CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Mihaela (mi ha confermato lei che si scrive così, senza la C)
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
ZONA: Stradina Codemondo
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, scopata regolare.. Non ho chiesto altri servizi, quindi non so se li fa.
COMPENSO RICHIESTO: 50 in casa, 40 in macchina
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20-30 minuti, ma con trasferimento abbastanza lungo
DESCRIZIONE FISICA: Molto bella, viso giovane e carino, pancia piatta e disegnata, bel seno, bella pelle, fianchi rotondi
ATTITUDINE: Rumena, un po' scazzata e meccanica
LA MIA RECENSIONE:
Dopo essermi fatto un giro con Cristina, (premessa qui: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=10797&p=1242965&viewfull=1#post1242965) continuo a gravitare nella zona puttanifera, per vedere se la serata possa riservare ancora qualche emozione, e in particolare la mia curiosità è solleticata da una ragazza alla stradina di Codemondo.
L'ho vista di sfuggita quando avevo iniziato il tour e l'hanno subito caricata, e sarei curioso di vederla meglio. Così faccio qualche passata, e nel frattempo mi accorgo che mi è tornato anche un certo voglino, finché lei riappare. Passo una volta, esame fisico dice OK in pieno, ci siamo. Per vederla in faccia servirebbe più calma, perché un corpo si valuta facilmente, ma un viso necessita di una attenzione ai dettagli maggiore, basta poco infatti perché una faccia che passando velocemente sembra interessante riveli qualche stortura quando esaminata da vicino, un sorriso sgangherato, un occhio che va per i fatti suoi, qualche asimmetria che rende il tutto non proprio attraente. Ad una passata successiva quindi mi concentro, per guardarla solo in faccia, cosa non facilissima visto che l'occhio tende naturalmente a deviare e cadere sempre sul culo o sulle tette Mi sembra OK anche in viso, quindi mi fermerò e mentre le rivolgerò le domande di rito farò l'ultima valutazione, quella finale.
Non tutti sono così riflessivi come me però, o forse altri la conosco già bene, e così alla passata successiva, non c'è più.
Ormai però ho deciso che la serata non deve chiudersi qui, ma che voglio approfondire la ragazza, quindi giricchio un po' in giro, e poi parcheggio in un posto dove possa assistere al suo ritorno, in modo che possa andare direttamente da lei senza ulteriori esitazioni. Infatti, dopo un tempo considerevole, una macchina rallenta e scarica il carico.
Vado io. Mi fermo ed è decisamente tutto a posto, bella ragazza, quindi chiedo se fa in casa e appena dice sì la faccio salire. Ho imboccato la stradina Codemondo e lei per salire deve passare davanti al muso della mia macchina, così che passa davanti ai fanali. Avete presente le ragazze con i tacchi alti quando cercano di correre, o di camminare velocemente ? Praticamente fanno mille passettini veloci, saltellando sulle punte, per fare sì e no un metro. Così proprio mentre mi passa davanti ai fari fa questa minicorsetta e io faccio stratagulp.
Che fosse fatta bene l'avevo già visto, ma che fosse così belloccia no. È di fianchi abbastanza rotondi, non troppo grossi, ma neanche da velina, però ha una vita strettissima, sia frontalmente e ancora di più vista di lato; ha proprio la pancia piattissima, e poi in alto un bel davanzale, sicuramente arricchito da qualche pushup, ma il risultato finale è veramente notevole. Un corpo curvilineo, un po' alla Maria Luisa Allasio, negli anni in cui furoreggiava nei film in bianco e nero per le sue curve e il suo vitino da vespa.
Sale e di viso è ancora più carina di quello che mi era sembrato. Proprio una bella ragazza, nel fiore dei suoi anni. Si presenta come Mihaela, 20 anni. Ha degli short di jeans cortissimi e una maglietta aderente. E fuma come una canna fumaria. Mi dà indicazioni sulla strada da percorrere, e qui mi accorgo della bellezza della location di Cristina. Essendo stato con lei le ultime mie volte OTR, non ero più avvezzo a fare km di strada per arrivare a casa, con semafori, e attese varie. Faccio come sempre un mea culpa sul non saperla coinvolgere più di tanto, ma - soprattutto la prima volta - non è che io sia una grande guascone, ma ne sto abbastanza sulle mie, e quindi lei sulle sue, il viaggio prosegue quindi con qualche silenzio interrotto dalle sue indicazioni stile navigatore satellitare. Non è certo incazzata o di cattivo umore, ed continuo a trovarla proprio una bella ragazza. Ha la faccia da brava ragazza, per niente smaialeggiante, e ti verrebbe da chiederle che università frequenta.
