NOME: Lidia (bionda)
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Palomba (zona condivisa tra i comuni di Roma, Pomezia, Albano ed Ardea)
NAZIONALITA': credo Romania
ETA': 28 (a suo dire, ma io direi sui 33 - 35)
SERVIZI OFFERTI: non lo so, ho chiesto direttamente solo RAI1
SERVIZI USUFRUITI: RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: trai 5 e i 10 minuti (spostamenti non inclusi)
DESCRIZIONE FISICA: capelli biondi, viso simpatico, circa una terza di seno, direi altezza compresa tra 1,65 e 1,70, classica forma da "modella romena", slanciata, cosce notevoli, bei glutei tondi ed alti, esaltati dal perizoma, da lontano avrei detto che fosse una ventenne, da vicino mostra più anni, soprattutto a livello del viso, comunque una bella presenza, probabilmente una decina di anni fa era una gnocca assurda, adesso la definirei una bella donna.
ATTITUDINE: tranquillissima
Sfrutto un momento di tregua tra una mangiata Natalizia e l'altra per raccontare questo incontro inaspettato. Percorrendo il viale principale di Santa Palomba, andando in direzione Roma, vedo sulla sinistra, proprio all'inizio della via che porta alla stazione, una stanga bionda, con tacchi alti, calze nere autoreggenti, intimo, ed un giacchettino molto corto a coprire braccia e spalle. Contestualizzata al periodo dell'anno, era praticamente nuda. Mi avvicino, e mi rendo conto che era sì una bella donna, ma meno giovane di quanto non sembrasse ad una decina di metri di distanza. Probabilmente una decina di anni fa era una gnocca assurda, si vede che la genetica è stata generosa con lei, ma io mi trovo più a mio agio con le ragazze più giovani, oltre alla mera preferenza estetica, le sento più vicine a me come età. Comunque, lei era bella, la situazione a Santa Palomba, essendo mattina, ed essendo prossima la vigilia di Natale, era abbastanza desolata, l'unica ragazza presente, a parte questa Lidia, che avrei definito bella, era una ragazza scura di carnagione in una Clio bianca, vicino alla P&G, che però voleva solo fare menù completo a 30, e se ti aspetti che esborsi menù completo, senza nemmeno conoscerti, sulla fiducia, stai bene dove stai.
Chiedo se offre solo RAI1 a 20 euro, dice di sì, e con un bel sorriso, ed io nella mia mente penso "È bella, e non è nemmeno scazzata", e la invito a salire convintissimo. Appena sale, noto che ha un tatuaggio su un dito, una fantasia floreale a forma di anello, che occupa all'incirca una intera falange, mi piace, e glie lo dico, lei ringrazia, sorridente. Una volta arrivati al punto di imbosco, non molto lontano dalla stazione, ma abbastanza riservato (probabilmente complice anche il giorno pre festivo), si prepara sul sedile del passeggero, posizionandosi per una missionaria (forse la posizione più fattibile nella macchina in cui stavo, piuttosto piccola), e mi invita a raggiungerla. Quando ha tirato giù gli slip, ha rivelato una zona inguinale con una ricrescita di all'incirca un millimetro, non fastidiosa, due grandi labbra piuttosto cicciotte, e la vulva già parzialmente dilatata. Si sputa sulle dita davanti a me, ed usa la saliva per lubrificarsi la vulva, massaggiandola un po' con le dita ricoperte di saliva, offrendo complessivamente un bello spettacolo, molto coinvolgente ed invitante.
Mentre mi preparavo, noto che in prossimità della mano ha un tatuaggio, che continuava al di sotto del giacchetto, le chiedo "Quanto è lungo il tatuaggio?", le mi indica una zona ampia approssimativamente quanto l'avambraccio, così le chiedo di farmelo vedere, lei mi accontenta, le ho detto che mi piaceva, mi ha ringraziato, bella sorridente, e mi sono posizionato per cominciare a darci da fare.
Mi ha detto a quale altezza dovessi mettermi, avendolo nel frattempo incappucciato e preso in mano per posizionarlo nel punto giusto, quando ci sono, mi dice di spingere, eseguo, e mi ritrovo bello comodo dentro, sentendola bene, così mi dedico un attimo a posizionarmi meglio io all'interno dell'abitacolo. La mia posizione era davvero scomoda, praticamente per me si trattava di fare esercizio fisico, un misto tra piegamenti sulle braccia ed hip thrust, mentre lei se se ne stava bella comoda, rilassata sul sedile parzialmente reclinato, a cosce spalancate e gambe all'aria. A vedersi era un bello spettacolo, ed ho pensato "Beh, se tra noi due qualcuno deve stare scomodo, meglio io", immaginando che, se fosse stata a suo agio, saremmo stati più tranquilli.
