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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Renata Davila
RIFERIMENTO INTERNET:http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=2609&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': 30 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: conforme
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj (fatto e ricevuto), handjob
COMPENSO RICHIESTO:100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:15 min
DESCRIZIONE FISICA: longilinea, magra, viso scavato, occhi bellissimi
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):L
ATTITUDINE: piuttosto algida, ma non impossibile da scaldare
REPERIBILITA': difficile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32782099xx
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che l’incontro risale a qualche anno fa e, notando il suo rientro nella piazza meneghina, ho pensato di recensirla.
In un caldo sabato sera dell’estate 2010 o 2011, non ricordo esattamente, la chiamo intorno alle 23, mi dice di aspettare una mezz’ora perché si trova fuori casa e deve avere il tempo di rientrare, io acconsento e intanto mi porto in via Mac Mahon dove a quel tempo risiedeva. Aspetto, si fa mezzanotte, provo a richiamarla e non risponde. Inizio a scazzarmi, ma siccome ero infoiato e desideroso di conoscerla, aspetto un’altra mezz’ora, finalmente mi risponde (alla buon’ora!) e mi dice di salire.
Al telefono le avevo chiesto d’indossare le calze nere, immaginando che avrebbe optato per un completino arrapante, invece si limita a un paio di autoreggenti. Vabbè, meglio di niente… Dal vivo la trovo come in foto, una bella stangona bionda, forse troppo magra, ma nel complesso gradevole e corrispondente ai canoni estetici mostrati su internet. Andiamo in camera da letto. Inizialmente scostante e svogliata, dava l’impressione di avere la testa altrove, forse veniva da una festa in compagnia di amici che non vedeva l’ora di raggiungere, insomma sembrava più attratta dal compenso che dalla prestazione in sè , ma ormai ero ignudo e che potevo fare? Ho pensato, o la va o la spacca… Inizia a spompinarmi, tutto sommato con una certa dedizione, nel frattempo le tasto il pacco che cresce piano piano ed è un piacere sentirlo ingrossare. Decido che è il momento di assaggiarlo, le sfilo il tanga nero e mi trovo davanti il suo arnese bello duro, un po’ affusolato e di lunghezza medio-lunga. Lo prendo in bocca, ne apprezzo il sapore e mi lancio in un pompino appassionato, senza freni. Renata, tendenzialmente fredda e distaccata, inizia a sospirare e si scioglie rivolgendomi un timido complimento. L’eccitazione cresce, ma sul più bello noto delle piccole escrescenze che sembrano condilomi. Accidenti, così non va! Sarò paranoico, ma quella visione mi smonta e non riesco proprio a continuare... Lei ci rimane male, mi dice frocio di quà , frocio di là (perché lei cosa pensa di essere? Ahahahah). Comunque, a parte questi epiteti ridicoli, mi accompagna alla porta sembrando davvero dispiaciuta per l’interruzione improvvisa, mi fa quasi sentire in colpa.
E’ stata un’esperienza strana, se non fosse stato per quell’inconveniente l’incontro poteva concludersi felicemente. Sul suo conto, direi che in generale ha un atteggiamento sopra le righe, secondo me è una persona umorale che può essere sia passionale che stronza, a seconda delle sensazioni che le trasmette il cliente. Sta a voi provare.
NOME INSERZIONISTA: Renata Davila
RIFERIMENTO INTERNET:http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=2609&pag=galleria
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': 30 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: conforme
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj (fatto e ricevuto), handjob
COMPENSO RICHIESTO:100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:15 min
DESCRIZIONE FISICA: longilinea, magra, viso scavato, occhi bellissimi
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):L
ATTITUDINE: piuttosto algida, ma non impossibile da scaldare
REPERIBILITA': difficile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32782099xx
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che l’incontro risale a qualche anno fa e, notando il suo rientro nella piazza meneghina, ho pensato di recensirla.
In un caldo sabato sera dell’estate 2010 o 2011, non ricordo esattamente, la chiamo intorno alle 23, mi dice di aspettare una mezz’ora perché si trova fuori casa e deve avere il tempo di rientrare, io acconsento e intanto mi porto in via Mac Mahon dove a quel tempo risiedeva. Aspetto, si fa mezzanotte, provo a richiamarla e non risponde. Inizio a scazzarmi, ma siccome ero infoiato e desideroso di conoscerla, aspetto un’altra mezz’ora, finalmente mi risponde (alla buon’ora!) e mi dice di salire.
Al telefono le avevo chiesto d’indossare le calze nere, immaginando che avrebbe optato per un completino arrapante, invece si limita a un paio di autoreggenti. Vabbè, meglio di niente… Dal vivo la trovo come in foto, una bella stangona bionda, forse troppo magra, ma nel complesso gradevole e corrispondente ai canoni estetici mostrati su internet. Andiamo in camera da letto. Inizialmente scostante e svogliata, dava l’impressione di avere la testa altrove, forse veniva da una festa in compagnia di amici che non vedeva l’ora di raggiungere, insomma sembrava più attratta dal compenso che dalla prestazione in sè , ma ormai ero ignudo e che potevo fare? Ho pensato, o la va o la spacca… Inizia a spompinarmi, tutto sommato con una certa dedizione, nel frattempo le tasto il pacco che cresce piano piano ed è un piacere sentirlo ingrossare. Decido che è il momento di assaggiarlo, le sfilo il tanga nero e mi trovo davanti il suo arnese bello duro, un po’ affusolato e di lunghezza medio-lunga. Lo prendo in bocca, ne apprezzo il sapore e mi lancio in un pompino appassionato, senza freni. Renata, tendenzialmente fredda e distaccata, inizia a sospirare e si scioglie rivolgendomi un timido complimento. L’eccitazione cresce, ma sul più bello noto delle piccole escrescenze che sembrano condilomi. Accidenti, così non va! Sarò paranoico, ma quella visione mi smonta e non riesco proprio a continuare... Lei ci rimane male, mi dice frocio di quà , frocio di là (perché lei cosa pensa di essere? Ahahahah). Comunque, a parte questi epiteti ridicoli, mi accompagna alla porta sembrando davvero dispiaciuta per l’interruzione improvvisa, mi fa quasi sentire in colpa.
E’ stata un’esperienza strana, se non fosse stato per quell’inconveniente l’incontro poteva concludersi felicemente. Sul suo conto, direi che in generale ha un atteggiamento sopra le righe, secondo me è una persona umorale che può essere sia passionale che stronza, a seconda delle sensazioni che le trasmette il cliente. Sta a voi provare.