SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: 45.684581, 9.110955 (allo stop di via Guicciardini)
NOME: Roxana
NAZIONALITA': rumena
ETA': 24 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ+HJ interrupti
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: circa 15', da mattonella a mattonella
DESCRIZIONE FISICA: alta (1,74 dichiarati) e dalla corporatura giunonica, seno corazzato sotto un reggipetto a balconcino, capelli corvini lisci e appena sotto le spalle, viso abbastanza anonimo e un po' paffuto, occhi scuri
ATTITUDINE: molto placida, sia nell'arte erotica che nella conversazione
LA MIA RECENSIONE:
Cercherò di essere più conciso del solito ...
L'ora è tarda, ma per la Giunone di via Guicciardini, stasera completamente di nero vestita, non è mai troppo tardi, perché ha intenzione di trattenersi alla mattonella per almeno un'altra oretta. Non c'è fretta, il posto è tranquillo, il rate è il solito e quindi non resta che invitarla a bordo. La fanciulla fa un cenno tipo "dopo" a un personaggio che era appena entrato nella vietta, ripone finalmente lo smartphone da cui non aveva staccato l'orecchio un secondo per tutta la sera e si accomoda accanto a me.
Non sembra una gran chiacchierona, è molto pacata, ma a domanda risponde. Dice di chiamarsi Roxana, di essere originaria di Brasov, di avere 24 anni e di essere nel Bel Paese da due. Come i più avranno notato, è a Lentate da qualche settimana ma ha sempre esercitato sotto il lampione, vagando tra Torino, San Remo e una breve comparsata dalle parti di Bergamo. L'ultimo stop, durato solo tre giorni (uno a Dalmine e un paio vicino all'Eden di Osio Sotto), non era stato molto convincente, mentre qui a Lentate sembra trovarsi bene. E' però ancora tutto così provvisorio che non ha neppure un appartamento dove vivere, ma alloggia in albergo. Colui a cui aveva fatto un cenno d'attesa non sarebbe il suo taxista ma un ammiratore segreto a cui aveva chiesto la cortesia di acquistarle una bottiglietta d'acqua.
La vietta dell'amore è una delle solite usate dalle fanciulle dei paraggi, per cui non resta che parcheggiare la vettura un po' riparata alla vista e attendere che gli eventi seguano il loro corso. Mentre le consegno l'obolo, noto che ha unghie affilatissime nonché coloratissime e decorate con paillettes. Non tutta farina del suo sacco, ovviamente, dato che vi è abbondante quantità di gel. Con mia grande sorpresa, non si tratta di un capolavoro cinese, ma Roxana ha dato una piccola mano alla congiuntura economica nazionale, affidando l'opera a una manicure italiana. Di viso, è una ragazzotta assolutamente nella norma, truccata in modo abbastanza leggero e con i suoi capelli scuri divisi a metà da una riga centrale.
LA RECE VERA E PROPRIA
Il tempo che io mi cali le braghe e arretri il sedile ed è già tempo perché possano avere inizio le danze. Dopo averlo lindato con un fazzoletto umidificato, Roxana smanaccia con delicatezza il fratellino, per portarlo al minimo turgore sindacale. Nel frattempo fa un paio di starnuti, perché è raffreddata. Quando finalmente è giunto il grande momento, scarta un Serena Platinum alla banana (tutti i rifiuti a carico mio, alla fine, perché è assolutamente sprovvista del sacchetto della OTR) e ci incappuccia il mio compare del piano di sotto. Si dispone in torsione sul sedile del passeggero e dà inizio a un BJ nella norma, svolto con su e giù non frenetici e con una certa calma apparente, come sembrerebbe essere lei di indole.
