CITTA DELL'INCONTRO: Busto Arsizio (VA)
ZONA: via San Gottardo/S.S. Sempione 45.635812, 8.829333
NOME: Nella (Jonella)
NAZIONALITA': ucraina
ETA': over 35
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30 + 10
DURATA DELL'INCONTRO: 15-20 min
DESCRIZIONE FISICA: statura attorno all'1,60-65, capelli biondi, viso da orsacchiotta, corpo snello e culetto che farebbe invidia a una ventenne, seno medio-piccolo 2a taglia.
ATTITUDINE: professionale ma gioiosa, attenta ai desideri del cliente
LA MIA RECENSIONE
Nella (Jonella) non è certo una novità per i punter varesotti, è un porto sicuro quando si ha voglia di terminare la serata come si deve, ma non ha mai avuto l’onore di una discussione su questo forum ed è ora di colmare questa lacuna.
Del resto i colleghi della provincia di Varese in questo forum scarseggiano o sono particolarmente pigri con la tastiera, ne d’altra parte il panorama della provincia è tale da richiamare punter da altre zone….
Scartabellando il mio data base mi rammento che il nostro primo incontro risale al 2014 e da allora ogni tanto passando di li mi torna la voglia di ritornare tra le sue braccia.
Stuzzicato dalle richieste d’info di un collega, una sera di fine maggio decido di andare a trovarla di nuovo per rinnovare l’amicizia: Nella è piccola di statura, direi 1,60-65 lunghi capelli biondi, viso e atteggiamento che definisco da orsacchiotta, per la dolcezza e perché le piace giocare facendo la vocina che le mamme usano con i bimbi quando li vezzeggiano. Di viso mi ricorda vagamente l’attrice Carlotta Natoli.
Pur con un bel corpicino snello di solito si veste in modo molto casto, come le altre ragazze del vialone del resto, scordatevi culetti esposti alla moda del miglio d’oro di Lentate; quella sera sfoggiava leggins neri e golfino blu con paiettes luccicanti sotto un giubbottino.
Ci salutiamo, sale in macchina e mi dice è un po’ che non mi passi a trovare… le chiedo come va… il lavoro scarseggia un po’ mi risponde ma Nella ha sempre e comunque un atteggiamento positivo, ben presto raggiungiamo l’imbosco, siamo in zona industriale, in una via non proprio riparata ma che ho sempre reputato tranquilla… fin’ora…
Saldato il dovuto chiedo a Nella di mostrarmi il suo bel corpicino. Si abbassa il leggins e mi mostra a pecorina il suo bellissimo culetto, sicuramente il suo punto forte, rotondo, sodo, bella pelle chiara levigata che farebbe invidia a una ventenne. Adoro accarezzarlo e sbaciucchiarlo. Mi mostra anche le tettine, non prosperose ma carine e le solletico i capezzoli. Nella è una garanzia, è disponibile e attenta alle richieste del cliente, mi ha sempre seguito sul terreno delle mie fantasie pur con i limiti che si impone (no BBJ, no FK).
Dopo i primi giochi Nella mi invita a mostrarle i fratellino per cominciare un esame orale… incappuccia con maestria, vezzeggia con paroline divertenti e parte con vigore… Ormai la conosco è so che si ‘scalda’ parecchio… con la mano dalle natiche salgo verso i muscoli lombari a cercare il solco della colonna vertebrale che ben presto si imperla di sudore… Apro il finestrino per farla respirare meglio. Nella ci sa fare e ci mette sempre impegno e mi offre sempre un lavoretto prolungato. Mentre Nella è in immersione noto in fondo alla via un’auto bianca che provenendo dalla via laterale si ferma in modo da poterci osservare. E’ piuttosto lontana, circa 50 metri ma rimane lì parecchio prima di scomparire.
Quando è ora di passare alla fase due, stuzzicato dalla curiosità del collega le chiedo se acconsente a una bella pecos fuori dall’auto. Di fianco alla via c’è un boschetto ma è recintato, acconsente e mi propone di farlo appoggiata al cofano dell’auto… La raggiungo e comincio ad accarezzarle il bel culetto sodo mentre lei mi massaggia il fratellino per ‘tostarlo’ al punto giusto.
Nella appoggia le mani sul cofano e si piega a 90 in modo da offrimi le belle chiappette che accarezzo prima di farla mia.
