Premessa: i fatti sotto descritti sono avvenuti una quindicina di giorni fa, ma solo oggi sono riuscito ad ultimare la lavorazione del "prodotto" a causa di fastidiosi impegni. Fabiana alias Veronika la Trans recensita. Si proceda pure, qualora lo si ritenga, con la lettura. Grazie.
Era una notte come tante altre. Solo che era una tarda serata di una giornata che mi aveva stremato … diversi problemi da risolvere, diverse attività e lavori da coordinare su più fronti … maledetto il giorno in cui ho deciso di mandare avanti tre lavori così complessi contemporaneamente … e pensare che, alla fine dello scorso anno, mi ero ripromesso di prendermi un anno sabbatico ..

mi si è ritorto il proposito su se stesso … ho bisogno di rilassarmi un po’ .. non ho voglia di una
leonessa .. e l’
Abiazzi l’ho ormai inflazionata … così prendo l’auto e mi dirigo nella zona più rinomata della provincia orobica. Conosco quella benedetta Strada Provinciale del Brembo a memoria, ormai .. sono 22 anni che la percorro …
avanti e indrè, avanti e indrè …ma la cosa più sorprendente, è che ogni volta la percorro con rinnovato entusiasmo e passione

. Arrivo alla Rotonda dell’Eden intorno alla 0.00, sotto un diluvio torrenziale e comincio da subito a cercare il nome della Diavolina di turno con cui scambiare
2 chiacchiere …. Già me le immagino le mie bambine, tutte belle pronte per me … beh, non solo per me …

.. ma è bello anche solo pensarlo ... Cominciamo a girare e vedere cosa offre la serata … oh ! … ecco là una bella
Gazzella (no Trans, per intenderci ..

) ..… ma pensa un pò ….. ma se mi fermassero, cosa farebbero? ….. scriverebbero il verbale sotto la pioggia ? .. forse avranno qualche
congegno come quelle lavagnette che utilizzano i sub archeologi dove riportano i rilevamenti effettuati sott’acqua nella griglia … boh … Con circospezione entro nell’Area51, dopo 2 giri di circumnavigazione di controllo … l'inculata è dietro l'angolo ..

...

.... Mi dirigo verso la
Edoarda .. è occupata in una transazione, la osservo
a pecora, appoggiata sulla portiera dell’auto di altro Puttaniere.
Agata non la vedo, la
Ketlyn l’ho già trombata 2 volte in 15 gg .. troppe … la
Melissa c’è … è davvero bellina, molto educata, bello stacco di gambe e viso particolarmente dolce …. però, messa alla missionaria, mi perde un po’ per via della panzetta alla
Ravel, peccato … il culo, messa a pecora, però, rende tanto … anche sotto l’aspetto visivo …

...magari la prossima volta … la
Keyra mi prende sempre, la trovo fascinosa ed è strano perchè è mezza andata di testa . .. tutte le volte la trovo con l’alito alla Sambuca o
fatta mi fa, nuovamente, desistere dall’approccio .. peccato, avrebbe potuto avere diverse frecce al suo arco, perchè le basi c'erano … c'est la vie ... tirèm innanz ... vedo alcuni scarabocchi qua e là … la Jasmine (così la chiamo io … perché,come le zingarelle, ha decine di
alias ..) è presente … che
Trav stupendo … che fisico da paura … che
grinta che ha … peccato che, proprio come le zingarelle, ha le mani lunghe … molto lunghe .. riuscirebbe (ipoteticamente, perché non penso che qualcuno possa essere così ingenuo da
girare per Zingonia così agghindato, ndr) a togliervi la catenina d’oro, il rolex, l’orecchino di brillanti, i gemelli d’oro ed il bracciale altrettanto in oro, in 5 secondi netti, senza che vi accorgeste di nulla (con annessa ripulitura del portafoglio, ndr) … due volte mi sono lasciato volutamente sgraffignare 20 euro .. per vedere l’abilità del soggetto … gli avevo dato il trentello, facendole vedere l'ulteriore ventello nel portafoglio ... poi ho imboscato lo stesso dietro il sedile ... non ho visto nulla ma, in entrambe le cirocstanze, i soldi erano spariti … è bravissima … Silvan gli fa un baffo a questa qui … ammiro la sua
abilità... beh, almeno non ha giocato al rilancio ... mi avrebbe fatto incazzare ancora di più ... alterna Milano a Zingonia … penso che ripulisca
equamente … se la portassi a casa (è sempre stato un Grande Desiderio, ndr), dovrei preventivamente svuotarla e ciùlare nell’appartamento vuoto come Marlon Brando e Maria Schneider in
Ultimo Tango a Parigi .. altrimenti non trovo più neppure il bidè …

