Ciao.
Non vorrei farmi gli affari tuoi, ma dato che ne hai parlato tu e cmq qui siamo tutti molto liberi nel parlare di noi, ti chiedo una cosa..
Come mai non fate l'amore dal 2006? C'è qualche problema di salute? Lei non ti ama più? Oppure semplicemente il sesso a lei non interessa? Quanti anni avete?
Beh io ho le mie colpe pure...nel senso che con la routine scopo malissimo. E' da lungo tempo che l'erezione con mia moglie è un terno al lotto (soffro di ansia da prestazione...anche dovuta al fatto che lo faccio così poco), quindi posso anche capire che lei non ne abbia una gran voglia in generale. Ma cmq è così anche di suo...pensa che non si è mai masturbata in vita sua e in passato (prima di conoscermi) è stata anche 3 anni senza sesso e senza masturbazione senza alcun problema. Insomma non ne ha bisogno affatto...
Io come dicevo sono un ex puttaniere incredibile. Nel senso che per un 6-7 anni (da single e i primi tempi del fidanzamento) sono andato a zoccole anche 3-4 volte la settimana. Quindi chiaramente la mia indole mi porterebbe ancora li. Mi ritrovo spesso a guardare nei soliti siti di girls e a telefonare, ma poi non vado mai. Solo rari massaggi e un paio di pompe l'anno. Mi sono ripromesso di non fare MAI rapporto completo con nessuna che non sia mia moglie. Certo che però è dura visto che noi non si scopa quasi mai (per colpa di entrambi).
A lei questo non pesa affatto, a me poco tutto sommato....altre coppie sarebbero scoppiatte da un pezzo. Ci sono persone che se le lasci a secco per 15 giorni ti mollano, maschi e femmine.
Noi ci amiamo tanto e questo sembra bastarci. Io sfogo da solo e in webcam. Ho alcune ragazze con cui faccio sesso o line e solo tassativamente on line. Forse è un tradimento anche questo, ma io lo considero come guardare un film porno. A tornare a troie in pianta stabile davvero non ci riesco...vorrei avere la vostra leggerezza di spirito.
Caro Japan
Rispondo molto volentiri alle tue domande... se non volessi parlare delle mie cose, io per primo eviterei di condividerle con gli altri.
Innanzitutto mi rendo conto che siamo molto simili, da quello che hai raccontato di te.
Io e lei siamo quasi coetanei, io 52 lei 51.
A modo suo sono convinto mi ami e anche molto... dico a modo suo, perché per me amare significa anche desiderare l'altro, infatti io sono ancora innamorato di lei, nonostante le mie "scappatelle".
Qualche piccolo problema di salute lei ce l'ha, ma niente di grave o di invalidante, e comunque è qualcosa che c'è sempre stato, sin da quando abbiamo iniziato a convivere poco più di 10 anni fa.
Agli inizi e per i primi 5 anni era molto calda e passionale, tranne Rai2 (per lei tassativamente off-limits), facevamo veramente di tutto, 3/4 volte a settimana e spesso anche più volte nella stessa notte. Ed era qualcosa di desiderato da entrambi.
Io credevo di aver trovato il paradiso in terra.
Lei nonostante la sua e la mia passionalità, non si è mai completamente abbandonata, sempre un po' timorosa e imbarazzata...
Mi ha confessato di non avere mai provato un orgasmo in tutta la sua vita, perché ha sempre avuto paura ad abbandonarsi, paura di perdere il controllo della situazione.
Io venivo da un matrimonio finito dopo 13 anni.
Lei mai stata sposata, mai avuto una convivenza; quando ci siamo incontrati erano più di tre anni che non aveva rapporti.
Mi ha anche confessato di non essersi mai masturbata, di non avere mai provato il desiderio di farlo, neppure una sola volta per curiosità...
Nel 2006 c'è stato qualche problema familiare, ma ripeto cose di ordinaria amministrazione, che accadono in tutte le famiglie...
Così cone due anni prima, senza neppure dirlo prima, dalla sera alla mattina smise di fumare, allo stesso modo, da un giorno all'altro, smise anche di cercarmi, iniziò a rifiutare le mie attenzioni, le carezze, i baci...
Una volta era stanca, l'altra non si sentiva bene, l'altra ancora non se la sentiva, poi il mal di testa, ecc.
Ho provato a non assillarla, a darle tempo, a provarci con dolcezza e delicatezza, non in modo ossessivo, senza che mai il mio comportamento nei suoi cinfronti cambiasse o risentisse di quella situazione.
Ho continuato, come ancora continuo oggi, a riempirla di attenzioni e gentilezze... niente...
Poi ho smesso di cercarla... la cosa più umiliante, credimi, è sentirsi rifiutato.
Ho provato a parlarle, ad affrontare il problema. O evita il discorso, o dice che comunque non è così importante, oppure che ho ragione, che magari ci riproveremo, ma resta sempre e solo una promessa, oppure, come è successo di recente dice che non se la sente, che non ci riesce, che è più forte di lei...
Le ho proposto di provare ad andare da uno psicologo o da un sessuologo insieme... niente... cade tutto nel vuoto.
Così dopo tre anni di astinenza totale, durante la quale mi sembrava di impazzire e dove ho rischiato di arrivare all'impotenza, perché ormai non provavo nessuno stimolo fisico (la testa si eccitava, ma non il corpo), ho ripreso il vecchio "hobby, che credevo ed in fondo speravo, di aver lasciato per sempre.
Ma vorrei di più di una semplice soddisfazione fisica... vorrei qualcosa che forse non potrò più avere...