SCHEDA TECNICA
NOME: Natalia
CITTA DELL'INCONTRO: Milano (MI)
ZONA: 45.485568, 9.130159
NAZIONALITA': sedicente rumena di Bucuresti
ETA': 26 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ condito da un po' di HJ qua e là
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: almeno 15 minuti di azione effettiva
DESCRIZIONE FISICA: alta ca. 1,65-1,70, corporatura giunonica ma nel complesso soda, lunghi capelli biondi schiariti, viso un po' rotondo ma che si può giudicare carino, occhi color nocciola grandi ed espressivi, seno n.v.
ATTITUDINE: BJ energico e interminabile ; ragazza alla mano, che però deve ancora impratichirsi meglio con la ns. lingua (ma parla ottimo inglese, nel caso)
LA MIA RECENSIONE:
Come scritto poc'anzi, le due che mi colpiscono di più sono la mora e la bionda di via Sant'Elia, che sfidano il freddo passeggiando in coulotte lungo il marciapiedi. La mora indossa degli stivalazzi rossi da OTR sino al ginocchio, la bionda dei più sobri (si fa per dire) tronchetti glitterati, che luccicano illuminati dai fari delle autovetture. Entrambe sono sicuramente già alte di loro (direi sull'1,65-1,70) e con i tacchi arrivano a una statura davvero ragguardevole. Collocherei le loro corporature nel genere giunonico, con la mora che ha qualche curva in più di quanto mi piaccia (ma senza arrivare al livello di un Angela Tuttecurve di Cermenate) e la bionda che si allontana meno dai miei canoni velinici. Entrambi devono essere assetate, perché il segnaposto non è la classica bottiglietta da 50 cl, ma un bottiglione formato-famiglia da 1,5 l!
Ciò detto, vengo alla breve recensione. Come si può intuire, alla fine fingo di fermarmi a fare benzina e intervisto la bionda, che ha un berretto chiaro calato sopra la chioma bionda (tinta). Ha lineamenti un po' tondeggianti e che si potrebbero definire carucci. E' anche gentile a rispondere all'intervista, con un accento un po' spagnoleggiante, e quindi l'affare è presto fatto, per un BJ conoscitivo.
Il tragitto per il suo retrobottega (pessimo, direi, perché ho dovuto farle interrompere almeno 3-4 volte le operazioni, per l'entrata/uscita di vetture da quella vietta a fondo cieco e addirittura per il passaggio di un pedone!) è davvero brevissimo e quindi si possono solo raccogliere al volo le generalità: la ragazza dice di chiamarsi Natalia, di essere rumena di Bucuresti (quindi di tutt'altra città, chissà quale ...), di avere 26 anni e di essere in Italia da circa 3 mesi.
LA RECE VERA E PROPRIA
Arrestata la macchina, regolate le formalità burocratiche e completate le rispettive svestizioni (lei si è tolta solo il giubbotto, per il momento), si può dare inizio alle danze. Il compare viene un po' smanacciato, calzato di un condom trasparente e quindi ne inizia il trastullamento. Natalia lavora in torsione e svolge un BJ che collocherei nella categoria di quelli intensi ed energici, conditi sin da subito da un'azione di mano neppure troppo discreta.
Lei lavora in torsione e quindi i miei tentacoli si allungano subito a carezzare il suo corpo. Comincio col carezzarle/massaggiarle la schiena e il collo, ma dopo una ventina di secondi Natalia si ferma e, col suo italiano un po' incespicante, in pratica mi ferma. "Mi piace tantissimo, ma se vai avanti ancora un minuto, mi addormento e poi non ti faccio più niente ", mi spiega la bionda, mentre mima di appoggiarsi con la testa sul mio petto e di prendere sonno.
Mi spingo allora verso le sue chiappe, che sono esposte alla mia vista e al mio tatto in tutta la loro giottesca rotondità. Appena capisce che mi piacciono, Natalia è lesta a interrompersi una seconda volta e si abbassa la coulotte argentata e i collant trasparenti che indossava (ben due paia, immagino per proteggersi dal freddo) ed espone la nuda epidermide, che inizio a carezzare con voluttà. Così, mentre lei riprende a trastullare energicamente il compare, i miei tentacoli si insinuano un po' da tutte le parti, sia sul lato B che sul lato A. Pur non essendo una velina, la ragazza ha ancora un buon tono muscolare e una pelle liscia, che è piacevole carezzare.
