sto tornando deluso dal mio tour, con l'intenzione di fiondarmi in branda, quando avvisto due sedute sotto il ponte ferroviario di viale europa, direzione periferia, prima del piadinaro.
la tassonomia è invitate.
una l'ho già vista e scartata. credo ana, forse attiva anche a san lazzaro. zingara di opulente dimensioni.
l'altra non la conosco.
contratto con la ana, ma prendo l'altra. maria. non chiedo neppure lo sconto canonico. 2tu per lo standard minimo.
è soggettivo, ma io la trovo molto graziosa. inoltre, è in jeans e maglietta e posso portarmela a casa senzas ollevare troppi sospetti in eventuali vicini (all'erta a tute le ore)
ha bellissimi occhi e un visetto triste. il telaio è nella norma dacia: 1,65 per 50 chiletti.
ma sono l'espressione mogia e il sorriso pacato a catturarmi.
non è loquace, ma fa qualche battuta. parla bene italiano, perché è qui da molti anni, anche se esercita da pochi mesi.
fa tutte le notti dalle 10 alle 6. praticamente, turni come alla fiat. ma ci sono ragioni logistiche, alle quali accenna ma che non intendo approfondire.
senza che me lo chieda, le allungo il regalo appena a casa, lei non accetta niente e si mette al lavoro.
si vede che non lo fa volentieri. ma ci mette buona volontà.
come stigmatizzato anche in altri 3ad, non sa mettere il profilattico. ma ci ingegnamo.
il bj è apprezzabile.
il rai1 nella norma. solita mission, sponda e pecora.
finisco a manetta, come mio solito. e poi mi stupisce.
mi aspettavo si sarebbe rivestita e mi avrebbe chiesto di riportarla subito in ufficio.
invece, stiamo ancora, ben oltre l'orario pattuito, a parlare, tranqilli, seduti sul divano. fumando.
delle volte il postcoito è bellissimo.
ci facciamo qualche confidenza e poco alla volta esce il suo lato gfe. quello che non aveva certo dimostrato prima.
bello, tranquillo e affettuoso. quasi che, finito il "lavoro" si fosse rilassata.
strano, strano strano.
piacevole e inusuale. finisce che le chiedo io di andare, perché è tardi.
mai successo prima
100/60/6
la tassonomia è invitate.
una l'ho già vista e scartata. credo ana, forse attiva anche a san lazzaro. zingara di opulente dimensioni.
l'altra non la conosco.
contratto con la ana, ma prendo l'altra. maria. non chiedo neppure lo sconto canonico. 2tu per lo standard minimo.
è soggettivo, ma io la trovo molto graziosa. inoltre, è in jeans e maglietta e posso portarmela a casa senzas ollevare troppi sospetti in eventuali vicini (all'erta a tute le ore)
ha bellissimi occhi e un visetto triste. il telaio è nella norma dacia: 1,65 per 50 chiletti.
ma sono l'espressione mogia e il sorriso pacato a catturarmi.
non è loquace, ma fa qualche battuta. parla bene italiano, perché è qui da molti anni, anche se esercita da pochi mesi.
fa tutte le notti dalle 10 alle 6. praticamente, turni come alla fiat. ma ci sono ragioni logistiche, alle quali accenna ma che non intendo approfondire.
senza che me lo chieda, le allungo il regalo appena a casa, lei non accetta niente e si mette al lavoro.
si vede che non lo fa volentieri. ma ci mette buona volontà.
come stigmatizzato anche in altri 3ad, non sa mettere il profilattico. ma ci ingegnamo.
il bj è apprezzabile.
il rai1 nella norma. solita mission, sponda e pecora.
finisco a manetta, come mio solito. e poi mi stupisce.
mi aspettavo si sarebbe rivestita e mi avrebbe chiesto di riportarla subito in ufficio.
invece, stiamo ancora, ben oltre l'orario pattuito, a parlare, tranqilli, seduti sul divano. fumando.
delle volte il postcoito è bellissimo.
ci facciamo qualche confidenza e poco alla volta esce il suo lato gfe. quello che non aveva certo dimostrato prima.
bello, tranquillo e affettuoso. quasi che, finito il "lavoro" si fosse rilassata.
strano, strano strano.
piacevole e inusuale. finisce che le chiedo io di andare, perché è tardi.
mai successo prima

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