CITTA DELL'INCONTRO: Tradate (VA) - Via per Appiano
http://maps.google.it/maps?f=q&sour...7,8.930683&spn=0.015006,0.038581&z=15&iwloc=A
NOME: Sara
NAZIONALITA': Nigeriana
ETA': Non chiesta ma credo pochi più di 20
SERVIZI OFFERTI: Mi ha acchiappato con un sorrisone che risaltava appena sopra le tettone e le ho semplicemente detto: "Sali".
RATE DI PARTENZA: 30
RATE CONCORDATO: 20 poi alla fine le ho dato il deca che avevo tolto nella contrattazione.
DESCRIZIONE FISICA: Viso non particolarmente attraente, 1.55-1.60, minuta in tutto tranne che le poppe: non sono un tettologo ma pare una una sesta e pure ben esibita. Ottima anche la consistenza.
ATTITUDINE: Buona e poi sa come usare le sue zinne per farti alzare la pressione...
REPERIBILITA': Dal primo pomeriggio fino alle 18-19.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: il percorso per appartarsi, appena segnato, conduce all'interno del boschetto ed è per auto con una certa altezza da terra. Chi non dispone, parcheggia sul ciglio e si inoltra a piedi.
LA MIA ESPERIENZA: Non ero mai stato da quelle parti ma esistono alcune testimonianze in letteratura di questo boschetto magico attraversato da una stretta lingua d'asfalto che congiunge le periferie di Tradate (VA) ed Appiano Gentile (CO). Una sorta di "Pinetina" per il ritiro estivo dei punter dove, dislocate nei 5-6 km del percorso, si trovano una dozzina di follettine OTR tutte di provenienza africana alcune delle quali dotate di una prerogativa non proprio diffusa tra le ragazze al cioccolato: ghiandole mammarie ben sviluppate. E la leggenda che si tramanda tra i punter parla della presenza di una certa Viviana che la mitologia accredita chi dice di una settima, chi di un'ottava, chi si spinge fino alla nona, con buona pace di Beethoven. Inutile dire che l'obiettivo della giornata nel boschetto era proprio quello di cogliere il fungo Viviana. Dopo un paio di passaggi esplorativi noto effettivamente alcuni balconi ben fioriti ma, pur non avendola mai vista, posso giurare che tra questi non c'è la Vivi. Al terzo passaggio, quando ormai la rassegnazione andava facendosi strada, ecco un soggetto particolarmente zinnuto fare capolino tra le foglie... mi blocco ma dice di chiamarsi Sara... Con poca eleganza le chiedo di Viviana... Viviana non sta bene, dice lei... Sfiga, penso io: mannaggia a quei "giorni" tipicamente femminili... Ma mi rendo conto che parlando con Sara fatico a distogliere lo sguardo dalle di lei poppe: se ne accorge pure lei e le gonfia con un respiro profondo stampandomi un sorrisone in faccia. Riesco a dire soltanto "Sali" e ci inoltriamo nel bosco con un percorso da Camel Trophy durante il quale scopro che è Nigeriana, parla poco italiano (la accontento con un po' di English), chiede 30 ma chiudiamo a 20. Raggiunto lo spiazzo per la copula, con mia somma gioia, scopro che si può fare tutto fuori dal mezzo. Verso il ventino e nel frattempo la ragazzina comincia a strusciare, rimbalzare, strizzarsi e farsi strizzare le supertette (viste queste zizze notevoli, chissà come sono quelle di Viviana!?...). Mi irrigidisco all'istante e, dopo l'incappucciamento, Sara mi sorprende con una bella pompa, profonda e fatta con passione. Vorrei lasciarla fare a lungo perchè merita ma mi viene voglia di vedere un po' di poppe in azione: via con una sontuosa spagnola, quindi pecora con strizzata da dietro della melonera e conclusione panoramica da buon missionario mentre osserva compiaciuto il movimento tellurico delle zizze.
Non avevamo concordato nulla se non il prezzo ma Saretta mi ha assecondato sfoggiando sempre il suo bel sorriso col quale mi ha accalappiato (vabbè non solo con quello...) e per questo alla fine le ho allungato il deca che avevo strappato con la contrattazione: meritato. Ci ricomponiamo e lei sparisce nel boschetto nonostante mi sia offerto di riaccompagnarla. A me non resta che girare il mezzo e via con il Camel Trophy di ritorno.
Dicono che di funghi se ne trovino sempre nel boschetto di Appiano, basta cercare.
Ad majora.
