DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Roxana
Nazionalità: sedicente craiovina
Età apparente: 27 anni dichiarati
Descrizione fisica: ragazza alta 1.60, 50 kg di muscoli temprati dalla palestra e dalla ginnastica da ribaltabile, lunghi capelli lisci corvini, viso carino, occhi scuri un po' a fessura, carnagione olivastra da gipsy (o da indiana, come dice lei), seni n/v ma all'apparenza interessanti
Attitudine: BJ nella media, partecipazione in RAI1 da migliorare ; ottimo italiano, che parla a macchinetta, e molto simpatica
Reperibilità: facile, seconda sera di servizio e quasi invisibile nel posto piu buio del luna park
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ, RAI1 (mission)
Durata dell'incontro: 15' scarsi al retrobottega
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Locus Maximus
Coordinate: slarghetto buissimo fra l'uscita di Lomazzo sud e la rotonda di Azzurra Bianchi (e di Ionela)
LA MIA RECENSIONE
Dopo avere viaggiato per ore sotto a un diluvio che non si ricordava dai tempi di Noè, valico il patrio confine e il tempo progressivamente migliora, portando con sè anche una risalita del termometro ben oltre le più rosee aspettative.
Non sono proprio fresco come una rosa, ma la serata meno rigida delle scorse mi fa sperare in un momentaneo abbandono delle tute da sci e decido di varcare comunque i cancelli del luna park.
Quando faccio il giro di boa all'ambasciata d'Albania, i bookmaker di Fagioli & Co quotano praticamente alla pari la Pizzaiola, finalmente schiodata dai sedili della sua Golf e intenta a sorvegliare con Jona la rotonda del Q8 di Novedrate.
La vasca lunga era solo per tirare orario in cui Bianca Verdi fosse già rientrata in branda, ma nell'Otr l'imprevisto è sempre in agguato e stasera si materializza come "un'ombra all'uscita dell'autostrada ... forse un trans, da come sta nascosta", citando i dispacci che mi arrivano dal fronte.
La prima vasca è per accorgersi che esiste un posto più buio del Regno delle Tenebre di Carugo (ossia lo slarghetto fra l'uscita di Lomazzo sud e la rotonda di Azzurra) e che lì c'è una sagoma ancora più scura, la seconda è per accendere i fari Carello da rally ed esclamare "Non è un trans e, wow, è pure proprio carina!", la terza è per accostare da lei.
La moretta, dalle fattezze un po' gipsy ma carine, si presenta subito come Roxana. Il fisichino sembra davvero notevole, la voce non è baritonale e quindi possiamo escludere che sia un Roxano, il fare è simpatico e dalla cintola in giù è pure in mutandine e autoreggenti. Insomma, una ragazza da sposare come Saretta Parini 😄, se non fosse che mi spara un trentello irremovibile anche per il BJ. "No, caro, qui non si lavora per meno di 30", sono le sue testuali parole, da cui si possono trarre due conclusioni: (1) altrove accettava il ventello e (2) dovremo denunciare all'anti-trust la sua mentrice, che l'ha portata sulla via della perdizione.
Il ventello era però tutto ciò che il mio portafoglio conteneva e mi tocca mio malgrado congedarmi. Insieme ad Elodie, questa Roxana è decisamente il migliore nuovo arrivo del luna park e allora mi reco al più vicino bancomat, quello alla stazione di Lomazzo, per rimpinguare le mie disponibilità dello stretto necessario.
Passano sì e no 10 minuti e sono di nuovo nel regno delle Tenebre. "Ci hai ripensato? 😜", mi dice ridendo la moretta. "No, ci avevo già pensato, ma non avevo con me 30 e sono passato al bancomat 😉", la invito ad accomodarsi a bordo. "Ma io non accetto pagamenti col bancomat!", deve avere capito Roma per toma la fanciulla. "Ma come? Fai questo lavoro e non hai con te il POS per ricevere i pagamenti con la carta? 😄", la prendo un po' in giro. Si mette a ridere, finalmente capisce che sono io ad essere passato al bancomat e non lei che dovrebbe accettare un pagamento con la tesserina, per cui l'affare è fatto e si accomoda a bordo.
