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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Sara
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: via Teodosio - Coordinate: 45.491830, 9.229908 ( aspetta i clienti vicino alla pensilina della ATM )
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI 1, RAI 2
COMPENSO RICHIESTO: 50 x BJ + RAI 1 o 100 x BJ, RAI 2
COMPENSO CONCORDATO: 50 x BJ + RAI 1
DURATA DELL'INCONTRO: 35'
DESCRIZIONE FISICA: Capelli neri ( o mori ) simil caschetto appena lunghi oltre le spalle, 160/165cm x 50 kg, la ragazza si può classificare in quel target di ragazze simil bamboline formose e bassine ma con le curve al punto giusto, soda, liscia e proporzionata, viso carinissimo da universitaria imperlato da degli occhi marroni e con delle belle guanciotte impossibile resistergli. Carnagione bianca, dentatura regolare e pulita. Cosce leggermente più in carne del resto, sedere di media grandezza e sodo, seno una prima o seconda soda con capezzoli leggermente scuri e di normale grandezza.
ATTITUDINE: deve ancora maturare tecnicamente e prendere un po' di più la mano ( professa l'arte da poco più di sei mesi... )
LA MIA RECENSIONE:
Quella sera era quel tipico giorno in cui giri come uno scemo in cerca della tua fidelizzata che però sembra introvabile, perciò stanco di girare a vuoto in cerca di Anna, mesto, faccio per ritornare a casa ripercorrendo via Teodosio direzione piazza sire Raul, quando all'ultima pensilina ATM sulla destra vedo Sara che per l'ennesima volta mi rivolge il sorriso e non posso che cedere e fermarmi per l'intervista.
Classico rate della zona, 50 per un semplice BJ e RAI 1, mi offre anche l'anale a 100, che ci starebbe vista la lunga astinenza bisettimanale che mi rendeva capace di perforare qualsiasi cosa, ma non conoscendo l'elasticità del buchetto posteriore di Sara in prima persona, non voglio perdere tempo in inutili sofferenze, quindi mi basta volentieri il menù base.
Mi conferma che ha un appartamento vicino raggiungibile a piedi, perciò mollo la macchina in via Teodosio che tanto lì c'è posto e ci dirigiamo quindi appiedati verso il suo loft, il solito monolocale semi-spoglio, a prima vista adibito all'uso esclusivo del trombo: cucinotto, lavatrice, bagno essenziale e la stanza più grande con un bel lettone in ottime condizioni e luci soffuse.
Io vado in bagno a rinfrescarmi, lei fa altrettanto, poi tutte e due ignudi sul letto iniziamo ad accarezzarci a vicenda...sfioramenti di pelle delicati che a me fanno impazzire...infatti il compagno ai piani bassi è già sull'attenti e Sara incomincia a stringerlo delicatamente con tutto il palmo della mano e a maneggiarlo un po' più energicamente ma sempre in modo delicato.
Io la bacio sul collo, sulle spalle, con un po' di forza la spingo indietro e agguanto il suo bel culo e le sue belle cosce, quest'ultime leggermente più in carne rispetto al resto, ma comunque proporzionate e sode, e gli do una bella poppata energica con la mia bocca, una seconda volta, poi traggo Sara sopra di me a cavalcioni e inizio a manipolarle i seni e i capezzoli con la bocca, mentre con le mani la sorreggo il culo.
Dopo cinque minuti di questi preliminari, prende il gommino, lo scarta e lo posiziona sulla cappella facendolo scivolare, su mia indicazione, con la bocca su tutta l'asta, aiutandosi con le mani per srotolarlo tutto fino alla base o quasi.
Mi distendo sul letto e con Sara a pecorina alla mia destra, il pompino ha inizio e mi godo l'amplesso.
Come detto nella scheda in alto pecca ancora un po' di malizia e tecnica, il pompino è simile a quello che mi fece Cristina di piazza Emilia un anno e mezzo fa, un delicato su e giù fino a mezz'asta ( devo dire però che io non ce l'ho proprio piccolo e stretto e non è facile prenderlo tutto in bocca, anzi, totalmente il contrario, quindi mi basta e avanza il lavoro a mezz'asta ), su mia iniziativa lo prendo in mano e faccio scorrere le labbra di Sara su tutta l'asta, poi le la faccio lappare un po' la cappella, insomma, le insegno come destreggiarsi con l'arte del pompino, poi per concludere l'atto orale, mi rialzo e supino ma col busto eretto, la faccio posizionare proprio davanti a me, in ginocchio ma con il busto completamente prono verso il basso, le faccio mettere una manina sotto i gioielli di famiglia a massaggiarli e le faccio continuare il pompino, mentre io mi allungo sopra la sua schiena e con tutte e due le mani le tasto bene bene ancora il suo bel culo pagnottoso e sodo.