... mah .. non ho voglia di
rogne … che palle … Sono assorto nei miei pensieri, e continuo il giro perlustrativo .. pochi Puttanieri per via della pioggia battente ma ecco che appare la
visione celestiale …. Più o meno dove staziona l’Angelica fa capolino una Bimba che ha fatto felici tanti di noi, ma che era sparita da un po’ di tempo (almeno a Zingonia, ndr) … Era sbucata dal nulla … lì per lì pensavo di aver preso un abbaglio … Mi sorride la Bambina: è Fabiana/Veronika. Io la chiamerò
Fabiana. E’ diventata più carina, alta poco meno di me anche con i tacchi, con i capelli raccolti a coda di cavallo ma mossi, per via dei ricci tipici delle mulatte …. gli occhi scuri, neri .. i lineamenti, decisi, ma allo stesso tempo dolci e delicati, comunque più femminili di come me la ricordavo. Labbra non molto carnose. Corporatura da efèbo, tipo film Alexander. Indossa un jeans stretto a vita bassa, che ne esaltano i fianchi sottili e le cosce poco sviluppate, e un corpetto, aderente anche quello, che lascia ad intendere il pancino e 2 bei seni come non me li ricordavo … niente male … niente cintura, e sandali con i tacchi alti ai piedi .. Borsa tipo sporta da mare …. interessante, interessante. Procedo come un bradipo e Lei continua a sorridermi. Ha proprio dei bei denti bianchi che nell’ insieme davano tono a quel viso. Mi fa
ciao con la manina. Mi fermo ed abbasso il finestrino. Mi riconosce subito …. Incredibile la
memoria che hanno queste ragazze .. sarà passato un anno dall’ultima volta che l’ho vista …. ".. andiamo? … " … Mi dice questo con voce squillante, allegra … e sia … sblocco l’abitacolo .. " …Sali…" .. con circospezione, ed un giro che non sto ad illustrare, esco dall’Area 51, poichè si è passibili di sanzione anche per il solo fatto di far salire sulla propria auto una Trans, magari infreddolita e stanca, per darle un po’ di
calore …. Che roba …

...sapendo che non mi farà storie perché si fida di me, la porto
dove so io …. Si chiacchiera un po’ del più e del meno .. è allegra … mi dice che non voleva più lavorare in strada ma, la crisi .. però dice che
scende in campo solo se la giornata
non arride …. Continua dicendomi che ha fatto qualche ritocco estetico qua e là, soprattutto, pare felice del suo seno (infatti lo scorso anno, come qualcuno ricorderà, non lo aveva .. era solo ormonata …) .. me lo vuole far pastrugnare, ma io ho gli occhi davanti e dietro …
al tempo tesoro ..
al tempo … mi dice che avrebbe intenzione, se riesce, di stabilirsi a Brembate e venire via da Milano .. Bene, approvo .. a Milano ne hanno già tante …arriviamo a destinazione: spengo i fari, il motore, la radio, chiudo l’abitacolo, abbasso i sedili, mi sbiotto integralmente .. Lei si spoglia solo della parte superiore del corpo e mi fa vedere e pastrugnare orgogliosa il seno nuovo .. mede in Italy … è bello morbido .. fatto bene .. niente da dire .. sia nella forma che al tatto .. bravo il chirurgo, complimenti. E’ particolarmente allegra e mi chiede se e quante volte l’avrei cornificata, rispondo umilmente " … ..solo un paio tesoro, solo un paio, e solo perché mi hai abbandonato .. ero solo e sconsolato e avevo bisogno di un po’ di
calore umano .. il resto solo rapporti platonici … perdonami anche solo per i
pensieri impuri che ho avuto … " …