ROXANA L'INDIANA
Dopo le terribili difficoltà di comunicazione con Elodie, è un sollievo trovare una ragazza simpatica e chiacchierona, con cui scambiare quattro battute strada facendo. Come il nome Roxana lasciava intendere, è rumena, per l'esattezza di Craiova, anche se diversi clienti la scambierebbero per indiana, in virtù della sua carnagione scura. Io la avrei più classificata fra le gipsy, tipo la Maya o la Laura del team Avis/Cava, ma alla Culombiana aggiungiamo pure un'Indiana, così da dare un tocco di esotico alla lunga rosa del luna park, che già è più internazionale dell'Inter ...
Dove si doveva andare a parare, già lo immaginavo, e il paio di minuti di viaggio permettono di raccogliere gli altri dati per la scheda tecnica: Roxana dichiara 27 anni (ma ne dimostra davvero almeno 2-3 in meno) e dice di essere nel Bel Paese da 8 anni. Poiché tende un po' ad auto-incensarsi, sul genere Regina Mora o Lora, non può certo essere sui nostri marciapiedi da soli due giorni, indago sui suoi trascorsi e scopro che avrebbe lavorato come hostess di terra a MXP. Successive ricerche su GF mi faranno concludere che possa essere la Roxana del ponte di Marano Ticino.
LA RECE VERA E PROPRIA
Parcheggiamo dove ci sono ancora le impronte delle mie gomme, dopo i recenti incontri con la Airbags e con Caterina, ma stasera la vetturetta dell'intellettuale di Lomazzo è assente e non ci sono rischi di incroci pericolosi e di scenate di gelosia.
Faccio in tempo a complimentarmi per il buon profumo di Roxana, che dovrebbe essere di Julia Roberts ("quella che aveva fatto il film sulle pu..ane", per citare le sue testuali parole) ed è il momento di allungare, ahimè, il cinquantone, perchè gli ATM della mia banca neanche sanno come siano fatti i decini. Con mia somma sorpresa, Roxana non è solo molto simpatica ma pure correttissima ed estrae dalla borsetta il ventello di resto, fagocitando al contempo il foglietto arancione. Lo scambio di bigliettini le dà l'opportunità di auto-elogiarsi di nuovo, per la sua spiccata etica commerciale, ma un po' di sano marketing non fa mai male.
Un altro minuto per i preparativi e siamo pronti a dare inizio alle danze: Roxana incappuccia il compare, si china in torsione sul mio basso ventre e comincia l'opera di trastullamento. Il BJ è ordinario, con movimenti prettamente verticali e aiutati da un po' di lavorio della mano malandrina alla base, ma l'asset migliore sta 80 cm alla mia destra ed è a portata di tentacolo. Roxana ne è pure consapevole, perché mi invita proprio a massaggiarle le chiappe, dopo che io ero partito insinuandomi sotto alla sua maglia elasticizzata e carezzandole la zona dei lombi.
Dopo l'incontro di settimana scorsa con Bianca QKV, ero convinto di avere scoperto le chiappette più toniche dei due luna park, ma quelle di Roxana sono di un'altra categoria e mi ricordano quelle marmoree della Eva di Oltrona appena arrivata (ora si è un po' appesantita) o della danzatrice del ventre Klaudia di Lentate (che faceva la ballerina e non solo in Albania). La moretta si ferma un attimo per rifiatare ed è allora inevitabile chiederle non "se" faccia palestra, ma "quante volte" ci vada a settimana 😄. Stavolta ci imbrocco, Roxana è effettivamente una appassionata di fitness, ma pare che stia contingentando i suoi allenamenti settimanali, "perchè stavo diventando muscolosa come un uomo!".
La moretta deve però fare troppa pesistica e poco cardio, perchè dopo 5 minuti malcontati di BJ, inframezzati da un paio di paio di soste per riprendere fiato, è già sul punto di alzare bandiera bianca, col pretesto che "stasera avete tutti il ca..o grosso!". Non ho visto in giro nè Rocco Siffredi, nè il Nero di Whatsapp (chissà che fine avrà fatto 😄), quindi la esorto a insistere ancora un po' col lavoretto di bocca.
Il BJ non deve essere però la specialità della casa, perchè dopo un altro minuto scarso Roxana si arrende definitivamente, si corica un po' di sbieco sul mio addome e inizia a smanacciare il compare. Se non altro, la sua posizione mi consente di continuare la mia opera di massaggio delle sue chiappe sodissime e sono comunque un uomo felice. La felicità non è però di questo mondo e, dopo un paio di giri di lancette, pure gli avambracci di Roxana iniziano a perdere colpi. Prima mi pialla con una mano, poi con l'altra e infine si arrende: "Ma sei davvero lunghissimo! Non ce la faccio più!"
