Sto facendo strade diverse dall'autostrada rientrando a Milano per non addormentarmi...e perche' e' oggettivamente difficile trovare trans in autostrada.
All'altezza di Pedrengo in corrispondenza di un negozio di giocattoli, vedo due stangone, una con lingua di fuori cerca di attirare la mia attenzione, ma ha cosce un massicce per i miei gusti e quindi mi fermo poco dopo da Roberta, come sto per scoprire.
Slanciata con viso così cosi' e' abbastanza travella, direi su 25 anni con un viso non spettacolare, ma con gambe notevoli, inguainate da calze a rete a maglia fitta.
Le chiedo il limite in zona che pare essere 30. Propongo un 50 con sua venuta. Accetta a sale, ben tenuta, profumata con parrucca tendente al fulvo, si fanno quattro chiacchiere, ma non e' per niente una chiaccherona. La tocco in mezzo alle gambe e mi pare microdotata, cazzo (e' un'imprecazione, non un rafforzativo).
Ci fermiano in un posto isolatissimo, con il tempo spettacolare che c'e', si scende per la camporella (da quanto...).
Mi inginocchio e inizio di bocca e, sorpresa delle sorprese, il cetriolo si trasforma in zucchina fino ad un insperato 18 senza pero' arrivare alla consistenza dovuta, evito imprecazioni e rafforzativi.
Per non venire, e mi sa anche per accelerare me, anche lei scende e di bocca mi regala un cabrio, ma preferisco essere io a guidare le danze. Vedo che nonostante il mio impegno lei si trattiene, allora mi giro, me lo faccio appoggiare e finisco cosi', tristemente di mano in una notte che prometteva bene.
Poteva essere l'inizio di un ciclo e' invece ciccia.
All'altezza di Pedrengo in corrispondenza di un negozio di giocattoli, vedo due stangone, una con lingua di fuori cerca di attirare la mia attenzione, ma ha cosce un massicce per i miei gusti e quindi mi fermo poco dopo da Roberta, come sto per scoprire.
Slanciata con viso così cosi' e' abbastanza travella, direi su 25 anni con un viso non spettacolare, ma con gambe notevoli, inguainate da calze a rete a maglia fitta.
Le chiedo il limite in zona che pare essere 30. Propongo un 50 con sua venuta. Accetta a sale, ben tenuta, profumata con parrucca tendente al fulvo, si fanno quattro chiacchiere, ma non e' per niente una chiaccherona. La tocco in mezzo alle gambe e mi pare microdotata, cazzo (e' un'imprecazione, non un rafforzativo).
Ci fermiano in un posto isolatissimo, con il tempo spettacolare che c'e', si scende per la camporella (da quanto...).
Mi inginocchio e inizio di bocca e, sorpresa delle sorprese, il cetriolo si trasforma in zucchina fino ad un insperato 18 senza pero' arrivare alla consistenza dovuta, evito imprecazioni e rafforzativi.
Per non venire, e mi sa anche per accelerare me, anche lei scende e di bocca mi regala un cabrio, ma preferisco essere io a guidare le danze. Vedo che nonostante il mio impegno lei si trattiene, allora mi giro, me lo faccio appoggiare e finisco cosi', tristemente di mano in una notte che prometteva bene.
Poteva essere l'inizio di un ciclo e' invece ciccia.