Cippo
P.S. Occhio: sembra che tra i comuni con la maxi multa del puttaniere ci sia proprio Appiano Gentile. Mezzo bosco però sta nel comune di Tradate: c'è il cartello.
http://maps.google.it/maps?f=q&sour...7,8.930683&spn=0.015006,0.038581&z=15&iwloc=A
NOME: Sara
NAZIONALITA': Nigeriana
ETA': Non chiesta ma credo pochi più di 20
SERVIZI OFFERTI: Mi ha acchiappato con un sorrisone che risaltava appena sopra le tettone e le ho semplicemente detto: "Sali".
RATE DI PARTENZA: 30
RATE CONCORDATO: 20 poi alla fine le ho dato il deca che avevo tolto nella contrattazione.
DESCRIZIONE FISICA: Viso non particolarmente attraente, 1.55-1.60, minuta in tutto tranne che le poppe: non sono un tettologo ma pare una una sesta e pure ben esibita. Ottima anche la consistenza.
ATTITUDINE: Buona e poi sa come usare le sue zinne per farti alzare la pressione...
REPERIBILITA': Dal primo pomeriggio fino alle 18-19.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: il percorso per appartarsi, appena segnato, conduce all'interno del boschetto ed è per auto con una certa altezza da terra. Chi non dispone, parcheggia sul ciglio e si inoltra a piedi.
LA MIA ESPERIENZA: Non ero mai stato da quelle parti ma esistono alcune testimonianze in letteratura di questo boschetto magico attraversato da una stretta lingua d'asfalto che congiunge le periferie di Tradate (VA) ed Appiano Gentile (CO). Una sorta di "Pinetina" per il ritiro estivo dei punter dove, dislocate nei 5-6 km del percorso, si trovano una dozzina di follettine OTR tutte di provenienza africana alcune delle quali dotate di una prerogativa non proprio diffusa tra le ragazze al cioccolato: ghiandole mammarie ben sviluppate. E la leggenda che si tramanda tra i punter parla della presenza di una certa Viviana che la mitologia accredita chi dice di una settima, chi di un'ottava, chi si spinge fino alla nona, con buona pace di Beethoven. Inutile dire che l'obiettivo della giornata nel boschetto era proprio quello di cogliere il fungo Viviana. Dopo un paio di passaggi esplorativi noto effettivamente alcuni balconi ben fioriti ma, pur non avendola mai vista, posso giurare che tra questi non c'è la Vivi. Al terzo passaggio, quando ormai la rassegnazione andava facendosi strada, ecco un soggetto particolarmente zinnuto fare capolino tra le foglie... mi blocco ma dice di chiamarsi Sara... Con poca eleganza le chiedo di Viviana... Viviana non sta bene, dice lei... Sfiga, penso io: mannaggia a quei "giorni" tipicamente femminili... Ma mi rendo conto che parlando con Sara fatico a distogliere lo sguardo dalle di lei poppe: se ne accorge pure lei e le gonfia con un respiro profondo stampandomi un sorrisone in faccia. Riesco a dire soltanto "Sali" e ci inoltriamo nel bosco con un percorso da Camel Trophy durante il quale scopro che è Nigeriana, parla poco italiano (la accontento con un po' di English), chiede 30 ma chiudiamo a 20. Raggiunto lo spiazzo per la copula, con mia somma gioia, scopro che si può fare tutto fuori dal mezzo. Verso il ventino e nel frattempo la ragazzina comincia a strusciare, rimbalzare, strizzarsi e farsi strizzare le supertette (viste queste zizze notevoli, chissà come sono quelle di Viviana!?...). Mi irrigidisco all'istante e, dopo l'incappucciamento, Sara mi sorprende con una bella pompa, profonda e fatta con passione. Vorrei lasciarla fare a lungo perchè merita ma mi viene voglia di vedere un po' di poppe in azione: via con una sontuosa spagnola, quindi pecora con strizzata da dietro della melonera e conclusione panoramica da buon missionario mentre osserva compiaciuto il movimento tellurico delle zizze.
Non avevamo concordato nulla se non il prezzo ma Saretta mi ha assecondato sfoggiando sempre il suo bel sorriso col quale mi ha accalappiato (vabbè non solo con quello...) e per questo alla fine le ho allungato il deca che avevo strappato con la contrattazione: meritato. Ci ricomponiamo e lei sparisce nel boschetto nonostante mi sia offerto di riaccompagnarla. A me non resta che girare il mezzo e via con il Camel Trophy di ritorno.
Dicono che di funghi se ne trovino sempre nel boschetto di Appiano, basta cercare.
Ad majora.
Cippo
P.S. Occhio: sembra che tra i comuni con la maxi multa del puttaniere ci sia proprio Appiano Gentile. Mezzo bosco però sta nel comune di Tradate: c'è il cartello.