SI SCAVALCA IL TUNNEL CENTRALE
Per non spaventarla, non le dico che, dal mio punto di vista, potremmo essere sì e no a metà dell'opera e le propongo piuttosto lo scavalcamento del tunnel centrale: "Visto che ti ho dato 30, possiamo anche fare all'amore?". Essendo già trascorsi un po' di minuti, mi aspettavo una richiesta di integrazione e invece Roxana è di nuovo correttissima, accettando di buon grado la mia richiesta.
"Ma ce la fai a venire, se scopiamo?", ha solo un'ultima perplessità. Più sincero di Pinocchio quando gli cresce il naso, le giuro che riesco sempre a concludere durante la copulazione e l'affare è fatto. Io tento furbescamente di abbassare il sedile, per invitarla a una galoppata squinteriana, ma le sue ginocchia devono essere più fragili di quelle di Marchisio e allora tocca davvero scavalcare il tunnel centrale.
"Mi metto un po' di lubrificante, perchè ce l'hai davvero grosso!", è la sua scusa per ungersi le pareti della vulva con un po' di Durex. Nell'attesa che Roxana sia pronta, Federica tiene in caldo il compare, così da avere le sensazioni migliori durante la penetrazione. Il rientro del tubetto del Durex nella sua borsetta è il semaforo verde, passo dalla sua parte, lei sta già aspettandomi con le gambe aperte a ranocchia e non resta che procedere all'infilamento, che in effetti va fatto con un po' di delicatezza.
Roxana aveva appena reclinato lo schienale, glielo abbasso del tutto, per ricavarne una comoda alcova, e può avere inizio la mia danza pelvica. Le cose sono due: o la moretta di Craiova deve avere una vulva davvero piccola e avvolgente, o deve essersi cosparsa di Superattak anzichè di Durex, perchè le sensazioni sono decisamente buone, nonostante la presenza del lubrificante.
Dove invece Roxana è rimandata a settembre, è nella partecipazione: mi lascia fare, ci scambiamo pure qualche sguardo, ma l'unico suo ulteriore segno di vitalità è sollevarmi un po' la camicia e allungare la mano verso il mio petto. Immaginavo volesse carezzarmelo o addirittura stuzzicarmi i capezzoli, ma in realtà il primo gesto era per evitare che il lembo le solleticasse l'addome e il secondo per mettermi in "no frenchkiss" zone. Le danze saranno anche brevemente messe in pausa per un paio di volte, per cause di forza maggiore, ossia l'ingresso di un altro veicolo nello stesso parcheggio e il transito di un altro lungo la stradina retrostante.
Procedo per un paio di minuti con le braccia distese e col busto a 45°, poi si accende la spia della pressione dell'olio motore e allora decido più saggiamente di abbassare i giri, coricandomi completamente su di lei, così da non concludere la sessione ginnica con i crampi ai glutei e alle gambe. Anche nella nuova posizione, non duro più di un altro paio di minuti, perchè ho indosso un maglioncino di lana e ci vuole poco a fare accendere la spia della temperatura dell'acqua nel radiatore, nonostante Roxana abbia garantito un minimo di aerazione, tenendomi sempre a una spanna di distanza con la sua mano.
Quando sento il tronco diventare una stufetta a pellet e le prime gocce di sudore perlarmi la fronte, sono io ad alzare bandiera bianca e Roxana capisce che le avevo spudoratamente mentito, sulla possibilità di concludere durante la copulazione. Se avesse controllato prima le quote dei bookmaker, avrebbe però visto che neanche quotavano l'evento 😄
Il Durex non deve essere più quello di una volta, oppure il gommino è fatto di mescola Pirelli super-soft, perchè pure lo sfilamento avviene con un notevole attrito. Di certo, Roxana deve avere comprato i condom dei puffi, dato che se ne esce con un altro improbabile "Ma ce l'hai davvero grosso! Fa fatica a stare su pure il condom!"