Comincio a dare i primi colpetti "di conoscenza", non molto forti, né molto veloci, nel momento in cui mi rendo conto che lei incassa bene e lo lascia inserire tutto tranquillamente, cominciò ad aumentare il tiro, sia dal punto di vista della forza dei colpi, sia della velocità, cominciando ad assestarli con un ritmo regolare e piuttosto elevato. Lei non dice nulla, ma mi rendo conto che respira un po' più affannosamente. Le chiedo di guardarmi in viso, e lo fa, sorridendo. Così mi ripropongo di mantenere quel ritmo in maniera costante, sia per quanto riguarda la frequenza dei colpi, che il loro ritmo. Dopo un po' diventa faticoso, specie perché stavo dando affondi completi, ma lei non sembrava per niente dispiaciuta, ed io ero preso, così ho continuato senza rallentare e senza diminuire la forza, anzi, aumentandola, fino a fare ballare la macchina, con tanto di sfregolio degli ammortizzatori, cosa che trovavo al tempo stesso eccitante e divertente. Lei era molto silenziosa, si limitava a farmi sentire il suo respiro, che era aumentato, e mi guardava ogni tanto con un leggero sorriso, forse pensando "Questo ragazzino arrapato è venuto a sfogare le sue energie su di me, stamattina". Era una situazione allo stesso tempo rilassante, divertente, eccitante, ed anche un pò stancante, ma era esattamente quello che stavo cercando, una sana scopata con una bella gnocca tranquilla e sorridente.
Finisco soddisfatto, e con un po' di fiatone, il che mi fa venire da ridere, perché è difficile che mi succeda, ma la posizione che avevo assunto era davvero scomoda, così le spiego che mi veniva da ridere perché è difficile che mi salisse tutto quell'affanno, e che mi stavo sentendo un pò vecchio, ma non è frequentissimo trovare ragazze che si fanno martellare a pieno regime senza dire nulla per un numero molto, molto alto di ripetizioni, e quindi ero rimasto preso dal momento, per poi sentire tutta stanchezza arrivare addosso una volta finito.
La definirei una esperienza divertente, oltre che soddisfacente. Lei è stata carinissima, disponibile, e non dava per niente l'idea di essere forzatamente accondiscendere, mi ha detto "Io non sono una ragazza che parla, mentre lo fa, sto in silenzio", le rispondo che ci avevo fatto caso, e che non ci vedo nulla di strano, ognuno è fatto a suo modo ed interpreta quello che fa nella maniera migliore per sé. Ci siamo augurati buona giornata e buone feste, e me ne sono tornato a casa, preso particolarmente a bene.
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Palomba (zona condivisa tra i comuni di Roma, Pomezia, Albano ed Ardea)
NAZIONALITA': credo Romania
ETA': 28 (a suo dire, ma io direi sui 33 - 35)
SERVIZI OFFERTI: non lo so, ho chiesto direttamente solo RAI1
SERVIZI USUFRUITI: RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: trai 5 e i 10 minuti (spostamenti non inclusi)
DESCRIZIONE FISICA: capelli biondi, viso simpatico, circa una terza di seno, direi altezza compresa tra 1,65 e 1,70, classica forma da "modella romena", slanciata, cosce notevoli, bei glutei tondi ed alti, esaltati dal perizoma, da lontano avrei detto che fosse una ventenne, da vicino mostra più anni, soprattutto a livello del viso, comunque una bella presenza, probabilmente una decina di anni fa era una gnocca assurda, adesso la definirei una bella donna.
ATTITUDINE: tranquillissima
Sfrutto un momento di tregua tra una mangiata Natalizia e l'altra per raccontare questo incontro inaspettato. Percorrendo il viale principale di Santa Palomba, andando in direzione Roma, vedo sulla sinistra, proprio all'inizio della via che porta alla stazione, una stanga bionda, con tacchi alti, calze nere autoreggenti, intimo, ed un giacchettino molto corto a coprire braccia e spalle. Contestualizzata al periodo dell'anno, era praticamente nuda. Mi avvicino, e mi rendo conto che era sì una bella donna, ma meno giovane di quanto non sembrasse ad una decina di metri di distanza. Probabilmente una decina di anni fa era una gnocca assurda, si vede che la genetica è stata generosa con lei, ma io mi trovo più a mio agio con le ragazze più giovani, oltre alla mera preferenza estetica, le sento più vicine a me come età. Comunque, lei era bella, la situazione a Santa Palomba, essendo mattina, ed essendo prossima la vigilia di Natale, era abbastanza desolata, l'unica ragazza presente, a parte questa Lidia, che avrei definito bella, era una ragazza scura di carnagione in una Clio bianca, vicino alla P&G, che però voleva solo fare menù completo a 30, e se ti aspetti che esborsi menù completo, senza nemmeno conoscerti, sulla fiducia, stai bene dove stai.