Quando scendiamo dalla macchina mi ritrovo in piedi davanti a lei in piedi. Beh, vista così credo di poter dire che è forse la migliore fisicamente in giro a Reggio. Vitina sottile, che sale a V, bel seno, e questi fianchi tondi molto femminili. Il parcheggio è su una strada trafficatissima, e andare in giro con una conciata così dà abbastanza nell'occhio. Ma il problema non si pone, in quanto l'ingresso della casa è su un retro clamoroso, dove nessuno si immaginerebbe che possa esserci una entrata. Palazzo un po' dimesso e qualche piano di scale da fare, con lei che mena questi fianchi rotondi ad ogni gradino davanti al naso.
In casa c'è una sua collega bionda, forse meno bella, ma più appariscente. Si capisce che lei si è appena rivestita e sta aspettando che anche il suo punter si riassetti.
Quando Mihaela scende dai tacchi si abbassa di svariati metri, e diventa più normale. Succede con tutte. Rimane una bella ragazza ovviamente, anche se quei fianchi che prima erano sparati in alto dai tacchi adesso sono caduti un po' giù. Adesso che ha 20 anni va ancora tutto bene, ma col tempo lì si allargherà.
Preciso che stiamo comunque parlando di una figa che se stessimo passeggiando in centro o in un locale, si girerebbero tutti a guardarla.
Si spoglia e mentre armeggia con un condom, le guardo quel meraviglioso pancino piatto in cui si vedono i due binari dell'addome appena rivestiti da uno strato di pelle.
Fin qui tutto bene, molto bene direi, ho caricato una ragazza giovane e bella, fine, pulita, delicata, non un troione da sbarco, con l'unica pecca che mi ha impestato la macchina con due sigarette accese una dopo l'altra. Poi comincia la solita prestazione, rumena, insufficiente.
Parte con "se mi dai 50 facciamo 10 minuti, se vuoi fare una cosa tranquilla mi devi dare 100". Ho sempre declinato queste offerte sapendo che quei 10 minuti sono molto elastici, quindi proseguo con il percorso da 50. La sua idea di pompino è tenermi la punta del cazzo in bocca, ferma, e andare avanti e indietro con una mano. Non ci siamo. Non ci saremmo in condizioni normali, figuriamoci adesso che è la seconda della serata. La lascio fare un po', poi - molto prematuramente - quando la situazione non è del tutto decollata, mi dice "dai scopiamo" e si schiocca in posizione. Mi conosco troppo bene per non sapere che sarà un tentativo a vuoto. Infatti dopo un po' che la scopo mi si imbarzottisce, e allora le dico che era troppo presto e deve farmi ancora un po' di bocca. Mi cambia il condom e si rimette a succhiare, questa volta senza mani, senza denti, col ritmo giusto, e - anche con mia sorpresa - l'amico mostra di gradire e tosto si rinvigorisce parecchio, quindi ripassiamo alla mission, dove stavolta va tutto bene, fino alla fine.
Da segnalare una ricrescita un po' trascurata e spinosa di peli in zona pubica. A forza di rasarsi la passera queste ragazze arrivano al punto che se smettono di depilarsi gli viene su del pelo ispido come la barba di un uomo.
Al ritorno solito viaggio un po' noioso e spento. Sfumacchia in continuazione, butta fuori dal finestrino un mozzicone, un attimo prima di scendere, la scarico, faccio manovra e quando le ripasso davanti ha già attaccato un'altra paglia
Non saprei se ci tornerò. Per l'aspetto la metto sul gradino più alto del podio, ma la prestazione mi ha sgonfiato parecchio. Se avesse avuto anche solo la metà della brillantezza e dell'affiatamento che avevo trovato qualche estate fa con una certa Ema, investirei in lei altri 50ini, ma così - e ripeto che probabilmente buona parte di responsabilità è anche mia - non so.
