NOME: Monica
NAZIONALITA' : ex Jugoslavia (così dice)
ZONA: distributore Erg sulla Binasca, 45.327753,9.139745
ETA' : 25
SERVIZI OFFERTI : BJ, Rai1, foot fetish
RATES: 30
RATE CONCORDATO: 30
DURATA INCONTRO: 30minuti
DESCRIZIONE: 1.70 bionda, capelli lunghi, un po' robusta di fianchi ma senza guastare, bel viso malandrino.
ATTITUDINE: simpatica, ci sa fare, adora il foot fetish (sue parole e... nei fatti)
Passo sulla Binasca molto piano, seguendo i limiti di velocità e verificando che non ci siano gazzelle o pantere in agguato o in transito (ultimamente ce ne erano troppe, per i miei gusti). Vedo diverse OTR interessanti, ma nessuna che mi prende davvero. Poi entro in un distributore per fare benzina, già che ci sono, e lei è lì, un po' nascosta, al buio, non troppo facile da vedere se non lo si sa. E' alta, hai dei bei tacchi, minigonna e calze bianche. Belle gambe anche se i fianchi sono un pochino più robusti di quanto vorrebbe la perfezione. Mi fermo, la intervisto, e colpisce subito il sorriso malandrino, gli occhi che lanciano promesse lussuriose. Mi fa davvero un'ottima impressione. Faccio l'ultima domanda di rito, che per me è forse la più importante: le dico che mi piace giocare con i piedi delle ragazze, ci sono problemi? Lei allarga ancora di più il sorriso, e risponde in modo che mi pare genuino (ma le OTR sono pur sempre donne e le donne, si sa, sono grandissime attrici, quando vogliono, quindi non potrò mai sapere se mente o se dice la verità): lei adora quando gli uomini giocano con i suoi piedi. Provo a crederle e la faccio salire. L'imbosco è vicino, in una zona industriale deserta, che sembra sicura. Ci siamo solo noi. Lei non parla tanto ma è cordiale, sorride sempre, e quando ci fermiamo si spoglia subito, sfilandosi le calze con un gesto molto sensuale. Poi mi chiede se voglio subito i suoi piedi o solo mentre scopiamo. Dico subito, e lei si allunga come una gattona, dimostrando di saperci fare: con un piede mi accarezza il bambino teso fra le gambe, con l'altro me lo passa sul viso, sulle labbra. Ha dei piedini magnifici, belle caviglie, e li sa usare bene sull'uccello, è evidente che non è la prima volta, e quindi forse non ha mentito, su quel particolare. Si fa baciare, toccare e guardare i piedi in tutte le posizioni, senza mai mettere fretta, sempre guardandomi con quel sorriso da troietta/ninfetta che sembra divertirsi un mondo, e che trasmette eccitazione. Il feeling che ho provato subito con lei si conferma, e per dieci minuti buoni le lecco i piedi e mi faccio masturbare con un magnifico footjob, senza doverla guidare e senza doverle spiegare niente (cosa rarissima, nella mia esperienza con le OTR). Alla fine sono io che, super eccitato, non vedo l'ora di passare a qualcosa di più concreto. Lei mi calza il guanto e comincia un BJ un po' scolastico ma fatto d'impegno. Sollevo bene il culo e se lo fa toccare, mentre pompa, e non ha problemi a farsi accarezzare entrambi i canali. Non affondo le dita in RAI2 perché non mi arrischio mai a farlo (questioni di igiene), ma l'impressione è che non si opporrebbe, anzi. Quando arriva l'ora della scopata si sdraia sul sedile e apre le gambe, io mi metto inginocchiato davanti a lei e affondo. Senza che debba dire niente lei comincia ad accarezzarmi il viso con i piedi mentre la cavalco, e mi guarda con quegli occhi che esprimono, divertimento, soddisfazione, lussuria, eccitazione e chissà quante altre cose. Poi fa una cosa che non mi aspetto: comincia a parlare piano, con il respiro corto, come se davvero fosse eccitata (se non lo era, complimenti, meriterebbe l'Oscar per la recitazione), e mi dice che adora farsi leccare i piedi mentre scopa, sentire i fremiti che dagli alluci le scendono fino alla figa. Ma successo prima di sentire certe cose da una OTR, e la cosa mi fa andare il sangue alla testa. E lei continua, dicendo che a volte preferisce farsi leccare i piedi piuttosto che la figa, perché un uomo può farle questo e intanto scoparla, e lei freme tutta. Okay, forse è stata tutta una finta, ma non sembrava proprio, e io la sentivo davvero vibrare sotto di me, ogni volta che le lappavo gli alluci e intanto affondavo colpi profondi dentro di lei. E qui mi sorprende ancora, chiedendomi se le piacciono le donne porche come lei, che godono a scopare e al pensiero che gli uomini siano disposti a pagare per guardarle godere. Il tutto senza mai smettere di sorridere in quel modo infantile e osceno insieme, che alla fine mi fa esplodere dopo dieci minuti di cavalcata furiosa. E lei sapete cosa dice? No, perché sei venuto? Era bellissimo!