Il fisico è davvero giunonico: poi mi dirà di essere alta 1,74 (avrei scommesso sull'1,80), ma è anche un po' in carne e quindi, vedendola semi-coricata alla mia destra, è davvero tanta roba, al punto che coi miei tentacoli non riesco neppure a raggiungere i punti più lontani. In ogni caso, non si è tolta né quella sorta di body di pizzo scuro che indossava, né gli hot pants aderenti, né i collant (tutti rigorosamente neri), per cui non c'è modo di saggiare la levigatezza della sua epidermide, ma solo immaginare come possa essere il suo tono muscolare. Mentre la mia mano scorre sul suo tronco, si leva uno sfrigolio abbastanza fastidioso, dovuto probabilmente al tessuto sintetico con cui è realizzato il suo body scuro. Ciò non impedisce però di notare che sembra essere un po' burrosa, che ha un po' di pancetta addominale e che i seni sono corazzati sotto reggi-petto a balconcino. L'unica zona dove posso stabilire il contatto epidermico è la nuca, dove però non riesco a insistere più di tanto con le mie carezze, perché spesso Roxana si ferma per rassettarsi la sua chioma scura, che la intralcia nel lavoro.
Lavoro che non sarebbe neppure malvagio, visto che la pazienza (iniziale) sembra ovviare alla mancanza di vigore. Dopo che è trascorsa una decina di minuti scarsi (con 3-4 sessioni di placida immersione, supportati da un lavoro di mano non troppo invasivo), si risolleva definitivamente e le propongo di concludere pure con un HJ. Roxana vi si cimenta ancora per un paio di minuti ma poi, lamentando un affaticamento degli avambracci, invoca la fine delle ostilità prima di avere recato piena soddisfazione al compare del piano di sotto. C'est la vie e, con generosità inaspettata, mi vengono passati ben due fazzoletti umidificati, per provvedere alla pulizia delle pudenda e perché possa provvedere personalmente pure al loro smaltimento.
Nel viaggio di rientro vorrei chiederle qualche suggerimento su quale sia il migliore piano tariffario flat per il traffico-voce, dato che la vedo perennemente incollata allo smartphone, ma poi divago sulla Pasqua ortodossa (era tornata a casa precedentemente, per la cronaca), per cui mi toccherà cercare le informazioni su Internet. Arrivati alla piazzola, il suo gregario con la borraccia è sempre lì ad aspettare la capitana della scuderia. Ci congediamo con una buonanotte reciproca, faccio inversione per uscire dalla stradina e vedo, con mia grande sorpresa, che Roxana si fa davvero consegnare una bottiglietta d'acqua, per placare la propria sete.
CITTA DELL'INCONTRO: Lentate sul Seveso
ZONA: 45.684581, 9.110955 (allo stop di via Guicciardini)
NOME: Roxana
NAZIONALITA': rumena
ETA': 24 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ+HJ interrupti
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: circa 15', da mattonella a mattonella
DESCRIZIONE FISICA: alta (1,74 dichiarati) e dalla corporatura giunonica, seno corazzato sotto un reggipetto a balconcino, capelli corvini lisci e appena sotto le spalle, viso abbastanza anonimo e un po' paffuto, occhi scuri
ATTITUDINE: molto placida, sia nell'arte erotica che nella conversazione
LA MIA RECENSIONE:
Cercherò di essere più conciso del solito ...
L'ora è tarda, ma per la Giunone di via Guicciardini, stasera completamente di nero vestita, non è mai troppo tardi, perché ha intenzione di trattenersi alla mattonella per almeno un'altra oretta. Non c'è fretta, il posto è tranquillo, il rate è il solito e quindi non resta che invitarla a bordo. La fanciulla fa un cenno tipo "dopo" a un personaggio che era appena entrato nella vietta, ripone finalmente lo smartphone da cui non aveva staccato l'orecchio un secondo per tutta la sera e si accomoda accanto a me.
Non sembra una gran chiacchierona, è molto pacata, ma a domanda risponde. Dice di chiamarsi Roxana, di essere originaria di Brasov, di avere 24 anni e di essere nel Bel Paese da due. Come i più avranno notato, è a Lentate da qualche settimana ma ha sempre esercitato sotto il lampione, vagando tra Torino, San Remo e una breve comparsata dalle parti di Bergamo. L'ultimo stop, durato solo tre giorni (uno a Dalmine e un paio vicino all'Eden di Osio Sotto), non era stato molto convincente, mentre qui a Lentate sembra trovarsi bene. E' però ancora tutto così provvisorio che non ha neppure un appartamento dove vivere, ma alloggia in albergo. Colui a cui aveva fatto un cenno d'attesa non sarebbe il suo taxista ma un ammiratore segreto a cui aveva chiesto la cortesia di acquistarle una bottiglietta d'acqua.