Prendiamo un bel ritmo e preso dall’eccitazione le chiedo: dimmi quanto sei porca da uno a dieci!.!.! Questo dovresti dirmelo tu mi risponde… ma ti piace essere chiamata così? Non tanto, mi risponde e mi accorgo di avere fatto una gaffe… Dalle chiacchere di incontri precedenti mi torna in mente che Nella è rimasta sola giovanissima con due figlie che in questi anni con il suo lavoro ha cresciuto e fatto studiare… è una donna determinata e che merita rispetto…
Mentre penso come salvarmi in corner all’improvviso da dietro siamo illuminati dai fari di un’auto che si avvicina, ci ricomponiamo e rimaniamo abbracciati mentre Nella scruta la vettura, dotata di lampeggiante, ma spento… per fortuna si tratta della vigilanza e non della polizia locale.
Scampato pericolo riprendiamo un po’ di petting abbracciati, io le accarezzo il culetto, Nella prende possesso del mio fratellino con le sue manine, quand’ecco che in fondo alla via ricompare l’auto bianca e si ferma di nuovo in modo da poterci intravvedere. Probabilmente Nella riconosce l’auto di un cliente e non si scompone più di tanto, toglie il profilattico, prosegue la stimolazione e il fratellino ora libero può finalmente tagliare il traguardo… Mentre l’auto bianca se ne va possiamo risalire in auto per ricomporci, con recupero fazzoletti e quant’altro a suo carico. Qualche anno fa aveva pure un cestino appeso alla recinzione della ditta dove era solita fermarsi… Dato che ci eravamo parecchio prolungati, e glielo avevo promesso, chiedo a Nella quanto ammonta il sovrapprezzo e lei che è sempre corretta e che conosce il valore dei soldi contiene la richiesta a 10 rose.
Riprendiamo la strada verso la sua piazzola, quando a metà della via vedo arrivare sulla carreggiata opposta la famigerata auto bianca… Nella mi chiede scusa… accosta per favore… mi saluta e sale al volo sull’altra auto. Che impazienza colleghi!
Qualche settimana dopo apparirà sui mezzi d’informazione un articolo propagandistico della nuova amministrazione comunale, con il resoconto di un’azione dimostrativa della PL per scoraggiare il fenomeno della prostituzione di strada con multe e utilizzo anche di vetture civetta.
https://www.prealpina.it/pages/busto-arsizio-vanno-a-prostitute-multati-197689.html
Tra l'altro la foto dell'articolo ritrae due ragazze presenti sulla stessa strada...
Ci fosse andata male qualcuno avrebbe avuto il dovere morale di portare un cesto d’arance dietro le sbarre che ospitarono F. Corona!
ZONA: via San Gottardo/S.S. Sempione 45.635812, 8.829333
NOME: Nella (Jonella)
NAZIONALITA': ucraina
ETA': over 35
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30 + 10
DURATA DELL'INCONTRO: 15-20 min
DESCRIZIONE FISICA: statura attorno all'1,60-65, capelli biondi, viso da orsacchiotta, corpo snello e culetto che farebbe invidia a una ventenne, seno medio-piccolo 2a taglia.
ATTITUDINE: professionale ma gioiosa, attenta ai desideri del cliente
LA MIA RECENSIONE
Nella (Jonella) non è certo una novità per i punter varesotti, è un porto sicuro quando si ha voglia di terminare la serata come si deve, ma non ha mai avuto l’onore di una discussione su questo forum ed è ora di colmare questa lacuna.
Del resto i colleghi della provincia di Varese in questo forum scarseggiano o sono particolarmente pigri con la tastiera, ne d’altra parte il panorama della provincia è tale da richiamare punter da altre zone….
Scartabellando il mio data base mi rammento che il nostro primo incontro risale al 2014 e da allora ogni tanto passando di li mi torna la voglia di ritornare tra le sue braccia.
Stuzzicato dalle richieste d’info di un collega, una sera di fine maggio decido di andare a trovarla di nuovo per rinnovare l’amicizia: Nella è piccola di statura, direi 1,60-65 lunghi capelli biondi, viso e atteggiamento che definisco da orsacchiotta, per la dolcezza e perché le piace giocare facendo la vocina che le mamme usano con i bimbi quando li vezzeggiano. Di viso mi ricorda vagamente l’attrice Carlotta Natoli.
Pur con un bel corpicino snello di solito si veste in modo molto casto, come le altre ragazze del vialone del resto, scordatevi culetti esposti alla moda del miglio d’oro di Lentate; quella sera sfoggiava leggins neri e golfino blu con paiettes luccicanti sotto un giubbottino.
