[RECE] Mary - OTR notturna - Oltrona San Mamette (CO)

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Milano
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Mary
Nazionalità: albanese
Età apparente: 25
Descrizione fisica: fisico da velina, alta circa 1,65, capelli scuri, viso carino
Attitudine: missile
Reperibilità: non so

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato 30
Servizi offerti: bj rai1
Servizi usufruiti: bj rai1
Durata dell'incontro: 7 minuti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Via Appiano 1, Oltrona San Mamette, prima dell'officina di veicoli industriali


Coordinate:idem

LA MIA RECENSIONE
Il mio giro risale a venerdì scorso, ero alla ricerca di Sidorella, la biondina che staziona vicino al gran mercato di Appiano gentile, avevo già avuto modo di incontrare la ragazza in questione, ma l'avevo rimbalzata già un paio di volte perché a mia richiesta, il suo rate minimo è di 40 denari, arrivo sul luogo, devo dire che per me è una zona che non frequento, e la biondina non c'è, decido di temporeggiare per scoprire cosa offre la zona, facendo la spola tra le due rotonde, e incontrando di passaggio, una volta i bianchi verdi e un'altra volta gli azzurri, ritorno alla rotonda del gran mercato e vedo una smart bianca ferma in attesa di clienti, la raggiungo pensando fosse lei, ma esce dall'abitacolo una ragazza bionda, capelli mossi, in carne, che non rispecchia i miei gusti, e quindi lascio perdere, nel frattempo avevo già adocchiato una tipa interessante alla rotonda successiva, direzione Oltrona, appoggiata col culo su una polo grigia, le chiedo il nome che mi dirà di chiamarsi Mary e il rate, lei mi dice 30 bocca figa, e la faccio accomodare, in genere noto che nel tragitto per l'imbosco, se mentre le accarezzi le cosce tende ad aprire le gambe allora è una tipa tranquilla, che in genere non mette fretta e che l'incontro si svolgerà nel migliore dei modi , se invece tendono a chiudere le coscie, be' per il 99% prevedo un missile!!! Mai previsione fu così azzeccata, arrivati al l'imbosco, verso il dovuto, e mi calo le braghe, lei non si spoglia e calza il fratellino ancora assonnato, non si toglie nulla e in ginocchio inizia un pompino monotono, io nel mentre cercavo di accarezzare la sua pussy, devo dire alquanto sudata, mi toglie la mano e dopo 2 minuti di bocca appena il fratellino arriva alla sufficienza, si sfila le mutande e mi sale sopra a smorza dicendo.... 1 ora 1 ora 1 ora.. ( che secondo me voleva dire,... Non ci posso mettere 1 ora per ogni cliente, peccato che erano passati 2 minuti, ho già capito tutto, la tipa è una macchinetta mangiasoldi, e la mia scelta pur intuendolo, non è stata ottima, anzi!!!!! a questo punto mi concentro per venire subito, e la riaccompagno alla mattonella, la mando a quel paese e me ne vado, pessima esperienza!!!! tanto vi dovevo
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Mary, con la R moscia
Nazionalità: sedicente albanese
Età apparente: 30 anni dichiarati
Descrizione fisica: alta ca. 1.65, lunghissimo crine rosso (extension?) raccolto in una coda, fisico normolineo e tonico, viso regolare e dai lineamenti mediterranei piacevoli, tanto fondotinta, occhi castani espressivi, seno che non è sembrato molto grosso
Attitudine: BJ di media fattura, svolto con perseveranza e dedizione, ma suoneria puntata sui dieci minuti ; sembra amichevole, ma l'italiano è quasi a 0 e non parla neppure inglese
Reperibilità: media

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ
Durata dell'incontro: 12' al cronometraggio ufficiale

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Oltrona S. Mamette
Coordinate: spiazzetto prima dell'officina Iveco (45.748389,8.981961)

LA MIA RECENSIONE

La caccia alla stangona Sidorela si rivela più ardua del previsto e allora bighellono un po' fra le rotonde di Appiano, sperando che prima o poi ricompaia. Ci sono un po' tutte, persino Eva che non vedevo da diverse settimane, ma manca all'appello Mary, tanto che mi immagino sia nel frattempo toarnata in Albania.