IL SOLITO FINALE
Ritorno allora dalla mia parte e faccio subito entrare in azione Federica, avendo avuto la sensazione che Roxana volesse decretare la conclusione immediata delle ostilità, senza prima consultare il tabellone del quarto uomo. Infatti, non appena vede in azione la giocatrice dei tempi supplementari, fa capire che non è rimasto molto tempo: "Però, per trenta, non possiamo stare via mezz'ora ... siamo qui da almeno 10 minuti e rischio di perdere dei clienti!"
Nonostante la doglianza, sa anche lei che ho potuto fare 3 vasche e passare dal bancomat senza che alcuno la caricasse e quindi, nella sostanza, vale sempre il detto che il cane che abbaia non morde: mentre Federica si dedica al compare, lei mi si avvicina un po', così che Tentacolo possa massaggiare le sue gambe, da sopra le autoreggenti scure. Come per le chiappette, anche qui il tono muscolare è davvero notevole. Non sembra male neppure la dotazione pettorale, che si intravede sotto alla sua maglia elasticizzata, ma sarebbe più facile vendere un frigorifero agli eschimesi, che convincerla a denudarsi il busto, quando l'arbitro ha già un occhio sull'orologio e il fischietto in bocca.
Nel paio di minuti che precedono la capitolazione, c'è il tempo per una divertente digressione sulle relative età. Lei se ne esce con l'ennesima sviolinata al mio compare ("Cavoli, ma ce l'hai davvero grosso, per l'età che hai!"), tocca allora farle indovinare il mio anno di nascita e magari pure il segno zodiacale, ma Roxana toppa clamorosamente, dandomi 5-6 anni più di quelli reali. Cerca poi di metterci una pezza, dicendo che è colpa dei capelli brizzolati, perchè il viso è ancora quello di un fanciullo imberbe, ma mi dà involontariamente il colpo di grazia, quando scopro che ho quasi l'età di sua mamma e che quindi potrei tranquillamente essere suo padre 😄
L'UNICA CRAIOVINA CHE FA LA DIFFERENZIATA
Presi da queste facezie, la mia capitolazione, più o meno nei tempi che avevamo concordato, passa quasi sottotraccia. Mi faccio allora allungare le solite salviette e, cosa stranissima per una craiovina (AVIS docet), Roxana si raccomanda di non buttare nulla per terra e di consegnarle la pallottola dell'amore, così che possa procedere lei allo smaltimento.
Da abile venditrice di se stessa, cerca di convincermi che i miei tempi richiederebbero una più comoda sessione sui materassi del vicino Just. Ho mandato un po' di curricula in Svizzera, per cercare di triplicare le mie entrate, ma per ora non posso concedermi che rare puntate al motel e, se volessi la targa ticinese, non potrei già attaccarla alla mia macchina, ma dovrei andare anch'io a Chiasso ad affittare una Smartina, come le nostre amichette albanesi. Indago comunque sui rate di Roxana, che sono del tutto di mercato (100/60'). Quel fisichino così tonico (1.60 x 50 kg di muscoli) meriterebbe in effetti di essere visto e piaciuto tutto nudo, su un più comodo materasso, ma staremo a vedere.
Nel tornare alla mattonella, passiamo accanto alla Milf Dalida e, stando ai pettegolezzi fra le sue rivali più giovani, pare che abbia 50 anni e che quindi debba svendere le sue prestazioni, per non perdere mercato. La cosa mi interessa relativamente, non essendo fra i miei target, ma conforta sapere che nel buio della notte ci siano in giro OTR più vecchie di me 😄
Cerco di carpirle se Dalida sia sua mentrice, ma Roxana nega su tutta la linea e, in effetti, la maitresse ungherese ha quasi sempre fatto da chioccia alle varie benzinaie albanesi che si sono avvicendate sotto alle varie insegne. La vetturetta di Caterina non c'è, la bottiglietta della biondina Ionela è invece presente e non ci vuole molto a immaginare che la connazionale sia colei che la ha traviata sulla cattiva strada del trentello.
Cerco di convincerla ad andare a girare alla rotonda del trans, ma abbiamo già perso troppo tempo e allora accosto sulla destra, sul lato opposto alla sua mattonella. Ci congediamo con la buona notte, vado a fare il giro di boa più avanti, quando ripasso Roxana è già ai posti di combattimento e allora non mi resta che rientrare alla branda, passando comunque in rassegna le numerose ragazze ancora presenti.
