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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Paolina
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via dei Mille angolo Via Gaio - Coordinate: 45.471959,9.21742
NAZIONALITA': Romena
ETA': Non chiesta, penso non più di 27 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 60
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: 30' abbondanti door-to-door
DESCRIZIONE FISICA: Un pò bassina, è alta all'incirca 165cm x 45/50 Kg di peso, si allarga un pochino sui fianchi e sul culetto ma nel complesso ha un buona fisionomia ed è maneggevole. Capelli castani, mossi quasi ricci, con dei colpi di sole. Viso carino e un pò da furbetta. Naso un pò pronunciato, ma dritto. Carnagione mediterranea, stile abbronzata. Seno una seconda sodo, con capezzoli di normale fattura ma piccoli e non tanto reattivi. Mi è sembrato che le dessi fastidio quando glieli maneggiavo. Patatina normale, nè troppo stretta, ne troppo larga. RAI 2 non accessibile, ma mi è sembrato rodato; chissà magari lo concede solo al fidanzatino.
ATTITUDINE: Un pò silenziosa ma accomodante, gentile e simpatica. In più, fa dei grattini fantastici.
LA MIA RECENSIONE:
Come faccio da ormai due mesi o più per raggiungere Ana, scendo comodamente a Loreto e mi percorro tutta Viale Abruzzi e proseguo in Via dei Mille fino a Via dei Barbarigo, ma come sempre sbaglio orario e arrivo un pò troppo presto della consueta apertura delle ragazze e mi tocca aspettare. Stranamente, intorno alle 21.05 di una bella serata di qualche settimana fa, appare una ragazza diversa, che non è Ana ovviamente, e che si posiziona esattamente nella stessa posizione dell'altra dirimpettaia. Visto che non è ancora orario, e di solito le ragazze in quella zona, come ho potuto notare, si mostrano dalle 21.45 in poi, rimango lì a scrutarla per ben 10/15 minuti al freddo, ma alla fine devo constatare che la ragazza da lì non si è ancora schiodata e la posizione è troppo inequivocabile per ipotizzare altre soluzioni. Mi avvicino, lei mi guarda, e io le chiedo subito se per caso fosse l'amica di Ana. Mi risponde affermativamente e mi dice anche che Ana è in Romania e non ci sarà per tutta la settimana restante. Preso da sconforto, temporeggio qualche secondo valutando di voler avvalermi delle grazie della fanciulla; non è il mio tipo, pur essendo una ragazza carina con un viso di mio gusto, le ragazze coi capelli mossi quasi ricci o ricci in generale non mi ispirano sesso, ma ormai ero lì e sapendo che era amica di Ana di certo non mi sarei beccato un bel missilotto. Le chiedo se posso comunque accompagnarmi con lei e con un sorrisino malizioso risponde affermativamente e ci dirigiamo nello stesso appartamento di Ana. Nel brevissimo tragitto che ci separa ci scambiamo la mano come da rito, e mi dice di chiamarsi Paolina. Una volta entrati nulla di nuovo, capisco solo che Paolina occupa per il momento l'appartamento da sola, e quindi non sente neanche il bisogno di tirare la tendina per tutelare un pò la privacy.
Il compenso è il medesimo - 60 - che appoggio sul comodino senza, o prima di, chiedermelo. Nel frattempo continuiamo a spogliarci e una volta nudi, con un colpetto della mano sinistra mi invita a mettermi comodo sul letto. Io mi distendo a pancia in su e lei incomincia a dare qualche colpetto di mano, finché il fratellino non ha raggiunto il pieno turgore. A questo punto sfila il condom e lo posiziona su tutta l'asta incominciando a lappare. Il BJ è di buona fattura, non stimola tanto il glande, né con la lingua né con la bocca, ma esegue un su-e-giù a più velocità e con diversi livelli di pressioni delle labbra lungo l'asta, quindi il risultato risulta piacevole. Nel frattempo l'accarezzo un pò è trovo la sua pelle liscia e pulita, senza peluria o quant'altro. Le stimolo un pò le labbra e il clitoride e azzardo anche a infilare l'indice nel culetto, ma prontamente e in modo gentile libera una delle sue mani e me lo toglie. Qui rimango un pò perplesso perché il buchetto è rodato, quel classico culetto per capirci che quando allarghi le natiche si dilata già un pochino, anche perché non c'è neanche un pelo innocente e mai tagliato intorno, come ho potuto invece notare su quello di Ana, comunque a me non interessa, e ho deciso di non approfondire oltre.
