NOME: Maria
CITTA DELL'INCONTRO: Padova
ZONA: via Pontevigodarzere poco dopo i distributori sulla sx venendo da Pd
NAZIONALITA': rumena
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 33 min
DESCRIZIONE FISICA: bionda tinta, piccolina, proporzionata, 2' scarsa di tette, viso carino, lineamenti minuti, occhi castani, profilo del naso lievemente irregolare
ATTITUDINE: molto alterna nell'umore, trombo nella media otr, poco loquace, ma incline a sciogliersi se a suo agio
Nelle perlustrazioni delle ultime settimane l'avevo notata spesso, col suo vestitino attillato e la chioma tinta con ricrescita castana evidente. Passo di li' più volte e noto che quasi sempre respinge senza interloquire gli abbordaggi di clienti, che se ne vanno perplessi. Altre volte, qualcuno accosta e lei si attacca al telefono e non si avvicina al finestrino. Ha spesso un'espressione dura. Il comportamento non mi quadra ed evito di intervistarla.
Una sera noto che respinge un collega, girando le spalle al suo accostare. Quello riparte e lei torna prossima al bordo del marciapiede. Per curiosità, mi avvicino anch'io e con sorpresa la trovo sorridente e gentile, al punto che, rassicurato, la carico. Mi conduce ad una location non molto raccomandabile, che, con mio disappunto, non acconsente a modificare. Siamo in gioco e proseguiamo la partita.
Poco loquace, via via si scioglie nel dialogo. Esito ad agire, vorrei capire. Lei padroneggia con qualche difficoltà l'italiano, ma riesce a raccontarsi per brevi cenni mentre mi slaccia la cintura di sicurezza, mi invita decisa a spogliarmi e fa altrettanto. Mi inguaina e inizia un bj di buona fattura, eseguito con impegno. Nel trombo e' un po' impacciata, ma rivela nell'occasione un'indole che non manca di tenerezza. Complessivamente ne emerge un'attitudine nella media otr o, suppergiù, nella media delle mie esperienze. Con qualche lampo di autenticita', che si invera poi nel dialogo finale e nelle confidenze annesse. Ha una bella risata, un sorriso aperto. La conversazione si snoda fluida e leggera. Ma la quiete e' bruscamente interrotta dallo squillo del suo cellulare, con bieca voce maschile rumeneggiante all'apparecchio. Incupita, mi chiede di ripartire subito e di riportarla dov'era. Mi scuso del tempo trascorso. Lei si scusa a sua volta. Durante il breve tragitto non occorre dire altro. E' tutto chiaro. E lo era, in realta', fin dai primi avvistamenti. Scende. Ci salutiamo. Mi dileguo. Addio, Maria la volubile. Spero che potrai trovare una via di fuga. Un futuro, anche tu, meno duro. Scelte di liberta'. Un' ipotesi, persino, di felicita'.
Passero' altre volte, nei giorni successivi. E la vedro' nuovamente ignorare clienti e alternare sgarberie a fasi meno cupe.
Ma mi e' capitato qualche giorno fa anche di vedere un suv guidato da un ceffo, che e' sceso a impartirle ordini. E cosi', poco dopo, anche alle due colleghe davanti alla tabaccheria.
E' il lato più disgustoso di questa realta'. Ma e' necessario vederla. Saper vederla. Volerla vedere.
Mi disgusta molto aver contribuito con i miei 40 euro alla sua galera. Oggi vorrei tanto che, accostando, non mi avesse offerto l'inganno obbligato di un sorriso, sillabe generiche di rassicurazione. Vorrei poter tornare indietro. Vorrei che avesse girato le spalle e respinto anche me.
CITTA DELL'INCONTRO: Padova
ZONA: via Pontevigodarzere poco dopo i distributori sulla sx venendo da Pd
NAZIONALITA': rumena
ETA': 23
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 33 min
DESCRIZIONE FISICA: bionda tinta, piccolina, proporzionata, 2' scarsa di tette, viso carino, lineamenti minuti, occhi castani, profilo del naso lievemente irregolare
ATTITUDINE: molto alterna nell'umore, trombo nella media otr, poco loquace, ma incline a sciogliersi se a suo agio
Nelle perlustrazioni delle ultime settimane l'avevo notata spesso, col suo vestitino attillato e la chioma tinta con ricrescita castana evidente. Passo di li' più volte e noto che quasi sempre respinge senza interloquire gli abbordaggi di clienti, che se ne vanno perplessi. Altre volte, qualcuno accosta e lei si attacca al telefono e non si avvicina al finestrino. Ha spesso un'espressione dura. Il comportamento non mi quadra ed evito di intervistarla.
Una sera noto che respinge un collega, girando le spalle al suo accostare. Quello riparte e lei torna prossima al bordo del marciapiede. Per curiosità, mi avvicino anch'io e con sorpresa la trovo sorridente e gentile, al punto che, rassicurato, la carico. Mi conduce ad una location non molto raccomandabile, che, con mio disappunto, non acconsente a modificare. Siamo in gioco e proseguiamo la partita.
Poco loquace, via via si scioglie nel dialogo. Esito ad agire, vorrei capire. Lei padroneggia con qualche difficoltà l'italiano, ma riesce a raccontarsi per brevi cenni mentre mi slaccia la cintura di sicurezza, mi invita decisa a spogliarmi e fa altrettanto. Mi inguaina e inizia un bj di buona fattura, eseguito con impegno. Nel trombo e' un po' impacciata, ma rivela nell'occasione un'indole che non manca di tenerezza. Complessivamente ne emerge un'attitudine nella media otr o, suppergiù, nella media delle mie esperienze. Con qualche lampo di autenticita', che si invera poi nel dialogo finale e nelle confidenze annesse. Ha una bella risata, un sorriso aperto. La conversazione si snoda fluida e leggera. Ma la quiete e' bruscamente interrotta dallo squillo del suo cellulare, con bieca voce maschile rumeneggiante all'apparecchio. Incupita, mi chiede di ripartire subito e di riportarla dov'era. Mi scuso del tempo trascorso. Lei si scusa a sua volta. Durante il breve tragitto non occorre dire altro. E' tutto chiaro. E lo era, in realta', fin dai primi avvistamenti. Scende. Ci salutiamo. Mi dileguo. Addio, Maria la volubile. Spero che potrai trovare una via di fuga. Un futuro, anche tu, meno duro. Scelte di liberta'. Un' ipotesi, persino, di felicita'.
Passero' altre volte, nei giorni successivi. E la vedro' nuovamente ignorare clienti e alternare sgarberie a fasi meno cupe.
Ma mi e' capitato qualche giorno fa anche di vedere un suv guidato da un ceffo, che e' sceso a impartirle ordini. E cosi', poco dopo, anche alle due colleghe davanti alla tabaccheria.
E' il lato più disgustoso di questa realta'. Ma e' necessario vederla. Saper vederla. Volerla vedere.
Mi disgusta molto aver contribuito con i miei 40 euro alla sua galera. Oggi vorrei tanto che, accostando, non mi avesse offerto l'inganno obbligato di un sorriso, sillabe generiche di rassicurazione. Vorrei poter tornare indietro. Vorrei che avesse girato le spalle e respinto anche me.