Nome: Roxana
Nazionalità: sedicente craiovina
Età apparente: 27 anni dichiarati
Descrizione fisica: ragazza alta 1.60, 50 kg di muscoli temprati dalla palestra e dalla ginnastica da ribaltabile, lunghi capelli lisci corvini, viso carino, occhi scuri un po' a fessura, carnagione olivastra da gipsy (o da indiana, come dice lei), seni n/v ma all'apparenza interessanti
Attitudine: BJ nella media, partecipazione in RAI1 da migliorare ; ottimo italiano, che parla a macchinetta, e molto simpatica
Reperibilità: facile, seconda sera di servizio e quasi invisibile nel posto piu buio del luna park
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ, RAI1 (mission)
Durata dell'incontro: 15' scarsi al retrobottega
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Locus Maximus
Coordinate: slarghetto buissimo fra l'uscita di Lomazzo sud e la rotonda di Azzurra Bianchi (e di Ionela)
LA MIA RECENSIONE
Dopo avere viaggiato per ore sotto a un diluvio che non si ricordava dai tempi di Noè, valico il patrio confine e il tempo progressivamente migliora, portando con sè anche una risalita del termometro ben oltre le più rosee aspettative.
Non sono proprio fresco come una rosa, ma la serata meno rigida delle scorse mi fa sperare in un momentaneo abbandono delle tute da sci e decido di varcare comunque i cancelli del luna park.
Quando faccio il giro di boa all'ambasciata d'Albania, i bookmaker di Fagioli & Co quotano praticamente alla pari la Pizzaiola, finalmente schiodata dai sedili della sua Golf e intenta a sorvegliare con Jona la rotonda del Q8 di Novedrate.
La vasca lunga era solo per tirare orario in cui Bianca Verdi fosse già rientrata in branda, ma nell'Otr l'imprevisto è sempre in agguato e stasera si materializza come "un'ombra all'uscita dell'autostrada ... forse un trans, da come sta nascosta", citando i dispacci che mi arrivano dal fronte.
La prima vasca è per accorgersi che esiste un posto più buio del Regno delle Tenebre di Carugo (ossia lo slarghetto fra l'uscita di Lomazzo sud e la rotonda di Azzurra) e che lì c'è una sagoma ancora più scura, la seconda è per accendere i fari Carello da rally ed esclamare "Non è un trans e, wow, è pure proprio carina!", la terza è per accostare da lei.
La moretta, dalle fattezze un po' gipsy ma carine, si presenta subito come Roxana. Il fisichino sembra davvero notevole, la voce non è baritonale e quindi possiamo escludere che sia un Roxano, il fare è simpatico e dalla cintola in giù è pure in mutandine e autoreggenti. Insomma, una ragazza da sposare come Saretta Parini 😄, se non fosse che mi spara un trentello irremovibile anche per il BJ. "No, caro, qui non si lavora per meno di 30", sono le sue testuali parole, da cui si possono trarre due conclusioni: (1) altrove accettava il ventello e (2) dovremo denunciare all'anti-trust la sua mentrice, che l'ha portata sulla via della perdizione.
Il ventello era però tutto ciò che il mio portafoglio conteneva e mi tocca mio malgrado congedarmi. Insieme ad Elodie, questa Roxana è decisamente il migliore nuovo arrivo del luna park e allora mi reco al più vicino bancomat, quello alla stazione di Lomazzo, per rimpinguare le mie disponibilità dello stretto necessario.
Passano sì e no 10 minuti e sono di nuovo nel regno delle Tenebre. "Ci hai ripensato? 😜", mi dice ridendo la moretta. "No, ci avevo già pensato, ma non avevo con me 30 e sono passato al bancomat 😉", la invito ad accomodarsi a bordo. "Ma io non accetto pagamenti col bancomat!", deve avere capito Roma per toma la fanciulla. "Ma come? Fai questo lavoro e non hai con te il POS per ricevere i pagamenti con la carta? 😄", la prendo un po' in giro. Si mette a ridere, finalmente capisce che sono io ad essere passato al bancomat e non lei che dovrebbe accettare un pagamento con la tesserina, per cui l'affare è fatto e si accomoda a bordo.