Non le ho chiesto il DATY o il 69 essendo il primo incontro, quindi non so se lo faccia.
Comunque, passano all'incirca 5/10 minuti tra leccate varie, dopodiché Paolina mi propone di passare all'azione e alla mia richiesta esaudisce di eseguire la smorza-candela; si posiziona sopra di me e inizia a cavalcarmi costantemente senza particolari movimenti, ma la sensazione è piacevole, la patatina calza a pennello col mio fratellino e io me la gusto leccandole un pò i capezzoli, ma sembra gli dia un pò fastidio, così dopo qualche breve passaggio lascio perdere e prendo entrambe le due coppe con i palmi della mano e ci gioco un pò. Dopo 5 minuti la sento iniziare ad ansimare e le chiedo se sia stanca, ma mi risponde di no, quindi la lascio proseguire. Tempo un minuto si ferma e cambiamo posizione. Come di consueto, nell'intermezzo della pratica, proseguo con la missionaria, la meno piacevole e più faticosa secondo per i miei gusti ( ma per molti altri colleghi penso ) e così inizio a stantuffarla a pieno ritmo in modo da esaurire le mie forze quasi subito. Ma proprio nel momento in cui inizio a stantuffarla, Paolina incomincia ad accarezzarmi e a farmi dei grattini fantastici su quasi tutto il corpo: brevemente sulla nuca, poi sulla schiena, sulle braccia, un pò sulle gambe, fino a concentrarsi sulle mie natiche. Inaspettatamente trovo questi grattini molto piacevoli e stimolanti, al ché aumento ancora di più il ritmo e mi distendo quasi completamente su di lei, riuscendo anche a sentirla ansimare silenziosamente, cosa che mi fa eccitare maggiormente.
Passano 10 minuti e sento che sto per raggiungere il capolinea, lei intanto continua coi suoi grattini, io me ne frego della pecorina, così decido di venire felicemente abbracciati.
Mi alzo e le dico che i suoi grattini mi sono piaciuti tantissimo, al che mi risponde - "Ma davvero?" - un pò sorpresa e io le dico - Ti meriti un bacio - e le stampo un bacetto sulle labbra ( senza lingua eh... ). Sorride contenta, ci diamo ancora qualche carezza e poi ci alziamo per concludere con le operazioni di vestizione e di pulizia, tutti e due in bagno. Una volta coperti da capo a piedi, ci salutiamo, ci diamo la buona notte, e mentre lei rimane ancora dentro nell'appartamento, io mi avvio verso casa nella gelida Milano.
Tutto sommato incontro piacevole; a mio parere Paolina non è prestante e fisicata come Ana, ma può essere una valida alternativa per chi non ha troppe pretese sulla differenza di fisico - stile velina Ana -- stile normale di Paolina ( in realtà non so come definirlo, forse da ragazza della porta accanto ). L'atteggiamento è quasi simile, le prestazioni scongiurano entrambi il pericolo missile, quindi non c'è da preoccuparsi.
Ah, quasi dimenticavo, nel racconto ho incontrato Paolina in Via dei Barbarigo, ma come ho potuto constatare in altre occasioni, lei si mette in Via dei Mille angolo Via Gaio, all'incrocio proprio vicino al semaforo appoggiandosi, quando lo fa, su uno dei paletti di metallo. Venendo da Loreto è sulla sinistra, ovvero nella corsia opposta che porta a Loreto. Di fianco a dove staziona c'è un fioraio all'aperto. Comunque avete le coordinate al centimetro, e con google street view non potete sbagliare.
