NOME: Lola
CITTA DELL'INCONTRO: Concorezzo (MB)
ZONA: 45.578235,9.328635 (Tamoil buio)
NAZIONALITA': sedicente russa, più probabilmente ucraina o moldava
ETA': 26 dichiarati, 21-22 dimostrati
SERVIZI OFFERTI: BJ, HJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: quasi 25 min via dalla mattonella
DESCRIZIONE FISICA: ragazza di statura fra l'1.60-1.65, magra e soda, lunghi capelli neri (ma extensions!), visetto carino da bambolina senza rughe, occhi scuri(?), seno n.v. ma probabilmente piccolo
REPERIBILITA': molto gettonata
ATTITUDINE: BJ sin troppo delicato e poco scenografica, ma quantomeno è paziente; diventa chiacchierona nel finale, quando parla della prole
LA MIA RECENSIONE:
Come scrivevo nel maxithread di Monza, qualche sera fa sono passato a dare un'occhiata al viale OTR di Monza-Agrate, con l'obiettivo conclamato di vedere più da vicino (mooolto da vicino, se possibile) le due bionde più famose di tutte le Russie: Karolina e Svetlana.
Il numero e la qualità estetica delle ragazze mi sembra inferiore al Miglio d'Oro, Karolina non la vedrò mai e potrò dedicare un inchino alla presunta Svetlana solo sul tardi (attorno alle 0.30 di una sera infrasettimanale), dopo avere già incontrato la protagonista di questo thread.
Al primissimo passaggio, vedo nel Tamoil "buio" una moretta carina, di statura media, dal crine davvero lunghissimo e abbigliata in canotta, minigonna di jeans e tronchetti. Segni particolari: sta succhiando un Chupa Chups, il che potrebbe essere già una buona credenziale. Quella ottima è che da lì in avanti riuscirò a intravederla per non più di 30-40 secondi, oltretutto non consecutivi.
Incontrarla diventa una questione di principio e ci riesco solo dopo la mezzanotte. E' sorridente, ma risponde un po' a monosillabi all'intervista, con quel fare un po' enigmatico per cui non capisci se la risposta sia un sì, un no, o se ti stia solo prendendo per i fondelli
Si è infatti appena accesa una sigaretta sottile e non è ben chiaro se voglia salire o stare lì a fumarsela, perchè inizialmente sembra dire di no, per poi trasfirmarlo in un sì, come si poteva intuire dal fatto che stesse già spegnendo la brace della sigaretta.
Comunque il rate base è di 30, anche per il semplice BJ. Ciò nonostante, la invito a bordo, troppo curioso di comprendere perchè sia così caricata. Appena sale a bordo, mi guarda esterrefatta indossare la mascherina, strabuzzando gli occhi come se avesse accanto a sè un alieno dalla pelle verde.
LOLITA
Mi dice ovviamente di essere russa (più facile che sia moldava o ucraina ...), nonostante l'improbabile nome di Lola. Dato che aveva esordito con un "Da" a una mia domanda, le faccio la domanda-trabocchetto "Sarai rumena, allora ..." e lei risponde con un sonoro "Niet", per cui non è di certo dacica.
Poi mi dirà anche di avere 26 anni e di essere in Italia da 4. Giuro che non gliene avrei dati più di 20-21, perchè ha un viso carino con fattezze un po' da bambolina e levigatissimo, senza neanche una ruga. Non riesco a carpire il suo segreto di eterna giovinezza, ma di sicuro non è quello di dormire nel frigo o nel freezer tutte le notti, perchè si mette a ridere quando glielo chiedo.
Ogni tanto intercala delle frasi in russo, in cui immagino che stia insultando pesantemente il sottoscritto o bestemmiando
Non sembra poi gradire l'interessantissimo dibattito sulla clausola di svincolo di Messi che sta andando in onda su Radio Sportiva, perchè inizia a smanettare sui bottoncini della radio e la risintonizza su Kiss Kiss (mentre mi sarei aspettato Disco Radio, come le "russe" Katia 7L e Alina di Novedrate).