NOME: Mihaela (mi ha confermato lei che si scrive così, senza la C)
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
ZONA: Stradina Codemondo
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, scopata regolare.. Non ho chiesto altri servizi, quindi non so se li fa.
COMPENSO RICHIESTO: 50 in casa, 40 in macchina
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20-30 minuti, ma con trasferimento abbastanza lungo
DESCRIZIONE FISICA: Molto bella, viso giovane e carino, pancia piatta e disegnata, bel seno, bella pelle, fianchi rotondi
ATTITUDINE: Rumena, un po' scazzata e meccanica
LA MIA RECENSIONE:
Dopo essermi fatto un giro con Cristina, (premessa qui: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=10797&p=1242965&viewfull=1#post1242965) continuo a gravitare nella zona puttanifera, per vedere se la serata possa riservare ancora qualche emozione, e in particolare la mia curiosità è solleticata da una ragazza alla stradina di Codemondo.
L'ho vista di sfuggita quando avevo iniziato il tour e l'hanno subito caricata, e sarei curioso di vederla meglio. Così faccio qualche passata, e nel frattempo mi accorgo che mi è tornato anche un certo voglino, finché lei riappare. Passo una volta, esame fisico dice OK in pieno, ci siamo. Per vederla in faccia servirebbe più calma, perché un corpo si valuta facilmente, ma un viso necessita di una attenzione ai dettagli maggiore, basta poco infatti perché una faccia che passando velocemente sembra interessante riveli qualche stortura quando esaminata da vicino, un sorriso sgangherato, un occhio che va per i fatti suoi, qualche asimmetria che rende il tutto non proprio attraente. Ad una passata successiva quindi mi concentro, per guardarla solo in faccia, cosa non facilissima visto che l'occhio tende naturalmente a deviare e cadere sempre sul culo o sulle tette Mi sembra OK anche in viso, quindi mi fermerò e mentre le rivolgerò le domande di rito farò l'ultima valutazione, quella finale.
Non tutti sono così riflessivi come me però, o forse altri la conosco già bene, e così alla passata successiva, non c'è più.
Ormai però ho deciso che la serata non deve chiudersi qui, ma che voglio approfondire la ragazza, quindi giricchio un po' in giro, e poi parcheggio in un posto dove possa assistere al suo ritorno, in modo che possa andare direttamente da lei senza ulteriori esitazioni. Infatti, dopo un tempo considerevole, una macchina rallenta e scarica il carico.
Vado io. Mi fermo ed è decisamente tutto a posto, bella ragazza, quindi chiedo se fa in casa e appena dice sì la faccio salire. Ho imboccato la stradina Codemondo e lei per salire deve passare davanti al muso della mia macchina, così che passa davanti ai fanali. Avete presente le ragazze con i tacchi alti quando cercano di correre, o di camminare velocemente ? Praticamente fanno mille passettini veloci, saltellando sulle punte, per fare sì e no un metro. Così proprio mentre mi passa davanti ai fari fa questa minicorsetta e io faccio stratagulp.
Che fosse fatta bene l'avevo già visto, ma che fosse così belloccia no. È di fianchi abbastanza rotondi, non troppo grossi, ma neanche da velina, però ha una vita strettissima, sia frontalmente e ancora di più vista di lato; ha proprio la pancia piattissima, e poi in alto un bel davanzale, sicuramente arricchito da qualche pushup, ma il risultato finale è veramente notevole. Un corpo curvilineo, un po' alla Maria Luisa Allasio, negli anni in cui furoreggiava nei film in bianco e nero per le sue curve e il suo vitino da vespa.
Sale e di viso è ancora più carina di quello che mi era sembrato. Proprio una bella ragazza, nel fiore dei suoi anni. Si presenta come Mihaela, 20 anni. Ha degli short di jeans cortissimi e una maglietta aderente. E fuma come una canna fumaria. Mi dà indicazioni sulla strada da percorrere, e qui mi accorgo della bellezza della location di Cristina. Essendo stato con lei le ultime mie volte OTR, non ero più avvezzo a fare km di strada per arrivare a casa, con semafori, e attese varie. Faccio come sempre un mea culpa sul non saperla coinvolgere più di tanto, ma - soprattutto la prima volta - non è che io sia una grande guascone, ma ne sto abbastanza sulle mie, e quindi lei sulle sue, il viaggio prosegue quindi con qualche silenzio interrotto dalle sue indicazioni stile navigatore satellitare. Non è certo incazzata o di cattivo umore, ed continuo a trovarla proprio una bella ragazza. Ha la faccia da brava ragazza, per niente smaialeggiante, e ti verrebbe da chiederle che università frequenta.