NOME: Paolina
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: Via dei Mille angolo Via Gaio - Coordinate: 45.471959,9.21742
NAZIONALITA': Romena
ETA': Non chiesta, penso non più di 27 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ + RAI 1
COMPENSO RICHIESTO: 60
COMPENSO CONCORDATO: 60
DURATA DELL'INCONTRO: 30' abbondanti door-to-door
DESCRIZIONE FISICA: Un pò bassina, è alta all'incirca 165cm x 45/50 Kg di peso, si allarga un pochino sui fianchi e sul culetto ma nel complesso ha un buona fisionomia ed è maneggevole. Capelli castani, mossi quasi ricci, con dei colpi di sole. Viso carino e un pò da furbetta. Naso un pò pronunciato, ma dritto. Carnagione mediterranea, stile abbronzata. Seno una seconda sodo, con capezzoli di normale fattura ma piccoli e non tanto reattivi. Mi è sembrato che le dessi fastidio quando glieli maneggiavo. Patatina normale, nè troppo stretta, ne troppo larga. RAI 2 non accessibile, ma mi è sembrato rodato; chissà magari lo concede solo al fidanzatino.
ATTITUDINE: Un pò silenziosa ma accomodante, gentile e simpatica. In più, fa dei grattini fantastici.
LA MIA RECENSIONE:
Come faccio da ormai due mesi o più per raggiungere Ana, scendo comodamente a Loreto e mi percorro tutta Viale Abruzzi e proseguo in Via dei Mille fino a Via dei Barbarigo, ma come sempre sbaglio orario e arrivo un pò troppo presto della consueta apertura delle ragazze e mi tocca aspettare. Stranamente, intorno alle 21.05 di una bella serata di qualche settimana fa, appare una ragazza diversa, che non è Ana ovviamente, e che si posiziona esattamente nella stessa posizione dell'altra dirimpettaia. Visto che non è ancora orario, e di solito le ragazze in quella zona, come ho potuto notare, si mostrano dalle 21.45 in poi, rimango lì a scrutarla per ben 10/15 minuti al freddo, ma alla fine devo constatare che la ragazza da lì non si è ancora schiodata e la posizione è troppo inequivocabile per ipotizzare altre soluzioni. Mi avvicino, lei mi guarda, e io le chiedo subito se per caso fosse l'amica di Ana. Mi risponde affermativamente e mi dice anche che Ana è in Romania e non ci sarà per tutta la settimana restante. Preso da sconforto, temporeggio qualche secondo valutando di voler avvalermi delle grazie della fanciulla; non è il mio tipo, pur essendo una ragazza carina con un viso di mio gusto, le ragazze coi capelli mossi quasi ricci o ricci in generale non mi ispirano sesso, ma ormai ero lì e sapendo che era amica di Ana di certo non mi sarei beccato un bel missilotto. Le chiedo se posso comunque accompagnarmi con lei e con un sorrisino malizioso risponde affermativamente e ci dirigiamo nello stesso appartamento di Ana. Nel brevissimo tragitto che ci separa ci scambiamo la mano come da rito, e mi dice di chiamarsi Paolina. Una volta entrati nulla di nuovo, capisco solo che Paolina occupa per il momento l'appartamento da sola, e quindi non sente neanche il bisogno di tirare la tendina per tutelare un pò la privacy.
Il compenso è il medesimo - 60 - che appoggio sul comodino senza, o prima di, chiedermelo. Nel frattempo continuiamo a spogliarci e una volta nudi, con un colpetto della mano sinistra mi invita a mettermi comodo sul letto. Io mi distendo a pancia in su e lei incomincia a dare qualche colpetto di mano, finché il fratellino non ha raggiunto il pieno turgore. A questo punto sfila il condom e lo posiziona su tutta l'asta incominciando a lappare. Il BJ è di buona fattura, non stimola tanto il glande, né con la lingua né con la bocca, ma esegue un su-e-giù a più velocità e con diversi livelli di pressioni delle labbra lungo l'asta, quindi il risultato risulta piacevole. Nel frattempo l'accarezzo un pò è trovo la sua pelle liscia e pulita, senza peluria o quant'altro. Le stimolo un pò le labbra e il clitoride e azzardo anche a infilare l'indice nel culetto, ma prontamente e in modo gentile libera una delle sue mani e me lo toglie. Qui rimango un pò perplesso perché il buchetto è rodato, quel classico culetto per capirci che quando allarghi le natiche si dilata già un pochino, anche perché non c'è neanche un pelo innocente e mai tagliato intorno, come ho potuto invece notare su quello di Ana, comunque a me non interessa, e ho deciso di non approfondire oltre.
