La settimana scorso mi sono recato in perlustrazione nella solita e conosciuta statale vicenza-verona.
La quantità di tgatte nn era molto elevata e la qualità mediocre.
Apro allora l'iphone per trovare un'ispirazione sui migliore annunci e devo dire che nell'anonimato vicentino, individuo Sandra De Kapri che sembra essere una buona preda (anche se ricordavo che vista in passato non mi aveva fatto una grande impressione). Dopo un pò di girovagare la becco al distributore di alte e la carico senza star lì a pensarci troppo.
Fisico alla roberta wonder woman, tette discrete, culetto brasilero, 2metri coi tacchi ma che viso da uomo. Photoshopo ha fatto miracoli sulle sue foto sui siti in rete. Nel tragitto in auto tratto al massimo sul prezzo che si stabilizza sulla velocità urbana. Entramo a casa sua lì vicino e devo dire che vederla da dietro con quel culone, con delle megaextension nere al culo e tacchi 15 non era malissimo... ma alla luce della camera a rivedere il suo viso... dio mio che uomo brutto. Cazzo medio sui 17/18, grossino ma nulla a che vedere con le foto che girano in rete.
Provo subito qualche approccio orale, poi ci mette lei un pò di impegno con la bocca, ma poco dopo desisto e le dico: Sandra sono in ritardo andiamo; lei mi guarda malino ma si riveste e si fa riportare alla postazione d'ordinanza.
Rimesso in statale mi addentro verso vicenza centro in zona donne per capire se almeno in quell'ambito ci potevano essere delle soddisfazioni. Ad un certo punto ne identifico una (che pensavo donna dal viso) e mi fermo con la gaz mobile. Alta, capelli lungi nere, tette che parevano discrete. La intervesto e lei mi dice: mi chiamo Rachele e sono trans. E io: cazzo, meglio, sali amore.
Arriviamo a casa sua contrattando 30roselline. Mi pare decente, anche se mi sembra un pò rincoglionita. Entriamo in casa, ci stendiamo a letto, lei si spoglia e oddio... tette bruttissime cadenti alla pancia, pancia a rotoli tipo na nonna (a me poi che sono patito della forma e delle forme), cazzo non pervenuto e lei pure male odorante. Chiaramente mi rivesto in 10 secondi e saluto.
Non contento mi rimetto al volante alla ricerca di belle cazzone e individuo vicino al concesisonario audi una certa Deborah bionda (da tempo a Vicenza). Mi pare migliorata rispetto ad una volta e la faccio salire, ormai demotivato da una serata che se ne stava andando senza grandi soddisfazioni. Arrivo nella terza alcova senza contrattare alcun prezzo per scaramanzia ma una volta entrati in camera e dopo aver io cercato il suo cazzo tra le gonne, lei mi fa: ho già scopato stasera non riesco ad avere un'erezione. Io quasi mi incazzo e le dico che poteva dirmelo prima. Allora lei ribat teche ha un'amica figa in casa con un gran cazzo e che me la faceva conoscere. Annuisco, quasi ridendo ed infatti poco dopo mi presenta un personaggio che per definirsi trans avrebbe avuto bisogno di un miracolo divino. Sembrava uno scherzo, ma vista ormai l'ora tarda non discuto nemmeno più di tanto e me ne vado chiaramente senza aver scucito 1rosappassita.
Avventure quasi comiche a ripensarci, ma quella sera vi assicuro che non ho riso molto.
Ciao dal gaz.
La quantità di tgatte nn era molto elevata e la qualità mediocre.
Apro allora l'iphone per trovare un'ispirazione sui migliore annunci e devo dire che nell'anonimato vicentino, individuo Sandra De Kapri che sembra essere una buona preda (anche se ricordavo che vista in passato non mi aveva fatto una grande impressione). Dopo un pò di girovagare la becco al distributore di alte e la carico senza star lì a pensarci troppo.
Fisico alla roberta wonder woman, tette discrete, culetto brasilero, 2metri coi tacchi ma che viso da uomo. Photoshopo ha fatto miracoli sulle sue foto sui siti in rete. Nel tragitto in auto tratto al massimo sul prezzo che si stabilizza sulla velocità urbana. Entramo a casa sua lì vicino e devo dire che vederla da dietro con quel culone, con delle megaextension nere al culo e tacchi 15 non era malissimo... ma alla luce della camera a rivedere il suo viso... dio mio che uomo brutto. Cazzo medio sui 17/18, grossino ma nulla a che vedere con le foto che girano in rete.
Provo subito qualche approccio orale, poi ci mette lei un pò di impegno con la bocca, ma poco dopo desisto e le dico: Sandra sono in ritardo andiamo; lei mi guarda malino ma si riveste e si fa riportare alla postazione d'ordinanza.
Rimesso in statale mi addentro verso vicenza centro in zona donne per capire se almeno in quell'ambito ci potevano essere delle soddisfazioni. Ad un certo punto ne identifico una (che pensavo donna dal viso) e mi fermo con la gaz mobile. Alta, capelli lungi nere, tette che parevano discrete. La intervesto e lei mi dice: mi chiamo Rachele e sono trans. E io: cazzo, meglio, sali amore.
Arriviamo a casa sua contrattando 30roselline. Mi pare decente, anche se mi sembra un pò rincoglionita. Entriamo in casa, ci stendiamo a letto, lei si spoglia e oddio... tette bruttissime cadenti alla pancia, pancia a rotoli tipo na nonna (a me poi che sono patito della forma e delle forme), cazzo non pervenuto e lei pure male odorante. Chiaramente mi rivesto in 10 secondi e saluto.
Non contento mi rimetto al volante alla ricerca di belle cazzone e individuo vicino al concesisonario audi una certa Deborah bionda (da tempo a Vicenza). Mi pare migliorata rispetto ad una volta e la faccio salire, ormai demotivato da una serata che se ne stava andando senza grandi soddisfazioni. Arrivo nella terza alcova senza contrattare alcun prezzo per scaramanzia ma una volta entrati in camera e dopo aver io cercato il suo cazzo tra le gonne, lei mi fa: ho già scopato stasera non riesco ad avere un'erezione. Io quasi mi incazzo e le dico che poteva dirmelo prima. Allora lei ribat teche ha un'amica figa in casa con un gran cazzo e che me la faceva conoscere. Annuisco, quasi ridendo ed infatti poco dopo mi presenta un personaggio che per definirsi trans avrebbe avuto bisogno di un miracolo divino. Sembrava uno scherzo, ma vista ormai l'ora tarda non discuto nemmeno più di tanto e me ne vado chiaramente senza aver scucito 1rosappassita.
Avventure quasi comiche a ripensarci, ma quella sera vi assicuro che non ho riso molto.
Ciao dal gaz.