ROXANA L'INDIANA
Dopo le terribili difficoltà di comunicazione con Elodie, è un sollievo trovare una ragazza simpatica e chiacchierona, con cui scambiare quattro battute strada facendo. Come il nome Roxana lasciava intendere, è rumena, per l'esattezza di Craiova, anche se diversi clienti la scambierebbero per indiana, in virtù della sua carnagione scura. Io la avrei più classificata fra le gipsy, tipo la Maya o la Laura del team Avis/Cava, ma alla Culombiana aggiungiamo pure un'Indiana, così da dare un tocco di esotico alla lunga rosa del luna park, che già è più internazionale dell'Inter ...
Dove si doveva andare a parare, già lo immaginavo, e il paio di minuti di viaggio permettono di raccogliere gli altri dati per la scheda tecnica: Roxana dichiara 27 anni (ma ne dimostra davvero almeno 2-3 in meno) e dice di essere nel Bel Paese da 8 anni. Poiché tende un po' ad auto-incensarsi, sul genere Regina Mora o Lora, non può certo essere sui nostri marciapiedi da soli due giorni, indago sui suoi trascorsi e scopro che avrebbe lavorato come hostess di terra a MXP. Successive ricerche su GF mi faranno concludere che possa essere la Roxana del ponte di Marano Ticino.
LA RECE VERA E PROPRIA
Parcheggiamo dove ci sono ancora le impronte delle mie gomme, dopo i recenti incontri con la Airbags e con Caterina, ma stasera la vetturetta dell'intellettuale di Lomazzo è assente e non ci sono rischi di incroci pericolosi e di scenate di gelosia.
Faccio in tempo a complimentarmi per il buon profumo di Roxana, che dovrebbe essere di Julia Roberts ("quella che aveva fatto il film sulle pu..ane", per citare le sue testuali parole) ed è il momento di allungare, ahimè, il cinquantone, perchè gli ATM della mia banca neanche sanno come siano fatti i decini. Con mia somma sorpresa, Roxana non è solo molto simpatica ma pure correttissima ed estrae dalla borsetta il ventello di resto, fagocitando al contempo il foglietto arancione. Lo scambio di bigliettini le dà l'opportunità di auto-elogiarsi di nuovo, per la sua spiccata etica commerciale, ma un po' di sano marketing non fa mai male.
Un altro minuto per i preparativi e siamo pronti a dare inizio alle danze: Roxana incappuccia il compare, si china in torsione sul mio basso ventre e comincia l'opera di trastullamento. Il BJ è ordinario, con movimenti prettamente verticali e aiutati da un po' di lavorio della mano malandrina alla base, ma l'asset migliore sta 80 cm alla mia destra ed è a portata di tentacolo. Roxana ne è pure consapevole, perché mi invita proprio a massaggiarle le chiappe, dopo che io ero partito insinuandomi sotto alla sua maglia elasticizzata e carezzandole la zona dei lombi.
Dopo l'incontro di settimana scorsa con Bianca QKV, ero convinto di avere scoperto le chiappette più toniche dei due luna park, ma quelle di Roxana sono di un'altra categoria e mi ricordano quelle marmoree della Eva di Oltrona appena arrivata (ora si è un po' appesantita) o della danzatrice del ventre Klaudia di Lentate (che faceva la ballerina e non solo in Albania). La moretta si ferma un attimo per rifiatare ed è allora inevitabile chiederle non "se" faccia palestra, ma "quante volte" ci vada a settimana 😄. Stavolta ci imbrocco, Roxana è effettivamente una appassionata di fitness, ma pare che stia contingentando i suoi allenamenti settimanali, "perchè stavo diventando muscolosa come un uomo!".
La moretta deve però fare troppa pesistica e poco cardio, perchè dopo 5 minuti malcontati di BJ, inframezzati da un paio di paio di soste per riprendere fiato, è già sul punto di alzare bandiera bianca, col pretesto che "stasera avete tutti il ca..o grosso!". Non ho visto in giro nè Rocco Siffredi, nè il Nero di Whatsapp (chissà che fine avrà fatto 😄), quindi la esorto a insistere ancora un po' col lavoretto di bocca.
Il BJ non deve essere però la specialità della casa, perchè dopo un altro minuto scarso Roxana si arrende definitivamente, si corica un po' di sbieco sul mio addome e inizia a smanacciare il compare. Se non altro, la sua posizione mi consente di continuare la mia opera di massaggio delle sue chiappe sodissime e sono comunque un uomo felice. La felicità non è però di questo mondo e, dopo un paio di giri di lancette, pure gli avambracci di Roxana iniziano a perdere colpi. Prima mi pialla con una mano, poi con l'altra e infine si arrende: "Ma sei davvero lunghissimo! Non ce la faccio più!"