... sorride, sul suo viso si dipinge uno sguardo molto sensuale. Mi guarda. Si abbassa sul mio petto e mi da un bacio su un capezzolo .. " ... così ti ricorderai di me, quando arriverai a casa …" mi dice … mi guardo: c’è una bella forma di rossetto circolare sul mio petto .. mmhmm … non ho il tempo di controbattere, il suo viso è a pochi centimetri dal mio e rappresenta una tentazione troppo forte … le metto una mano dietro la nuca e la tiro verso di me, senza pudore le infilo un metro di lingua in bocca, le mordo le labbra, la bacio con una voluttà tale da rubarle l’anima. Le nostre lingue, calde e umide, si intrecciano come durante l’accoppiamento di 2 serpenti.
Sento che, tuttavia, non si lascia andare completamente … bacia ma è
rigida .. se non le tenessi la testa immobile con fermezza, forse tenterebbe di ritrarsi .. forse … forse perché ha il ragazzo, penso … tuttavia, cazzo, già così, bacia bene .. eccome .. se si
smollasse non oso immaginare … mi eccito terribilmente, anche perché la sua manina aveva cominciato a pastrugnare laggiù … allunga una mano sulla borsetta appoggiata sul cruscotto, sempre baciandomi … prende un preservativo … rompe la bustina con i denti e me lo infila con grande professionalità direttamente con la bocca …. Contemporaneamente, mentre espleta con coscienza il lavoro, sento le sue mani calde sulle mie cosce, sul mio petto, sui miei fianchi .. brava, brava, la mia bimba ..

... Poi si tira su e mi guarda con fare
porcello … le riprendo la testa con forza con entrambe le mani e la bacio con foga animalesca .. si abbassa i jeans e le consuete mutandine strizza uccello nere, ad altezza ginocchio, in modo che, mentre Lei riprende
il lavoro le mie mani possono fondarsi sul suo aquilotto che ballonzola allegramente …

è decisamente duro ed eccitato, la cappella leggermente bagnata di umori … glielo tengo nel palmo della mano facendola scorrere delicatamente avanti ed indietro … gli stringo, senza farle male, ma risolutamente, i testicoli perfettamente depilati e poi risalgo in senso antiorario alle sue natiche … morbide e rotonde … che culo favoloso ! ... Sodo e piccino, che stona con l’uccello d’ebano che è di tutto rispetto, in tiro, bisogna ammetterlo …. Mi impossesso di una sua chiappa, con l’avidità del vecchio porco che mi contraddistingue, con l’intero palmo della mano, mentre, con l’ altra, le accarezzo la schiena .. Lei si gira con il mio uccello in bocca e mugola qualcosa …
è stupenda … La osservo mezza nuda, perché aveva ancora indosso, sia pureabbassati, i pantaloni, le mutandine e le scarpe, ed il tutto la limitava nei suoi movimenti ... è
abbastanza alta, molto magra, pancia piatta scolpita, e, notai con soddisfazione, nemmeno un pelo sul corpo . Meno male. Mi accarezza il petto, e, al suo tatto, tutto il mio corpo freme: il mio cazzo, a questo punto, è decisamente duro e trepidante. Lei lo prende, lo maneggia con cura, lo accarezza, inizia delicatamente a farmi una sega, come solo mani esperte possono fare. Tiro indietro la testa inebriato da tanta maestria. Se lo rimette in bocca ancora un po’, ed io le prendo ancora una volta tra le mani la testa, le arruffo quei boccoli tipici delle black e dei barboncini, ed ingroviglio le mie dita tra i suoi capelli nerissimi, invitandola a prenderlo sempre più in profondità