Ci salutiamo, sale in macchina e mi dice è un po’ che non mi passi a trovare… le chiedo come va… il lavoro scarseggia un po’ mi risponde ma Nella ha sempre e comunque un atteggiamento positivo, ben presto raggiungiamo l’imbosco, siamo in zona industriale, in una via non proprio riparata ma che ho sempre reputato tranquilla… fin’ora…
Saldato il dovuto chiedo a Nella di mostrarmi il suo bel corpicino. Si abbassa il leggins e mi mostra a pecorina il suo bellissimo culetto, sicuramente il suo punto forte, rotondo, sodo, bella pelle chiara levigata che farebbe invidia a una ventenne. Adoro accarezzarlo e sbaciucchiarlo. Mi mostra anche le tettine, non prosperose ma carine e le solletico i capezzoli. Nella è una garanzia, è disponibile e attenta alle richieste del cliente, mi ha sempre seguito sul terreno delle mie fantasie pur con i limiti che si impone (no BBJ, no FK).
Dopo i primi giochi Nella mi invita a mostrarle i fratellino per cominciare un esame orale… incappuccia con maestria, vezzeggia con paroline divertenti e parte con vigore… Ormai la conosco è so che si ‘scalda’ parecchio… con la mano dalle natiche salgo verso i muscoli lombari a cercare il solco della colonna vertebrale che ben presto si imperla di sudore… Apro il finestrino per farla respirare meglio. Nella ci sa fare e ci mette sempre impegno e mi offre sempre un lavoretto prolungato. Mentre Nella è in immersione noto in fondo alla via un’auto bianca che provenendo dalla via laterale si ferma in modo da poterci osservare. E’ piuttosto lontana, circa 50 metri ma rimane lì parecchio prima di scomparire.
Quando è ora di passare alla fase due, stuzzicato dalla curiosità del collega le chiedo se acconsente a una bella pecos fuori dall’auto. Di fianco alla via c’è un boschetto ma è recintato, acconsente e mi propone di farlo appoggiata al cofano dell’auto… La raggiungo e comincio ad accarezzarle il bel culetto sodo mentre lei mi massaggia il fratellino per ‘tostarlo’ al punto giusto.
Nella appoggia le mani sul cofano e si piega a 90 in modo da offrimi le belle chiappette che accarezzo prima di farla mia.
Prendiamo un bel ritmo e preso dall’eccitazione le chiedo: dimmi quanto sei porca da uno a dieci!.!.! Questo dovresti dirmelo tu mi risponde… ma ti piace essere chiamata così? Non tanto, mi risponde e mi accorgo di avere fatto una gaffe… Dalle chiacchere di incontri precedenti mi torna in mente che Nella è rimasta sola giovanissima con due figlie che in questi anni con il suo lavoro ha cresciuto e fatto studiare… è una donna determinata e che merita rispetto…
Mentre penso come salvarmi in corner all’improvviso da dietro siamo illuminati dai fari di un’auto che si avvicina, ci ricomponiamo e rimaniamo abbracciati mentre Nella scruta la vettura, dotata di lampeggiante, ma spento… per fortuna si tratta della vigilanza e non della polizia locale.
Scampato pericolo riprendiamo un po’ di petting abbracciati, io le accarezzo il culetto, Nella prende possesso del mio fratellino con le sue manine, quand’ecco che in fondo alla via ricompare l’auto bianca e si ferma di nuovo in modo da poterci intravvedere. Probabilmente Nella riconosce l’auto di un cliente e non si scompone più di tanto, toglie il profilattico, prosegue la stimolazione e il fratellino ora libero può finalmente tagliare il traguardo… Mentre l’auto bianca se ne va possiamo risalire in auto per ricomporci, con recupero fazzoletti e quant’altro a suo carico. Qualche anno fa aveva pure un cestino appeso alla recinzione della ditta dove era solita fermarsi… Dato che ci eravamo parecchio prolungati, e glielo avevo promesso, chiedo a Nella quanto ammonta il sovrapprezzo e lei che è sempre corretta e che conosce il valore dei soldi contiene la richiesta a 10 rose.
Riprendiamo la strada verso la sua piazzola, quando a metà della via vedo arrivare sulla carreggiata opposta la famigerata auto bianca… Nella mi chiede scusa… accosta per favore… mi saluta e sale al volo sull’altra auto. Che impazienza colleghi!
Qualche settimana dopo apparirà sui mezzi d’informazione un articolo propagandistico della nuova amministrazione comunale, con il resoconto di un’azione dimostrativa della PL per scoraggiare il fenomeno della prostituzione di strada con multe e utilizzo anche di vetture civetta.
https://www.prealpina.it/pages/busto-arsizio-vanno-a-prostitute-multati-197689.html
Tra l'altro la foto dell'articolo ritrae due ragazze presenti sulla stessa strada...
Ci fosse andata male qualcuno avrebbe avuto il dovere morale di portare un cesto d’arance dietro le sbarre che ospitarono F. Corona!