SI SCAVALCA IL TUNNEL CENTRALE
Per non spaventarla, non le dico che, dal mio punto di vista, potremmo essere sì e no a metà dell'opera e le propongo piuttosto lo scavalcamento del tunnel centrale: "Visto che ti ho dato 30, possiamo anche fare all'amore?". Essendo già trascorsi un po' di minuti, mi aspettavo una richiesta di integrazione e invece Roxana è di nuovo correttissima, accettando di buon grado la mia richiesta.
"Ma ce la fai a venire, se scopiamo?", ha solo un'ultima perplessità. Più sincero di Pinocchio quando gli cresce il naso, le giuro che riesco sempre a concludere durante la copulazione e l'affare è fatto. Io tento furbescamente di abbassare il sedile, per invitarla a una galoppata squinteriana, ma le sue ginocchia devono essere più fragili di quelle di Marchisio e allora tocca davvero scavalcare il tunnel centrale.
"Mi metto un po' di lubrificante, perchè ce l'hai davvero grosso!", è la sua scusa per ungersi le pareti della vulva con un po' di Durex. Nell'attesa che Roxana sia pronta, Federica tiene in caldo il compare, così da avere le sensazioni migliori durante la penetrazione. Il rientro del tubetto del Durex nella sua borsetta è il semaforo verde, passo dalla sua parte, lei sta già aspettandomi con le gambe aperte a ranocchia e non resta che procedere all'infilamento, che in effetti va fatto con un po' di delicatezza.
Roxana aveva appena reclinato lo schienale, glielo abbasso del tutto, per ricavarne una comoda alcova, e può avere inizio la mia danza pelvica. Le cose sono due: o la moretta di Craiova deve avere una vulva davvero piccola e avvolgente, o deve essersi cosparsa di Superattak anzichè di Durex, perchè le sensazioni sono decisamente buone, nonostante la presenza del lubrificante.
Dove invece Roxana è rimandata a settembre, è nella partecipazione: mi lascia fare, ci scambiamo pure qualche sguardo, ma l'unico suo ulteriore segno di vitalità è sollevarmi un po' la camicia e allungare la mano verso il mio petto. Immaginavo volesse carezzarmelo o addirittura stuzzicarmi i capezzoli, ma in realtà il primo gesto era per evitare che il lembo le solleticasse l'addome e il secondo per mettermi in "no frenchkiss" zone. Le danze saranno anche brevemente messe in pausa per un paio di volte, per cause di forza maggiore, ossia l'ingresso di un altro veicolo nello stesso parcheggio e il transito di un altro lungo la stradina retrostante.
Procedo per un paio di minuti con le braccia distese e col busto a 45°, poi si accende la spia della pressione dell'olio motore e allora decido più saggiamente di abbassare i giri, coricandomi completamente su di lei, così da non concludere la sessione ginnica con i crampi ai glutei e alle gambe. Anche nella nuova posizione, non duro più di un altro paio di minuti, perchè ho indosso un maglioncino di lana e ci vuole poco a fare accendere la spia della temperatura dell'acqua nel radiatore, nonostante Roxana abbia garantito un minimo di aerazione, tenendomi sempre a una spanna di distanza con la sua mano.
Quando sento il tronco diventare una stufetta a pellet e le prime gocce di sudore perlarmi la fronte, sono io ad alzare bandiera bianca e Roxana capisce che le avevo spudoratamente mentito, sulla possibilità di concludere durante la copulazione. Se avesse controllato prima le quote dei bookmaker, avrebbe però visto che neanche quotavano l'evento 😄
Il Durex non deve essere più quello di una volta, oppure il gommino è fatto di mescola Pirelli super-soft, perchè pure lo sfilamento avviene con un notevole attrito. Di certo, Roxana deve avere comprato i condom dei puffi, dato che se ne esce con un altro improbabile "Ma ce l'hai davvero grosso! Fa fatica a stare su pure il condom!"