Soddisfatto dell'esercizio, è ora di passare alla copula !!!
La faccio mettere subito a pecorina per avere in prima visione il suo bel culo, prendo la mira, infilzo e incomincio a pompare lentamente, la patatina è stretta, calda e mi piace da morire, perciò me la gusto sempre ad un ritmo lento per un minutino buono, sembra gradire anche qui del ritmo lento, ma mica posso andare avanti così tutta la sera, perciò inizio ad accelerare, le pompate si fanno più energiche e veloci, l'antologico clap-clap del mio pube che si scontra con il suo sedere, vado avanti così per cinque minuti buoni, fino a quando non sento che sto per venire, allora mi fermo e riprendo il ritmo lento come all'inizio, ma questa volta faccio il classico dentro-fuori come nei film porno per guadagnare un po' di tempo.
Sono comunque al limite, ma non voglio finire di pecorina, voglio tenerla stretta tra le mie braccia, perciò mi distendo completamente sul letto, lei mi sale sopra, si china completamente su di me, io inizio a pompare sforzando gli addominali e quando sento che sto per venire, spingo il sedere di Sara in basso per godere appieno della penetrazione e riempire il gommino.
Restiamo un minutino abbracciati per riprendere fiato, ci sganciamo, gommino nella spazzatura, altro passaggio in bagno, ci rivestiamo e una volta raccattato tutte le cose personali, la riaccompagno a piedi in postazione.
Cerco di farmi dire qualcosina, ma incespica ancora con l'italiano. Non la presso più di tanto e raccolgo solo età, nome e nazionalità.
Una volta arrivati alla sua mattonella, ci salutiamo con un bacio sulle guance e un cenno con la mano, riprendo la mia macchina, riparto e Sara mi saluta per l'ultima volta con uno dei suoi bei sorrisi.
Tirando le somme, ragazza carina, sincera, accondiscendente per i servizi che offre, una prestazione onesta insomma, deve solo maturare un po' di più, bisogna darle tempo.
Saluti.
NOME: Sara
CITTÀ DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: via Teodosio - Coordinate: 45.491830, 9.229908 ( aspetta i clienti vicino alla pensilina della ATM )
NAZIONALITÀ: Albanese
ETÀ: 20
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI 1, RAI 2
COMPENSO RICHIESTO: 50 x BJ + RAI 1 o 100 x BJ, RAI 2
COMPENSO CONCORDATO: 50 x BJ + RAI 1
DURATA DELL'INCONTRO: 35'
DESCRIZIONE FISICA: Capelli neri ( o mori ) simil caschetto appena lunghi oltre le spalle, 160/165cm x 50 kg, la ragazza si può classificare in quel target di ragazze simil bamboline formose e bassine ma con le curve al punto giusto, soda, liscia e proporzionata, viso carinissimo da universitaria imperlato da degli occhi marroni e con delle belle guanciotte impossibile resistergli. Carnagione bianca, dentatura regolare e pulita. Cosce leggermente più in carne del resto, sedere di media grandezza e sodo, seno una prima o seconda soda con capezzoli leggermente scuri e di normale grandezza.
ATTITUDINE: deve ancora maturare tecnicamente e prendere un po' di più la mano ( professa l'arte da poco più di sei mesi... )
LA MIA RECENSIONE:
Quella sera era quel tipico giorno in cui giri come uno scemo in cerca della tua fidelizzata che però sembra introvabile, perciò stanco di girare a vuoto in cerca di Anna, mesto, faccio per ritornare a casa ripercorrendo via Teodosio direzione piazza sire Raul, quando all'ultima pensilina ATM sulla destra vedo Sara che per l'ennesima volta mi rivolge il sorriso e non posso che cedere e fermarmi per l'intervista.
Classico rate della zona, 50 per un semplice BJ e RAI 1, mi offre anche l'anale a 100, che ci starebbe vista la lunga astinenza bisettimanale che mi rendeva capace di perforare qualsiasi cosa, ma non conoscendo l'elasticità del buchetto posteriore di Sara in prima persona, non voglio perdere tempo in inutili sofferenze, quindi mi basta volentieri il menù base.