Mi incuriosce un po' il fatto che ascolti una emittente partenopea, ma non riesco a sapere se abbia vissuto a Napoli, perchè il discorso finisce inevitabilmente sui baci e scopro così che concederebbe anche il FK, ma alzando il rate a 50.
LA RECE VERA E PROPRIA
Arrivati al solito piazzale, dove ero già stato con Nina, le consegno l'obolo e lei mi domanda se voglia anche scopare, probabilmente per decidere cosa togliersi. Opto per partire col semplice BJ di conoscenza e mi risponde con una frase in russo, che secondo lei si traduce come "Va bene, per me è uguale ...". Ricordando ancora la fiscalità di Nina, le domando anche quanto tempo abbiamo a disposizione e mi dice 15 minuti.
Mentre io mi calo le braghe, lei ha già appoggiato ordinatamente sulla plancia la borsetta, il sacchettino della monnezza e la confezione dei fazzoletti. E ha anche trovato il tempo di togliersi le high heels e sfilarsi la minigonna, per cui me la ritrovo con la canotta/top, un paio di mutandine di pizzo bianche e le autoreggenti trasparenti.
Da qui in avanti, non c'è purtroppo nulla di memorabile da raccontare e userei due aggettivi per descriverla: paziente, ma annoiata.
LA PAZIENZA ...
Il BJ è ordinario, forse anche un po' sotto la media del mio gradimento, svolto col busto in torsione e con un su e già senza troppe varianti. Bisogna però dare atto alla ragazza che sa come muovere le mani, perchè la destra va immediatamente a massaggiare i gioielli di famiglia e lì resterà per quasi tutto il tempo. Non mi pare di ricordare ansimi, mugolii o dirty talk per scaldare un po' l'atmosfera.
Mentre lei mi trastulla, le carezzo il suo fisichino da teen (nonostante i 26 anni dichiarati), che è senz'altro bello liscio e sodo. Come poi mi confermerà, il lungo crine nero sono in realtà delle extensions, che avevo visto rilucere in modo un po' troppo "plasticoso", sotto l'illuminazione quasi da stadio del piazzale.
La ragazza fa senz'altro della pazienza la sua virtù principale, perchè il suo BJ delicato (anche troppo, per i gusti del mio compare) durerà quasi 10 minuti ininterrotti, intercalati da un paio di brevissime pause per rifiatare smanacciandomi, prima che Lola alzi bandiera bianca.
... E LA NOIA
Segue un HJ, prima suo e poi mio, prima ancora incappucciato e poi scoperto, più o meno di pari durata. Anche in questa fase, Lola se ne sta sulle sue ed è assai poco scenografica. Mentre con una mano continua a massaggiarmi anche sin troppo energicamente i gioielli di famiglia (a un certo punto ho dovuto fermarla, perchè me li aveva quasi attorcigliati
), il suo sguardo è fisso all'orizzonte.
Più annoiata di così, ricordo solo la povera Alina Battisti, quando la incontrai ai suoi esordi a Lurate Caccivio: la giovane moldava stava col gomito sul bracciolo centrale, avambraccio sinistro eretto, mento appoggiato sul palmo della mano, noia mortale dipinta sul suo volto, mentre l'altra mano mi smanacciava. Fortunatamente, questa macchina ha il bracciolo completamente reclinabile e quindi la povera Lola non ha neppure il poggia-mento a cui appoggiarsi durante l'HJ
Di riffa o di raffa, si taglia il traguardo e il fazzoletto che aveva efficientemente appoggiato sul mio addome, previo sollevamento della polo, si rivela utilissimo a evitare un disastro.
LOLA LA SPAGNOLA
Durante la rivestizione e il ritorno alla mattonelle, si scambiano altre quattro chiacchiere di circostanza, ovviamente in tema Covid. Scopro così che ha prole al paesello, che però non rivede da circa 1 anno, anche perchè le frontiere del suo Paese sono in questo momento chiuse.
Cerco anche di immaginarmi (e di farmi dire da lei) di cosa sia il vezzeggiativo Lola, per scoprire che è semplicemente un nome spagnolo.