Resto dentro di lei e continuo a muovermi, anche con il bambino non perfettamente duro, e lei non solo no fa niente per toglierselo, ma mugula e muove i fianchi, finché è evidente che se non smettiamo mi si rizzerà di nuovo e sarebbe doppia prestazione.
Così esco da lei, ci puliamo, e Monica mi dice che sono bravissimo con i piedi delle ragazze (e questo posso accettarlo, perché ci credo anch'io), e che la prossima volta vorrà godere anche lei, quindi di prepararmi per arrivare carico e ben resistente.
Ci facciamo delle risate insieme, e io non so se stia dicendo una cazzata o se dica sul serio. Ma quello sguardo porcellino... Poco ci manca che tiri fuori un altro rate e le chieda di ricominciare. Ma non posso proprio, sono già in ritardo. Però, state certi che da Monica di ritorno, eccome. Perché che finga o meno, vederla godere dev'essere un vero spettacolo.
NAZIONALITA' : ex Jugoslavia (così dice)
ZONA: distributore Erg sulla Binasca, 45.327753,9.139745
ETA' : 25
SERVIZI OFFERTI : BJ, Rai1, foot fetish
RATES: 30
RATE CONCORDATO: 30
DURATA INCONTRO: 30minuti
DESCRIZIONE: 1.70 bionda, capelli lunghi, un po' robusta di fianchi ma senza guastare, bel viso malandrino.
ATTITUDINE: simpatica, ci sa fare, adora il foot fetish (sue parole e... nei fatti)
Passo sulla Binasca molto piano, seguendo i limiti di velocità e verificando che non ci siano gazzelle o pantere in agguato o in transito (ultimamente ce ne erano troppe, per i miei gusti). Vedo diverse OTR interessanti, ma nessuna che mi prende davvero. Poi entro in un distributore per fare benzina, già che ci sono, e lei è lì, un po' nascosta, al buio, non troppo facile da vedere se non lo si sa. E' alta, hai dei bei tacchi, minigonna e calze bianche. Belle gambe anche se i fianchi sono un pochino più robusti di quanto vorrebbe la perfezione. Mi fermo, la intervisto, e colpisce subito il sorriso malandrino, gli occhi che lanciano promesse lussuriose. Mi fa davvero un'ottima impressione. Faccio l'ultima domanda di rito, che per me è forse la più importante: le dico che mi piace giocare con i piedi delle ragazze, ci sono problemi? Lei allarga ancora di più il sorriso, e risponde in modo che mi pare genuino (ma le OTR sono pur sempre donne e le donne, si sa, sono grandissime attrici, quando vogliono, quindi non potrò mai sapere se mente o se dice la verità): lei adora quando gli uomini giocano con i suoi piedi. Provo a crederle e la faccio salire. L'imbosco è vicino, in una zona industriale deserta, che sembra sicura. Ci siamo solo noi. Lei non parla tanto ma è cordiale, sorride sempre, e quando ci fermiamo si spoglia subito, sfilandosi le calze con un gesto molto sensuale. Poi mi chiede se voglio subito i suoi piedi o solo mentre scopiamo. Dico subito, e lei si allunga come una gattona, dimostrando di saperci fare: con un piede mi accarezza il bambino teso fra le gambe, con l'altro me lo passa sul viso, sulle labbra. Ha dei piedini magnifici, belle caviglie, e li sa usare bene sull'uccello, è evidente che non è la prima volta, e quindi forse non ha mentito, su quel particolare. Si fa baciare, toccare e guardare i piedi in tutte le posizioni, senza mai mettere