Natalia continua indefessa il suo BJ per almeno 15 minuti, condendo la sua azione con continui ansimi, che sembrano più quelli di un fondista che stia correndo i 3000 m fuori soglia, che non la classica recitazione da OTR albanese Ogni tanto si interrompe, per smanacciare il compare e dare un po' di riposo alla muscolatura della bocca. Ogni tanto la interrompo io, quando un paio di vetture parcheggiano a poca distanza dalla mia (e il conducente scende per andare chissà dove) e quando un pedone ci passa proprio di fianco, fischiettando e fingendo di non vedere quello che stava accadendo. Scena imbarazzantissima, con il sottoscritto che ha cercato di reinfilarsi alla bell'e meglio almeno le mutande e Natalia che si è accoccolata su di me, fingendo di essere la mia fidanzatina
Anche se, a un certo punto, le propongo di interrompere le operazioni e di lasciare che sia la mano amica di Federica a completarle, Natalia non molla assolutamente il colpo e insiste sino a mia capitolazione, che richiederà almeno un quarto d'ora netto, dall'inizio delle danze (tanto è vero che la fanciulla, a un certo punto delle operazioni, si toglierà perfino il berretto di lana, il che permetterà alla sua chioma di riprendere un po' di volume ).
UN AFFITTO DA RAPINA
Raggiunto il sommo gaudio, Natalia mi passa un paio di fazzoletti umidificati e si può procedere alla lindatura. Mentre ci rassettiamo (fra le altre cose, lei si rimette il rossetto sgargiante sulle labbra), si inizia a chiacchierare un po'. La ragazza, che con l'italiano incespica ancora un po' ma che riesce a capire e a farsi capire, mi dice di essersi laureata in management circa un anno fa e di parlare numerose lingue: il rumeno, il russo (il che mi fa pensare che sia in realtà moldava), l'inglese (molto bene, quando non ci intendevamo con l'italiano), lo spagnolo, un po' della nostra lingua e ancor meno di francese. Mi informo se disponga di un loft dove ricevere i clienti, ma per il momento è in sub-affitto (ben 700 euri al mese!) da un'anziana signora e quindi l'opzione è del tutto impraticabile. Di certo, se dovessi passare a trovarla un'altra volta, cambieremo il retrobottega, perché quello di stasera è stato da brividi! Nessun problema per Natalia, che mi dice che potremo andare dove più mi aggradi.
Questo è più o meno quanto c'era da raccontare ... buona giornata a tutti i colleghi!
NOME: Natalia
CITTA DELL'INCONTRO: Milano (MI)
ZONA: 45.485568, 9.130159
NAZIONALITA': sedicente rumena di Bucuresti
ETA': 26 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ condito da un po' di HJ qua e là
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: almeno 15 minuti di azione effettiva
DESCRIZIONE FISICA: alta ca. 1,65-1,70, corporatura giunonica ma nel complesso soda, lunghi capelli biondi schiariti, viso un po' rotondo ma che si può giudicare carino, occhi color nocciola grandi ed espressivi, seno n.v.
ATTITUDINE: BJ energico e interminabile ; ragazza alla mano, che però deve ancora impratichirsi meglio con la ns. lingua (ma parla ottimo inglese, nel caso)
LA MIA RECENSIONE:
Qualche sera rientravo dalla zona di San Siro e allora sono passato a dare un'occhiata alla scena OTR. Ero transitato l'ultima volta un annetto fa e mi sembra che le presenze siano decisamente scemate!
Costeggiando l'ippodromo del galoppo da ovest verso est (vie Ippodromo e Diomede), ho visto solo 4 ragazze in tutto (e tutte pesantemente intabarrate). Svoltando a sinistra verso l'autostrada (via Sant'Elia), mi sono subito balzate all'occhio una bionda e una mora giunoniche sulla sinistra, entrambe tirate da gara (la prima al distributore e la seconda allo stop della laterale via Osma). [...]
Come scritto poc'anzi, le due che mi colpiscono di più sono la mora e la bionda di via Sant'Elia, che sfidano il freddo passeggiando in coulotte lungo il marciapiedi. La mora indossa degli stivalazzi rossi da OTR sino al ginocchio, la bionda dei più sobri (si fa per dire) tronchetti glitterati, che luccicano illuminati dai fari delle autovetture. Entrambe sono sicuramente già alte di loro (direi sull'1,65-1,70) e con i tacchi arrivano a una statura davvero ragguardevole. Collocherei le loro corporature nel genere giunonico, con la mora che ha qualche curva in più di quanto mi piaccia (ma senza arrivare al livello di un Angela Tuttecurve di Cermenate) e la bionda che si allontana meno dai miei canoni velinici. Entrambi devono essere assetate, perché il segnaposto non è la classica bottiglietta da 50 cl, ma un bottiglione formato-famiglia da 1,5 l!
Ciò detto, vengo alla breve recensione. Come si può intuire, alla fine fingo di fermarmi a fare benzina e intervisto la bionda, che ha un berretto chiaro calato sopra la chioma bionda (tinta). Ha lineamenti un po' tondeggianti e che si potrebbero definire carucci. E' anche gentile a rispondere all'intervista, con un accento un po' spagnoleggiante, e quindi l'affare è presto fatto, per un BJ conoscitivo.