La vietta dell'amore è una delle solite usate dalle fanciulle dei paraggi, per cui non resta che parcheggiare la vettura un po' riparata alla vista e attendere che gli eventi seguano il loro corso. Mentre le consegno l'obolo, noto che ha unghie affilatissime nonché coloratissime e decorate con paillettes. Non tutta farina del suo sacco, ovviamente, dato che vi è abbondante quantità di gel. Con mia grande sorpresa, non si tratta di un capolavoro cinese, ma Roxana ha dato una piccola mano alla congiuntura economica nazionale, affidando l'opera a una manicure italiana. Di viso, è una ragazzotta assolutamente nella norma, truccata in modo abbastanza leggero e con i suoi capelli scuri divisi a metà da una riga centrale.
LA RECE VERA E PROPRIA
Il tempo che io mi cali le braghe e arretri il sedile ed è già tempo perché possano avere inizio le danze. Dopo averlo lindato con un fazzoletto umidificato, Roxana smanaccia con delicatezza il fratellino, per portarlo al minimo turgore sindacale. Nel frattempo fa un paio di starnuti, perché è raffreddata. Quando finalmente è giunto il grande momento, scarta un Serena Platinum alla banana (tutti i rifiuti a carico mio, alla fine, perché è assolutamente sprovvista del sacchetto della OTR) e ci incappuccia il mio compare del piano di sotto. Si dispone in torsione sul sedile del passeggero e dà inizio a un BJ nella norma, svolto con su e giù non frenetici e con una certa calma apparente, come sembrerebbe essere lei di indole.
Il fisico è davvero giunonico: poi mi dirà di essere alta 1,74 (avrei scommesso sull'1,80), ma è anche un po' in carne e quindi, vedendola semi-coricata alla mia destra, è davvero tanta roba, al punto che coi miei tentacoli non riesco neppure a raggiungere i punti più lontani. In ogni caso, non si è tolta né quella sorta di body di pizzo scuro che indossava, né gli hot pants aderenti, né i collant (tutti rigorosamente neri), per cui non c'è modo di saggiare la levigatezza della sua epidermide, ma solo immaginare come possa essere il suo tono muscolare. Mentre la mia mano scorre sul suo tronco, si leva uno sfrigolio abbastanza fastidioso, dovuto probabilmente al tessuto sintetico con cui è realizzato il suo body scuro. Ciò non impedisce però di notare che sembra essere un po' burrosa, che ha un po' di pancetta addominale e che i seni sono corazzati sotto reggi-petto a balconcino. L'unica zona dove posso stabilire il contatto epidermico è la nuca, dove però non riesco a insistere più di tanto con le mie carezze, perché spesso Roxana si ferma per rassettarsi la sua chioma scura, che la intralcia nel lavoro.
Lavoro che non sarebbe neppure malvagio, visto che la pazienza (iniziale) sembra ovviare alla mancanza di vigore. Dopo che è trascorsa una decina di minuti scarsi (con 3-4 sessioni di placida immersione, supportati da un lavoro di mano non troppo invasivo), si risolleva definitivamente e le propongo di concludere pure con un HJ. Roxana vi si cimenta ancora per un paio di minuti ma poi, lamentando un affaticamento degli avambracci, invoca la fine delle ostilità prima di avere recato piena soddisfazione al compare del piano di sotto. C'est la vie e, con generosità inaspettata, mi vengono passati ben due fazzoletti umidificati, per provvedere alla pulizia delle pudenda e perché possa provvedere personalmente pure al loro smaltimento.
Nel viaggio di rientro vorrei chiederle qualche suggerimento su quale sia il migliore piano tariffario flat per il traffico-voce, dato che la vedo perennemente incollata allo smartphone, ma poi divago sulla Pasqua ortodossa (era tornata a casa precedentemente, per la cronaca), per cui mi toccherà cercare le informazioni su Internet. Arrivati alla piazzola, il suo gregario con la borraccia è sempre lì ad aspettare la capitana della scuderia. Ci congediamo con una buonanotte reciproca, faccio inversione per uscire dalla stradina e vedo, con mia grande sorpresa, che Roxana si fa davvero consegnare una bottiglietta d'acqua, per placare la propria sete.