Non le ho chiesto il DATY o il 69 essendo il primo incontro, quindi non so se lo faccia.
Comunque, passano all'incirca 5/10 minuti tra leccate varie, dopodiché Paolina mi propone di passare all'azione e alla mia richiesta esaudisce di eseguire la smorza-candela; si posiziona sopra di me e inizia a cavalcarmi costantemente senza particolari movimenti, ma la sensazione è piacevole, la patatina calza a pennello col mio fratellino e io me la gusto leccandole un pò i capezzoli, ma sembra gli dia un pò fastidio, così dopo qualche breve passaggio lascio perdere e prendo entrambe le due coppe con i palmi della mano e ci gioco un pò. Dopo 5 minuti la sento iniziare ad ansimare e le chiedo se sia stanca, ma mi risponde di no, quindi la lascio proseguire. Tempo un minuto si ferma e cambiamo posizione. Come di consueto, nell'intermezzo della pratica, proseguo con la missionaria, la meno piacevole e più faticosa secondo per i miei gusti ( ma per molti altri colleghi penso ) e così inizio a stantuffarla a pieno ritmo in modo da esaurire le mie forze quasi subito. Ma proprio nel momento in cui inizio a stantuffarla, Paolina incomincia ad accarezzarmi e a farmi dei grattini fantastici su quasi tutto il corpo: brevemente sulla nuca, poi sulla schiena, sulle braccia, un pò sulle gambe, fino a concentrarsi sulle mie natiche. Inaspettatamente trovo questi grattini molto piacevoli e stimolanti, al ché aumento ancora di più il ritmo e mi distendo quasi completamente su di lei, riuscendo anche a sentirla ansimare silenziosamente, cosa che mi fa eccitare maggiormente.
Passano 10 minuti e sento che sto per raggiungere il capolinea, lei intanto continua coi suoi grattini, io me ne frego della pecorina, così decido di venire felicemente abbracciati.
Mi alzo e le dico che i suoi grattini mi sono piaciuti tantissimo, al che mi risponde - "Ma davvero?" - un pò sorpresa e io le dico - Ti meriti un bacio - e le stampo un bacetto sulle labbra ( senza lingua eh... ). Sorride contenta, ci diamo ancora qualche carezza e poi ci alziamo per concludere con le operazioni di vestizione e di pulizia, tutti e due in bagno. Una volta coperti da capo a piedi, ci salutiamo, ci diamo la buona notte, e mentre lei rimane ancora dentro nell'appartamento, io mi avvio verso casa nella gelida Milano.
Tutto sommato incontro piacevole; a mio parere Paolina non è prestante e fisicata come Ana, ma può essere una valida alternativa per chi non ha troppe pretese sulla differenza di fisico - stile velina Ana -- stile normale di Paolina ( in realtà non so come definirlo, forse da ragazza della porta accanto ). L'atteggiamento è quasi simile, le prestazioni scongiurano entrambi il pericolo missile, quindi non c'è da preoccuparsi.
Ah, quasi dimenticavo, nel racconto ho incontrato Paolina in Via dei Barbarigo, ma come ho potuto constatare in altre occasioni, lei si mette in Via dei Mille angolo Via Gaio, all'incrocio proprio vicino al semaforo appoggiandosi, quando lo fa, su uno dei paletti di metallo. Venendo da Loreto è sulla sinistra, ovvero nella corsia opposta che porta a Loreto. Di fianco a dove staziona c'è un fioraio all'aperto. Comunque avete le coordinate al centimetro, e con google street view non potete sbagliare.