusto per aggrapparsi con le mani e pompare con decisione ( sempre con le dovute maniere ).
La patatina è stretta il giusto, io vado avanti col mio lavoro e in pochi minuti arrivo felicemente a conclusione.
Mi pulisco con scottex e salviettine mentre Leti va in bagno, ci rivestiamo e la riporto alla sua postazione chiedendole le solite cose: vengo dal paese delle aquile, sono in italia da tot, eccetera.
Soddisfatto, me ne ritorno contento a casa.
In conclusione.
Esperienza positivia. Tecnica buona, sincera disponibilità.
zntra