Arrivati al Tamoil, ha la piacevole sorpresa di ritrovarsi un trans dalle bocce enormi nel piazzale. Faccio in tempo a sentire le sue lamentele ("Ehi, questo è il mio posto!"), ma non a vedere quanto sia grosso il boyfriend di Lola, perchè un attimo dopo sono già diretto all'Ip, per vedere dal vivo la presunta Svetlana e poi andare a nanna.
CITTA DELL'INCONTRO: Concorezzo (MB)
ZONA: 45.578235,9.328635 (Tamoil buio)
NAZIONALITA': sedicente russa, più probabilmente ucraina o moldava
ETA': 26 dichiarati, 21-22 dimostrati
SERVIZI OFFERTI: BJ, HJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: quasi 25 min via dalla mattonella
DESCRIZIONE FISICA: ragazza di statura fra l'1.60-1.65, magra e soda, lunghi capelli neri (ma extensions!), visetto carino da bambolina senza rughe, occhi scuri(?), seno n.v. ma probabilmente piccolo
REPERIBILITA': molto gettonata
ATTITUDINE: BJ sin troppo delicato e poco scenografica, ma quantomeno è paziente; diventa chiacchierona nel finale, quando parla della prole
LA MIA RECENSIONE:
Come scrivevo nel maxithread di Monza, qualche sera fa sono passato a dare un'occhiata al viale OTR di Monza-Agrate, con l'obiettivo conclamato di vedere più da vicino (mooolto da vicino, se possibile) le due bionde più famose di tutte le Russie: Karolina e Svetlana.
Il numero e la qualità estetica delle ragazze mi sembra inferiore al Miglio d'Oro, Karolina non la vedrò mai e potrò dedicare un inchino alla presunta Svetlana solo sul tardi (attorno alle 0.30 di una sera infrasettimanale), dopo avere già incontrato la protagonista di questo thread.
Al primissimo passaggio, vedo nel Tamoil "buio" una moretta carina, di statura media, dal crine davvero lunghissimo e abbigliata in canotta, minigonna di jeans e tronchetti. Segni particolari: sta succhiando un Chupa Chups, il che potrebbe essere già una buona credenziale. Quella ottima è che da lì in avanti riuscirò a intravederla per non più di 30-40 secondi, oltretutto non consecutivi.
Incontrarla diventa una questione di principio e ci riesco solo dopo la mezzanotte. E' sorridente, ma risponde un po' a monosillabi all'intervista, con quel fare un po' enigmatico per cui non capisci se la risposta sia un sì, un no, o se ti stia solo prendendo per i fondelli

Comunque il rate base è di 30, anche per il semplice BJ. Ciò nonostante, la invito a bordo, troppo curioso di comprendere perchè sia così caricata. Appena sale a bordo, mi guarda esterrefatta indossare la mascherina, strabuzzando gli occhi come se avesse accanto a sè un alieno dalla pelle verde.
LOLITA
Mi dice ovviamente di essere russa (più facile che sia moldava o ucraina ...), nonostante l'improbabile nome di Lola. Dato che aveva esordito con un "Da" a una mia domanda, le faccio la domanda-trabocchetto "Sarai rumena, allora ..." e lei risponde con un sonoro "Niet", per cui non è di certo dacica.
Poi mi dirà anche di avere 26 anni e di essere in Italia da 4. Giuro che non gliene avrei dati più di 20-21, perchè ha un viso carino con fattezze un po' da bambolina e levigatissimo, senza neanche una ruga. Non riesco a carpire il suo segreto di eterna giovinezza, ma di sicuro non è quello di dormire nel frigo o nel freezer tutte le notti, perchè si mette a ridere quando glielo chiedo.
Ogni tanto intercala delle frasi in russo, in cui immagino che stia insultando pesantemente il sottoscritto o bestemmiando

Mi incuriosce un po' il fatto che ascolti una emittente partenopea, ma non riesco a sapere se abbia vissuto a Napoli, perchè il discorso finisce inevitabilmente sui baci e scopro così che concederebbe anche il FK, ma alzando il rate a 50.
