[RECE] Monica (SPA/ALB) - OTR diurna - Carpiano (MI)

Registrato
30 Novembre 2011
Messaggi
47
Reaction score
29
NOME: Monica
CITTA DELL'INCONTRO: Carpiano
ZONA: 45.337623, 9.253235
NAZIONALITA': Spagnola-Albanese
ETA': sulla tarda ventina
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj-rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: solo bj 20
DURATA DELL'INCONTRO:10 min
DESCRIZIONE FISICA: Ragazza sul metro e 70, capello lungo riccio, quarta naturale morbida e soda, corporatura normale e viso carino.
ATTITUDINE: Simpatica, tranquilla, paziente e buon social

SOGNO:

Sulla stranota binasca, ho sognato questa ragazza parcheggiata in una Renault utilitaria. Lei si dimostra simpatica e tranquilla, indicandomi l'imbosco poco più avanti sotto un cavalcavia vicino ad una cascina. La strada per arrivarci è un po' dissestata e se ha piovuto, la macchina s'infanga. Arriviamo all'imbosco e mi metto a ridere: ci saranno state 5-6macchine, tutte a distanza di pochi metri l'una dall'altra. Evidentemente è l'unico imbosco in zona e la cosa è quasi comica. In condizioni normali me ne sarei andato, ma poiché stavo partendo, me la sono fatta andar bene. Lei è brava, paziente e s'impegna. Tira fuori solo le sue morbide e sode gemelle, che sono un piacere immenso da pastrugnare. Non si spoglia di più, per cui tutta la parte bassa rimane coperta e, viste le temperature, si sente poco attraverso i vestiti pesanti. Poiché avevo fretta, la guido e lei si lascia guidare, arrivando al termine dopo poco. Purtroppo si stacca subito, lasciandomi quasi a finire da solo. Avendo avuto parecchia fretta di andarmene, visto il via-vai, non mi sono stato a formalizzare più di tanto, ma non sono certo tornerei. Ho fatto una battuta sul fatto che una volante lì ne beccava un bel po' tutti assieme e lei ha risposto: "Eh, sì, a €500 a botta, fanno un bel gruzzoletto". Non aggiungo altro.


 

stica

Espulso
UOMO
Registrato
1 Marzo 2012
Messaggi
256
Reaction score
75
Vista una volta mentre scendeva da un'auto e saliva su un.'altra: molto, anzi direi anche troppo figa. Ma in quel punto in pieno giorno non so proprio come facciate. intervistarla e caricarla senza che ti vedano almeno un centinaio di persone... non abitando distante da lì per me è troppo rischioso
 
Commenta
Registrato
17 Ottobre 2012
Messaggi
769
Reaction score
1.051
Benché alcuni dei dettagli della recensione precedente non corrispondano proprio perfettamente con la mia personale esperienza, per il resto, a partire dal nome e dalla descrizione della tipa, tutto coincide, quindi mi accodo al precedente report risalente ai mesi invernali fiducioso che si tratti della stessa persona; qualora qualche moderatore fosse convinto che così non fosse, separate pure in un nuovo thread:

NOME: Monica
CITTA DELL'INCONTRO: Carpiano (MI)
ZONA: Binasca, rotonda all'incrocio con la SP412 della Val Tidone in direzione Locate Triulzi (coordinate: 45.336628, 9.249250)
NAZIONALITA': Greca-Albanese
ETA': a occhio e croce tra i 20 e i 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
SERVIZI USUFRUITI: BJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: meno di 10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: capelli neri ricci, occhi scuri, labbra carnose (forse ritoccate), seni generosi, un tatuaggio sulla caviglia destra, uno scorpione rosso tatuato poco sopra il pube (info sui tatuaggi aggiunte per facilitare la perfetta identificazione)
ATTITUDINE: frettolosa, scazzata, un atteggiamento tanto ammosciante quanto il suo aspetto avrebbe teso ad ottenere l'effetto contrario.

LA MIA RECENSIONE:

Seconda metà di agosto, avevo esplorato a lungo e inutilmente la Binasca in orario diurno in cerca di black solo per scoprire che erano state evidentemente tutte debellate dalla zona (a meno che non avessi beccato un giorno particolarmente sfigato). Sebbene non fossi molto dell'idea di dirottare su una bianca, quando transito alla rotonda della Val Tidone (dove una mezz'oretta prima avevo adocchiato un paio di sedie vuote, che tuttavia parevano con ogni evidenza correntemente in uso) non posso che rimanere colpito dalla mora riccia che sta lì seduta con una collega (quest'ultima, per altro, molto meno attraente di lei e non degna che di questa sbrigativa menzione).