. Sento l’ orgasmo farsi strada nel mio corpo. Devo fermarla. Purtroppo .. devo. La faccio alzare, e mettere in ginocchio: è il mio turno di
assaggiare .. e che
assaggio .. è una meraviglia … è davvero ben messa, non superdotata, no … se la si paragona alla Susanna, alla Diana Paula, alla Tamara, alla Virna, direi che sarebbe eccessivo, però è senz’altro
sopra la media … per certi aspetti ricorda Rejka .. il colore della pelle, la magrezza, i capelli, le dimensioni dell’uccello …solo che Fabiana è parecchio più attraente ... La bacio, alternativamente, sul cazzo, sulle palle, sul pancino, sui seni e poi .. giù .. si ricomincia …

... è un circolo vizioso … … la voglio mangiare con la bocca, con gli occhi. Il suo cazzo pulsa a vista d’ occhio, le palle gli vibrano durante le slinguate che gli dò, e mi chiedo quanto
succo degli dèi avrebbero potuto contenere in un’improvvisa sborrata, dopo, magari, qualche giorno di astinenza ……

...scendo a leccare il suo interno coscia, lecco la sua asta più volte, e ogni tanto mi tiro su per mangiarmi le sue labbra con baci bagnati, mordendogliele delicatamente e respirando ansimante sul suo viso, prendendoci reciprocamente i cazzi in mano. Mi guarda, non una parola, si volta. L’eccitazione è al massimo, e non c’è tempo di sbiottarla tutta … la metto a pecora, tra i 2 sedili, le abbasso i pantaloni sotto le ginocchia con la rabbia di uno stupratore, le abbasso ancor di più, con irruenza brutale, le mutande, finoalle caviglie, tirandole fuori il suo bel culo che sembra guardarmi, invitandomi ad espletare
il rito. Mi inginocchio a mia volta, davanti a quel suo
sedere divino, inumidisco la sua
entrata con la saliva, niente crema .. troppo porca la sua espressione, non la merita ..

.. . Sento il cuore battere, il respiro farsi ancora più eccitato. Mi alzo, ed indirizzo il mio cazzo, impaziente, verso il suo
buco. Mi sembra di violentarla per come è messa … in ginocchio, mezza sdraiata, con il pantalone e le mutande alle caviglie, le scarpe su ... Entro con la punta, vorrei/dovrei essere delicato, perchè si lamenta … ma non lo merita .. ha un viso troppo da maialona .. troppo ... esageratamente da maialona ... avanzo inesorabile, centimetro dopo centimetro, infilo e sfilo, forzo l’ entrata poco alla volta, fino a che non sento le mie palle attaccate alle sue chiappe … sono dentro di lei …

...Inizio un'entrata ed un'uscita serrata da
lei …. . Ogni qualvolta esco dal suo corpo, anche se poi per rientrare, sento una sensazione di vuoto dentro di me … e devo subito prendere nuovamente possesso del suo orifizio ... Mi allungo per baciarla e lei ruota la testa di 180° per venirmi incontro ed attorcigliare la sua lingua alla mia …. Mi bacia dolcemente, proprio nel momento in cui, con un rantolo di piacere, vengo dentro di Lei … Esco a malincuore dal suo corpo, lei si volta. Ha un’espressione felice, almeno così sembra …. Si chiacchiera parecchio perchè io sono sudatissimo e completamente biotto, non torvavo più neppure le mutande e la
maglietta della salute 
.. … è una ragazza molto semplice, quasi banale per alcuni aspetti, ed estremamente
plasmabile ad immagine e somiglianza dell’essere che NOI vorremmo …

... basta farle i complimenti
sull’aspetto estetico e s’illumina …

.... parlare
d'amore e il viso le si illumina …

....la riporto in ufficio, con molta circospezione e con gli occhi che ruotano come quelli di un camaleonte tra le sue tette, il suo viso e ……
lo specchietto retrovisore …

... è tardi …. si torna casa …
URBI ET ORBI
Ilcacciatore