fretta, sempre guardandomi con quel sorriso da troietta/ninfetta che sembra divertirsi un mondo, e che trasmette eccitazione. Il feeling che ho provato subito con lei si conferma, e per dieci minuti buoni le lecco i piedi e mi faccio masturbare con un magnifico footjob, senza doverla guidare e senza doverle spiegare niente (cosa rarissima, nella mia esperienza con le OTR). Alla fine sono io che, super eccitato, non vedo l'ora di passare a qualcosa di più concreto. Lei mi calza il guanto e comincia un BJ un po' scolastico ma fatto d'impegno. Sollevo bene il culo e se lo fa toccare, mentre pompa, e non ha problemi a farsi accarezzare entrambi i canali. Non affondo le dita in RAI2 perché non mi arrischio mai a farlo (questioni di igiene), ma l'impressione è che non si opporrebbe, anzi. Quando arriva l'ora della scopata si sdraia sul sedile e apre le gambe, io mi metto inginocchiato davanti a lei e affondo. Senza che debba dire niente lei comincia ad accarezzarmi il viso con i piedi mentre la cavalco, e mi guarda con quegli occhi che esprimono, divertimento, soddisfazione, lussuria, eccitazione e chissà quante altre cose. Poi fa una cosa che non mi aspetto: comincia a parlare piano, con il respiro corto, come se davvero fosse eccitata (se non lo era, complimenti, meriterebbe l'Oscar per la recitazione), e mi dice che adora farsi leccare i piedi mentre scopa, sentire i fremiti che dagli alluci le scendono fino alla figa. Ma successo prima di sentire certe cose da una OTR, e la cosa mi fa andare il sangue alla testa. E lei continua, dicendo che a volte preferisce farsi leccare i piedi piuttosto che la figa, perché un uomo può farle questo e intanto scoparla, e lei freme tutta. Okay, forse è stata tutta una finta, ma non sembrava proprio, e io la sentivo davvero vibrare sotto di me, ogni volta che le lappavo gli alluci e intanto affondavo colpi profondi dentro di lei. E qui mi sorprende ancora, chiedendomi se le piacciono le donne porche come lei, che godono a scopare e al pensiero che gli uomini siano disposti a pagare per guardarle godere. Il tutto senza mai smettere di sorridere in quel modo infantile e osceno insieme, che alla fine mi fa esplodere dopo dieci minuti di cavalcata furiosa. E lei sapete cosa dice? No, perché sei venuto? Era bellissimo!
Resto dentro di lei e continuo a muovermi, anche con il bambino non perfettamente duro, e lei non solo no fa niente per toglierselo, ma mugula e muove i fianchi, finché è evidente che se non smettiamo mi si rizzerà di nuovo e sarebbe doppia prestazione.
Così esco da lei, ci puliamo, e Monica mi dice che sono bravissimo con i piedi delle ragazze (e questo posso accettarlo, perché ci credo anch'io), e che la prossima volta vorrà godere anche lei, quindi di prepararmi per arrivare carico e ben resistente.
Ci facciamo delle risate insieme, e io non so se stia dicendo una cazzata o se dica sul serio. Ma quello sguardo porcellino... Poco ci manca che tiri fuori un altro rate e le chieda di ricominciare. Ma non posso proprio, sono già in ritardo. Però, state certi che da Monica di ritorno, eccome. Perché che finga o meno, vederla godere dev'essere un vero spettacolo.