I minuti passano, ma il caschetto biondo del Granmercato non accenna a ricomparire, per cui deve essere al motel con qualche svizzero ben macchinato. Quando sto ormai per arrendermi, ecco riapparire una sagoma accanto alla Polo grigia di Jessica: bella silhouette tonica, minigonna inguinale, tacchi a spillo ... è per forza Mary, anche se sculetta voltando le spalle alla strada.

Oltretutto è rimasta via almeno 15-20 minuti, per cui non può essere così super-missile come mi ero immaginato. Distruggo una sospensione accostando nello spiazzetto, abbasso il finestrino e mi si china nell'abitacolo. Adesso porta un lunghissimo crine rosso raccolto in una coda, per cui deve essere passata pure lei dalla parrucchiera che ha svaligiato i fondi di magazzino della Wella e sta tingendo di rubino mezzo parco-Otr del comasco! Il viso è carino, con begli occhi castani espressivi, ma l'eccesso di fondotinta fa capire che non sia una teen ventenne, ma che possa avere più o meno un paio di lustri di più.

Snocciola spontaneamente il solito trentello per il menu completo ed è altrettanto lesta ad abbassare a 20, quando le chiedo l'antipasto."Ma sei tranquilla, non metti fretta?", le domando. "No capisco", mi osserva smarrita la rossa. "Con caaaalma?", vesto i panni di un Pedro Capò parecchio stonato, ma lei mi guarda sempre coi punti di domanda negli occhi. "No haide haide?", tento la mossa della disperazione, ripescando un paio di parole di albanese imparate a suo tempo da Elenina. Mary allarga le braccia e mi guarda sorridente.

"Vabbè, andiamo!", la invito a bordo, perchè sono fermo da così tanto che nel cuore del luna park sarei già stato invitato a ballare da Bianca Verdi o Azzurra Bianchi. La ragazza si accomoda accanto a me e si può partire verso il retrobottega, che è parecchio lontano ed è uno dei soliti impiegati dalle Appianine.

MARY CON LA ERRE MOSCIA

Il nome, Mary con la erre moscia, è l'unica cosa che capisco con facilità. Tutto il resto glielo carpisco gesticolando come solo un italiano saprebbe fare. Dovrebbe avere 30 anni, comunque portati bene, essere albanese (non ho neppure tentato di chiederle la città) e bazzicare il suolo italico da circa 1 mesetto. Lei parla davvero pochissimo italiano, ma quanto meno mi reinsegna ridendo una parola di albanese (floc), quando mi complimento per il suo lungo crine rosso. Chiederle se sia passata pure lei dalle grinfie della Parrucchiera Sara/Elisa sarebbe davvero troppo e manco ci provo!

LA RECE VERA E PROPRIA

Nonostante la botta presa, la mia vettura arriva sana e salva al retrobottega e si può spegnere il motore. Mary è lesta ad estrarre il condom e ad appoggiare la borsetta sulla plancia e il cellulare davanti alla leva del cambio, prima ancora che io abbia cercato il portafoglio per porgerle l'omaggio della casa. Se non altro, il monitor era acceso e vedo lei abbracciata all'erede di famiglia e ne approfitto per raccoglierne le generalità.

Accendo un attimo la luce di cortesia, per porgerle l'obolo, e mi balza all'occhio una scritta tatuata sulla coscia. È' in albanese e le chiedo di tradurmela, ma ottengo solo un "Bambino!", per tutta risposta. Se non altro, mi mostra anche gli altri piccoli tattoo, scoprendosi per un attimo il seno sinistro. Tutti dedicati all'erede, per quanto ho potuto capire.

Fagocitato il mio foglietto azzurro nella borsetta, possono avere inizio le danze. Le tengo ritto il compare, lei lo incappccuccia al crudo, si mette gattoni sul sedile del passeggero e inizia prendersi cura dell'amichetto.