IL SOLITO FINALE
Ritorno allora dalla mia parte e faccio subito entrare in azione Federica, avendo avuto la sensazione che Roxana volesse decretare la conclusione immediata delle ostilità, senza prima consultare il tabellone del quarto uomo. Infatti, non appena vede in azione la giocatrice dei tempi supplementari, fa capire che non è rimasto molto tempo: "Però, per trenta, non possiamo stare via mezz'ora ... siamo qui da almeno 10 minuti e rischio di perdere dei clienti!"
Nonostante la doglianza, sa anche lei che ho potuto fare 3 vasche e passare dal bancomat senza che alcuno la caricasse e quindi, nella sostanza, vale sempre il detto che il cane che abbaia non morde: mentre Federica si dedica al compare, lei mi si avvicina un po', così che Tentacolo possa massaggiare le sue gambe, da sopra le autoreggenti scure. Come per le chiappette, anche qui il tono muscolare è davvero notevole. Non sembra male neppure la dotazione pettorale, che si intravede sotto alla sua maglia elasticizzata, ma sarebbe più facile vendere un frigorifero agli eschimesi, che convincerla a denudarsi il busto, quando l'arbitro ha già un occhio sull'orologio e il fischietto in bocca.
Nel paio di minuti che precedono la capitolazione, c'è il tempo per una divertente digressione sulle relative età. Lei se ne esce con l'ennesima sviolinata al mio compare ("Cavoli, ma ce l'hai davvero grosso, per l'età che hai!"), tocca allora farle indovinare il mio anno di nascita e magari pure il segno zodiacale, ma Roxana toppa clamorosamente, dandomi 5-6 anni più di quelli reali. Cerca poi di metterci una pezza, dicendo che è colpa dei capelli brizzolati, perchè il viso è ancora quello di un fanciullo imberbe, ma mi dà involontariamente il colpo di grazia, quando scopro che ho quasi l'età di sua mamma e che quindi potrei tranquillamente essere suo padre 😄
L'UNICA CRAIOVINA CHE FA LA DIFFERENZIATA
Presi da queste facezie, la mia capitolazione, più o meno nei tempi che avevamo concordato, passa quasi sottotraccia. Mi faccio allora allungare le solite salviette e, cosa stranissima per una craiovina (AVIS docet), Roxana si raccomanda di non buttare nulla per terra e di consegnarle la pallottola dell'amore, così che possa procedere lei allo smaltimento.
Da abile venditrice di se stessa, cerca di convincermi che i miei tempi richiederebbero una più comoda sessione sui materassi del vicino Just. Ho mandato un po' di curricula in Svizzera, per cercare di triplicare le mie entrate, ma per ora non posso concedermi che rare puntate al motel e, se volessi la targa ticinese, non potrei già attaccarla alla mia macchina, ma dovrei andare anch'io a Chiasso ad affittare una Smartina, come le nostre amichette albanesi. Indago comunque sui rate di Roxana, che sono del tutto di mercato (100/60'). Quel fisichino così tonico (1.60 x 50 kg di muscoli) meriterebbe in effetti di essere visto e piaciuto tutto nudo, su un più comodo materasso, ma staremo a vedere.
Nel tornare alla mattonella, passiamo accanto alla Milf Dalida e, stando ai pettegolezzi fra le sue rivali più giovani, pare che abbia 50 anni e che quindi debba svendere le sue prestazioni, per non perdere mercato. La cosa mi interessa relativamente, non essendo fra i miei target, ma conforta sapere che nel buio della notte ci siano in giro OTR più vecchie di me 😄
Cerco di carpirle se Dalida sia sua mentrice, ma Roxana nega su tutta la linea e, in effetti, la maitresse ungherese ha quasi sempre fatto da chioccia alle varie benzinaie albanesi che si sono avvicendate sotto alle varie insegne. La vetturetta di Caterina non c'è, la bottiglietta della biondina Ionela è invece presente e non ci vuole molto a immaginare che la connazionale sia colei che la ha traviata sulla cattiva strada del trentello.
Cerco di convincerla ad andare a girare alla rotonda del trans, ma abbiamo già perso troppo tempo e allora accosto sulla destra, sul lato opposto alla sua mattonella. Ci congediamo con la buona notte, vado a fare il giro di boa più avanti, quando ripasso Roxana è già ai posti di combattimento e allora non mi resta che rientrare alla branda, passando comunque in rassegna le numerose ragazze ancora presenti.