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RIFERIMENTO INTERNET
http://www.toptransitalia.it/home_personali.asp?id=4650&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO:Bologna
NOME INSERZIONISTA: Perola
NAZIONALITA': ??
ETA':
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI: ??
RATE DI PARTENZA:100
RATE CONCORDATO:
DESCRIZIONE FISICA:
ATTITUDINE:
REPERIBILITA': FACILE DA REPERIRE
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
Se volete evitare guai, girate al largo da questa e da un'altra sua collega (che riporto dopo) con cui condivide l'appartamento.
La tipa è anche sulle Piccole http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=23629, non so altrove.
E' poco dopo mezzanotte, la chiamo, mi dice che parte con 100, al telefono è gentile per cui mi convince.
Arrivo sotto casa sua, la richiamo e mi dice di attendere qualche minuto che mi richiama quando è pronta.
Mi suona il cellulare, ma il numero è un altro: vabbè, mi dico, che c'entra?
Salgo, lei è sulla porta che mi attende, entro ma vedo ancora molto poco perchè ci sono pochissime luci accese, mi sembra però ok per cui proseguo.
Mi accompagna in una stanza e lì mi chiede se voglio fare qualcosa a tre con una sua amica.
Declino e comincio a soffermarmi sulla t-gatta visto che lì qualche luce in più c'era.
Sembra portare la parrucca, è meno femminile di quanto appare in internet (le foto sono evidentemente taroccate), ma sotto l'attrezzo sembra promettere qualcosa di davvero importante.
Io mi spavento per cui con molto garbo le dico che ho paura di quel "coso" e qui succede il finimondo: mi comincia ad insultare, che le ho fatto perdere tempo e clienti (ma nel buon quarto d'ora che sono stato ad aspettarla sotto casa non è uscito nessuno) e che quindi le devo pagare il disturbo.
"Ma quale?" le chiedo io "Sono appena entrato...".
Lei si mette davanti alla porta e comincia ad alzare la voce (in segno di richiamo della "collega", ovviamente) pretendendo comunque i soldi.
Io cerco di passare, le dico di lasciarmi uscire altrimenti chiamo i Carabinieri, ma in men che non si dica la porta si apre, intravedo la collega armata di ventilatore (in realtà brandiva il fiolo elettrico) e lei mi mette le mani al collo per soffocarmi o almeno tentare di farlo.
Mi divincolo e capisco che la situazione si sta facendo pesante.
Metto velocemente le mani in tasca dove ho messo solo i soldi della "consumazione", glieli mostro e le dico ok, ma prima fammi uscire.
Lei non si calma, ma coi soldi in mano la situazione migliora quel tanto per uscire dalla stanza e raggiungere la porta d'ingresso che prendo e via, verso nuovi orizzonti (si fa per dire).
Morale: se volete farvi del male, prego accomodatevi pure, ALTRIMENTI LASCIATE PERDERE LEI E LA SUA COLLEGA.
Per inciso, ho messo in internet il numero di cellulare da cui sono stato chiamato ed è venuto fuori quello di questa altra t-gatta http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=5758.
A buon intenditore poche parole...
http://www.toptransitalia.it/home_personali.asp?id=4650&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO:Bologna
NOME INSERZIONISTA: Perola
NAZIONALITA': ??
ETA':
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI: ??
RATE DI PARTENZA:100
RATE CONCORDATO:
DESCRIZIONE FISICA:
ATTITUDINE:
REPERIBILITA': FACILE DA REPERIRE
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:
Se volete evitare guai, girate al largo da questa e da un'altra sua collega (che riporto dopo) con cui condivide l'appartamento.
La tipa è anche sulle Piccole http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=23629, non so altrove.
E' poco dopo mezzanotte, la chiamo, mi dice che parte con 100, al telefono è gentile per cui mi convince.
Arrivo sotto casa sua, la richiamo e mi dice di attendere qualche minuto che mi richiama quando è pronta.
Mi suona il cellulare, ma il numero è un altro: vabbè, mi dico, che c'entra?
Salgo, lei è sulla porta che mi attende, entro ma vedo ancora molto poco perchè ci sono pochissime luci accese, mi sembra però ok per cui proseguo.
Mi accompagna in una stanza e lì mi chiede se voglio fare qualcosa a tre con una sua amica.
Declino e comincio a soffermarmi sulla t-gatta visto che lì qualche luce in più c'era.
Sembra portare la parrucca, è meno femminile di quanto appare in internet (le foto sono evidentemente taroccate), ma sotto l'attrezzo sembra promettere qualcosa di davvero importante.
Io mi spavento per cui con molto garbo le dico che ho paura di quel "coso" e qui succede il finimondo: mi comincia ad insultare, che le ho fatto perdere tempo e clienti (ma nel buon quarto d'ora che sono stato ad aspettarla sotto casa non è uscito nessuno) e che quindi le devo pagare il disturbo.
"Ma quale?" le chiedo io "Sono appena entrato...".
Lei si mette davanti alla porta e comincia ad alzare la voce (in segno di richiamo della "collega", ovviamente) pretendendo comunque i soldi.
Io cerco di passare, le dico di lasciarmi uscire altrimenti chiamo i Carabinieri, ma in men che non si dica la porta si apre, intravedo la collega armata di ventilatore (in realtà brandiva il fiolo elettrico) e lei mi mette le mani al collo per soffocarmi o almeno tentare di farlo.
Mi divincolo e capisco che la situazione si sta facendo pesante.
Metto velocemente le mani in tasca dove ho messo solo i soldi della "consumazione", glieli mostro e le dico ok, ma prima fammi uscire.
Lei non si calma, ma coi soldi in mano la situazione migliora quel tanto per uscire dalla stanza e raggiungere la porta d'ingresso che prendo e via, verso nuovi orizzonti (si fa per dire).
Morale: se volete farvi del male, prego accomodatevi pure, ALTRIMENTI LASCIATE PERDERE LEI E LA SUA COLLEGA.
Per inciso, ho messo in internet il numero di cellulare da cui sono stato chiamato ed è venuto fuori quello di questa altra t-gatta http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=5758.
A buon intenditore poche parole...
dai, non la bevo! Secondo me volevi andar via perchè l'hai trovata meno femminile 