Il BJ non è malvagio: è svolto a media frequenza, con movimenti pressochè verticali e abbastanza profondi, ottenuti ondulando un po' su e giù la schiena, seppure non con l'ampiezza che avevo ammirato una settimana prima affidando il compare alle cure di Ella. Alla rossa non sembrano mancare la tenacia e la dedizione, perchè trastulla il fratellino senza soste, come se fosse una mungitrice automatica. Dopo un paio di minuti, la fermo un attimo io, perchè vedo avvicinarsi un paio di luci nel retrovisore e temo l'atterraggio di qualche forma aliena. Le mani sono già pronte a risollevare le braghe, ma fortunatamente è solo un collega, che si sistema in un angolino.

Mary riparte come prima e io cerco di rilassarla e di farle dimenticare l'incedere dei minuti, carezzandole lungamente la schiena, che è quasi tutta nuda e bella soda. Scendo verso le chiappe, ma sono inguainate in Daisy Dukes di jeans e grattare la ruvida tela di Genova non è tra i miei sport preferiti. I miei tentacoli si spostano allora sul davanti e iniziano a carezzare l'interno coscia, che è a sua volta abbastanza tonico, seppure non levigato come avrei sperato. Nel buio più totale, non riesco a capire se abbia la pelle d'oca (come Sidorela più tardi) o un primo accenno di ricrescita.

SPEEDY GONZALES

Giuro che sono passati al massimo 3-4 minuti e le luci della macchina che aveva parcheggiato lontano da noi già si riaccendono. Io devo assolutamente scoprire chi sia la così abile intrattenitrice notturna (Jessica o Anissa?), mentre Giulia Nokovid farebbe carte false per avere il collega nel parco-clienti! Il rotolio degli pneumatici mette sul chi va là Mary, che si risolleva un attimo e osserva la vetturetta allontanarsi nel buio.

"Noooo, adesso mi dirà che la sua amica è arrivata dopo e ripartita prima!", penso fra me e me e invece la rossa si rimette al lavoro, inframezzando una violenta smanacciata, che quasi mi mette fuori uso i gioielli di famiglia, con 5-6 colpi di tafazziana memoria. Poi si richina sul basso ventre e riprende a trastullare il compare.

Un altro paio di giri di lancetta e il quarto uomo espone il tabellone: "Due minuti!". "Va bene ...", le dico, anche perchè ha lavorato praticamente senza soste, dacchè è partito il cronometro.

Forse il minuto successivo è durato una novantina di secondi, ma il tempo scorre inesorabile (nel frattempo arriva un altro collega) e la lavagnetta viene aggiornata: "Un minuto!". Siamo davvero agli sgoccioli e Mary passa spontaneamente allo smanacciamento. Questo giro, le escursioni della pialla sono un po' più brevi e i miei gioielli di famiglia non vengono presi a martellate. Io mi dedico a carezzarle le belle gambe, che però sono appunto un po' ispide, come avevo già notato poco prima.

UNA ORA! UNA ORA!

Al posto del triplice fischio, arriva il mitologico "Una ora! Una ora!", di cui ci aveva riferito Rinotester. Le butto lì la proposta di fare proseguire Federica, che Mary accoglie, così mi immagino di avere guadagnato qualche minuto di tempi supplementari. Per rubacchiarle qualche secondo, mi lancio in sperticati complimenti ai suoi seni, che sembrano due belle collinette non troppo grosse, sotto il reggipetto. "Me li fai vedere?", le domando. La risposta deve essere un no, perchè, un po' a parole e un po' a gesti, mi spiega che per 20 è incluso solo il concerto per flauti, mentre il BJ comprensivo di scoperchiamento delle tette costerebbe 30.

Faccio giusto in tempo a rimettere in pista Federica e il match giunge davvero alla conclusione, più o meno dopo una dozzina di minuti: la rossa allunga inequivocabilmente la mano a recuperare la borsetta e decreta un "Finito tempo!" che vale il triplice fischio. "Vabbè, hai un paio di fazzoletti da passarmi?", mando mestamente Federica negli spogliatoi, incamerando uno 0-0 che smuove di poco la classifica.

