Memore delle scorribande del passato e complice la penuria di loft modenesi ieri sera faccio un giretto otr. Noto nel controviale dei trans alla Fossalta, lato dx prima del semaforo direzione modena, un'auto credo una minicar con le 4 freccie accese. Faccio un primo passaggio e intravedo una biondona con tette in bellavista, ripasso e mi fermo. La richiesta e' di TU-20, acconsento e mi fa' strada con la sua auto in mezzo ai capannoni poco distante. Parcheggia, chiude l'auto col telecomando e mi raggiunge. Sorrisi di cortesia, saldo il dovuto e iniziamo a spogliarci. Il culone c'e' tutto ma il davanzale e' imponente. Una sesta piena spettacolare e per nulla cadente Mi porge una salvietta e mi invita a pulirmi le mani poi ne appoggia un'altra aperta sul cruscotto che poi servira' alla fine. Discretamente logorroica mi racconta che e' da poco a Modena e che e' scesa a patti coi trans in quella zona promettendo di non rubare troppi clienti Avro' passato 10 minuti buoni a pastrugnare le tette veramente da 10 e lode. Mi faccio coprire mentre lei inizia furbescamente un lavoro di mano molto lento pero', accarezzando e mai con intenzioni di farmi venire. Non ho capito perche' abbia attorcigliato una salvietta alla base del mio fratellino incappucciato. Inizia un buon lavoro di bocca e nel frattempo mettendosi in ginocchio sul sedile mi invita ad insinuare le dita nella bresaola che e' nature(degustibus) chiedendo se volevo leccarla ( con regalino) ma ovviamente lascio perdere. Tento di infilare le dita ma gentilmente mi dice che si puo' fare ma non col trentello che le avevo elargito. Decido di non scoparla e la faccio finire di bj. Alla fine mi chiede se voglio il suo cell dato che lavora anche a casa ma non so' perche' dico di no. In definitiva non so' quanto rimarra' e sinceramente vale la pena solo per le tette e per una svuotata veloce. A volte la carnazza fa' sangue