Mi conferma che ha un appartamento vicino raggiungibile a piedi, perciò mollo la macchina in via Teodosio che tanto lì c'è posto e ci dirigiamo quindi appiedati verso il suo loft, il solito monolocale semi-spoglio, a prima vista adibito all'uso esclusivo del trombo: cucinotto, lavatrice, bagno essenziale e la stanza più grande con un bel lettone in ottime condizioni e luci soffuse.
Io vado in bagno a rinfrescarmi, lei fa altrettanto, poi tutte e due ignudi sul letto iniziamo ad accarezzarci a vicenda...sfioramenti di pelle delicati che a me fanno impazzire...infatti il compagno ai piani bassi è già sull'attenti e Sara incomincia a stringerlo delicatamente con tutto il palmo della mano e a maneggiarlo un po' più energicamente ma sempre in modo delicato.
Io la bacio sul collo, sulle spalle, con un po' di forza la spingo indietro e agguanto il suo bel culo e le sue belle cosce, quest'ultime leggermente più in carne rispetto al resto, ma comunque proporzionate e sode, e gli do una bella poppata energica con la mia bocca, una seconda volta, poi traggo Sara sopra di me a cavalcioni e inizio a manipolarle i seni e i capezzoli con la bocca, mentre con le mani la sorreggo il culo.
Dopo cinque minuti di questi preliminari, prende il gommino, lo scarta e lo posiziona sulla cappella facendolo scivolare, su mia indicazione, con la bocca su tutta l'asta, aiutandosi con le mani per srotolarlo tutto fino alla base o quasi.
Mi distendo sul letto e con Sara a pecorina alla mia destra, il pompino ha inizio e mi godo l'amplesso.
Come detto nella scheda in alto pecca ancora un po' di malizia e tecnica, il pompino è simile a quello che mi fece Cristina di piazza Emilia un anno e mezzo fa, un delicato su e giù fino a mezz'asta ( devo dire però che io non ce l'ho proprio piccolo e stretto e non è facile prenderlo tutto in bocca, anzi, totalmente il contrario, quindi mi basta e avanza il lavoro a mezz'asta ), su mia iniziativa lo prendo in mano e faccio scorrere le labbra di Sara su tutta l'asta, poi le la faccio lappare un po' la cappella, insomma, le insegno come destreggiarsi con l'arte del pompino, poi per concludere l'atto orale, mi rialzo e supino ma col busto eretto, la faccio posizionare proprio davanti a me, in ginocchio ma con il busto completamente prono verso il basso, le faccio mettere una manina sotto i gioielli di famiglia a massaggiarli e le faccio continuare il pompino, mentre io mi allungo sopra la sua schiena e con tutte e due le mani le tasto bene bene ancora il suo bel culo pagnottoso e sodo.
Soddisfatto dell'esercizio, è ora di passare alla copula !!!
La faccio mettere subito a pecorina per avere in prima visione il suo bel culo, prendo la mira, infilzo e incomincio a pompare lentamente, la patatina è stretta, calda e mi piace da morire, perciò me la gusto sempre ad un ritmo lento per un minutino buono, sembra gradire anche qui del ritmo lento, ma mica posso andare avanti così tutta la sera, perciò inizio ad accelerare, le pompate si fanno più energiche e veloci, l'antologico clap-clap del mio pube che si scontra con il suo sedere, vado avanti così per cinque minuti buoni, fino a quando non sento che sto per venire, allora mi fermo e riprendo il ritmo lento come all'inizio, ma questa volta faccio il classico dentro-fuori come nei film porno per guadagnare un po' di tempo.
Sono comunque al limite, ma non voglio finire di pecorina, voglio tenerla stretta tra le mie braccia, perciò mi distendo completamente sul letto, lei mi sale sopra, si china completamente su di me, io inizio a pompare sforzando gli addominali e quando sento che sto per venire, spingo il sedere di Sara in basso per godere appieno della penetrazione e riempire il gommino.
Restiamo un minutino abbracciati per riprendere fiato, ci sganciamo, gommino nella spazzatura, altro passaggio in bagno, ci rivestiamo e una volta raccattato tutte le cose personali, la riaccompagno a piedi in postazione.
Cerco di farmi dire qualcosina, ma incespica ancora con l'italiano. Non la presso più di tanto e raccolgo solo età, nome e nazionalità.
Una volta arrivati alla sua mattonella, ci salutiamo con un bacio sulle guance e un cenno con la mano, riprendo la mia macchina, riparto e Sara mi saluta per l'ultima volta con uno dei suoi bei sorrisi.
Tirando le somme, ragazza carina, sincera, accondiscendente per i servizi che offre, una prestazione onesta insomma, deve solo maturare un po' di più, bisogna darle tempo.
Saluti.