Di solito preferisco di gran lunga le "skinny", ma pur essendo questa tizia più curvilinea e burrosa (senza essere affatto grassa) devo ammettere che nel suo genere è splendida. Capelli neri ricci, occhi scuri, labbra carnose sottolineate da un rossetto carico, carnagione chiara, belle tette abbondanti ma non cascanti, sembra quasi una sorta di "Sabrina Ferilli dei poveri". Quello che più mi cattura, poi, è il volgarissimo abbigliamento: un minuscolo vestitino nero semitrasparente, con inserti di pizzo rossa in corrispondenza dei seni (che rimangono quasi completamente scoperti) e spacco laterale inguinale che scopre tutto quel poco che l'orlo ridicolmente ristretto dell'abitino non era riuscito a nascondere. Per giunta, le trasparenze di quello straccetto mostrano chiaramente il micro-perizoma nero sottostante.

Insomma, non posso che fermarmi. La tizia offre il consueto servizio bocca-fica per 30 e lavora in un vicinissimo sottopasso sterrato che porta a un cascinale, dove può accompagnare il cliente con la sua utilitaria che in quel momento vedo parcheggiata lì alla rotonda sotto il viadotto (non ricordo con certezza se si trattasse di una Renault, come segnala il precedente recensore, ma poteva ben esserlo e in ogni caso, per quanto quella zona e le medesime modalità di imbosco fossero condivise da altre, mi pare che i dettagli convergenti verso la comune identificazione siano comunque parecchi).

Salgo in macchina con la tipa e il percorso per arrivare alla stradina prende non più di un minuto. Nel frattempo mi faccio dire il suo nome e la sua nazionalità: lei sostiene di essere di padre greco e di madre albanese (e qui le info divergerebbero rispetto alla nazionalità ispano-albanese dichiarata al collega), ma secondo me quella del padre straniero è una palla "esotica" che racconta cambiando i dettagli ogni volta: da domande successive che le farò dopo l'incontro, risulterà che è nata e cresciuta in Albania e che il suo perfetto italiano dipende dal fatto che, mentre viveva nel paese delle aquile, è venuta su a pane e televisione italiana. Evidentemente, Greco-Albanese o Ispano-Albanese le suona molto meglio che la solita Albanese e basta, ma in ogni caso dovrebbe trattarsi della medesima persona. A meno che non ci siano effettivamente due Moniche mezze albanesi dall'aspetto quasi identico che battono nel raggio di quelle poche centinaia di metri.

Putroppo, la prestazione della graziosa troietta si rivelerà assolutamente deludente. Prova a spillarmi dieci euro in più sostenendo che avrebbe comunque da darmi il resto (aspetta e spera: ero invece pronto coi soldi contati!), pretende (dato il bel tempo e la giornata soleggiata) di farlo fuori, di fianco alla macchina (dunque in una posizione che già istiga alla frettolosità), me lo incappuccia fulmineamente prima ancora che abbia potuto minimamente rassodarsi e dà inizio ad un pompino modello "catena di montaggio" di fattura veramente pessima. Io provo a tirarmi su toccacciando i suoi notevoli meloni, ma il suo evidente desiderio di terminare il più presto possibile non aiuta certo la mia eccitazione. Proviamo una penetrazione, ma ovviamente i suoi penosi maneggi non avevano aiutato l'apposita preparazione dell'attrezzo e l'operazione non riesce. Per giunta, la tipa continua a blaterare frasi a macchinetta, che vorrebbero essere arrapanti ma sono pronunciate con il tono annoiato e assente della cassiera di un supermercato: "Dài, sborra, porcone, dài, vieni!". Come sborra? Ma se non saranno neanche cinque minuti che abbiamo parcheggiato???

La faccio breve. Avendo capito l'andazzo e avendo pochissima voglia di stare a litigare, mi dico che ho buttato via 30 euro e la finisco lì. Peccato, perché, ripeto, la tizia, a vederla inizialmente, mi era sembrata una gran rizzacazzi, ma quando lavorano in maniera così scazzata mi fanno proprio passare la voglia.
Magari altri colleghi sono stati più fortunati con lei e la ragazza non si comporta sempre a questo modo (me lo auguro per lei, perché altrimenti difficilmente potrà riuscire a farsi una clientela "fissa"), ma ho voluto comunque segnalare la mia esperienza, non per sostenere che questa Monica sia necessariamente con tutti il missile atomico che è sembrato a me, ma per condividere comunque quello che mi è successo.

Tra l'altro, ho fatto passare almeno due o tre settimane dall'evento, soprattutto perché incontri fallimentari di questo genere non mi invogliano molto a recensire. A distanza di tempo tuttavia, una volta sbollita l'incazzatura, mi rendo conto di come questo tipo di racconti siano a volte persino più utili rispetto alle rece positive e, sebbene talvolta si abbia l'impressione di farci una figura un po' barbina per essersi fatti fregare, per lo meno si ha l'occasione di sputare il rospo e di riderci un po' sopra. :)
 
Commenta
Alto