Chiedo se offre solo RAI1 a 20 euro, dice di sì, e con un bel sorriso, ed io nella mia mente penso "È bella, e non è nemmeno scazzata", e la invito a salire convintissimo. Appena sale, noto che ha un tatuaggio su un dito, una fantasia floreale a forma di anello, che occupa all'incirca una intera falange, mi piace, e glie lo dico, lei ringrazia, sorridente. Una volta arrivati al punto di imbosco, non molto lontano dalla stazione, ma abbastanza riservato (probabilmente complice anche il giorno pre festivo), si prepara sul sedile del passeggero, posizionandosi per una missionaria (forse la posizione più fattibile nella macchina in cui stavo, piuttosto piccola), e mi invita a raggiungerla. Quando ha tirato giù gli slip, ha rivelato una zona inguinale con una ricrescita di all'incirca un millimetro, non fastidiosa, due grandi labbra piuttosto cicciotte, e la vulva già parzialmente dilatata. Si sputa sulle dita davanti a me, ed usa la saliva per lubrificarsi la vulva, massaggiandola un po' con le dita ricoperte di saliva, offrendo complessivamente un bello spettacolo, molto coinvolgente ed invitante.
Mentre mi preparavo, noto che in prossimità della mano ha un tatuaggio, che continuava al di sotto del giacchetto, le chiedo "Quanto è lungo il tatuaggio?", le mi indica una zona ampia approssimativamente quanto l'avambraccio, così le chiedo di farmelo vedere, lei mi accontenta, le ho detto che mi piaceva, mi ha ringraziato, bella sorridente, e mi sono posizionato per cominciare a darci da fare.
Mi ha detto a quale altezza dovessi mettermi, avendolo nel frattempo incappucciato e preso in mano per posizionarlo nel punto giusto, quando ci sono, mi dice di spingere, eseguo, e mi ritrovo bello comodo dentro, sentendola bene, così mi dedico un attimo a posizionarmi meglio io all'interno dell'abitacolo. La mia posizione era davvero scomoda, praticamente per me si trattava di fare esercizio fisico, un misto tra piegamenti sulle braccia ed hip thrust, mentre lei se se ne stava bella comoda, rilassata sul sedile parzialmente reclinato, a cosce spalancate e gambe all'aria. A vedersi era un bello spettacolo, ed ho pensato "Beh, se tra noi due qualcuno deve stare scomodo, meglio io", immaginando che, se fosse stata a suo agio, saremmo stati più tranquilli.
Comincio a dare i primi colpetti "di conoscenza", non molto forti, né molto veloci, nel momento in cui mi rendo conto che lei incassa bene e lo lascia inserire tutto tranquillamente, cominciò ad aumentare il tiro, sia dal punto di vista della forza dei colpi, sia della velocità, cominciando ad assestarli con un ritmo regolare e piuttosto elevato. Lei non dice nulla, ma mi rendo conto che respira un po' più affannosamente. Le chiedo di guardarmi in viso, e lo fa, sorridendo. Così mi ripropongo di mantenere quel ritmo in maniera costante, sia per quanto riguarda la frequenza dei colpi, che il loro ritmo. Dopo un po' diventa faticoso, specie perché stavo dando affondi completi, ma lei non sembrava per niente dispiaciuta, ed io ero preso, così ho continuato senza rallentare e senza diminuire la forza, anzi, aumentandola, fino a fare ballare la macchina, con tanto di sfregolio degli ammortizzatori, cosa che trovavo al tempo stesso eccitante e divertente. Lei era molto silenziosa, si limitava a farmi sentire il suo respiro, che era aumentato, e mi guardava ogni tanto con un leggero sorriso, forse pensando "Questo ragazzino arrapato è venuto a sfogare le sue energie su di me, stamattina". Era una situazione allo stesso tempo rilassante, divertente, eccitante, ed anche un pò stancante, ma era esattamente quello che stavo cercando, una sana scopata con una bella gnocca tranquilla e sorridente.
Finisco soddisfatto, e con un po' di fiatone, il che mi fa venire da ridere, perché è difficile che mi succeda, ma la posizione che avevo assunto era davvero scomoda, così le spiego che mi veniva da ridere perché è difficile che mi salisse tutto quell'affanno, e che mi stavo sentendo un pò vecchio, ma non è frequentissimo trovare ragazze che si fanno martellare a pieno regime senza dire nulla per un numero molto, molto alto di ripetizioni, e quindi ero rimasto preso dal momento, per poi sentire tutta stanchezza arrivare addosso una volta finito.
La definirei una esperienza divertente, oltre che soddisfacente. Lei è stata carinissima, disponibile, e non dava per niente l'idea di essere forzatamente accondiscendere, mi ha detto "Io non sono una ragazza che parla, mentre lo fa, sto in silenzio", le rispondo che ci avevo fatto caso, e che non ci vedo nulla di strano, ognuno è fatto a suo modo ed interpreta quello che fa nella maniera migliore per sé. Ci siamo augurati buona giornata e buone feste, e me ne sono tornato a casa, preso particolarmente a bene.
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