"Mi scusi! Mi scusi!", si cosparge il capo di cenere Mary, scambiandomi peraltro per il mega-direttore generale, visto che mi dà fantozzianamente del lei. Mentre ci lindiamo, riaccendo un attimo la luce di cortesia, con la scusa di rivedere i suoi tattoo, e butto un occhio alle sue gambe: c'è anche un po' di pelle d'oca, ma avevo giustamente avuto l'impressione di un primo accenno di ricrescita.

I CONTI NON TORNANO

Quando siamo pronti, si può ripartire alla volta della mattonella. Mary smanetta sul cellulare e mi immagino che stia armeggiando con WA. Sta invece facendo una somma con la calcolatrice: un semplice 30+40+200, che pure a mente dà 270 per risultato. "Apperò!", esclamo mentalmente, se quello è il fatturato poco dopo la mezzanotte. C'è però un errore nel calcolo, perchè io non le ho di certo dato un fogliettone giallo. Infatti la rossa corregge la formula, che diventa un più modesto 30+40+20+20 = 110.

Per tirarle un po' su il morale, le chiedo dei menu premium. Non dispone purtroppo di un loft di servizio, essendo ospite della sua amica Jessica. Mi stupisce quando mi spara un sonoro "Cinquanta!" per un'ora al vicino motel, tanto che stavo già dirottando il vascello verso il bancomat più vicino. Come temevo, era solo incespicata sull'italiano, perchè mi mostra dieci dita e allora le spiego che 100 si dice cento e non cinquanta. Rate comunque di mercato, al netto delle albanesi più pretenziose.

Faccio in tempo a rifilare un'altra tranvata all'anteriore destra ed è il momento di riconsegnarla alla Polo di Jessica, che probabilmente è a bordo della vettura arrivata nel park quando io e Mary eravamo agli sgoccioli. Le auguro il "naten e mir", mi fa ancora ciao ciao con la mano e posso riuscire dalla voragine in cui ero affondato. Rumori un po' sinistri emergono dall'avantreno, ma per fortuna è solo brecciolino proiettato contro il parafango.

Altro saluto con la mano, mentre le ripasso accanto nell'altra direzione, un minuto dopo sono al Granmercato, dove vedo il caschetto biondo che cercavo mezz'ora prima, in piedi accanto alla sua Smartina grigia. Freccia a sinistra e comincia un'altra storia.
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Mary
Nazionalità: Albanese
Età apparente: sulla trentina
Descrizione fisica: fisico da velina, alta circa 1,65, capelli scuri, viso carino, tanto fondotinta, occhi castani espressivi, seno n/v ma penso 2^
Attitudine: missile termonucleare dotato di acceleratore del tempo
Reperibilità: medio facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 40
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ + RAI1
Servizi usufruiti: BJ + RAI1
Durata dell'incontro: 6 minuti di gioco più trasporto, totale circa 10 min

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Oltrona S. Mamette
Coordinate: spiazzetto prima dell'officina Iveco (45.748389,8.981961)