Il tragitto per il suo retrobottega (pessimo, direi, perché ho dovuto farle interrompere almeno 3-4 volte le operazioni, per l'entrata/uscita di vetture da quella vietta a fondo cieco e addirittura per il passaggio di un pedone!) è davvero brevissimo e quindi si possono solo raccogliere al volo le generalità: la ragazza dice di chiamarsi Natalia, di essere rumena di Bucuresti (quindi di tutt'altra città, chissà quale ...), di avere 26 anni e di essere in Italia da circa 3 mesi.
LA RECE VERA E PROPRIA
Arrestata la macchina, regolate le formalità burocratiche e completate le rispettive svestizioni (lei si è tolta solo il giubbotto, per il momento), si può dare inizio alle danze. Il compare viene un po' smanacciato, calzato di un condom trasparente e quindi ne inizia il trastullamento. Natalia lavora in torsione e svolge un BJ che collocherei nella categoria di quelli intensi ed energici, conditi sin da subito da un'azione di mano neppure troppo discreta.
Lei lavora in torsione e quindi i miei tentacoli si allungano subito a carezzare il suo corpo. Comincio col carezzarle/massaggiarle la schiena e il collo, ma dopo una ventina di secondi Natalia si ferma e, col suo italiano un po' incespicante, in pratica mi ferma. "Mi piace tantissimo, ma se vai avanti ancora un minuto, mi addormento e poi non ti faccio più niente ", mi spiega la bionda, mentre mima di appoggiarsi con la testa sul mio petto e di prendere sonno.
Mi spingo allora verso le sue chiappe, che sono esposte alla mia vista e al mio tatto in tutta la loro giottesca rotondità. Appena capisce che mi piacciono, Natalia è lesta a interrompersi una seconda volta e si abbassa la coulotte argentata e i collant trasparenti che indossava (ben due paia, immagino per proteggersi dal freddo) ed espone la nuda epidermide, che inizio a carezzare con voluttà. Così, mentre lei riprende a trastullare energicamente il compare, i miei tentacoli si insinuano un po' da tutte le parti, sia sul lato B che sul lato A. Pur non essendo una velina, la ragazza ha ancora un buon tono muscolare e una pelle liscia, che è piacevole carezzare.
Natalia continua indefessa il suo BJ per almeno 15 minuti, condendo la sua azione con continui ansimi, che sembrano più quelli di un fondista che stia correndo i 3000 m fuori soglia, che non la classica recitazione da OTR albanese Ogni tanto si interrompe, per smanacciare il compare e dare un po' di riposo alla muscolatura della bocca. Ogni tanto la interrompo io, quando un paio di vetture parcheggiano a poca distanza dalla mia (e il conducente scende per andare chissà dove) e quando un pedone ci passa proprio di fianco, fischiettando e fingendo di non vedere quello che stava accadendo. Scena imbarazzantissima, con il sottoscritto che ha cercato di reinfilarsi alla bell'e meglio almeno le mutande e Natalia che si è accoccolata su di me, fingendo di essere la mia fidanzatina
Anche se, a un certo punto, le propongo di interrompere le operazioni e di lasciare che sia la mano amica di Federica a completarle, Natalia non molla assolutamente il colpo e insiste sino a mia capitolazione, che richiederà almeno un quarto d'ora netto, dall'inizio delle danze (tanto è vero che la fanciulla, a un certo punto delle operazioni, si toglierà perfino il berretto di lana, il che permetterà alla sua chioma di riprendere un po' di volume ).
UN AFFITTO DA RAPINA
Raggiunto il sommo gaudio, Natalia mi passa un paio di fazzoletti umidificati e si può procedere alla lindatura. Mentre ci rassettiamo (fra le altre cose, lei si rimette il rossetto sgargiante sulle labbra), si inizia a chiacchierare un po'. La ragazza, che con l'italiano incespica ancora un po' ma che riesce a capire e a farsi capire, mi dice di essersi laureata in management circa un anno fa e di parlare numerose lingue: il rumeno, il russo (il che mi fa pensare che sia in realtà moldava), l'inglese (molto bene, quando non ci intendevamo con l'italiano), lo spagnolo, un po' della nostra lingua e ancor meno di francese. Mi informo se disponga di un loft dove ricevere i clienti, ma per il momento è in sub-affitto (ben 700 euri al mese!) da un'anziana signora e quindi l'opzione è del tutto impraticabile. Di certo, se dovessi passare a trovarla un'altra volta, cambieremo il retrobottega, perché quello di stasera è stato da brividi! Nessun problema per Natalia, che mi dice che potremo andare dove più mi aggradi.
Questo è più o meno quanto c'era da raccontare ... buona giornata a tutti i colleghi!