LA RECE VERA E PROPRIA
Arrivati al solito piazzale, dove ero già stato con Nina, le consegno l'obolo e lei mi domanda se voglia anche scopare, probabilmente per decidere cosa togliersi. Opto per partire col semplice BJ di conoscenza e mi risponde con una frase in russo, che secondo lei si traduce come "Va bene, per me è uguale ...". Ricordando ancora la fiscalità di Nina, le domando anche quanto tempo abbiamo a disposizione e mi dice 15 minuti.
Mentre io mi calo le braghe, lei ha già appoggiato ordinatamente sulla plancia la borsetta, il sacchettino della monnezza e la confezione dei fazzoletti. E ha anche trovato il tempo di togliersi le high heels e sfilarsi la minigonna, per cui me la ritrovo con la canotta/top, un paio di mutandine di pizzo bianche e le autoreggenti trasparenti.
Da qui in avanti, non c'è purtroppo nulla di memorabile da raccontare e userei due aggettivi per descriverla: paziente, ma annoiata.
LA PAZIENZA ...
Il BJ è ordinario, forse anche un po' sotto la media del mio gradimento, svolto col busto in torsione e con un su e già senza troppe varianti. Bisogna però dare atto alla ragazza che sa come muovere le mani, perchè la destra va immediatamente a massaggiare i gioielli di famiglia e lì resterà per quasi tutto il tempo. Non mi pare di ricordare ansimi, mugolii o dirty talk per scaldare un po' l'atmosfera.
Mentre lei mi trastulla, le carezzo il suo fisichino da teen (nonostante i 26 anni dichiarati), che è senz'altro bello liscio e sodo. Come poi mi confermerà, il lungo crine nero sono in realtà delle extensions, che avevo visto rilucere in modo un po' troppo "plasticoso", sotto l'illuminazione quasi da stadio del piazzale.
La ragazza fa senz'altro della pazienza la sua virtù principale, perchè il suo BJ delicato (anche troppo, per i gusti del mio compare) durerà quasi 10 minuti ininterrotti, intercalati da un paio di brevissime pause per rifiatare smanacciandomi, prima che Lola alzi bandiera bianca.
... E LA NOIA
Segue un HJ, prima suo e poi mio, prima ancora incappucciato e poi scoperto, più o meno di pari durata. Anche in questa fase, Lola se ne sta sulle sue ed è assai poco scenografica. Mentre con una mano continua a massaggiarmi anche sin troppo energicamente i gioielli di famiglia (a un certo punto ho dovuto fermarla, perchè me li aveva quasi attorcigliati

Più annoiata di così, ricordo solo la povera Alina Battisti, quando la incontrai ai suoi esordi a Lurate Caccivio: la giovane moldava stava col gomito sul bracciolo centrale, avambraccio sinistro eretto, mento appoggiato sul palmo della mano, noia mortale dipinta sul suo volto, mentre l'altra mano mi smanacciava. Fortunatamente, questa macchina ha il bracciolo completamente reclinabile e quindi la povera Lola non ha neppure il poggia-mento a cui appoggiarsi durante l'HJ

Di riffa o di raffa, si taglia il traguardo e il fazzoletto che aveva efficientemente appoggiato sul mio addome, previo sollevamento della polo, si rivela utilissimo a evitare un disastro.
LOLA LA SPAGNOLA
Durante la rivestizione e il ritorno alla mattonelle, si scambiano altre quattro chiacchiere di circostanza, ovviamente in tema Covid. Scopro così che ha prole al paesello, che però non rivede da circa 1 anno, anche perchè le frontiere del suo Paese sono in questo momento chiuse.
Cerco anche di immaginarmi (e di farmi dire da lei) di cosa sia il vezzeggiativo Lola, per scoprire che è semplicemente un nome spagnolo.
Arrivati al Tamoil, ha la piacevole sorpresa di ritrovarsi un trans dalle bocce enormi nel piazzale. Faccio in tempo a sentire le sue lamentele ("Ehi, questo è il mio posto!"), ma non a vedere quanto sia grosso il boyfriend di Lola, perchè un attimo dopo sono già diretto all'Ip, per vedere dal vivo la presunta Svetlana e poi andare a nanna.