LA MIA RECENSIONE
A tarda ora vedo che la temperatura torna a una soglia di umanità e decido di improvvisare l'ennesimo tour stradale.
Vado verso Cermenate e realizzo che non pochi hanno avuto la mia stessa idea alla stessa ora.
La legge di Murphy trova perfetta applicazione alla mia scampagnata perché quando sono sulla corsia verso sud, c'è qualche ragazza libera nella corsia verso nord... tempo di invertire la rotta senza rischiare dei frontali e le ragazze libere sono state rapite mentre ne appaiono altre dal lato opposto... e così via per qualche giro...
Stavo pensando di rientrare tranquillamente verso la branda quando all'improvviso il cervello dei piani bassi mormora "e se facessimo un passaggio ad Appiano / Oltrona?" e così la macchina si dirige quasi automaticamente in quella zona.
Al Gran Mercato le due girls stanno incredibilmente in auto, mentre alla rotonda grande sembra l'ora di punta: vedo auto a parlottare con Ida (credo) da un lato e col duo Jessica / Mary dall'altro. Tempo di fare un 360 completo della rotonda ed ecco che Ida sparisce e dall'altra parte rimane una ragazza sola.
Mi avvicino, non so se sia Jessica o Mary e purtroppo sul momento non mi sovvengono le recensioni precedenti... tiro dritto, cambio idea, allo slargo successivo faccio inversione e poco dopo sono dalla fanciulla.
La richiesta è 40 bocca figa, al che io rispondo sereno "ah ok, pensavo 30" e faccio per andarmene, ma lei mi ferma dicendo "ok 30".
Allora la faccio accomodare e si presenta come Mary, albanese.
è assorta sul suo cellulare e non è di molte parole... tra le poche cose che dice c'è anche che è in Italia da 1 mese... non so dire se sia una balla o semplicemente il fatto che abbia molta confusione in testa con l'italiano che, sebbene sia qui da almeno 1 anno in realtà, sembra non comprendere molto bene.
In un paio di minuti circa arriviamo all'imbosco che sembra abbastanza appartato, nello stesso spiazzo c'è un'altra auto con la sua amica in fase operativa.
Regolo la pratica amministrativa e mi calo le braghe, lei non toglie quasi niente.
Incappuccia il compare in stato medio e inizia un BJ un po' scattoso / meccanico, sembra quasi un orologio a cucù che va dentro e fuori con la stessa velocità. il ritmo è costante, ma c'è di buono che a ogni affondo va un po' più giù per cui se i primi colpi erano solo in punta, dopo un po' arrivava a metà e alla fine praticamente fino in fondo al pistone.
Peccato che dopo un minuto di orologio si interrompe e mi fa "salgo su di te?"
Sorpreso da questa bella iniziativa evito di lamentarmi della breve durata del BJ e accetto volentieri.
Qui parte una bella cavalcata, con lei che si impala a cowgirl saltando su e giù e dimenandosi per bene... sembra quasi troppo bello per essere vero... e infatti passati non più di 40 secondi se ne esce con un "hai finito" al che segue il mio "non ancora"... altri 20 secondi "e adesso?"... le dico ancora di no e le dico che, se è scomoda / le fa male la posizione, possiamo fare in mission.
Lei accetta, arretra il sedile, e passo dalla sua parte per stantuffarla frontalmente, mentre con le mani cerco di giocare con le tette nascoste dal reggiseno e che stimo di una seconda taglia a malapena.
Passa un altro minuto e ripete la domanda, guardo l'orologio e le dico "siamo qui da solo 4 minuti" e vedo che l'altra auto arrivata prima era ancora lì.
Lei insiste "ancora un minuto, un minuto!" passa questo minuto e l'altra macchina si avvia all'uscita (non era arrivato tanto prima) al che arriva un conteggio basato su chissà quale congegno contatempo "basta, 10 minuti, troppo" le propongo di finire di mano, e la risposta è ancora "un minuto".
L'orologio ufficiale segnava 6 miseri minuti di gioco, mentre io torno sul mio sedile lei si rimette calze e mutande (uniche cose tolte) mentre io tengo il fratellino sull'attenti aspettando la sua mano, che in realtà non arriva... evidentemente intendeva che potevo finire con la mia, di mano.
Ci rinuncio del tutto, chiedo le salviette e mi rimetto mutande e calzoncini per riportarla alla sua mattonella, deluso e insoddisfatto.
Non le chiedo nemmeno il numero di telefono perché non sono dell'umore adatto dopo sta bella missilata.
Peccato perché secondo me ha un potenziale davvero notevole, e lo spreca con un atteggiamento inutilmente frettoloso.
Se la tariffa motel è quella standard di mercato, potrebbe essere meglio fare quel tipo di scelta se la si vuole conoscere.... ma dovrà passare del tempo prima che mi torni la voglia di rivederla, per questa notte prima degli esami arriva la bocciatura.
 
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