Quando scendiamo dalla macchina mi ritrovo in piedi davanti a lei in piedi. Beh, vista così credo di poter dire che è forse la migliore fisicamente in giro a Reggio. Vitina sottile, che sale a V, bel seno, e questi fianchi tondi molto femminili. Il parcheggio è su una strada trafficatissima, e andare in giro con una conciata così dà abbastanza nell'occhio. Ma il problema non si pone, in quanto l'ingresso della casa è su un retro clamoroso, dove nessuno si immaginerebbe che possa esserci una entrata. Palazzo un po' dimesso e qualche piano di scale da fare, con lei che mena questi fianchi rotondi ad ogni gradino davanti al naso.
In casa c'è una sua collega bionda, forse meno bella, ma più appariscente. Si capisce che lei si è appena rivestita e sta aspettando che anche il suo punter si riassetti.
Quando Mihaela scende dai tacchi si abbassa di svariati metri, e diventa più normale. Succede con tutte. Rimane una bella ragazza ovviamente, anche se quei fianchi che prima erano sparati in alto dai tacchi adesso sono caduti un po' giù. Adesso che ha 20 anni va ancora tutto bene, ma col tempo lì si allargherà.
Preciso che stiamo comunque parlando di una figa che se stessimo passeggiando in centro o in un locale, si girerebbero tutti a guardarla.
Si spoglia e mentre armeggia con un condom, le guardo quel meraviglioso pancino piatto in cui si vedono i due binari dell'addome appena rivestiti da uno strato di pelle.
Fin qui tutto bene, molto bene direi, ho caricato una ragazza giovane e bella, fine, pulita, delicata, non un troione da sbarco, con l'unica pecca che mi ha impestato la macchina con due sigarette accese una dopo l'altra. Poi comincia la solita prestazione, rumena, insufficiente.
Parte con "se mi dai 50 facciamo 10 minuti, se vuoi fare una cosa tranquilla mi devi dare 100". Ho sempre declinato queste offerte sapendo che quei 10 minuti sono molto elastici, quindi proseguo con il percorso da 50. La sua idea di pompino è tenermi la punta del cazzo in bocca, ferma, e andare avanti e indietro con una mano. Non ci siamo. Non ci saremmo in condizioni normali, figuriamoci adesso che è la seconda della serata. La lascio fare un po', poi - molto prematuramente - quando la situazione non è del tutto decollata, mi dice "dai scopiamo" e si schiocca in posizione. Mi conosco troppo bene per non sapere che sarà un tentativo a vuoto. Infatti dopo un po' che la scopo mi si imbarzottisce, e allora le dico che era troppo presto e deve farmi ancora un po' di bocca. Mi cambia il condom e si rimette a succhiare, questa volta senza mani, senza denti, col ritmo giusto, e - anche con mia sorpresa - l'amico mostra di gradire e tosto si rinvigorisce parecchio, quindi ripassiamo alla mission, dove stavolta va tutto bene, fino alla fine.
Da segnalare una ricrescita un po' trascurata e spinosa di peli in zona pubica. A forza di rasarsi la passera queste ragazze arrivano al punto che se smettono di depilarsi gli viene su del pelo ispido come la barba di un uomo.
Al ritorno solito viaggio un po' noioso e spento. Sfumacchia in continuazione, butta fuori dal finestrino un mozzicone, un attimo prima di scendere, la scarico, faccio manovra e quando le ripasso davanti ha già attaccato un'altra paglia
Non saprei se ci tornerò. Per l'aspetto la metto sul gradino più alto del podio, ma la prestazione mi ha sgonfiato parecchio. Se avesse avuto anche solo la metà della brillantezza e dell'affiatamento che avevo trovato qualche estate fa con una certa Ema, investirei in lei altri 50ini, ma così - e ripeto che probabilmente buona parte di responsabilità è anche mia - non so.